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I Classici Disney - AA.VV.

Aperto da Mordecai Wayne, 23 Aprile 2018, 09:17:36

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Mordecai Wayne


Double Duck
I CLASSICI DISNEY 5


14x18.6, B., 192 pp., col.|4.50€
PANINI DISNEY

• Double Duck sarà il protagonista del nuovo albo! Continuano i Classici Disney nella loro nuova veste, ispirata alle prime uscite del volume. Tante storie legate tra loro da tavole inedite per comporre un'unica grande avventura.
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Mordecai Wayne


Archimede, genio ribelle
I CLASSICI DISNEY 6


14x18.6, B., 192 pp., col.|4.50€
PANINI DISNEY

Essere il più grande inventore cittadino ha un prezzo, e Archimede è stanco del grande lavoro che gli tocca. Tenterà quindi di risolvere la questione con le sue incredibili invenzioni. Un grande romanzo a fumetti, in cui sette storie sono "legate insieme" da tavole inedite. Una lunga storia, da leggere tutta d'un fiato.
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Mordecai Wayne

Citazione di: Mordecai Wayne il 07 Febbraio 2020, 09:41:26

Double Duck
I CLASSICI DISNEY 5


14x18.6, B., 192 pp., col.|4.50€
PANINI DISNEY

• Double Duck sarà il protagonista del nuovo albo! Continuano i Classici Disney nella loro nuova veste, ispirata alle prime uscite del volume. Tante storie legate tra loro da tavole inedite per comporre un'unica grande avventura.
Questo numero tutto dedicato a DoubleDuck non mi è dispiaicuto. Certo non contiente le storie migliori e la storia di raccordo appare molto flebile e il finale lascia alquanto basiti, però alcune storie mi sono davvero piaciute come Mnemon, una parodia del film Ïnception di Christopher Nolan. Niente male anche Elemento 109, che ruota attorno alla figura del padre di K-Kay, così come la storia Il convitato di gesso che presenta le gag migliori tra tutte le storie presentate in questa selezione.

Questa è la lista delle storie qui contenute:
- Delirio su tela (Topolino #2882 - 2011 - Bosco/Mazzarello)
- Il trionfo dell'amore (Topolino #2886 - 2011 - Sisti/D'Ippolito)
- Il convitato di gesso (Topolino #2924 - 2011 - Vitaliano/Mazzarello)
- Mnemon (Topolino #3012 - 2013 - Bosco/D'Ipplito)
- Elemento 109 (Topolino #3035 - 2014 - Bosco/De Lorenzi)
- Come un gioco (Topolino #3114 - 2015 - Stabile/Urbano)

Voto: 7+

Il prossimo numero sarà dedicato ad Archimede (già in edicola).
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Mordecai Wayne

Citazione di: Mordecai Wayne il 10 Aprile 2020, 09:53:22

Archimede, genio ribelle
I CLASSICI DISNEY 6


14x18.6, B., 192 pp., col.|4.50€
PANINI DISNEY

Essere il più grande inventore cittadino ha un prezzo, e Archimede è stanco del grande lavoro che gli tocca. Tenterà quindi di risolvere la questione con le sue incredibili invenzioni. Un grande romanzo a fumetti, in cui sette storie sono "legate insieme" da tavole inedite. Una lunga storia, da leggere tutta d'un fiato.
Questo numero tutto dedicato ad Archimede non mi ha entusiasmato. La selezione di storie non mi sembra delle migliori e, come spesso accade in questa collana, la storia di raccordo è davvero molto banale e inutile. Detto questo alcune storie mi sono davvero quali Archimede e la propulsione idroflottante, una vicenda con protagonisti Archimede, Zio Paperone e Paperino con i resti della civiltà di Atlantide, e Archimede e l'esperimento galeotto, dove Archimede dovrà fare da tutore della riabilitazione professionale dei Bassotti.

Questa è la lista delle storie qui contenute:
- Archimede supereroe temporaneo (Topolino #2948 - 2012 - Radice/Dalena)
- Archimede e la propulsione idroflottante (Topolino #2861 - 2011 - Figus/Gula)
- Archimede e l'esperimento galeotto (Topolino #3008 - 2013 - Savini/Palazzi)
- Archimede e l'ambito 2° posto (Topolino #3046 - 2014 - Buratti/Guerrini)
- Archimede e la fattoria rigenerante (Topolino #3022 - 2013 - Sarda/Milano)
- Archimede 24 ore su 24 (Topolino #3144 - 2016 - Buratti/Gatti)
- Archimede e il pre-ladron 99 (Topolino #2519 - 2004 - Michelini/Milano)

Voto: 6+

Il prossimo numero sarà dedicato al calcio (in previsione degli Europei che non ci saranno) e sarà in edicola a giugno.
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Mordecai Wayne


Dollari e Goal!
I CLASSICI DISNEY 7


14x18.6, B., 192 pp., col.|4.50€
PANINI DISNEY

• Riprendendo il primo Classici Disney, torna un grande romanzo a fumetti, dove diverse storie sono legate assieme in un'unica, grande avventura.
• Tema del volume è il calcio: Paperino dovrà convincere lo zione che il calcio è sempre un ottimo affare, non solo dal punto di vista economico.
• Zio Paperone e lo sponsor mondiale è solo una delle sette storie proposte!
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Mordecai Wayne

#35

Giovani Marmotte summer camp
I CLASSICI DISNEY 8


14x18.6, B., 192 pp., col.|4.50€
PANINI DISNEY

• Riusciranno Qui, Quo e Qua a dimostrare il proprio valore e a essere selezionati per il leggendario summer camp?
• Sei storie trasformate in un'unica grande avventura, grazie all'inedita di collegamento.
• Tra le avventure dell'albo, anche Le Giovani Marmotte contro il terribile Giocattolaio, disegnata dal Maestro Guido Scala.
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


shumani

mi dispiace molto per questa storica e gloriosa testata, limitata ormai non solo a pubblicare ristampe di poco rilievo ma anche rindondanti (vedi topolino/gambadilegno, doubleduck, fantomius e le GM).
è qualitativamente una spanna sotto a "le grandi avventure", e due spanne sotto alle grandi sfide e ai best of.

capisco occupare spazio in edicola ma forse ridurre il numero delle collane aiuterebbe ad aumentare il livello delle stesse.
– I supereroi ti ricordavano tutti i mesi che ogni problema aveva una possibile soluzione e che arrendersi non era un'alternativa. Quale lezione migliore per la vita adulta?

Mordecai Wayne

Citazione di: Mordecai Wayne il 08 Giugno 2020, 10:41:29

Dollari e Goal!
I CLASSICI DISNEY 7


14x18.6, B., 192 pp., col.|4.50€
PANINI DISNEY

• Riprendendo il primo Classici Disney, torna un grande romanzo a fumetti, dove diverse storie sono legate assieme in un'unica, grande avventura.
• Tema del volume è il calcio: Paperino dovrà convincere lo zione che il calcio è sempre un ottimo affare, non solo dal punto di vista economico.
• Zio Paperone e lo sponsor mondiale è solo una delle sette storie proposte!

Letto il settimo volume di cui aspettavo il peggio ma in realtà è stato un discreto intrattenimento. Visto l'argomento mi aspettavo storie abbastanza ripetitive però in realtà c'è stata una certa variazione sul tema calcio. Nessuna di queste storie è da tramandare ai posteri ma vista l'assenza degli Europei non c'è almeno il fattore indigestione.
Trovo sempre molto flebili le storie di raccordo, eccetto qualche eccezione, non capisco quindi il senso di voler impostare la collana in questa maniera visto che non offre nulla in più alle storie già presenti. Ora aspetto quello delle GM anche se non ho grosse aspettative.

Voto: 6.5
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Hugostrange70

Citazione di: Mordecai Wayne il 11 Agosto 2020, 20:24:47
Citazione di: Mordecai Wayne il 08 Giugno 2020, 10:41:29

Dollari e Goal!
I CLASSICI DISNEY 7


14x18.6, B., 192 pp., col.|4.50€
PANINI DISNEY

• Riprendendo il primo Classici Disney, torna un grande romanzo a fumetti, dove diverse storie sono legate assieme in un'unica, grande avventura.
• Tema del volume è il calcio: Paperino dovrà convincere lo zione che il calcio è sempre un ottimo affare, non solo dal punto di vista economico.
• Zio Paperone e lo sponsor mondiale è solo una delle sette storie proposte!

Letto il settimo volume di cui aspettavo il peggio ma in realtà è stato un discreto intrattenimento. Visto l'argomento mi aspettavo storie abbastanza ripetitive però in realtà c'è stata una certa variazione sul tema calcio. Nessuna di queste storie è da tramandare ai posteri ma vista l'assenza degli Europei non c'è almeno il fattore indigestione.
Trovo sempre molto flebili le storie di raccordo, eccetto qualche eccezione, non capisco quindi il senso di voler impostare la collana in questa maniera visto che non offre nulla in più alle storie già presenti. Ora aspetto quello delle GM anche se non ho grosse aspettative.

Voto: 6.5
È pensare che questa testata era il fiore all occhiello delle pubblicazioni disney in Italia. Per me era da sospendere già da un bel po :sisi:

Bramo

Citazione di: shumani il 10 Agosto 2020, 14:54:23
capisco occupare spazio in edicola ma forse ridurre il numero delle collane aiuterebbe ad aumentare il livello delle stesse.
Guarda, proprio una settimana fa sul sito del Papersera è uscito un articolo scritto da me insieme a un altro paperseriano che rifletteva proprio su questo concetto.
Se ti va di googlarlo, si intitola "Una modesta proposta per una nuova edicola disneyana" (si dovrebbe trovare ancora in evidenza anche sulla home del sito, comunque) ;)
Andrea "Bramo"

Scrivo per:
LoSpazioBianco.it: nel cuore del fumetto!
www.lospaziobianco.it

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shumani

Citazione di: Bramo il 15 Agosto 2020, 16:46:54
Citazione di: shumani il 10 Agosto 2020, 14:54:23
capisco occupare spazio in edicola ma forse ridurre il numero delle collane aiuterebbe ad aumentare il livello delle stesse.
Guarda, proprio una settimana fa sul sito del Papersera è uscito un articolo scritto da me insieme a un altro paperseriano che rifletteva proprio su questo concetto.
Se ti va di googlarlo, si intitola "Una modesta proposta per una nuova edicola disneyana" (si dovrebbe trovare ancora in evidenza anche sulla home del sito, comunque) ;)

Ho letto con molto piacere il tuo articolo perché da quando il timone è passato a Bertani è una questione che mi sono posto spesso (per puro divertissement ovviamente) anche io, da bravo collezionista. L'hai affrontato in modo preciso e analitico come piace a me.
Visto che ti sei smazzato parecchio per questo viaggio mentale ti dico anche un paio di cose che sono venute in mente anche a me prendendo spunto dalla tua conclusione:
"Tirando le fila avremmo, oltre a Topolino: Paperopoli, Topolinia, Paperinik, Disney BIG, I Grandi Classici, la testata di materiale internazionale, due/tre one-shot, una miniserie di quattro albi." [cit.]

  • Sinceramente non avevo pensato a "Paperopoli" e "Topolinia" ma mi sembra un'ottima idea, ma alziamo l'asticella, facciamo in modo che contengano i VERI classici moderni, le migliori storie in assoluto dal 1990 (?) in poi.
  • Giusto mantenere Paperinik (magari con una idea di ristampa più organica: perfetta l'idea di ristampare PK, magari qualche ciclo intero (mi vengono in mente quello di Leoni e quello di Faraci)), potrebbe esserebimestrale alternato al Mega.
  • Giusto mantenere Disney BIG, tra i vattelapesca random è quello con più sensato.
  • I Grandi Classici intoccabili
  • Il Mega manca molto anche a me, approvo il suo ritorno anche perchè raccoglierebbe (miscelando) le attuali GM, Papersera (albi belli ma un po' "pesanti" da leggere di seguito essendo strettamente monotematici) e anche qualche storia straniera attualmente nei Grandi Classici ma meno "nobile". Andrebbe bene bimestrale.
Qui le nostre strade si dividono. Le miniserie da 4 numeri non le gradisco, capisco che per ragioni di vendite molte persone le comprano sapendo di poterle completare e di non imbarcarsi in una collana infinita ma sarebbero un doppione di qualcos'altro. Io manterrei altre 4 collane:

  • Non so se non l'hai menzionata perchè la consideri da fumetteria, ma Definitive/Legendary per me è un ottimo prodotto, e va mantenuta, anche bimestrale
  • I Classici non possono essere aboliti. Aboliamo piuttosto la frame story che invece di aggiungere limita ancora di più le possibilità di scelta delle storie. Mi piace l'idea che abbiano un tema, ma NO ai classici con le storie di Doubleduck, fantomius già riproposte. Cerchiamo di fare una summa prendendo il meglio da: Le Grandi Sfide, Le + Belle Avventure, i Best Of tematici/geografici. Poi sarebbe la casa dell'immancabile Natalissimo a Dicembre. Questi sarebbero mensili.
  • se devo essere sincero il Best Of annuale con le migliori inedite dell'anno non mi dispiaceva (uno per i topi e uno per i paperi)
  • infine manterrei le Special Edition (quelle iniziate con la Black e arrivate a Martina). Vanno bene 4 numeri all'anno con temi e sottotemi diversi (4 numeri per i disegnatori, 4 per gli autori, un anno si potrebbero fare 4 numeri che contengono 4 saghe diverse a puntate non abbastanza lunghe per una definitive (tipo spada di ghiaccio, guardiani della galassia, topokolossal, racconti intorno al fuoco, reginella ecc ecc andando a spanne)

Menzione per la collana grandi autori da fumetteria: mi sta bene l'evoluzione da tesori made in italy (anche se tutto sommato non mi dispiaceva) però eviterei di chiudere le collane con due numeri. Le numererei certo, ma lasciandomi la possibilità di aggiungerne altri in futuro, in questo modo arriveresti col tempo a crearti delle omnie di diversi autori. Ovviamente la farei dedicata agli sceneggiatori e non ai disegnatori.
– I supereroi ti ricordavano tutti i mesi che ogni problema aveva una possibile soluzione e che arrendersi non era un'alternativa. Quale lezione migliore per la vita adulta?

Bramo

Citazione di: shumani il 18 Agosto 2020, 15:16:04
Ho letto con molto piacere il tuo articolo perché da quando il timone è passato a Bertani è una questione che mi sono posto spesso (per puro divertissement ovviamente) anche io, da bravo collezionista. L'hai affrontato in modo preciso e analitico come piace a me.
Grazie!

Citazione di: shumani il 18 Agosto 2020, 15:16:04

  • Sinceramente non avevo pensato a "Paperopoli" e "Topolinia" ma mi sembra un'ottima idea, ma alziamo l'asticella, facciamo in modo che contengano i VERI classici moderni, le migliori storie in assoluto dal 1990 (?) in poi.
  • Giusto mantenere Paperinik (magari con una idea di ristampa più organica: perfetta l'idea di ristampare PK, magari qualche ciclo intero (mi vengono in mente quello di Leoni e quello di Faraci)), potrebbe essere bimestrale alternato al Mega.
  • Giusto mantenere Disney BIG, tra i vattelapesca random è quello con più sensato.
  • I Grandi Classici intoccabili
  • Il Mega manca molto anche a me, approvo il suo ritorno anche perchè raccoglierebbe (miscelando) le attuali GM, Papersera (albi belli ma un po' "pesanti" da leggere di seguito essendo strettamente monotematici) e anche qualche storia straniera attualmente nei Grandi Classici ma meno "nobile". Andrebbe bene bimestrale.
Direi che qui siamo sulla stessa lunghezza d'onda ;)

Citazione di: shumani il 18 Agosto 2020, 15:16:04
Qui le nostre strade si dividono. Le miniserie da 4 numeri non le gradisco, capisco che per ragioni di vendite molte persone le comprano sapendo di poterle completare e di non imbarcarsi in una collana infinita ma sarebbero un doppione di qualcos'altro. Io manterrei altre 4 collane:

  • Non so se non l'hai menzionata perchè la consideri da fumetteria, ma Definitive/Legendary per me è un ottimo prodotto, e va mantenuta, anche bimestrale
  • I Classici non possono essere aboliti. Aboliamo piuttosto la frame story che invece di aggiungere limita ancora di più le possibilità di scelta delle storie. Mi piace l'idea che abbiano un tema, ma NO ai classici con le storie di Doubleduck, fantomius già riproposte. Cerchiamo di fare una summa prendendo il meglio da: Le Grandi Sfide, Le + Belle Avventure, i Best Of tematici/geografici. Poi sarebbe la casa dell'immancabile Natalissimo a Dicembre. Questi sarebbero mensili.
  • se devo essere sincero il Best Of annuale con le migliori inedite dell'anno non mi dispiaceva (uno per i topi e uno per i paperi)
  • infine manterrei le Special Edition (quelle iniziate con la Black e arrivate a Martina). Vanno bene 4 numeri all'anno con temi e sottotemi diversi (4 numeri per i disegnatori, 4 per gli autori, un anno si potrebbero fare 4 numeri che contengono 4 saghe diverse a puntate non abbastanza lunghe per una definitive (tipo spada di ghiaccio, guardiani della galassia, topokolossal, racconti intorno al fuoco, reginella ecc ecc andando a spanne)
Le miniserie secondo me sono utili e interessanti proprio per quel motivo :)

Su Definitive e Legendary non le abbiamo considerate perché "la Storia le ha punite" :P nel senso che si è dimostrato che non reggevano il mercato e infatti sono state riesumate in corner con diversa periodicità e foliazione giusto per correttezza, ma non per convenienza. Forse, rendendo la formula più prestigiosa e mandandole solo in fumetteria potrebbero ancora avere senso e futuro, chissà...

Ribadisco che secondo me Classici e Big sono doppioni con lo stesso scopo. Inoltre, ahimé, I Classici erano un contenitore di storie piuttosto scarse e dimenticabili ben da prima del restyling, motivo per cui avevamo fatto calare la nostra scure :P Occorrerebbe un ripensamento moooolto forte per renderla nuovamente appetibile, magari partendo da quanto dici te, ma forse non basterebbe.

L'idea del best of annuale era molto carina, concordo. L'unico neo è che spesso non lo era "al 100%" perché per motivi di foliazione (o di ristampe ad hoc più lussuose) storie in più di due tempi non veniva ristampate in quel contesto, quando magari erano molto valide e ambiziose.

Ok anche le Special Edition, ma se si cerca di ritornare alla cura delle prime otto uscite. Attualmente, tra contenuti editoriali ridotti all'osso e selezioni di storie non sempre ottimali, si sta annacquando una buona idea (per tacere della parentesi Extra Edition).

Citazione di: shumani il 18 Agosto 2020, 15:16:04
Menzione per la collana grandi autori da fumetteria: mi sta bene l'evoluzione da tesori made in italy (anche se tutto sommato non mi dispiaceva) però eviterei di chiudere le collane con due numeri. Le numererei certo, ma lasciandomi la possibilità di aggiungerne altri in futuro, in questo modo arriveresti col tempo a crearti delle omnie di diversi autori. Ovviamente la farei dedicata agli sceneggiatori e non ai disegnatori.
Non male come idea (anche se difficilmente arriveresti davvero ad avere delle omnie, l'impostazione sarebbe più simile a quella di un nuovo Maestri Disney, diciamo).
Sì, non sarebbe male: evitando il cofanetto che dà l'idea di finitezza, niente impedirebbe fin d'ora di aggiungere un terzo volume alla Ziche, per esempio, senza bisogno che ci siano "blocchi" di uscite consecutive su un solo autore.
Io non ho seguito questa evoluzione per via del prezzo e perché possedevo quasi tutte le storie dei volumi realizzati finora nella collana, ma di per sé è un buon progetto, certamente migliorabile anche con questo tuo spunto.
Non ho capito solo perché escludere i disegnatori :)
Ad ogni modo non avevamo trattato la testata nell'articolo perché da fumetteria mentre ci eravamo concentrati sui prodotti da edicola ;)
Andrea "Bramo"

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shumani

#42
Citazione di: Bramo il 18 Agosto 2020, 23:54:44
Su Definitive e Legendary non le abbiamo considerate perché "la Storia le ha punite" :P nel senso che si è dimostrato che non reggevano il mercato e infatti sono state riesumate in corner con diversa periodicità e foliazione giusto per correttezza, ma non per convenienza. Forse, rendendo la formula più prestigiosa e mandandole solo in fumetteria potrebbero ancora avere senso e futuro, chissà...
Io personalmente ho un debole per le Definitive, il fatto di avere in un formato omogeneo tutta una saga (e solo quella) mi piace tanto. È il formato che si avvicina di più alle raccolte in volume della Marvel / DC. Per mio gusto personale è imprescindibile.
Voglio dire come si fa a non volere (ad esempio) tutte le storie di top de tops in definitive?

Citazione di: Bramo il 18 Agosto 2020, 23:54:44
Ribadisco che secondo me Classici e Big sono doppioni con lo stesso scopo. Inoltre, ahimé, I Classici erano un contenitore di storie piuttosto scarse e dimenticabili ben da prima del restyling, motivo per cui avevamo fatto calare la nostra scure :P Occorrerebbe un ripensamento moooolto forte per renderla nuovamente appetibile, magari partendo da quanto dici te, ma forse non basterebbe.
È tutto vero quello che dici, ma una collana mensile tematica manca nella "nostra" ristrutturazione dell'edicola Disney. Abbiamo tolto best of, grandi sfide, belle avventure, paper fantasy, disney hero, 100%, gli ...issimi, disney love. Una collana d'appoggio in questo senso ci vuole e rinunciare al "nome" dei classici non mi sembra furbo.
E poi il mio Natalissimo dove lo pubblichiamo?
Il BIG è il prodotto che compra chi non sa cosa comprare, un mattone che sai che ti terrà impegnato tot ore senza trovarci bottaro o martina.

Citazione di: Bramo il 18 Agosto 2020, 23:54:44
L'idea del best of annuale era molto carina, concordo. L'unico neo è che spesso non lo era "al 100%" perché per motivi di foliazione (o di ristampe ad hoc più lussuose) storie in più di due tempi non veniva ristampate in quel contesto, quando magari erano molto valide e ambiziose.
ci può stare ripescando anche le belle storie non troppo considerate e pubblicizzate perchè non scritte o disegnate dai soliti noti, magari stando attenti anche alle opinioni del pubblico.
ovviamente fast track mickey o vertigo non ci possono finire, però ho in testa una storia di pisapia su zio paperone e la recente su rockerduck che non sfigurerebbero.

Citazione di: Bramo il 18 Agosto 2020, 23:54:44
Ok anche le Special Edition, ma se si cerca di ritornare alla cura delle prime otto uscite. Attualmente, tra contenuti editoriali ridotti all'osso e selezioni di storie non sempre ottimali, si sta annacquando una buona idea (per tacere della parentesi Extra Edition).
ti dico a me sono piaciuti tutti i primi 12 numeri (anche se capisco che la selezione di Asteriti sia stata fatta un po' così), la Extra aveva il difetto di essere fuori contesto ma quei 4 numeri in una collana tematica non avrebbero poi tanto sfigurato. Della Flash ho letto per ora solo Intini che mi è piaciuto tantissimo e mi ha fatto rivalutare completamente il disegnatore. La Writer di Martina non mi è piaciuta ma quella su Pezzin è stupenda, ok il discorso sui primi episodi ecc ecc ma io la consiglierei a chiunque.
Una persona mediamente interessata al fumetto disney con quel volume non può non innamorarsi di quelle storie.

Citazione di: Bramo il 18 Agosto 2020, 23:54:44
Non ho capito solo perché escludere i disegnatori :)
Così a caldo ti direi per evitare sovrapposizioni, se penso a una collana su Pezzin e poi a una su De Vita ci sarebbero parecchi doppioni.
Le collane sui disegnatori dovrebbero comprendere i "buchi" lasciati da quelle sugli autori, comprendendo quelle storie scritte da autori "non meritevoli" (con cinquanta virgolette ma solo per farmi capire) di una propria collana.

P.S. mi sono venute in mente le miniserie "celebrative" su topolino e paperino di circa 5 o 6 numeri. Mi sono piaciuti e forse in questo senso potrei appoggiarti queste miniserie ad hoc.
– I supereroi ti ricordavano tutti i mesi che ogni problema aveva una possibile soluzione e che arrendersi non era un'alternativa. Quale lezione migliore per la vita adulta?

Bramo

Citazione di: shumani il 19 Agosto 2020, 12:22:59
Io personalmente ho un debole per le Definitive, il fatto di avere in un formato omogeneo tutta una saga (e solo quella) mi piace tanto. È il formato che si avvicina di più alle raccolte in volume della Marvel / DC. Per mio gusto personale è imprescindibile.
Voglio dire come si fa a non volere (ad esempio) tutte le storie di top de tops in definitive?
Appena esordì io fui un massimo sostenitore di quest'idea e inizialmente seguii tutto quello che proponeva.
Il concetto di base rimane validissimo e concordo con quanto dici... ma il rapporto pagine/prezzo era diventato un po' svantaggioso, specie a fronte di una cura editoriale sempre più povera.
Che cicli o saghe vengano raccolti organicamente è un'idea ottima, ma bisogna capire la maniera migliore e men dispersiva con cui realizzarlo. La versione extra che hanno riesumato non è male, in effetti, ma troppo dilazionata nel tempo.
Sulle Tops Stories sfondi una porta aperta perché anch'io vorrei molto un'edizione unitaria per quella serie...

Citazione di: shumani il 19 Agosto 2020, 12:22:59
È tutto vero quello che dici, ma una collana mensile tematica manca nella "nostra" ristrutturazione dell'edicola Disney. Abbiamo tolto best of, grandi sfide, belle avventure, paper fantasy, disney hero, 100%, gli ...issimi, disney love. Una collana d'appoggio in questo senso ci vuole e rinunciare al "nome" dei classici non mi sembra furbo.
E poi il mio Natalissimo dove lo pubblichiamo?
Il BIG è il prodotto che compra chi non sa cosa comprare, un mattone che sai che ti terrà impegnato tot ore senza trovarci bottaro o martina.
Vero quanto dici: in quest'ottica ha senso mantenerli :)

Citazione di: shumani il 19 Agosto 2020, 12:22:59
ti dico a me sono piaciuti tutti i primi 12 numeri (anche se capisco che la selezione di Asteriti sia stata fatta un po' così), la Extra aveva il difetto di essere fuori contesto ma quei 4 numeri in una collana tematica non avrebbero poi tanto sfigurato. Della Flash ho letto per ora solo Intini che mi è piaciuto tantissimo e mi ha fatto rivalutare completamente il disegnatore. La Writer di Martina non mi è piaciuta ma quella su Pezzin è stupenda, ok il discorso sui primi episodi ecc ecc ma io la consiglierei a chiunque.
Una persona mediamente interessata al fumetto disney con quel volume non può non innamorarsi di quelle storie.
Le Extra hanno avuto il "difetto" di abbassare un po' la media del progetto nel complesso: a fronte dell'ottimo volume su Ok Quack e di quello molto buono di Bum Bum abbiamo avuto Ciccio GNAM e Dinamite Bla che poco ci azzeccavano.
Quelle sui disegnatori valorizzavano alcuni degli artisti della penultima generazione, il che è molto buono, peccato che a livello di storie si mischiavano secondo me cose buone con altre molto meno, rendendo deboli e poco coerente i volumi sotto il profilo della scrittura. Il fatto che poi abbondassero soprattutto storie degli ultimi 10 anni, in genere, rendeva meno storicamente interessante analizzare l'evoluzione del tratto.
Per quanto riguarda quella di Pezzin, era molto buona per introdurre un neofita disneyano a questo mondo, concordo... ma per chi come me ha già tutte le storie altrove diventa un acquisto inutile, neanche stimolato da particolari extra editoriali. L'aggiunta della storia di Di Vita, poi, rende meno equilibrata la selezione.
Sono contento che le Special Edition proseguano, sia chiaro... pur non essendo (più) un acquirente interessato per come sono impostate or ora e pur auspicando una maggiore cura per le prossime uscite.

Citazione di: shumani il 19 Agosto 2020, 12:22:59
P.S. mi sono venute in mente le miniserie "celebrative" su topolino e paperino di circa 5 o 6 numeri. Mi sono piaciuti e forse in questo senso potrei appoggiarti queste miniserie ad hoc.
Erano carine, in effetti, niente di che ma funzionali. Gli indici di quella su Mickey non mi avevano convinto molto, ma  la collana su Donald mi era parsa più centrata, tanto che avevo comprato quasi tutti i numeri.
Andrea "Bramo"

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Citazione di: Mordecai Wayne il 10 Agosto 2020, 14:39:51

Giovani Marmotte summer camp
I CLASSICI DISNEY 8


14x18.6, B., 192 pp., col.|4.50€
PANINI DISNEY

• Riusciranno Qui, Quo e Qua a dimostrare il proprio valore e a essere selezionati per il leggendario summer camp?
• Sei storie trasformate in un'unica grande avventura, grazie all'inedita di collegamento.
• Tra le avventure dell'albo, anche Le Giovani Marmotte contro il terribile Giocattolaio, disegnata dal Maestro Guido Scala.

Letto questo numero dedicato alle Giovani Marmotte che si è rivelato parecchio deludente. Le storie qui presentate sono piuttosto scialbe tant'è vero che la storia più interessante è quella di raccordo. Non ho apprezzato assolutamente le due storie vintage ambientate nel mondo dei giocattoli. Sono storie invecchiate molto male e non meritavano una ristampa.
Credo che in definitiva le due storie più interessanti sono le prime due, Le Giovani Marmotte e la caccia ai pianeti e Le Giovani Marmotte e l'incarico speciale anche se di quest'ultima mi è sfuggito il senso della trama.
Spero che il prossimo numero dedicato ad Indiana Pippis sarà di ben altra levatura.

Voto: 6-
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!