Dylan Dog - di Tiziano Sclavi 6.0

[Heimdall]

[Un Fumettaro]

Dylan Dog Oldboy n.27, bimestrale
Quel che resta di Barry - Un orrore come tanti
Simeoni porta all'indagatore dell'incubo un cliente insolito in cerca di redenzione. Buoni sia testi che disegni, funzionali a una lettura scorrevole senza troppe pretese né cali narravivi.
Vanzella e Bacilieri invece riversano su carta un film eccezionale, una storia in cui Dylan Dog è praticamente di contorno, ma non importa: un racconto di zombi con i bambini protagonisti, fortemente debitore all'espressamente citato cineasta Kore'eda e tacitamente anche al Giorno degli Zombi di Romero.

Dylan Dog n.458, mensile
Sette vite
Altra storia sopra la media, che insieme a quella descritta prima reputo le migliori letture dylandoghiane dell'anno. Marco Nucci viene promosso alla testata regolare, ripesca Cagliostro, il simpaticissimo felino presente nei numeri 18, 63 e 119 di Sua Sclavità, e porta Dylan in una delle più ansiogene vicende mai vissute... tanto da seguire il protagonista fino alla vecchiaia (in una sequenza che mi ha riportato alla mente la stupenda Mater Morbi).
Ecco, questo probabilmente poteva essere un capitolo più ampio, adatto a essere narrata su due albi, anziché quella schifezza sugli Inferni, ma va benissimo così. I disegni del fenomenale Martinello poi non fanno altro che esaltare la bellezza del tutto.
OTTIMO

Dylan Dog color fest n.51, trimestrale
Strade perdute
Di nuovo Marco Nucci, di nuovo una storia validissima, seppur breve. Una piccola perla thriller dipinta dal fenomenale Daniele Serra, con un finale degno della testata.
La Rosa e Pendinelli fanno imbattere Dylan e Groucho in una clinica molto particolare, dove avvengono miracoli, e riusciranno a svelarne i misteri. Non l'ho trovata particolarmente interessante, ma brutta non è. Sufficienza.
In coda, Sergio Algozzino crea una piacevolissima Toy Story in versione horror, dove i protagonisti sono le statue/statuine/statuette di Dylan Dog che prendono vita in un lasso di tempo in cui il padrone di casa e il suo assistente si assentano. Breve racconto riuscitissimo, anche dal punto visivo: Algozzino si conferma un artista eclettico capace di diverse soluzioni grafiche a seconda di ciò che la narrazione richiede.

Dylan Dog n.458 Bis, mensile
L'oscuro messaggero
Preso a Lucca con copertina olografica dell'ottimo Ripoli.
Lo sceneggiatore e regista Aragoni si cimenta con la nona arte in una storia che non mi ha granché convinto. Marinetti poi opta per una soluzione che distrugge la griglia bonelliana, cosa che ha destato il mio interesse, ma mi è sembrato che per gran parte delle vignette le immagini fossero tavole digitali schiacciate orizzontalmente (o allungate verticalmente, a seconda dei punti di vista), rendendomi la lettura particolarmente pesante. Meglio i suoi vecchi lavori.
Finale aperto che, se ho ben capito dall'intro di BB, porterà a due storie doppie nei prossimi numeri della serie regolare. Stiamo a vedere...

[Deadpool]

Finale aperto che, se ho ben capito dall'intro di BB, porterà a due storie doppie nei prossimi numeri della serie regolare.

Non seguo Dylan ma questa la so per via del pannel di lucca, non credo ci siano storie doppie, ma un tema comune in questo caso "il corvo"

[spinglass]

mi è sembrato che per gran parte delle vignette le immagini fossero tavole digitali schiacciate orizzontalmente (o allungate verticalmente, a seconda dei punti di vista), rendendomi la lettura particolarmente pesante.

In molti casi sembra che la prospettiva simuli la distorsione da grandangolo. Secondo me è stata una scelta studiata per mostrare al lettore la scena come se la si osservasse attraverso gli occhi di un corvo. Personalmente mi è piaciuto.

[superxeno]

Speciale Dylan Dog n.38, annuale
La somiglianza degli opposti

Soggetto: Bilotta Alessandro 
Sceneggiatura: Bilotta Alessandro
Disegni: Pontrelli Giorgio
Copertina: Tanzillo Emiliano


Quanti mondi esistono oltre la realtà che possiamo percepire con i sensi?

Una sequenza di tragici avvenimenti sembra correlata alle visioni di Crandall Reed, un ambiguo fumettista che dimostra di possedere capacità medianiche e che vive in isolamento, in una casa ai confini del reale. Ma Reed può davvero prevedere il futuro o è in grado di plasmarlo secondo la sua volontà? Quali sono le sue intenzioni? Dylan è assunto da Ethel per scoprire la verità... solo per ritrovarsi invischiato in una tela di tradimenti, in cui la ricerca dell'ispirazione può essere il più sanguinoso degli inganni.


In uscita il 21/09/2024

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Volume brutto, molto brutto per non dire bruttissimo.
Disegni tirati via come non ne ho mai visti fare a Pontrelli, che ha un tratto si veloce ma non brutto.
Per il resto Bilotta si incarta in una unica idea e la propone per quasi 160 pagine. L'ho capito che è un sogno nel sogno, ma quindi? Che c'entra?
Così son bravi tutti a scrivere fumetti, mi dispiace ma credo sia la prima bocciatura per un Dylan di Bilotta.

Voto 4,5

[Solomon]

Solo la prima? Il regolare uscito un paio di mesi fa già era abbastanza tremendo, mi sembra...

[superxeno]

Solo la prima? Il regolare uscito un paio di mesi fa già era abbastanza tremendo, mi sembra...

Non l'ho ancora letta, ma al peggio fino ad ora ha scritto storie ben più che sufficienti, anche quella sul regolare disegnata da Casalanguida.
Di solito con Bilotta si va sul sicuro, su Dylan e dappertutto. Questa volta ha toppato.
Comunque conosco chi le ha apprezzate entrambe le ultime, tipo @Paolo Papa che ha detto che non le ho capite

[Deadpool]

Dylan Dog n.459, mensile
Hikikomori

Soggetto: Marzano Giancarlo
Sceneggiatura: Marzano Giancarlo
Disegni: Armitano
Copertina: Cestaro Raul, Cestaro Gianluca


Dylan deve scoprire che cosa lega un mostruoso, sfuggente, aberrante killer a un giovanissimo "Hikikomori"!

Kyle è troppo introverso e non esce mai dalla sua cameretta, rifiutando rapporti sociali "reali". Lo chiamano hikikomori, ma c'è ben altro dietro il suo strano comportamento degli ultimi giorni. Qualcosa di così oscuro e pericoloso che la madre si vede costretta a rivolgersi all'Indagatore dell'Incubo. È solo l'inizio di un'escalation di omicidi "impossibili" che costringe Dylan a confrontarsi con un mostro astuto e sfuggente. Le sue vittime sono state dissanguate fino all'ultima goccia. L'unico indizio è un messaggio sul cellulare di ognuna di loro: "Lasciami entrare".


In uscita il 30/11/2024

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[Deadpool]

Dylan Dog Old Boy n.28, bimestrale
Fino all'ultimo respiro - L'inverno della ragione

Soggetto: Porretto Rita e Mericone Silvia, Ostini Alberto
Sceneggiatura: Porretto Rita e Mericone Silvia, Ostini Alberto
Disegni: Piccioni Valerio, Di Vincenzo Maurizio, Dall'Agnol Piero, Riccio Renato
Copertina: Nizzoli Marco


Tra visioni ultraterrene e una Londra distopica disseminata di cadaveri, Dylan affronta l'orrore di un mondo in cui la vita e la morte sono strumenti di terrore!

Fino all'ultimo respiro
Testi di Rita Porretto e Silvia Mericone
Disegni di Valerio Piccioni e Maurizio Di Vincenzo

Dopo essere stata ricoverata in osservazione per via di una sofferenza fetale, Faith si è data alla fuga all'apparizione di tre terrificanti figure ultraterrene, Edith, May e Cora, che hanno cercato di strapparle il figlio dalla pancia...

L'inverno della ragione
Testi di Alberto Ostini
Disegni di Piero Dall'Agnol e Renato Riccio

A Londra spunta ovunque la scritta "Death to anyone who touch the rebels' bodies", le strade disseminate di cadaveri irrorati di un liquido che ne impedisce la decomposizione. Il nuovo ordinamento, combattuto da Dylan, prevede che i corpi degli oppositori siano lasciati per strada, come monito...



In uscita il 14/12/2024

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[superxeno]

Dovrebbe essere un buon numero, buoni sceneggiatori e buoni disegnatori

[Solomon]

A Londra spunta ovunque la scritta "Death to anyone who touch the rebels' bodies",

Non è "anyone who touches"?

[Paolo Papa]

Non è "anyone who touches"?

forse la storia parla di un italiano residente a londra che non si è ancora ben ambientato

[superxeno]

forse la storia parla di un italiano residente a londra che non si è ancora ben ambientato

Ah ma quindi hai letto le aspre critiche al tuo amato Bilotta! Pensavo non le avessi lette 

[Paolo Papa]

È tutta invidia

[Deadpool]

Dylan Dog n.460, mensile
32 Dicembre

Soggetto: Lanzoni Claudio, Fumasoli Gianmarco
Sceneggiatura: Fumasoli Gianmarco
Disegni: Dossena Francesco
Copertina: Cestaro Raul, Cestaro Gianluca


Un diario impossibile, un'isola remota e foto che uniscono vivi e morti: Dylan indaga un segreto che sfida il tempo e l'aldilà!

A ridosso di capodanno, Dylan entra in possesso di un misterioso diario in cui tutte le annotazioni riportano una data "impossibile": il 32 dicembre. Affascinato dalla voce della narratrice, Dylan intraprende un viaggio fino alla remota isola di Hirta. Qui, si imbatte nelle uniche persone che abitano il villaggio: la giovane ed enigmatica Bianca e i suoi nonni. Ma, appese alle pareti di un fatiscente locale pubblico, Dylan scopre una serie di vecchie foto che ritraggono i vivi in compagnia dei morti. Un terribile segreto, sepolto da tempo immemore: perché i defunti non sembrano avere pace?


In uscita il 28/12/2024

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.