News:

Sostenete DC Leaguers (scopri come).

Menu principale

Frank Herbert - Ciclo di Dune

Aperto da Walter West, 27 Dicembre 2013, 19:49:32

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Ikki di Phoenix

MODERAZIONE

CitazioneHan ristampato la serie dopo 2 anni a prezzo raddoppiato. Sempre brossura e più o meno la stessa grafica... dai su..
Sulla loro pagina fb dissero che capolavori del genere di più di 1000 pagine ciascuno meritano quel prezzo. Quando gli ho fatto notare che il volume più corposo non arriva a 700 pagine e che il secondo volume ne ha 250, hanno iniziato a piagnucolare e minacciare e altre cose del genere. Penso la gestisca Topo Gigio quella pagina.
Ora torniamo a parlare di Dune...

Niente da dire sulla critica in sé, però non possiamo giustificare l'utilizzo di terminologie quali "si fotta", "fanculo", et similia. Da qui il motivo della moderazione, sulla quale ti invitiamo a prestare attenzione per una prossima volta e a risponderci in MP e non pubblicamente se ritieni che sia infondata  :up: :hug:


"Il fuoco... Un ardore fiammeggiante quale non avevo mai sentito prima di allora, un odio spropositato e dirompente mi sovrastava. Nel mio animo sembrava fluire un magma  incandescente, come se il mio cuore avesse preso a eruttare lava come un vulcano improvvisamente ridestatosi dopo anni di silenzio. Quella folgore, quella brace che sembrava sopita dentro di me aveva ripreso a bruciare, inarrestabile. Sentiii tutta la forza delle stelle esplodermi in petto.  Una smania irrefrenabile di uccidere mi assaliva. Dovevo saziarla."

Fuller

Che pesantezza I figli di Dune, mamma mia... ok Herbert ha creato un bell'universo, belle idee e tutto, ma a livello di narrazione è un po' scarsino. Ripeto, bella saga, ma I canti di Hyperion e Il ciclo delle Fondazioni sono diverse spanne sopra.


Occhi nella Notte

Citazione di: Fuller il 16 Marzo 2015, 12:19:37
Che pesantezza I figli di Dune, mamma mia... ok Herbert ha creato un bell'universo, belle idee e tutto, ma a livello di narrazione è un po' scarsino. Ripeto, bella saga, ma I canti di Hyperion e Il ciclo delle Fondazioni sono diverse spanne sopra.

Leggi solo Dune....

Solo quando l'ultimo campo sara' sporcato,
l'ultimo fiume inquinato, l'ultimo animale avvelenato e l'ultimo albero abbattuto
che gli uomini capiranno che non possono mangiare i soldi.

I Miei Articoli  http://www.dcleaguers.it/author/occhi-nella-notte<br />
Collezione Tavole Originali  http://www.comicartfans.com/GalleryDetail.asp?GCat=46736<br />
COMPRO http://www.dcleaguers.it/forum/mercatino/%28vendo%29-parte-della-mia-collezione/msg1438045/#msg1438045

Fuller

Li ho tutti e 6 e quindi li leggerò tutti... il primo era da 5 stelle, il secondo facciamo 3,5... il terzo a fatica 2,5-3.


mar-vell

Questo che dici è praticamente il mio stesso punto di vista.  :up:
Il Mio Nuovo Sito Fumetti Marvel

Edge85

I commenti nel thread del cinema mi hanno fatto venir voglia di vedere se era stato già creato uno per i romanzi ed eccomi qua [emoji2]
Si tratta di una delle mie saghe letterarie preferite, ciononostante capisco i commenti di chi critica i vari seguiti.
Io trovo anch'essi meravigliosi, ma non sono per tutti, vuoi perché più lenti (cosa che per me non è mai stata considerata un difetto, infatti quello che mi è piaciuto meno è il quinto libro che è uno di quelli più di azione) vuoi perché la storia si evolve sempre in modo diverso. Herbert dopo aver trovato una buona formula per il primo poteva andare avanti ricalcandolo, invece è un eterno rinnovamento per nel ritmo e negli stessi personaggi, che da eroici possono divenire l'ombra di sé stessi, o da buoni a cattivi o semplicemente ambigui, lontani da ogni possibilità di catalogarli.
Ritengo quindi il primo più fruibile, i seguiti o si amano o si odiano.

Inviato dal mio SM-G800F utilizzando Tapatalk


Solomon

Detto fatto: per me il problema del primo Dune (come detto, non ho letto né i sequel, né tanto meno gli spin-off scritti dal figlio) sta nella sua "anti-immersività".
Il motivo lo ricerco principalmente nell'eccessiva freddezza dei protagonisti: Paul e Jessica, in particolare, mi sono sempre parsi, lo dico chiaramente, dei robot.
La cosa è assolutamente giustificata ai fini della narrazione, per carità (i protagonisti sono tutti nobili che hanno ricevuto una certa educazione e un certo addestramento, e proprio per questa ragione sono freddi e calcolatori), ma purtroppo ritengo che questo sia a enorme discapito dell'immersione del lettore.

Da un certo punto in poi ha iniziato a non importarmene più niente di quello che accadeva loro, e ho finito il romanzo solo perché ormai - scemo - lo avevo acquistato.

Peccato, perché l'universo creato da Herbert era piuttosto interessante.
Ma tant'è.

Edge85

Paul è effettivamente l'eroe, il prescelto, incarna tutti gli ideali che ci si aspetta dal protagonista, mentre Jessica allevata dall'ordine Bene Gesserit come dici non poteva comportarsi "come una donna qualunque". Paul è creato e descritto così maestosamente nel primo libro probabilmente per poi rendere ancora più marcata la sua "caduta spirituale" nei libri successivi, ma giustamente se ci si è fermati al primo l'impressione è quella di un personaggio "troppo perfetto".
Per Jessica (un altro personaggio stravolto nei capitoli successivi) già nel primo libro però emerge la sua debolezza (il tradire le regole per assecondare il desiderio del marito, non aggiungo per non fare Spoiler che essendo dal telefono non riesco a usare il tag apposito). L'umanità nel primo libro l'ho colta più in altri personaggi, per esempio in Gurney o lo stesso Leto Atreides.
Comunque metto fine a questo pippone interminabile che è uscito fuori. Capisco la tua critica Solomon (potrebbe valere anche per altre grandi opere di fantascienza come nel ciclo della fondazione di Asimov), nei capitoli successivi certe scelte di scrittura trovano il loro perché, ma se già il primo non ti è piaciuto hai fatto bene a mollare.

Inviato dal mio SM-G800F utilizzando Tapatalk


Solomon

Sì, effettivamente Leto è una delle poche figure interessanti.

Non nego che da un certo punto in poi ho quasi iniziato a fare il tifo per quei poveracci degli Harkonnen, che almeno, da (diabolici) fenomeni da baraccone quali sono, regalano qualche momento di ilarità :lolle:

Edge85

Citazione di: Solomon il 06 Aprile 2017, 23:51:49
Sì, effettivamente Leto è una delle poche figure interessanti.

Non nego che da un certo punto in poi ho quasi iniziato a fare il tifo per quei poveracci degli Harkonnen, che almeno, da (diabolici) fenomeni da baraccone quali sono, regalano qualche momento di ilarità :lolle:

Gli Harkonnen sono più terra terra, l'importante per loro è solo il piacere fisico e il dolore del nemico  :asd:
Il personaggio più "umano" della saga è uno che avendo letto solo il primo libro potrebbe stupirti che io nomini per due motivi:
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
. Mi riferisco a
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
che si dimostra in un certo senso il vero protagonista della saga.

Det. Bullock

Ho finalmente finito di leggere l'intero ciclo.
È abbastanza ovvio che a un certo punto a Herbert ha dato di volta il cervello attorno o subito dopo a I figli di Dune.

Imperatore-Dio di Dune: già Leto II a volte sproloquia in una maniera che ricordava me a 15 anni, ma poi abbiamo la scena in cui Duncan si scandalizza che nell'esercito di sole donne ci stanno le lesbiche e Moneo che gli risponde con un po' di omofobia meno ovvia (ma sempre tale), è chiaro che è una cosa intesa seriamente ma a me ha fatto ridere.  :lolle:
Poi c'è quella col fetish delle arrampicate.  :lolle:

Eretici di Dune: le Bene Gesserit possono regolare la temperatura della vagina.  :lolle:
Le cattive fanno sesso talmente bene da ipnotizzare in schiavitù la gente.  :lolle:
Da come vengono descritte queste tecniche sessuali ipnotiche sembra più che altro che nessuno usi i preliminari tranne loro.  :lolle:
A furia di eugenetica le Bene Gesserit hanno ottenuto Flash, basta torturare un Atreides nella maniera giusta.  :lolle:

La rifondazione di Dune: secondo Frank Herbert le molestie sessuali su minore sono meno traumatiche di una conversazione ipnotica. Qui evito di farci battute perché veramente machecazzo!? :omg:
"I pity the poor shades confined to the euclidean prison that is sanity." - Grant Morrison
"People assume  that time is a strict progression of cause to effect,  but *actually*  from a non-linear, non-subjective viewpoint - it's more  like a big ball  of wibbly wobbly... time-y wimey... stuff." - The Doctor
Il mio canale Youtube.