Che libro consigliate?

[pumui75]

Tornando alla nuova edizione MONDADORI vi confermo che i caratteri sono più grandi delle precedenti.
Redazionali però fanno pena , meglio quelli della vetusta edizione NEWTON DI 20 ANNI FA !!

Questo film non l'ho mai visto !!

https://it.wikipedia.org/wiki/Re-Animator

Prossimo film in arrivo dai libri del nostro autore :

https://it.wikipedia.org/wiki/La_ricerca_onirica_dello_sconosciuto_Kadath

[Talon]

Il "solitario di PROVIDENCE "  è forse autore più difficile da capire , complici pure le traduzioni oscene del passato !
Da noi però ebbe sempre tanti estimatori , fra cui alcuni sceneggiatori di fumetti (zagor e damp) che lo hanno saccheggiato !

DAGON è unico film decente fatto dai suoi libri !!

Il giudizio di pumui contiene un - licenzioso! - vizio di forma... ci sono le squinzie con le bocce al vento in quella pellicola, ecco perché gli piace tanto

Scherzo
La città dei mostri: https://www.youtube.com/watch?v=CIxey5Y0inY
Il seme della follia: https://www.youtube.com/watch?v=AlugldzO9zY
Non ti son piaciuti? (sorry i trailer li ho trovati solo in inglese, ma i film in italiano ci sono).

Prossimo film in arrivo dai libri del nostro autore :

https://it.wikipedia.org/wiki/La_ricerca_onirica_dello_sconosciuto_Kadath

Potrebbe essere interessante

[HCPunk]

Cacchio anche Il Seme Della Follia è un filmone!!

[pumui75]

Città dei mostri non lo rammento , viceversa  SEME FOLLIA è forse il film più integrato con il nostro autore .
Ma al cinema non ebbe molto successo , lo cerco da anni in DVD !

DAGON è ispirato ad un racconto poco noto (si ci son molte donne nella versione che conosco io vero )!

[Talon]

Questo è il tesoro di HCPunk:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Mentre questo è il tesoro di pumui:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Scherzi a parte, di H.P. mi piace molto vedere personaggi alle prese con l'insolito, una sorta di "detective dell'incubo" (non come Dylan Dog però ), improvvisati o meno, che affrontano il sovrannaturale. Infatti adoro anche l'Eymerich di Valerio Evangelisti.
Poi, in riferimento a quanto detto, ho lì questi ancora da leggere:

Questi invece li ho già letti, e sotto vi riporto i miei relativi commenti:

Il re giallo
Tutto qui?! Ma iniziamo dal principio...
Leggo il primo racconto di questa antologia, "Il riparatore di reputazioni", e lo trovo eccezionale! Tanto simile ai migliori scritti di Lovecraft, di cui ne è precursore e ispiratore, e a quel punto credo di aver capito anche il perché. Il magnificamente grottesco signor Wilde, il tratteggio cupo che definisce ogni singolo componente di questa storia, non ultimo il Re Giallo - un volume che basta solo nominare per sentir sprigionare follia e malignità dalle pagine. Tanto bello, tanto intenso, tanto breve... arrivati a pagina 48 infatti, e conclusa questa lettura, il resto del libro a confronto è ciarpame.
Procedendo con le altre storie l'influenza del Re Giallo, inizialmente marcata, tende a sbiadirsi sino a scomparire. La follia cede il passo al sentimentalismo degli artisti. Quel recondito e maligno legame fra le trame semplicemente non c'è, e la strada per Carcosa viene presto abbandonata in favore di un'altra più romantica, assai dozzinale e noiosa. Che delusione, soprattutto perché mi aspettavo così tanto
Ricapitolando, il primo racconto è come la prima stagione di "True Detective", gli altri, come la seconda...
Suggestiva la cover.

Jules De Grandin
Non ci siamo, il protagonista è un incrocio fra Holmes e Poirot, ma risolve le situazioni alla Tex Willer! Ha pure una valida spalla narrante, competente ma troppo razionale per casi così stravaganti, a differenza di De Grandin che può vantare un vasto campionario di esperienze da uomo vissuto qual è (e sappiatelo, è uno che si vanta parecchio). I misteri sono pieni zeppi di cliché, però si lasciano leggere fornendo un discreto intrattenimento, e comunque è meglio così... le 'originalità' (in entrambe le accezioni del termine) dell'autore mi hanno lasciato spesso sgomento. Che proprio non ho digerito è il modo in cui il francese risolve frettolosamente ogni, singolo, caso. Ha sempre un'intuizione al volo garantita da una sorta di "ho visto cose che voi umani potete soltanto immaginare", quindi è praticamente onnisciente, indipendentemente dalla natura del mostro che si troveranno ad affrontare. Una volta venuto allo scoperto il fattaccio e individuato il manigoldo, è lo stesso De Grandin - dopo qualche esclamazione in francese - a porre fine alla questione. Come? Nell'unica maniera possibile... VIULEEENZA!!!
Come voto darei un 2,5 ma dato che le mezze stelle non si possono attribuire lo promuovo a 3 (il voto massimo è 5). Grazie alla presenza di una manciata di copertine di Weird Tales e a questa bella illustrazione del duo

Carnacki
Mettiamo subito in chiaro le cose, Carnacki mi piace, si inizia sempre con una bella cenetta fra amici e poi ci si accomoda in tutta tranquillità ad ascoltare un racconto avvincente (a quanto pare è quando si fa buio e arriva l'ora di andarsene che la tranquillità viene meno ).
L'unico vero difetto che ho riscontrato è il non essere discorsivo: tra il rituale di Saaamaaa, il manoscritto di Sigsand, cerchi, pentacoli, marchingegni elettrici e quant'altro con cui si arrabatta... punti in cui sono andato sistematicamente in confusione in ogni singolo racconto e su cui l'autore si prodiga, ahimè, in modo minuzioso e reiterato ^^' Proprio per questo quando finisco una storia dell'antologia mi sento pienamente soddisfatto, ma non ho alcuna voglia di mettermi subito a leggerne un'altra, ci vuole un ragionevole lasso di tempo d'intermezzo per potersi gustare questi apprezzabili lavori.
In merito al resto nulla da eccepire, le storie presenti ci regalano dei bei brividi, nel complesso perdono alcuni punti dal lato horrorifico (ma neanche tanto) quando c'è dietro qualche manigoldo, però aumentano l'imprevedibilità sul 'come andrà a finire', a beneficio del mystery. Questo cacciatore di fantasmi rientra a pieno titolo nella categoria dei 'detective dell'insolito' che mi ha fatto tanto piacere conoscere, grazie ad un'antologia dove sono raccolte opere valide (non c'è gran discrepanza di qualità dall'una all'altra, sono bene o male tutte sullo stesso livello, e questa è un'altra cosa parecchio gradita). Peccato solo che un volume così, con diversi racconti brevi, sia sprovvisto di indice.
Buffo paradosso: "Il Maiale" si può definire il racconto che mi è piaciuto meno, tanto lungo rispetto agli altri perché il nostro Carnacki non lesina certo su quelle contromosse difensive a cui accennavo prima, però è per me anche un pezzo memorabile, grazie allo stupendo avversario di turno. E non sto scherzando, Hodgson è riuscito a dargli una resa davvero magnifica!
"Nel Sigsand il fenomeno era descritto più o meno così: Dio soltanto è più potente del Maiale. Se nel sonno o nell'ora del pericolo udite la voce del Maiale, arretrate. Perché il Maiale è una delle Mostruosità Esterne che nessun umano può avvicinare ne può continuare a vivere dopo averne udito il verso. Perché il Maiale aveva potere nella nostra vita primordiale e tornerà ad averlo nella vostra ultima ora. Essendo stato potente sulla Terra una volta, con ardore brama di tornarvi. E la vostra anima conoscerà un dolore atroce se non eviterete la bestia ma lascerete che si avvicini. E a tutti voi dico, se avete attirato sopra di voi questo terribile pericolo, ricordatevi della croce, perché è di quel simbolo che il Maiale ha orrore."
E ancora:
"Quando i rumori cessarono, vidi qualcosa emergere dal centro della difesa. Si sollevava con un movimento lento e costante. Lo vidi, enorme e pallido, attraverso il vortice di nubi: un grugno mostruoso che risaliva dall'ignoto degli abissi... un'enorme massa pallida. Dove la coltre di nubi si assottigliava riuscii a vedere un piccolo occhio... non guarderò mai più l'occhio di un maiale senza rivivere le sensazioni che provai allora. L'occhio di un maiale e una specie di luce infernale che risplendeva dietro di esso."

[HCPunk]

Oh il mio tesoro è bello è..ma Pumui ci guadagna! 

Talon mi hai aperto un mondo con quei libri! 
Un altro che legge Urania!  

[pumui75]

Concordo !
Ma URANIA ESCE ANCORA ??
Grazie per elenco di libri , se escono in versione E BOOK LI PRENDO !!

[Talon]

Contento che i libri vi intrighino

Yep, Urania esce ancora: http://blog.librimondadori.it/blogs/urania/ a destra in fondo alle categorie trovi le varie sezioni

Però io ho solo qualche vecchio volume recuperato nell'usato ai mercatini dei libri, l'unico recente che ho (e in formato cartaceo) è questo, ma ancora non l'ho letto: https://www.amazon.it/trilogia-steampunk-Urania-Paul-Filippo-ebook/dp/B07FY81P1G

[HCPunk]

Contento che i libri vi intrighino

Yep, Urania esce ancora: http://blog.librimondadori.it/blogs/urania/ a destra in fondo alle categorie trovi le varie sezioni

Però io ho solo qualche vecchio volume recuperato nell'usato ai mercatini dei libri, l'unico recente che ho (e in formato cartaceo) è questo, ma ancora non l'ho letto: https://www.amazon.it/trilogia-steampunk-Urania-Paul-Filippo-ebook/dp/B07FY81P1G

Mi son segnato giù qualcosa

E per fortuna ne escono ancora di Urania!
Anche io ne prendo una moltitudine ogni volta che vado ai mercatini, sempre dai 30 ai 50 cent l'uno! Soprattutto vecchi e vecchissimi.
Ogni tanto prendo anche quelli della Cosmo.

[Talon]

I miei preferiti sono i tascabili Newton Compton della collana "100 pagine 1000 lire". Li paghi uno sputo, esteticamente affascinanti e si trovano di quelle perle di titoli

[HCPunk]

I miei preferiti sono i tascabili Newton Compton della collana "100 pagine 1000 lire". Li paghi uno sputo, esteticamente affascinanti e si trovano di quelle perle di titoli

Conosco e concordo

[pumui75]

Beati voi che abitate in zone dove ci sono ancora bancarelle che vendono libri usati !
In ANCONA , da quando NANDO è in pensione , non c'è quasi mai nulla !!

[katzenberg]

I miei preferiti sono i tascabili Newton Compton della collana "100 pagine 1000 lire". Li paghi uno sputo, esteticamente affascinanti e si trovano di quelle perle di titoli

Conosco e concordo

Ne ho uno scatolone pieno   

[Loki]

Il Confine di Don Winslow: il buon Don non delude, dopo Il potere del cane ed Il cartello chiude in maniera eccellente la trilogia sul narcotraffico.

The Chain di Adrian McKinty: meh. Osannato oltreoceano, a me ha un po' deluso. Bella l'idea alla base, ma la realizzazione è piatta e priva di guizzi.

A casa e ritorno di Chris Offutt: la prova che Nelle terre di nessuno non è stato un caso

Train dreams di Denis Johnson: spettacolare, recupererò sicuramente altro dell'autore.

Prossime letture: La parata di Eggers, Il coltello di Nesbo e Il volontario di Scibona.

[Catcher]

Q dei Luther Blissett

Qualcuno di voi l'ha letto e vuole commentare?
Onestamente sono ancora piuttosto perplessa, sono a circa 2/3 del libro ed è il primo di loro che leggo (dei Wu Ming non ho mai letto niente).
Mi sta piacendo e certe trovate le trovo anche abbastanza interessanti e originali, in generale la scrittura scorre bene ma ci sono anche dei momenti in cui si fa proprio fatica ad arrancare attraverso una prosa lenta e noiosa. In altri invece si rimane attaccati alle pagine senza riuscire a fare altro che a seguire le vicende.
Mah. Io proseguo ma non penso che un un libro simile, per quanto interessante sotto molti punti di vista, possa essere esente da critiche. E per ora non parlerei proprio di capolavoro come me l'avevano descritto.