DC VS Marvel al cinema: Quali sono i film migliori e i peggiori? Perché?

Aperto da Jor-El, 13 Giugno 2010, 13:17:51

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phoenix_81


Bread v Pak

I sono andato a vederli entrambi al cinema ma non mi ricordo praticamente nulla, ricordo solo che il 2° non mi era piaciuto nemmeno un po' e tutti mi guardano malissimo quando lo dico  :lolle:
Modificato da Bread Pak - 7 agosto 2007 ore: 22.01
Ri-Modificato da Bread Pak - 9 marzo 2012 ore: 11.16

Ogni volta che il computer suggerisce la password a Nite Owl un informatico muore...

Il Paladino del Buonsenso

Dimenticati no, ma il titolo del topic parla di Marvel e DC :ahsisi:

phoenix_81

Citazione di: Don't Blink! il 15 Giugno 2017, 17:43:57
Dimenticati no, ma il titolo del topic parla di Marvel e DC :ahsisi:

In effetti... il fatto è che io non bado a cosa sia Marvel, cosa DC e cosa nessuno delle due... Io divido i fumetti, come i film, in belli e brutti.

Largand

Citazione di: Don't Blink! il 15 Giugno 2017, 16:53:17
Non voglio dire che la critica debba fare il bello e il cattivo tempo, ma quello che fa è dare un parere professionale su un'opera d'arte (o presunta tale).
Qui la faccenda si fa divertente, perché è difficile trovare su parecchi film una totale convergenza di vedute da parte della critica cinematografica.
Prendiamo "Titanic", uno dei maggiori incassi di sempre.

Al contrario di altri colleghi, quello del Washington Post ha dato 60/100.
Quello del San Francisco Chronicle ha dato 50/100.
Il critico del San Francisco Examiner ha dato 38/100
Ed il critico del Los Angeles Time addirittura 20/100.

Questo il link riassuntivo...


http://www.metacritic.com/movie/titanic/critic-reviews


Questo a cosa ci porta?
Che anche se hanno studiato e sono preparati in materia, non tutti i critici vedono i film allo stesso modo, perché sono pur sempre esseri umani, e quindi preda dei propri gusti SOGGETTIVI.

Il giudizio della critica specializzata quindi sui film resta sempre variegata e soggettiva.

E' per questo che non la considero mai.
Ed a questo proposito faccio copia/incolla di quanto scrissi mesi fa da un'altra parte sull'argomento "Batman vs Superman" e la critica specializzata...

CitazioneAlt!
Mai parlato di qualità in senso ASSOLUTO.

Io ho semplicemente detto che il film mi è sufficientemente piaciuto, mai detto che deve piacere a tutti o che sia di qualità indiscutibile.

Quello che non ho mai accettato negli oltre 58 anni della mia vita, è l'assurgere della "critica specializzata" a PAROLA DI DIO.

Loro, i critici d'Arte (anche il Cinema è un'arte), possono farsi tutte le seghe che vogliono sulla "Tecnica Sublime", sul "Montaggio Innovativo", sull'uso della "Fotografia in modo inimmaginabile per quest'epoca", ed altre amenità del genere.
Ma non debbono rompermi i coglioni sul "TI DEVE PIACERE  e sul "NON  TI DEVE PIACERE".

Picasso è stato sicuramente un Maestro nella sua Arte...ma a me i suoi quadri non piacciono, preferisco i dipinti di Michelangelo o di Tintoretto.
Così come preferisco i disegni di Romita Sr. a quelli di suo figlio, Romita Jr.
E' proprio una questione di gusti.

Tornando alla critica specializzata...loro sono di sicuro preparatissimi sulle questioni "Tecniche" dell'Arte che devono giudicare, ma è indubbio che, essendo anche loro comuni mortali, sono succubi dei propri gusti, proprio come tutti noi.
Ed è per questo che in tutta la mia vita non li ho mai cagati manco di striscio.

Se dovevo vedermi un film non mi sono mai basato sulle loro recensioni.
Guardavo i trailers, e leggevo la trama.
Se mi convincevano, lo vedevo.

Perché per me la critica specializzata nella cinematografia è ormai qualcosa di superato, sin da quando esistono i trailers (col Teatro possono ancora farla da padrona proprio perché, non avendo modo di intravedere lo spettacolo, di qualcuno devi fidarti per scegliere lo spettacolo che devi vedere).

Nel Cinema ormai esistono solo per assegnare i vari premi del cazzo, ma sono solo affari loro, che non mi interessano.

Questione Incassi=Qualità.

Dove lo avrei scritto?
Io ho scritto che se un film ha incassato tanto a livello mondiale allora è di sicuro piaciuto a tanti nel mondo.
Non ho parlato di "Qualità" in senso assoluto.
Ho parlato di gusti personali di chi ha visto il film e gli ha fatto incassare soldi.


Tutto qui.

La Qualità (come il gusto) è soggettiva.
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Il Paladino del Buonsenso

Ok questo lo comprendo. Non condivido, ma comprendo.
Però resta il fatto che, come dicevo nel mio post precedente, un giornalista che vuole mantenersi imparziale, non può prescindere dalla critica che, diciamo "formalmente"?, ha e continua ad avere la voce più autorevole in capitolo.


Fortunatamente non ho mai dovuto assistere a un "(non) ti deve piacere" e spero che mai accadrà.

Largand

Citazione di: Don't Blink! il 23 Giugno 1970, 08:50:33
Fortunatamente non ho mai dovuto assistere a un "(non) ti deve piacere" e spero che mai accadrà.
Quando la critica ti stronca un film è come se ti dicesse "Non ti deve piacere", perché..."Non è piaciuto a noi, che ne sappiamo e capiamo più di te, quindi ti consigliamo di non fartelo piacere".
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Bruce Wayne

Uno ha sempre la possibilità di farsi un proprio parere e ignorare la critica (altrimenti non si spiegherebbe il successo dei cinepanettoni :lol:), ma avere un parere più tecnico e consapevole con cui confrontarsi aiuta anche a sviluppare e affinare i propri gusti cinematografici.

Il Paladino del Buonsenso

Non percepisco queste cose dalla critica. Pur riconoscendo alcuni difetti oggettivi evidenziati anche da alcune recensioni (professionali), io adoro il film sulla Suicide Squad.

Largand

Citazione di: Bruce Wayne il 16 Giugno 2017, 07:53:13
Uno ha sempre la possibilità di farsi un proprio parere e ignorare la critica (altrimenti non si spiegherebbe il successo dei cinepanettoni :lol:), ma avere un parere più tecnico e consapevole con cui confrontarsi aiuta anche a sviluppare e affinare i propri gusti cinematografici.
Si?
Ed il parere di chi esattamente?
Della maggioranza della critica (tipo "La maggioranza vince", come alle elezioni)?
Di qualche critico in particolare?
Perché la cosa è molto più complicata di quanto possa sembrare.

Prendiamo "2001-Odissea nello Spazio".
E' un film che mi ha sempre dato una noia mortale, ma per la maggioranza della critica è un capolavoro.
Quindi sono io che non capisco un cazzo?
E come la mettiamo col CRITICO PROFESSIONISTA del Washington Post che lo ha stroncato?...

CitazioneA Space Idiocy: '2001' Revisited

By Stephen Hunter
Washington Post Staff Writer
Friday, November 2, 2001

What a widiculous movie!

Segue in http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2001/11/02/AR2005040200589.html

Quindi oltre a me ed altri 400 utenti di IMDB.com che lo hanno stroncato (solo per fare un esempio) e che "non abbiamo i gusti cinematografici abbastanza svilupati ed affinati", abbiamo pure un critico professionista, uno che recensisce i film per professione, e di un importante giornale americano, che la vede come me.

Dove voglio arrivare con questo?
Che non importa quanto studi una determinata materia, alla fine si tratta sempre e solo di gusti personali.

A me ad esempio piace il calcio dove domina il possesso palla ( ed io sono un esperto di calcio internazionale, non faccio il finto modesto) mentre ad altri questo tipo di gioco annoia, e preferiscono il gioco che si basa soprattutto sui mezzi fisici e le veloci ripartenze.
Queste persone non hanno i gusti abbastanza sviluppati ed affinati?
No.
E' che proprio gli piace quel tipo di gioco, mentre si addormentano col Tiki-Taka.
E' una questione di gusti.

Tornando al Cinema...non importa se su di un film la propria opinione coincide con quella di qualche critico, perché su quel film troverai sempre qualche altro critico che la pensa diversamente.
E' un dato di fatto.
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

phoenix_81

Citazione di: Bruce Wayne il 16 Giugno 2017, 07:53:13
Uno ha sempre la possibilità di farsi un proprio parere e ignorare la critica (altrimenti non si spiegherebbe il successo dei cinepanettoni :lol:), ma avere un parere più tecnico e consapevole con cui confrontarsi aiuta anche a sviluppare e affinare i propri gusti cinematografici.

Esattamente  :ahsisi:
Ma poi non capisco sempre queste polemiche sulla critica! Non vi interessa? Bene, lasciatela perdere, ma doversi sorbire ogni volta questi pipponi...
Il fatto che qualcuno stronchi questo o quell'altro film lo fate sembrare come se stessero toccando vostra madre  <_<

Citazione di: Largand il 16 Giugno 2017, 11:51:58
Prendiamo "2001-Odissea nello Spazio".
E' un film che mi ha sempre dato una noia mortale, ma per la maggioranza della critica è un capolavoro.
Quindi sono io che non capisco un cazzo?

Potrebbe essere... o più semplicemente ti sfugge la differenza fra gusti soggettivi e meriti oggettivi.
Anche a me non fa fare i salti di gioia, ma ad un'analisi attenta non può non essere un capolavoro

Largand

Citazione di: Largand il 16 Giugno 2017, 11:51:58
Prendiamo "2001-Odissea nello Spazio".
E' un film che mi ha sempre dato una noia mortale, ma per la maggioranza della critica è un capolavoro.
Quindi sono io che non capisco un cazzo?
Citazione di: phoenix_81 il 16 Giugno 2017, 12:20:00
Potrebbe essere... o più semplicemente ti sfugge la differenza fra gusti soggettivi e meriti oggettivi.
Anche a me non fa fare i salti di gioia, ma ad un'analisi attenta non può non essere un capolavoro
Se prendiamo come riferimento quanto scritto dal critico cinematografico del Washington Post, che la vede al mio stesso modo...sembra di no.
Quindi siamo sempre al discorso dei gusti soggettivi, più che meriti oggettivi.
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Bruce Wayne

Citazione di: Largand il 16 Giugno 2017, 11:51:58
Citazione di: Bruce Wayne il 16 Giugno 2017, 07:53:13
Uno ha sempre la possibilità di farsi un proprio parere e ignorare la critica (altrimenti non si spiegherebbe il successo dei cinepanettoni :lol:), ma avere un parere più tecnico e consapevole con cui confrontarsi aiuta anche a sviluppare e affinare i propri gusti cinematografici.
Si?
Ed il parere di chi esattamente?
Della maggioranza della critica (tipo "La maggioranza vince", come alle elezioni)?
Di qualche critico in particolare?
Perché la cosa è molto più complicata di quanto possa sembrare.
Non è che la critica ti debba fare il lavaggio del cervello.
Se uno si lascia smuovere e si lascia condizionare da ciò che legge in giro è un problema suo.

Ma se uno guarda un film, lo apprezza/non lo apprezza, poi si confronta leggendo pareri motivati e articolati secondo me non può che crescere e riuscire ad apprezzare/non apprezzare meglio ciò che ha visto, oppure rivalutare cose che non aveva colto a una prima visione.

Per esempio, ho seguito un mini corso di cinema ultimamente.
Il critico che lo teneva ci ha fatto vedere tra molte cose l'incipit de Il Diavolo veste Prada. Film che anche lui non piaceva particolarmente. Però nell'incipit ci ha fatto notare alcune cose che me non avevo notato (cose tecniche, sul montaggio, sui movimenti di macchina ecc...) e che mi hanno fatto rivalutare in positivo quella parte di film (anche perché come ha detto lui, l'inizio racchiude tutta la storia quindi basta fermarsi lì per capire tutto il film :lol:).

Citazione di: Largand il 16 Giugno 2017, 11:51:58
Prendiamo "2001-Odissea nello Spazio".
E' un film che mi ha sempre dato una noia mortale, ma per la maggioranza della critica è un capolavoro.
Quindi sono io che non capisco un cazzo?
E come la mettiamo col CRITICO PROFESSIONISTA del Washington Post che lo ha stroncato?...

CitazioneA Space Idiocy: '2001' Revisited

By Stephen Hunter
Washington Post Staff Writer
Friday, November 2, 2001

What a widiculous movie!

Segue in http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2001/11/02/AR2005040200589.html

Quindi oltre a me ed altri 400 utenti di IMDB.com che lo hanno stroncato (solo per fare un esempio) e che "non abbiamo i gusti cinematografici abbastanza svilupati ed affinati", abbiamo pure un critico professionista, uno che recensisce i film per professione, e di un importante giornale americano, che la vede come me.

Dove voglio arrivare con questo?
Che non importa quanto studi una determinata materia, alla fine si tratta sempre e solo di gusti personali.
Non metto in dubbio che i gusti abbiano un ruolo. Però c'è anche una componente più oggettiva, che io definisco la parte più "tecnica" del film.
Il montaggio, i movimenti di macchina, la fotografia ecc...
Anche queste cose si sono evolute nel corso della storia del cinema (alcune nemmeno troppo dato che le regole auree del cinema sono scolpite nella pietra fin dai grandi classici) e qualcuno che esce dal seminato può essere un innovatore o uno che sbaglia a seconda dei punti di vista.

Però sono eccezioni... Se la maggior parte dei critici concorda nel dire che 2001 Odissea nello Spazio sia un capolavoro... beh, è probabile che lo sia.
E lo dico nonostante nemmeno a me abbia fatto impazzire (a parte un paio di cose che mi hanno davvero colpito in positivo).
Però leggere il perché sia ritenuto un capolavoro mi ha dato elementi in più per valutare QUEL film e anche film successivi.

Largand

Citazione di: Bruce Wayne il 16 Giugno 2017, 15:26:28
Non metto in dubbio che i gusti abbiano un ruolo. Però c'è anche una componente più oggettiva, che io definisco la parte più "tecnica" del film.
Il montaggio, i movimenti di macchina, la fotografia ecc...
Anche queste cose si sono evolute nel corso della storia del cinema (alcune nemmeno troppo dato che le regole auree del cinema sono scolpite nella pietra fin dai grandi classici) e qualcuno che esce dal seminato può essere un innovatore o uno che sbaglia a seconda dei punti di vista.
Su questo argomento ricorderai che avevo già messo le mani avanti...

Citazione di: Largand il 15 Giugno 2017, 18:01:09
Loro, i critici d'Arte (anche il Cinema è un'arte), possono farsi tutte le seghe che vogliono sulla "Tecnica Sublime", sul "Montaggio Innovativo", sull'uso della "Fotografia in modo inimmaginabile per quest'epoca", ed altre amenità del genere.

Non ho mai messo in discussione il ruolo "Tecnico" della critica cinematografica.
Ma concedo loro solo quello.
Sulle questioni concettuali invece non mi devono rompere l'anima, dato che, in quasi qualunque film, per ogni 10 critici che l'apprezzano ce n'è almeno uno a cui non è piaciuto.
E quindi l'apprezzamento della messa in scena è puramente soggettiva.
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Bruce Wayne

Allora sarei propenso a dare ragione agli altri 9.
Faccio lo stesso con i 9 dentisti su 10 che consigliano il mio dentifricio.  :lol: