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Mister Miracle - di Tom King

Aperto da Azrael, 21 Giugno 2018, 13:02:34

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Ryo Narushima

Citazione di: katzenberg il 26 Agosto 2021, 20:08:34
Io ci ho visto un legame abbastanza netto con Visione e con la tematica della "Vita Normale" affrontato in maniera critica...

Miracle è più una fuga per ritornare nella menzogna della normalità, che resta il posto più sicuro per non impazzire. Visione è più una storia sul peso della superiorità, incompatibile con la normalità della debolezza umana.

katzenberg

Sì, sono d'accordo.
Legame nel senso che affronta il  tema "normalità" in entrambi i casi.
In maniera differente, ma sempre critica.

Webster

Ho scorso l'intero thread ma non mi pare di aver trovato che se ne parlasse: ha senso leggersela senza conoscere personaggio e storie DC uscite nel periodo?
Indosso una maschera affinché mi si possa riconoscere. Senza di essa, io non sono che me stesso all'interno di mura invalicabili.<br />
VENDO Fatale, Transmetropolitan, Outcast ecc: http://www.dcleaguers.it/forum/mercatino/(misp)-vendo-moebiusbastard!!-cerco-preacher-vol-2/msg1638776/#msg1638776

Clod

Citazione di: Webster il 25 Ottobre 2022, 18:05:07Ho scorso l'intero thread ma non mi pare di aver trovato che se ne parlasse: ha senso leggersela senza conoscere personaggio e storie DC uscite nel periodo?
un minimo di background sulla mitologia del Quarto Mondo è consigliata, niente che non si possa trovare su wikipedia

We are called Cybermen. We were exactly like you once, but our cybernetic scientists realised that our race was getting weak. Our lifespan was getting shorter, so our scientists and doctors devised spare parts for our bodies until we could be almost completely replaced. Our brains are just like yours, except that certain weaknesses have been removed. Weaknesses like... emotions, pain. You will become like us. You will be upgraded.

Bat-Mite

Citazione di: Webster il 25 Ottobre 2022, 18:05:07Ho scorso l'intero thread ma non mi pare di aver trovato che se ne parlasse: ha senso leggersela senza conoscere personaggio e storie DC uscite nel periodo?

Puoi leggere tranquillamente la storia. Io la lessi senza sapere praticamente nulla del quarto mondo. Addirittura non sapevo neanche chi fosse il personaggio di mister miracle e non ho avuto alcun problema di comprensione.

Leggila, che si tratta di un piccolo gioiellino. Al massimo se hai qualche dubbio durante la lettura puoi cercare informazioni su internet o fare domande qui ma non penso ce ne sia bisogno.

Chocozell

#230
Finito ora.
A caldo direi che mi ha lasciato piuttosto indifferente (matite a parte). Lo metto sopra Strange Adventures, perché laddove questi era telefonato, MM invece ti dà l'illusione che stia sempre per succedere qualcosa, salvo poi non succedere nulla, se non la normalità della vita (figli, depressione, guerre personali, familiari, lavorative, lutto, il mix di tutto ecc...).

Di suo, mi sembra che l'argomento portante sia la crescita. Scott smette di essere un personaggio cristallizzato nel tempo, ma affronta avvenimenti "normali" che cambiano la sua "continuity" e che lo portano fuori dal mondo fanciullesco in cui era nato (non NG, ma i Comics). Tant'è che Oberon alla fine glielo dice, gli dice che il mondo dei supereroi (quello da ragazzino) non è reale. Orion gli dice che il mondo che si è costruito, un mondo reale, non vale la pena di essere vissuto, lui preferisce la fantasia e non approva, pur non biasimando la scelta finale di rimanere nella realtà, mentre l'altopadre è ciò che c'è stato prima di lui e che ha portato Scott a essere ciò che è. Un passato non suo.

E Darkseid? Darkseid è quella figura che c'è e non c'è per tutto il tempo. Si palesa solo alla fine, ma manovra la vita di Scott per tutto il tempo. Imho rappresenta ne rappresenta i traumi.

Così, a caldo.
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superxeno

Darkseid non c'è, perchè Darskseid è.
Sto fumetto è fantastico, direi che è il miglior fumetto di supereroi che ho letto negli ultimi 15 anni.
E' un fumetto sull'altra parte di essere supereroi e sulla depressione. Per me ha spinto fin dove ha potuto, poi in DC hanno detto frena.
Sometimes I feel so deserted

Chocozell

Un'altra cosa che volevo scrivere ieri, ma che mi è passato di mente, riguarda il suicidio iniziale.

Secondo me non è riuscito. Oltre a servire come "la" per la storia, imho ha la funzione di creare un prima e un dopo, dove il prima rappresenta la vita a pezzi di Scott, di cui non sappiamo nulla, se non ciò che viene dal mondo fumettistico (ma in realtà potrebbe anche aver venduto banane fino al giorno prima). Il dopo invece è la vita che si normalizza: non è riuscito a suicidarsi, quindi deve fare i conti con ciò che lo ha portato a quel gesto. Cioè, imho è un punto di rottura, per dire al lettore "Non è lo Scott Free di Kirby o della JL/I/A". Contemporaneamente, è la summa di tutto ciò che il protagonista ha accumulato nell'arco della sua vita. Però man mano che la lettura procede, Scott guarisce/supera/accetta la sua condizione e inizia a comportarsi a modo, tant'è che più la storia prosegue, più lui "cresce"(non saprei che altro termine usare), più le ferite sui polsi guariscono. Alla fine rimangono solo delle cicatrici, come per qualsiasi trauma o tragedia.

Anche i proclami finali (sapete, quelli delle ultime pagine "Nel prossimo numero la più grande sfida"ecc...) hanno questa funzione di indurre il lettore ad aspettare e aspettare e aspettare, come se ci dovesse essere una svolta.
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Paolo Papa

Citazione di: Chocozell il 23 Luglio 2024, 00:42:56Finito ora.
A caldo direi che mi ha lasciato piuttosto indifferente (matite a parte). Lo metto sopra Strange Adventures, perché laddove questi era telefonato, MM invece ti dà l'illusione che stia sempre per succedere qualcosa, salvo poi non succedere nulla, se non la normalità della vita (figli, depressione, guerre personali, familiari, lavorative, lutto, il mix di tutto ecc...).

Di suo, mi sembra che l'argomento portante sia la crescita. Scott smette di essere un personaggio cristallizzato nel tempo, ma affronta avvenimenti "normali" che cambiano la sua "continuity" e che lo portano fuori dal mondo fanciullesco in cui era nato (non NG, ma i Comics). Tant'è che Oberon alla fine glielo dice, gli dice che il mondo dei supereroi (quello da ragazzino) non è reale. Orion gli dice che il mondo che si è costruito, un mondo reale, non vale la pena di essere vissuto, lui preferisce la fantasia e non approva, pur non biasimando la scelta finale di rimanere nella realtà, mentre l'altopadre è ciò che c'è stato prima di lui e che ha portato Scott a essere ciò che è. Un passato non suo.

E Darkseid? Darkseid è quella figura che c'è e non c'è per tutto il tempo. Si palesa solo alla fine, ma manovra la vita di Scott per tutto il tempo. Imho rappresenta ne rappresenta i traumi.

Così, a caldo.

Citazione di: Chocozell il 23 Luglio 2024, 10:45:17Un'altra cosa che volevo scrivere ieri, ma che mi è passato di mente, riguarda il suicidio iniziale.

Secondo me non è riuscito. Oltre a servire come "la" per la storia, imho ha la funzione di creare un prima e un dopo, dove il prima rappresenta la vita a pezzi di Scott, di cui non sappiamo nulla, se non ciò che viene dal mondo fumettistico (ma in realtà potrebbe anche aver venduto banane fino al giorno prima). Il dopo invece è la vita che si normalizza: non è riuscito a suicidarsi, quindi deve fare i conti con ciò che lo ha portato a quel gesto. Cioè, imho è un punto di rottura, per dire al lettore "Non è lo Scott Free di Kirby o della JL/I/A". Contemporaneamente, è la summa di tutto ciò che il protagonista ha accumulato nell'arco della sua vita. Però man mano che la lettura procede, Scott guarisce/supera/accetta la sua condizione e inizia a comportarsi a modo, tant'è che più la storia prosegue, più lui "cresce"(non saprei che altro termine usare), più le ferite sui polsi guariscono. Alla fine rimangono solo delle cicatrici, come per qualsiasi trauma o tragedia.

Anche i proclami finali (sapete, quelli delle ultime pagine "Nel prossimo numero la più grande sfida"ecc...) hanno questa funzione di indurre il lettore ad aspettare e aspettare e aspettare, come se ci dovesse essere una svolta.


secondo me, hai centrato bene le argomentazioni dietro il fumetto.

Citazione di: superxeno il 23 Luglio 2024, 09:43:41E' un fumetto sull'altra parte di essere supereroi e sulla depressione. Per me ha spinto fin dove ha potuto, poi in DC hanno detto frena.

:ahsisi:
vendo tanti fumetti ALAN MOORE, ATTICA, FRANK MILLER, PANINI, BAO, SALDAPRESS, MAGIC PRESS, BD, BONELLI, MONDADORI, MANGA, ETC

http://www.dcleaguers.it/forum/mercatino/(na)-vendo-grandi-saghe-planeta-nathan-never-brendon-altro/

superxeno

Pazzesco Choco che dice qualcosa di giusto
Sometimes I feel so deserted

Chocozell

Citazione di: superxeno il 23 Luglio 2024, 09:43:41Per me ha spinto fin dove ha potuto, poi in DC hanno detto frena.

Non so. Alla fine secondo me non c'era molto altro da dire. Forse poteva fare meglio sulla conclusione, ma almeno fornisce una risposta alla domanda che si protrae per tutto il fumetto.

Citazione di: Paolo Papa il 23 Luglio 2024, 11:42:31secondo me, hai centrato bene le argomentazioni dietro il fumetto

Sono andato un po' per esclusione. Ad esempio, per me non parla di depressione. Lo usa come pretesto, è un argomento che tocca, ma mi è sembrata più un argomento portante di Batman (va bene stare male, nessuno ti obbliga a stare bene, ecc...). Questo invece mi è sembrato più un suo continuo, un passaggio successivo, prendendo la depressione di Scott come una scusa per dire altro.

Citazione di: superxeno il 23 Luglio 2024, 12:23:16Pazzesco Choco che dice qualcosa di giusto

Io dico un sacco di cose giuste, ma alle volte non piacciono.
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moebius

Io devo ancora recuperare Visione ma è uscito un bel volume cartonatone di questo Mister Miracle e mi tenta un botto :ahsisi: copertina meravigliosa tra l'altro

Arkin Torsen

Dai la precedenza a Mister Miracle.
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)
Il mio saggio su Batman pubblicato da Oblò è disponibile qui: https://www.obloaps.it/prodotto/il-batman-sanguinario-e-spensierato/
Il mio primo fumetto è contenuto qui: https://www.latitudine42.eu/it/in-your-face-comix/4942-zaza-magazine-n-4-la-rivista-in-your-face-comix-zaza-9788897571827.html


superxeno

Secondo me ha più senso leggere prima Visione, Mister Miracle mi piace di più (lo trovo la seconda miglior cosa in assoluto di King) ma se bisogna partire da qualcosa è più intellegibile Visione.
Mr Miracle è più cupo
Sometimes I feel so deserted

katzenberg

Per me bellissimi entrambi ma Mister Miracle una spanna sopra tutti gli altri fumetti di King, e finalmente ha l'edizione che merita :wub: