Doom e Magnus: antieroi al di là del bene e del male

[Azrael]

Se per colpire un terrorista ne uccido la famiglia sono un eroe?

No, sei George Bush jr, il peggior Presidente che gli USA abbiano mai avuto.

Hey piano con le parole! non è il caso di offendere! 

Suvvia, si fa per discutere, non volevo offendere.

ahahahahah , Comunque a me bush jr non piaceva per niente 

[Lumpkin]

Bella discussione che è partita da due personaggi cattivi della Marvel ed è arrivata alle nostre filosofie di vita. Cominciamo dai personaggi: Destino è sempre stato raffigurato come il cattivo senza dubbi, senza remore e senza scrupoli, megalomane per eccellenza fino al punto di annoiarsi del possesso del mondo (Marvel Graphic Novel: Emperor Doom) e tale è rimasto; a differenza di lui Magneto ha avuto un percorso diverso, un punto di partenza in cui giustifica la violenza per difendere i deboli (i mutanti) che lo porterà a guidare un gruppo di eroi ragazzi, i Nuovi Mutanti, con il beneplacito di Xavier, suo grande amico - nemico. Entrambi i personaggi ce l'hanno con il mondo intero come conseguenza di traumi pesantissimi: a Destino è stato tolto il padre per la crudeltà di un nobile ottuso, a Magneto è stata uccisa una figlia per paura dei suoi poteri oltre che ha vissuto l'infanzia in un lager nazista. Quale è meglio, quale peggio? Magneto ha avuto la grande fortuna di essere scritto per gran parte da Claremont che lo ha portato verso un cammino di redenzione che è culminato nella direzione dei Nuovi Mutanti e ad un processo davanti ad una corte internazionale in cui accetterà la condanna, Destino non è mai stato fatto uscire dal guscio, quello è il suo schema. Sinceramente il percorso di entrambi è lineare: in Magneto, dalla mitica GN "Dio ama, l'uomo uccide", Claremont lo fa cominciare un percorso di redenzione mentre Doom non potrà mai redimersi perché il suo carattere è questo, al massimo può accettare di essere in debito con il suo arcinemico (in passato ha salvato il mondo perché Sue Storm si umiliò a chiedere il suo aiuto <saga dell'Iniziato su FQ Corno 111-114>, salvò la vita di Valeria Richards e per questo chiese in cambio che la ragazza prendesse il nome della sua amata, in modo tale che Reed, ogni volta che avrebbe chiamato sua figlia, si sarebbe dovuto ricordare grazie a chi lei era ancora viva).
Riguardo la filosofia di vita: nessuno di noi potrà mai diventare un eroe, o quasi nessuno (non mettiamo limiti alla Provvidenza  ), ma nel nostro piccolo possiamo fare il possibile: ci sono tanti valori che possono portare gocce di acqua dolce in questo mare salato di egoismo, non credo che ve li debba elencare, basta essere coerenti con sé stessi, amare la propria/o ragazza/o, cercare di dare il meglio di noi stessi nel lavoro, nello sport, nella vita di tutti i giorni, i questo forum, nella Rete... la morte può essere giustificata in casi molto estremi ma, se siamo rimasti uomini, non ce ne vanteremo dopo, non ne faremo un monumento, probabilmente avremo incubi angoscianti o rivivremo quei momenti drammatici migliaia di volte nella nostra testa. Chiudo qui il messaggio altrimenti divento troppo pesante 

[Clod]

Se per colpire un terrorista ne uccido la famiglia sono un eroe?

No, sei George Bush jr, il peggior Presidente che gli USA abbiano mai avuto.

Hey piano con le parole! non è il caso di offendere! 

Suvvia, si fa per discutere, non volevo offendere.

ahahahahah , Comunque a me bush jr non piaceva per niente 

mi sorprenderei del contrario

[Azrael]

Se per colpire un terrorista ne uccido la famiglia sono un eroe?

No, sei George Bush jr, il peggior Presidente che gli USA abbiano mai avuto.

Hey piano con le parole! non è il caso di offendere! 

Suvvia, si fa per discutere, non volevo offendere.

ahahahahah , Comunque a me bush jr non piaceva per niente 

mi sorprenderei del contrario

beh per esempio a UVG tutto quello che piace a noi a lui non piace 

[Clod]

beh per esempio a UVG tutto quello che piace a noi a lui non piace 

io mi riferivo all'ambito politico, poi meglio chiudere la parentesi, che non è il giusto topic

[Azrael]

beh per esempio a UVG tutto quello che piace a noi a lui non piace 

io mi riferivo all'ambito politico, poi meglio chiudere la parentesi, che non è il giusto topic

ok 
Comunque la mia era una battuta 

[Ikki di Phoenix]

Bella discussione che è partita da due personaggi cattivi della Marvel ed è arrivata alle nostre filosofie di vita. Cominciamo dai personaggi: Destino è sempre stato raffigurato come il cattivo senza dubbi, senza remore e senza scrupoli, megalomane per eccellenza fino al punto di annoiarsi del possesso del mondo (Marvel Graphic Novel: Emperor Doom) e tale è rimasto; a differenza di lui Magneto ha avuto un percorso diverso, un punto di partenza in cui giustifica la violenza per difendere i deboli (i mutanti) che lo porterà a guidare un gruppo di eroi ragazzi, i Nuovi Mutanti, con il beneplacito di Xavier, suo grande amico - nemico. Entrambi i personaggi ce l'hanno con il mondo intero come conseguenza di traumi pesantissimi: a Destino è stato tolto il padre per la crudeltà di un nobile ottuso, a Magneto è stata uccisa una figlia per paura dei suoi poteri oltre che ha vissuto l'infanzia in un lager nazista. Quale è meglio, quale peggio? Magneto ha avuto la grande fortuna di essere scritto per gran parte da Claremont che lo ha portato verso un cammino di redenzione che è culminato nella direzione dei Nuovi Mutanti e ad un processo davanti ad una corte internazionale in cui accetterà la condanna, Destino non è mai stato fatto uscire dal guscio, quello è il suo schema. Sinceramente il percorso di entrambi è lineare: in Magneto, dalla mitica GN "Dio ama, l'uomo uccide", Claremont lo fa cominciare un percorso di redenzione mentre Doom non potrà mai redimersi perché il suo carattere è questo, al massimo può accettare di essere in debito con il suo arcinemico (in passato ha salvato il mondo perché Sue Storm si umiliò a chiedere il suo aiuto <saga dell'Iniziato su FQ Corno 111-114>, salvò la vita di Valeria Richards e per questo chiese in cambio che la ragazza prendesse il nome della sua amata, in modo tale che Reed, ogni volta che avrebbe chiamato sua figlia, si sarebbe dovuto ricordare grazie a chi lei era ancora viva).
Riguardo la filosofia di vita: nessuno di noi potrà mai diventare un eroe, o quasi nessuno (non mettiamo limiti alla Provvidenza  ), ma nel nostro piccolo possiamo fare il possibile: ci sono tanti valori che possono portare gocce di acqua dolce in questo mare salato di egoismo, non credo che ve li debba elencare, basta essere coerenti con sé stessi, amare la propria/o ragazza/o, cercare di dare il meglio di noi stessi nel lavoro, nello sport, nella vita di tutti i giorni, i questo forum, nella Rete... la morte può essere giustificata in casi molto estremi ma, se siamo rimasti uomini, non ce ne vanteremo dopo, non ne faremo un monumento, probabilmente avremo incubi angoscianti o rivivremo quei momenti drammatici migliaia di volte nella nostra testa. Chiudo qui il messaggio altrimenti divento troppo pesante 

Un plauso al buon Lumpy per l'ottimo intervento.
Concordo pienamente... Per quanto a volte per carattere mi senta portato non tanto a giustificare, ma a comprendere sì, le gesta di questi grandi e terribili criminali fumettistici.
Credo che, Magneto sicuramente, Destino non so, anche loro non passino delle notti propriamente serene, bensì costellate da incubi orribili. Incubi che riescono probabilmente a sopportare come inevitabile conseguenza di azioni doverose (nella loro ottica).

Lumpy, ma la GN Emperor Doom in italiano dove è stata pubblicata?

[Lumpkin]

Lumpy, ma la GN Emperor Doom in italiano dove è stata pubblicata?

Mi risulta soltanto nella rivista della Max Bunker Press (MBP) Super Comics nei n.i 7-8-9. Qui ne trovi un ottimo riassunto con bellissime note: http://www.blue-area.net/Archive-USA-STORIAUSA.asp?STORYCODE=M%2DGN%5F27%5F1

[Ikki di Phoenix]

li ho ordinati... porca trota, nella fretta ho preso l'8 e il 9 da un tizio e il 7 da un altro, mentre c'era uno che li aveva tutti e tre insieme 

[Morfeo]

Posso solo dire che sono due dei miei personaggi preferiti, anche se Magneto lo conosco di più e, per questo, lo apprezzo di più  .

[American_Gaijin89]

Bella discussione che è partita da due personaggi cattivi della Marvel ed è arrivata alle nostre filosofie di vita. Cominciamo dai personaggi: Destino è sempre stato raffigurato come il cattivo senza dubbi, senza remore e senza scrupoli, megalomane per eccellenza fino al punto di annoiarsi del possesso del mondo (Marvel Graphic Novel: Emperor Doom) e tale è rimasto; a differenza di lui Magneto ha avuto un percorso diverso, un punto di partenza in cui giustifica la violenza per difendere i deboli (i mutanti) che lo porterà a guidare un gruppo di eroi ragazzi, i Nuovi Mutanti, con il beneplacito di Xavier, suo grande amico - nemico. Entrambi i personaggi ce l'hanno con il mondo intero come conseguenza di traumi pesantissimi: a Destino è stato tolto il padre per la crudeltà di un nobile ottuso, a Magneto è stata uccisa una figlia per paura dei suoi poteri oltre che ha vissuto l'infanzia in un lager nazista. Quale è meglio, quale peggio? Magneto ha avuto la grande fortuna di essere scritto per gran parte da Claremont che lo ha portato verso un cammino di redenzione che è culminato nella direzione dei Nuovi Mutanti e ad un processo davanti ad una corte internazionale in cui accetterà la condanna, Destino non è mai stato fatto uscire dal guscio, quello è il suo schema. Sinceramente il percorso di entrambi è lineare: in Magneto, dalla mitica GN "Dio ama, l'uomo uccide", Claremont lo fa cominciare un percorso di redenzione mentre Doom non potrà mai redimersi perché il suo carattere è questo, al massimo può accettare di essere in debito con il suo arcinemico (in passato ha salvato il mondo perché Sue Storm si umiliò a chiedere il suo aiuto <saga dell'Iniziato su FQ Corno 111-114>, salvò la vita di Valeria Richards e per questo chiese in cambio che la ragazza prendesse il nome della sua amata, in modo tale che Reed, ogni volta che avrebbe chiamato sua figlia, si sarebbe dovuto ricordare grazie a chi lei era ancora viva).
Riguardo la filosofia di vita: nessuno di noi potrà mai diventare un eroe, o quasi nessuno (non mettiamo limiti alla Provvidenza  ), ma nel nostro piccolo possiamo fare il possibile: ci sono tanti valori che possono portare gocce di acqua dolce in questo mare salato di egoismo, non credo che ve li debba elencare, basta essere coerenti con sé stessi, amare la propria/o ragazza/o, cercare di dare il meglio di noi stessi nel lavoro, nello sport, nella vita di tutti i giorni, i questo forum, nella Rete... la morte può essere giustificata in casi molto estremi ma, se siamo rimasti uomini, non ce ne vanteremo dopo, non ne faremo un monumento, probabilmente avremo incubi angoscianti o rivivremo quei momenti drammatici migliaia di volte nella nostra testa. Chiudo qui il messaggio altrimenti divento troppo pesante  

Concordo con Lump.

Magneto sarebbe potuto essere uno dei più grandi campioni dell'umanità, ma è stato scottato troppo da vicino dal male per rimanere indenne, questo però non vuol dire che un giorno non possa avviarsi in un cammino di redenzione (in una prospettiva Claremontiana).

Chi mi ricorda ?

Beh se il signore dei Sith è riuscito in fin di vita a tornare il più luminoso degli Jedi vuol dire che la speranza è veramente l'ultima a morire. 

Wonder Woman quando ha ucciso Maxwell Lord ha fatto la scelta giusta? Secondo me sì, eccome. Ma non si è comportata da "eroina", in quella circostanza. Ha fatto quello che andava fatto. Il pragmatismo (per quanto sofferto) e l'eroismo secondo me sono due cose diverse. Poi in certi casi, ripeto, la scelta estrema si può anche condividere.

Ha fatto indubbiamente la scelta migliore, semplicemente perchè eroico NON è sinonimo di migliore. Una cosa è un ideale, un esempio da seguire, a cui si deve aspirare, come Superman o Cap. I migliori campioni che può offrire la razza umana, l'esaltazione massima di tutto quel che c'è di buono nell'umanità (superman) e negli ideali fondanti di un paese libero (Cap).

Un'altra cosa è una decisione presa, per così dire: "sul campo". In battaglia l'eroismo non è sempre la scelta giusta.

[Akanith Wan]

A proposito di Victor Von Doom, Admin leggi qua e godi assieme a me!

http://marvel.wikia.com/Thulsa_Doom_(Earth-616)

[Ikki di Phoenix]

Ma non era un nero Thulsa Doom?

[Akanith Wan]

Ma non era un nero Thulsa Doom?

Nel film di Conan si, non nei racconti originali di Howard. Comunque, il Thulsa Doom del film è ispirato allo stregone Thoth-Amom di Stygia dei racconti originali.