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US Comic Books Artists Tournament

Aperto da Il Sorridente, 03 Aprile 2015, 00:02:54

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Il Sorridente

Salve a tutti !
Prendendo ispirazione dai bei tornei organizzati da Azrael, ho deciso di proporne uno per conto mio.
L'oggetto di questo torneo non saranno però i personaggi dei fumetti supereroistici ma gli artisti che li realizzano.
Questo torneo avrà sessantaquattro partecipanti e il vincitore sarà insignito del titolo di disegnatore più apprezzato del forum.
Prima di cominciare, un paio di precisazioni.
Ho volutamente selezionato dei disegnatori che hanno avuto un'importanza considerevole nel settore dei supereroi.
Mi sono inoltre assicurato di non includervi artisti che muovono ora i primi passi nell'industria del fumetto o che, pur essendovi presenti da un po', hanno raggiunto soltanto ora il loro massimo splendore.
Spero che partecipiate in numerosi poiché mi piacerebbe molto che questo progetto riuscisse a decollare.

Gli scontri fino ad ora proposti sono i seguenti :

Trentaduesimi Di Finale

1°   : Jack Kirby c. Phil Jimenez : 6 - 5

2°   : Alex Ross c. Stephen Bissette : 5 - 4   

3°   : Dan Jurgens c. Frank Quitely : 4 - 10

4°   : Alex Maleev c. Neal Adams : 4 - 8 

5°   : Barry Windsor Smith c. Mike Allred : 4 - 11

6°   : Brian Bolland c. J.H. Williams III : 1 - 11

7°   : Charles Vess c. Norm Breyfogle : 3 - 7

8°   : Dale Keown c. John Cassaday : 1 - 13 

9°   : Curt Swan c. Mike Grell : 1 - 10 

10° : Bryan Hitch c. Mark Bagley : 11 - 3

11° : David Mazzucchelli c. Frank Miller : 10 - 7

12° : Gene Colan c. Jim Starlin : 7 - 3

13° : Alan Davis c. Walter Simonson : 14 - 1   

14° : Carmine Infantino c. Jim Lee : 1 - 17 

15° : Dave Cockrum c. Frank Brunner : 5 - 6 

16° : Arthur Adams c. Kelley Jones : 3 - 9

17° : Bill Everett c. Wally Wood : 4 - 6 

18° : Dave Gibbons c. Sal Buscema : 11 - 3 

19° : Joe Kubert c. Paul Smith : 11 - 1

20° : Bill Sienkiewicz c. Tim Sale : 5 - 6 

21° : Dave McKean c. Ross Andru : 10 - 2

22° : John Totleben c. Mike Zeck : 4 - 2 

23° : John Byrne c. Mike Mignola : 4 - 12

24° : Gil Kane c. Steve Epting : 3 - 12 

25° : Rob Liefeld c. Ron Frenz : 8 - 7 

26° : Jim Aparo c. Marshall Rogers : 11 - 4

27° : John Romita Jr. c. Marc Silvestri : 10 - 8

28° : Darwyn Cooke c. Todd McFarlane : 9 - 11

29° : George Pèrez c. Steve Ditko : 8 - 7

30° : Howard Chaykin c. Jim Steranko : 5 - 9

31° : John Buscema c. Jorge Luis Garcia Lòpez : 8 - 3 

32° : Chris Bachalo c. John Romita Sr. : 9 - 7

Sedicesimi Di Finale

1°   : Jack Kirby c. John Romita Jr. : 10 - 7 

2°   : Alex Ross c. Chris Bachalo : 7 - 8 

3°   : Frank Quitely c. Joe Kubert : 9 - 8

4°   : Kelley Jones c. Neal Adams : 2 - 10 

5°   : Mike Allred c. Todd McFarlane : 10 - 8

6°   : J.H. Williams III c. Wally Wood : 15 - 1

7°   : Jim Lee c. Norm Breyfogle : 10 - 6

8°   : Jim Aparo c. John Cassaday : 9 - 11

9°   : Dave McKean c. Mike Grell : 3 - 8 

10° : Bryan Hitch c. Dave Gibbons : 9 - 3 

11° : David Mazzucchelli c. Frank Brunner : 12 - 2 

12° : Gene Colan c. Steve Epting : 3 - 12 

13° : Alan Davis c. George Pèrez : 8 - 7 

14° : Mike Mignola c. Tim Sale : 6 - 11   

15° : Jim Steranko c. Rob Liefeld : 11 - 1

16° : John Buscema c. John Totleben : 3 - 7

Ottavi Di Finale

1°   : Alan Davis c. Jack Kirby : 9 - 4

2°   : Bryan Hitch c. Chris Bachalo : 9 - 6

3°   : Frank Quitely c. Mike Grell : 8 - 6

4°   : Jim Lee c. Neal Adams : 12 - 6 

5°   : Mike Allred c. Steve Epting : 7 - 10 

6°   : David Mazzucchelli c. J.H. Williams III : 6 - 11

7°   : Jim Steranko c. John Cassaday : 5 - 13

8°   : John Totleben c. Tim Sale : 8 - 6 

Quarti Di Finale

1° : Alan Davis c. John Cassaday : 11 - 5 

2° : Bryan Hitch c. Steve Epting : 7 - 9

3° : Frank Quitely c. John Totleben : 5 - 6

4° : Jim Lee c. J.H. Williams III : 5 - 8 

Semifinali

1° : Alan Davis c. John Totleben : 10 - 6

2° : J.H. Williams III c. Steve Epting : 9 - 5   

Finale

1° : Alan Davis c. J.H. Williams III : 5 - 10   

Finalina

1° : John Totleben c. Steve Epting : 4 - 6

In ultima istanza, vi avviso che cambierò coppia ogni ventiquattro ore mentre il termine di scadenza di ogni scontro sarà di quarantotto ore.

Affrettatevi !

Partiamo subito col botto poiché il nostro primo scontro sarà :

Jack Kirby

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Phil Jimenez

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
La Marvel dopo Civil War si è troppo presa sul serio: oramai tutti i supereroi sono in qualche modo collegati fra loro, dentro a filiali degli Avengers e o Xmen, che fanno comunque riferimento allo Shield.
In pratica si è quasi tolta, se non per rari casi, il senso di fiaba che tanto era cara nel periodo passato...le identità segrete, ma anche il pattugliare le strade o il loro quotidiano tra i civili, sono particolari che man mano stanno sempre più perdendo presa nella Casa delle idee.

E mi rammarico, sì, avete capito bene, mi rammarico poiché la Marvel è stata la mia giovinezza.
E rimpiango una vera Casa delle Idee nella quale Licantropus, Shang-Chi e Capitan Mar-vell potevano convivere pacificamente. 
Lo rimpiango proprio quell' universo nel quale, mentre Galactus minacciava la Terra e Silver Surfer scorrazzava per i cieli di New York, l' Uomo Ragno e Devil saltavano tranquillamente fra i tetti ; quell' universo nel quale,  mentre gli X-men cercavano di impedire al conte Nefaria di nuclearizzare il mondo, i Vendicatori continuavano a farsi i cazzi propri tra annunci di ricerca di nuovo  personale e viaggi di nozze intorno al mondo.

Sefexir

L'idea mi piace da impazzire! Complimenti per la splendida idea! :clap:
Potremmo considerarlo uno spin-off dei tornei sugli eroi e sui villain. :ahsisi: :asd:

I'm in! :D
Nelle mie votazioni non vi saranno allegate alcune giustificazioni che possano far comprendere perché ho scelto quel determinato disegnatore, poiché ritengo che uno stile è di mio gradimento quando è in grado di suscitare in me una reazione che solo io posso comprendere, che parte dagli occhi e si deposita nella mia mente, e che è difficile da trasformare in parole.

Non avendo mai letto alcuna storia con disegnatore Jack Kirby (dovrei vergognarmi), non posso effettuare una votazione.

Ho due domande da porti:

1) secondo te i sentimenti che trasmettono le storie dell'artista possono influire sul giudizio o in gioco c'è solo lo strumento occhio?;

2) a che annata risale il disegno nel secondo Spoiler?
Citazione
- "Sai qual è stata la cosa più difficile con te?"
- "La mia intelligenza superiore, il mio abbagliante carisma-- oh, i miei abiti impeccabili"
- "Lasciarti andare... Lasciare andare il Dottore è davvero... difficilissimo"

Il Sorridente

#2
Citazione di: Sefexir il 03 Aprile 2015, 00:54:11
L'idea mi piace da impazzire! Complimenti per la splendida idea! :clap:
Potremmo considerarlo uno spin-off dei tornei sugli eroi e sui villain. :ahsisi: :asd:

Ed infatti ho chiesto ad Azrael se non fosse possibile accostarlo proprio ai suoi tornei.
Adesso vediamo cosa mi risponde. ;)

Citazione di: Sefexir il 03 Aprile 2015, 00:54:11
I'm in! :D
Nelle mie votazioni non vi saranno allegate alcune giustificazioni che possano far comprendere perché ho scelto quel determinato disegnatore, poiché ritengo che uno stile è di mio gradimento quando è in grado di suscitare in me una reazione che solo io posso comprendere, che parte dagli occhi e si deposita nella mia mente, e che è difficile da trasformare in parole.

Ma infatti qui non si richiedono valutazioni obiettive.

Citazione di: Sefexir il 03 Aprile 2015, 00:54:11
Non avendo mai letto alcuna storia con disegnatore Jack Kirby (dovrei vergognarmi), non posso effettuare una votazione.

:ghigliottina:                                                          :ghigliottina:                                                        :ghigliottina:

Recupera tutto quello che ha disegnato poiché pure le sue storie peggiori sono uno spettacolo visivo.
Anche se non le ho lette tutte, ti consiglierei però di operare un distinguo tra :

Il Kirby artista ( Capitan America pre-'70, Fantastici Quattro, Hulk, Strange Tales, Thor, Vendicatori, X-Men ... ) che ha uno stile dinamico e imponente con cui illustra magnificamente le sceneggiature assegnategli.
Del resto, a scrivergli i testi c'era un tale Stan Lee. :D   

Il Kirby artista e scrittore ( Capitan America '70, Devil Dinosaur, Eterni, Kamandi, Saga del Quarto Mondo ... ) che, pur rimanendo eccelso dal punto di vista grafico, può risultare invece pesantuccio in quanto molto verboso ( caratteristica della quale, personalmente, mi curo ben poco anche se tante altre persone ne sono terrorizzate ).
Bisogna però dire che questa mancanza di talento nella scrittura era ampiamente compensata da una fantasia esagerata, molto più marcata qui che quando era il buon Stan a mettergli le briglie.
Pensa soltanto che Apokolips e i Nuovi Dei sono frutto della sua mente. ;) 

Una cosa è certa, l'opera del Re non è mai trascurabile ed è perfetta per chi volesse assaporare l'incommensurabile maestosità di supernove, sorgenti di energia sconosciute, mondi lontani, razze mostruose, fenomeni incomprensibili ...

Inoltre, a scapito della dovizia di particolari delle sue tavole, Kirby aveva il dono di poter disegnare con straordinaria rapidità cosicché non era raro che nei primi anni sessanta lavorasse su quattro - cinque testate contemporaneamente !

Non è un caso che sia considerato all'unanimità il disegnatore più importante nella storia del fumetto supereroistico e che tutt'oggi scrittori e disegnatori attingano copiosamente dai suoi lavori ( Grant Morrison è uno di questi ).

C'è infine da dire però che ad alcuni il suo stile grottesco e caricaturale non piace anche se io mi ritengo fortunato a non far parte di questa speciale categoria. :D

Citazione di: Sefexir il 03 Aprile 2015, 00:54:11
Ho due domande da porti:

1) secondo te i sentimenti che trasmettono le storie dell'artista possono influire sul giudizio o in gioco c'è solo lo strumento occhio?;

2) a che annata risale il disegno nel secondo Spoiler?

1) Credo sia un fatto personale e, quindi, lascio ampia discrezionalità in merito.
    E del resto, pure la scelta dei disegnatori da me effettuata è personale.

2) La storia si intitola Capitan America : bomba di follia ( 1976 ).
    Qui in Italia lo hanno stampato nei Marvel Gold.
La Marvel dopo Civil War si è troppo presa sul serio: oramai tutti i supereroi sono in qualche modo collegati fra loro, dentro a filiali degli Avengers e o Xmen, che fanno comunque riferimento allo Shield.
In pratica si è quasi tolta, se non per rari casi, il senso di fiaba che tanto era cara nel periodo passato...le identità segrete, ma anche il pattugliare le strade o il loro quotidiano tra i civili, sono particolari che man mano stanno sempre più perdendo presa nella Casa delle idee.

E mi rammarico, sì, avete capito bene, mi rammarico poiché la Marvel è stata la mia giovinezza.
E rimpiango una vera Casa delle Idee nella quale Licantropus, Shang-Chi e Capitan Mar-vell potevano convivere pacificamente. 
Lo rimpiango proprio quell' universo nel quale, mentre Galactus minacciava la Terra e Silver Surfer scorrazzava per i cieli di New York, l' Uomo Ragno e Devil saltavano tranquillamente fra i tetti ; quell' universo nel quale,  mentre gli X-men cercavano di impedire al conte Nefaria di nuclearizzare il mondo, i Vendicatori continuavano a farsi i cazzi propri tra annunci di ricerca di nuovo  personale e viaggi di nozze intorno al mondo.

Clod

chiaramente non posso non dare il merito a Kirby per per le origini e per il design della stragrande maggioranza dei personaggi Marvel e di alcuni della DC.
E anche artisticamente parlando il suo contributo è indubbiamente rilevante.
Ma... dal momento che apprezzo maggiormente stili di disegno più moderni, non posso nemmeno non considerare Jimenez, uno dei miei disegnatori preferiti, nonché degno erede di un altro grande, George Perez.

Quindi voto Jimenez.


Inviato dal mio iPad con Tapatalk HD

We are called Cybermen. We were exactly like you once, but our cybernetic scientists realised that our race was getting weak. Our lifespan was getting shorter, so our scientists and doctors devised spare parts for our bodies until we could be almost completely replaced. Our brains are just like yours, except that certain weaknesses have been removed. Weaknesses like... emotions, pain. You will become like us. You will be upgraded.

Billy Batson

#4
Il Kirby autore completo era un vulcano di idee, non sempre indirizzate bene. Mancava di certo il Sorridente a indirizzarlo (intendo Stan Lee, non l'ottimo promotore di questa iniziativa :lolle:).
Nascendo il sottoscritto lettore Bonelli, non è certo la verbosità del Kirby autore completo a infastidirmi; piuttosto mancava alle sue storie, ricche di mitologia ed epos, quel lato umano più sfumato, quella sensibilità delicata che aveva fatto la fortuna di molti personaggi Marvel da lui co-creati con Lee: penso alle angosce della Cosa (se ne è discusso recentemente), al sentirsi "fuori dal tempo" del primo Cap, etc... Questo lato era sicuramente opera di Lee e a Kirby piacevano altri argomenti, segnatamente la lotta di dei contro altri dei, il bene e il male etc... Che sapeva narrare benissimo, beninteso, ma che a volte sembrano troppo distanti dalla nostra sensibilità.
Che poi anche quanto sopra non è mica una regola generale: esistono ovviamente eccezioni felicissime: la love story Fiore-Kamandi, la Glory Boat, il desiderio di morte di Turpin il Terribile, l'ansia di libertà di Scott Free, la distopica società di OMAC e via discorrendo.
Come artista, beh, non credo ci sia possibilità di discussione. Da rivalutare anche come copertinista. Peccato che sovente le sue matite fossero soffocate da inchiostratori e coloristi non sempre all'altezza.
Per me nell'Olimpo dei grandi che hanno definito il genere insieme a Curt Swan, Carmine Infantino e pochi altri.
Voto JACK KIRBY.
(il quale tra l'altro ha illustrato anche UN episodio di Cap Marvel/Shazam, non tutti lo sanno!)
Si dice che solo dopo i 30 km i pensieri si sfasciano definitivamente, il pane torna acqua e farina, la farina campo, il campo polvere e pioggia, e forse l'uomo che da Maratona arrivò ansimante ad Atene,prima di morire raccontò solo un sogno
CRAMPI di M. Lodoli

Arkin Torsen

La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

Paulf0

Tutti nascondono quello che sono veramente. A volte seppellisci una parte di te tanto in profondità da dimenticarti che esista e a volte vorresti solo dimenticarti chi sei.

               GATORADE ME, BIT*H!

Joshuagraem


Silver Surfer

Voto KIRBY: anche a distanza di 50 anni le sue opere mostrano una modernità che molti degli autori attuali si sognano.
If sacred places are spared the ravages of war... then make all places sacred. And if the holy people are to be kept harmless from war... then make all people holy.

Il Sorridente

#9
Citazione di: Billy Batson il 03 Aprile 2015, 09:18:55
Il Kirby autore completo era un vulcano di idee, non sempre indirizzate bene. 
Nascendo il sottoscritto lettore Bonelli, non è certo la verbosità del Kirby autore completo a infastidirmi; piuttosto mancava alle sue storie, ricche di mitologia ed epos, quel lato umano più sfumato, quella sensibilità delicata che aveva fatto la fortuna di molti personaggi Marvel da lui co-creati con Lee: penso alle angosce della Cosa (se ne è discusso recentemente), al sentirsi "fuori dal tempo" del primo Cap, etc... Questo lato era sicuramente opera di Lee e a Kirby piacevano altri argomenti, segnatamente la lotta di dei contro altri dei, il bene e il male etc... Che sapeva narrare benissimo, beninteso, ma che a volte sembrano troppo distanti dalla nostra sensibilità.
Che poi anche quanto sopra non è mica una regola generale: esistono ovviamente delle eccezioni felicissime: la love story Fiore-Kamandi, la Glory Boat, il desiderio di morte di Turpin il Terribile, l'ansia di libertà di Scott Free, la distopica società di OMAC e via discorrendo.
:hug:
La Marvel dopo Civil War si è troppo presa sul serio: oramai tutti i supereroi sono in qualche modo collegati fra loro, dentro a filiali degli Avengers e o Xmen, che fanno comunque riferimento allo Shield.
In pratica si è quasi tolta, se non per rari casi, il senso di fiaba che tanto era cara nel periodo passato...le identità segrete, ma anche il pattugliare le strade o il loro quotidiano tra i civili, sono particolari che man mano stanno sempre più perdendo presa nella Casa delle idee.

E mi rammarico, sì, avete capito bene, mi rammarico poiché la Marvel è stata la mia giovinezza.
E rimpiango una vera Casa delle Idee nella quale Licantropus, Shang-Chi e Capitan Mar-vell potevano convivere pacificamente. 
Lo rimpiango proprio quell' universo nel quale, mentre Galactus minacciava la Terra e Silver Surfer scorrazzava per i cieli di New York, l' Uomo Ragno e Devil saltavano tranquillamente fra i tetti ; quell' universo nel quale,  mentre gli X-men cercavano di impedire al conte Nefaria di nuclearizzare il mondo, i Vendicatori continuavano a farsi i cazzi propri tra annunci di ricerca di nuovo  personale e viaggi di nozze intorno al mondo.

UltimateMM

La pistola. E' un'arma da codardi, un'arma da bugiardi. Uccidiamo troppo spesso perché l'abbiamo reso facile, troppo facile, risparmiandoci lo schifo e la fatica

Il Sorridente

#11
E mentre la lotta tra Kirby e Jimenez infuria, come secondo scontro desidererei proporvi un'altra epica battaglia tra due titani del fumetto :

Alex Ross

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Stephen Bissette

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Lo scontro tra Kirby e Jimenez si concluderà domani sera. :up:
La Marvel dopo Civil War si è troppo presa sul serio: oramai tutti i supereroi sono in qualche modo collegati fra loro, dentro a filiali degli Avengers e o Xmen, che fanno comunque riferimento allo Shield.
In pratica si è quasi tolta, se non per rari casi, il senso di fiaba che tanto era cara nel periodo passato...le identità segrete, ma anche il pattugliare le strade o il loro quotidiano tra i civili, sono particolari che man mano stanno sempre più perdendo presa nella Casa delle idee.

E mi rammarico, sì, avete capito bene, mi rammarico poiché la Marvel è stata la mia giovinezza.
E rimpiango una vera Casa delle Idee nella quale Licantropus, Shang-Chi e Capitan Mar-vell potevano convivere pacificamente. 
Lo rimpiango proprio quell' universo nel quale, mentre Galactus minacciava la Terra e Silver Surfer scorrazzava per i cieli di New York, l' Uomo Ragno e Devil saltavano tranquillamente fra i tetti ; quell' universo nel quale,  mentre gli X-men cercavano di impedire al conte Nefaria di nuclearizzare il mondo, i Vendicatori continuavano a farsi i cazzi propri tra annunci di ricerca di nuovo  personale e viaggi di nozze intorno al mondo.

Sefexir

Citazione
- "Sai qual è stata la cosa più difficile con te?"
- "La mia intelligenza superiore, il mio abbagliante carisma-- oh, i miei abiti impeccabili"
- "Lasciarti andare... Lasciare andare il Dottore è davvero... difficilissimo"

Il Sorridente

#13
Pur apprezzando lo stile riccamente dettagliato da figure dalle linee morbide e dinamiche tipico dell'arte di Jimenez, non posso non inchinarmi dinanzi alla travolgente potenza che ogni singola vignetta partorita dalla mano del Re emana.
E' quindi a Jack Kirby che assegno il mio voto.

Per quel che riguarda il secondo scontro, devo fare una doverosa premessa.
Un tempo ero succube dell'arte iperrealista poiché non potevo credere che esistessero delle persone capaci di raggiungere un simile grado di perfezione.
Quando acquistai Marvels rimasi per giorni a fissarlo sbigottito come se leggessi un fumetto per la prima volta in vita mia.
Poi, però, i tempi sono cambiati.
Ho cominciato a studiare l'arte con maggior solerzia e, mentre acquisivo nuove conoscenze, i miei gusti sono in parte cambiati.
Mi resi così conto che, pur esercitando ancora un qual certo fascino, lo stile iperrealista non riusciva più a stregarmi, come se l'incantesimo si fosse spezzato.
Al contrario, Stephen Bissette è uno di quegli autori ai quali mi sono affezionato maggiormente e non trascorre giorno nel quale non scopro dei nuovi dettagli ai quali non avevo prestato attenzione prima d'allora.
In questo secondo scontro assegno, pertanto, il mio voto a Stephen Bissette
La Marvel dopo Civil War si è troppo presa sul serio: oramai tutti i supereroi sono in qualche modo collegati fra loro, dentro a filiali degli Avengers e o Xmen, che fanno comunque riferimento allo Shield.
In pratica si è quasi tolta, se non per rari casi, il senso di fiaba che tanto era cara nel periodo passato...le identità segrete, ma anche il pattugliare le strade o il loro quotidiano tra i civili, sono particolari che man mano stanno sempre più perdendo presa nella Casa delle idee.

E mi rammarico, sì, avete capito bene, mi rammarico poiché la Marvel è stata la mia giovinezza.
E rimpiango una vera Casa delle Idee nella quale Licantropus, Shang-Chi e Capitan Mar-vell potevano convivere pacificamente. 
Lo rimpiango proprio quell' universo nel quale, mentre Galactus minacciava la Terra e Silver Surfer scorrazzava per i cieli di New York, l' Uomo Ragno e Devil saltavano tranquillamente fra i tetti ; quell' universo nel quale,  mentre gli X-men cercavano di impedire al conte Nefaria di nuclearizzare il mondo, i Vendicatori continuavano a farsi i cazzi propri tra annunci di ricerca di nuovo  personale e viaggi di nozze intorno al mondo.

Joshuagraem