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Doomsday Clock - di Geoff Johns, Gary Frank

Aperto da Azrael, 06 Marzo 2019, 13:44:42

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Cosmonauta

Non avessero dato in mano la JL a Snyder e non fosse arrivato Bendis, forse si sarebbe continuato come la prima parte del rilancio Rinascita :asd: per me sarebbe stato molto meglio visto che la discesa nella mediocrità è iniziata in quel lasso di tempo, magari è solo una coincidenza, ma tant'è...

Hugostrange70

Ma come è stato possibile che ognuno andasse per i fatti suoi? Questa cosa ora che ho letto Doomsday Clock davvero non la riesco a capire  :mmm:

Cosmonauta

Citazione di: Hugostrange70 il 04 Ottobre 2021, 12:30:18
Ma come è stato possibile che ognuno andasse per i fatti suoi? Questa cosa ora che ho letto Doomsday Clock davvero non la riesco a capire  :mmm:

Pessima pianificazione, confusione totale. Chissà in che casini erano sommersi al tempo, ma anche ora forse devono ancora stabilizzarsi.
A me hanno fatto solo perdere tanto entusiasmo da quel momento in poi, e continua ancora oggi. Nel recente periodo trovo molto più interessante la Marvel- Le cose si sono invertite negli ultimi anni per quanto mi riguarda.

Hugostrange70

Citazione di: Cosmonauta il 04 Ottobre 2021, 14:21:44
Citazione di: Hugostrange70 il 04 Ottobre 2021, 12:30:18
Ma come è stato possibile che ognuno andasse per i fatti suoi? Questa cosa ora che ho letto Doomsday Clock davvero non la riesco a capire  :mmm:

Pessima pianificazione, confusione totale. Chissà in che casini erano sommersi al tempo, ma anche ora forse devono ancora stabilizzarsi.
A me hanno fatto solo perdere tanto entusiasmo da quel momento in poi, e continua ancora oggi. Nel recente periodo trovo molto più interessante la Marvel- Le cose si sono invertite negli ultimi anni per quanto mi riguarda.
Che peccato  :( avessero lasciato le redini in mano a johns dopo Doomsday Clock chissà cosa ne sarebbe potuto uscire fuori

ClarkArrow46

Citazione di: Hugostrange70 il 04 Ottobre 2021, 10:21:52
Letto tutto il volume, i primi sei numeri dico la verità mi hanno tutt'altro che entusiasmato, pur essendo molto rispettoso del lavoro di Moore e dei suoi personaggi non mi sembrava il solito johns. Per me in pratica questo doomsday clock si divide in due parti, dal numero 7 comincia a ingranare di brutto ed è un continuo crescendo, parlando degli ultimi due numeri l'11 e in pratica un numero quasi di passaggio ma l'ultimo numero è qualcosa di magnifico  :wub:. Lo scontro finale tra
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
mi ha emozionato   :cry: che magnificenza la rappresentazione di superman  :w00t: in questo finale, per come viene rappresentato e per tutto quello che significa per la dc. Credo che forse sia il più grande atto di amore che johns potesse raccontare verso Clark Kent  :supes2: tutto
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da grande fan di superman non potevo sperare di meglio. Le ultime pagine poi sono strepitose, in pratica ci passa davanti tutta (o quasi) la storia dc comics, e che rabbia che fa pensare che è stata preferita death metal a Doomsday Clock. Ma la cosa che mi fa strano è che seppur in modi molto diversi la conclusione è molto simile, almeno io la vedo così  :sisi:. Ultima annotazione per le matite, stratosferiche  :w00t: non posso usare altre parole, so che Frank si è preso tutto il tempo che gli serviva ma ne è valsa davvero la pena per osservare queste tavole stupende, credo che a breve rileggerò il tutto per capire ancora meglio. Geoff johns è Gary Frank  :wub:

Che sia un po' "allungato" è una sensazione che abbiamo quasi tutti.  :sisi:

Comunque si il tanto atteso confronto e la parte conclusiva sono un atto di amore da parte di Johns incredibile.
Ovviamente anche io preferisco Doomsday Clock a Death Metal ma secondo me entrambe hanno i loro pregi e difetti.


Citazione di: Cosmonauta il 04 Ottobre 2021, 11:32:49
Non avessero dato in mano la JL a Snyder e non fosse arrivato Bendis, forse si sarebbe continuato come la prima parte del rilancio Rinascita :asd: per me sarebbe stato molto meglio visto che la discesa nella mediocrità è iniziata in quel lasso di tempo, magari è solo una coincidenza, ma tant'è...

@Cosmo scusami ma perché la JL di rinascita era bella prima di Snyder?  :look:
Se posso dire la mia è stata l'unica gestione meritevole della Justice League del periodo Rinascita, forse un po' caotica ma almeno ha portato novità. Le gestioni precedenti son tutta fuffa.

Su Bendis il discorso è diverso, come ho già detto innumerevoli volte la sua gestione della testata di Superman per me è la migliore sul personaggio dell'era Rinascita mentre su Action Comics è stata una triste parabola discendente. Però Supes ha avuto ottimi anni perché le gestioni precedenti di Tomasi e Jurgens sono state ottime. Quindi non possiamo lamentarci se non per gli standard degli ultimi mesi..

Chiudo OT.  :)


A prescindere dalla situazione attuale, Doomsday Clock va letto semplicemente per quello che è e che rappresenta.  ^_^



Hugostrange70

Però è quasi incredibile vedere seppur in maniera la più lontana possibile, come alla fine si giunga allo stesso epilogo
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Rain

 :clap: bei commenti!

Sì, l'ultimo numero è eccezionale e mi ha fatto rivalutare anche tutti gli altri.
Death Metal è superfluo  :sisi: dimentichiamolo!

La pioggia è vita; la pioggia è la discesa del cielo sulla terra; senza la pioggia, non ci potrebbe essere vita. (John Updike)

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Cosmonauta

Citazione di: ClarkArrow46 il 04 Ottobre 2021, 16:44:04@Cosmo scusami ma perché la JL di rinascita era bella prima di Snyder?  :look:
Se posso dire la mia è stata l'unica gestione meritevole della Justice League del periodo Rinascita, forse un po' caotica ma almeno ha portato novità. Le gestioni precedenti son tutta fuffa.

Su Bendis il discorso è diverso, come ho già detto innumerevoli volte la sua gestione della testata di Superman per me è la migliore sul personaggio dell'era Rinascita mentre su Action Comics è stata una triste parabola discendente. Però Supes ha avuto ottimi anni perché le gestioni precedenti di Tomasi e Jurgens sono state ottime. Quindi non possiamo lamentarci se non per gli standard degli ultimi mesi..

Chiudo OT.  :)

Non ho detto che la JL di Snyder sia brutta, ma che il calo della DC a livello di storie a livello generale e soprattutto il caos organizzativo sia partito da quel periodo. Sarà stata una casualità probabilmente, ma tutto nasce da lì. Ricordo che crollarono a picco come qualità anche Titani e Cappuccio Rosso che fino a quel momento erano buone, la prima per i cambiamenti che Abnett dovette attuare per rimanere in continuity con quanto faceva Snyder sulla JL e Metal.

La prima parte di Rinascita per me funzionava tutto benissimo e Johns aveva le redini in mano, con Doomsday Clock che doveva dare slancio alla parte 2, invece poi è finito tutto nel dimenticatoio e casino editoriale vario e ripeto, ciò è iniziato in concomitanza con l'arrivo di JL che ha preso in mano anch'esso le chiavi dell'universo DC. Bendis credo quasi totalmente sia una coincidenza e che nulla dipendesse da lui, al di là che la sua gestione su Superman l'ho trovata mediocre da tagliarla, ma nemmeno Tomasi mi piaceva particolarmente, mentre l'ActCom di Jurgens si, ma è un altro discorso.

Hugostrange70

Citazione di: Rain il 04 Ottobre 2021, 17:25:50
:clap: bei commenti!

Sì, l'ultimo numero è eccezionale e mi ha fatto rivalutare anche tutti gli altri.
Death Metal è superfluo  :sisi: dimentichiamolo!
Si l'ultimo numero è strepitoso, però dal numero 7 la serie cambia decisamente marcia, sarà un caso proprio quando comincia ad usare i personaggi della dc in modo maggiore  :sisi:

Ken Parker

Citazione di: Hugostrange70 il 03 Ottobre 2021, 16:49:30
Ho letto dal numero 5 al numero 8, come detto dal buon Cosmo dal 7 qualcosa sembra voler cambiare, finalmente c'è l'entrata in scena
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
c'è poco da fare non appena johns ha cominciato a scrivere i "suoi" personaggi il livello si è alzato in modo esponenziale. Il numero 8 poi è qualcosa di magnifico  :sisi: il superman di Geoff johns è Gary frank  :wub: ultima pagina pazzesca  :o qualcosina sembra dipanarsi
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
. Fino al numero 6 è stato tutto molto "sonnacchioso" e in alcuni tratti mi sono anche annoiato (ma forse tutto questo in vista dei prossimi numeri era necessario) ma ora non vedo l'ora di proseguire  :w00t:

Guarda, io ho interrotto a leggere DC con questo volume :lolle:
Come te, mi sono annoiato moltissimo per tutti i primi 4 numeri.. e il volume ce l'ho ancora li sul comodino. In futuro lo riprenderò, ma di certo non mi è parso un johns entusiasmante questo

Hugostrange70

Citazione di: Ken Parker il 07 Novembre 2021, 07:29:22
Citazione di: Hugostrange70 il 03 Ottobre 2021, 16:49:30
Ho letto dal numero 5 al numero 8, come detto dal buon Cosmo dal 7 qualcosa sembra voler cambiare, finalmente c'è l'entrata in scena
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
c'è poco da fare non appena johns ha cominciato a scrivere i "suoi" personaggi il livello si è alzato in modo esponenziale. Il numero 8 poi è qualcosa di magnifico  :sisi: il superman di Geoff johns è Gary frank  :wub: ultima pagina pazzesca  :o qualcosina sembra dipanarsi
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
. Fino al numero 6 è stato tutto molto "sonnacchioso" e in alcuni tratti mi sono anche annoiato (ma forse tutto questo in vista dei prossimi numeri era necessario) ma ora non vedo l'ora di proseguire  :w00t:

Guarda, io ho interrotto a leggere DC con questo volume :lolle:
Come te, mi sono annoiato moltissimo per tutti i primi 4 numeri.. e il volume ce l'ho ancora li sul comodino. In futuro lo riprenderò, ma di certo non mi è parso un johns entusiasmante questo
Ti sei fermato quando stava per arrivare il meglio  :sisi:

Ken Parker

Cercherò di riprenderlo allora.. daltronde è pur sempre johns/frank -_-

Penny-uno

Cavoli, è una lettura che mi ha veramente emozionato.  :wub:

Ci ho trovato l'essenza del "circle of life". Ogni epoca vive le sue paure e vede davanti un futuro minaccioso: la guerra fredda e la minaccia atomica ieri, l'odio, la rabbia e l'espansione dell'ira digitale citata da Johns oggi (a cui si potrebbero tranquillamente aggiungere pandemie e catastrofi climatiche).
Ma ogni epoca ciclicamente ha anche il suo Superman: ci sarà sempre la speranza di un futuro migliore e ci sarà chi, anche con le piccole azioni, pianterà un piccolo seme di bontà.
In ogni momento bisogna comunque guardare avanti e il cerchio della vita non si interrompe neanche per i protagonisti di Watchmen: apprendiamo che ci sono
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

C'è una certa ciclicità anche nel destino
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Inizialmente ero tra quelli molto scettici sul fatto di dare un seguito a Watchmen, ma mi sono ricreduto già dai primi capitoli. L'opera mi è sembrata molto coerente sia dal punto di vista grafico (con il mantenimento delle nove celle e lo stile di Frank che è perfetto per una storia così) sia dal punto di vista narrativo: non ci sono buchi di trama, Johns riparte da dove ci aveva lasciato Moore e poi, pur mantenendo dei parallelismi, evolve giustamente in qualcosa di diverso.

I temi e le atmosfere di Watchmen ci sono tutti: la sfiducia nei supereroi alimentata dalla demagogia dei politici, la minaccia incombente dell'apocalisse, un senso di "tramonto", di fine di un'epoca. Però poi Johns ci prende per mano, ci dice che non può piovere per sempre e ci dà un messaggio di speranza che cresce man mano fino alle ultime luminose tavole finali (le uniche ambientate in limpide giornate di sole). E per arrivare al finale Johns fa pure un escursus sul mondo dc a dir poco illuminante.  :clap:

Se poi volete approfondire il discorso metafumettistico vi consiglio di rileggervi i post di Man of Steel e altri utenti nelle pagine precedenti: http://www.dcleaguers.it/forum/supereroi/doomsday-clock-di-geoff-johns-gary-frank/195/

A me, che sono un inguaribile pessimista, queste sono le storie che piacciono di più. Mi spingono a credere un po' di più nel prossimo e nel futuro, accendono una fiammella di speranza che arde anche nella vita vera.  :ahsisi:

Hugostrange70

Doomsday Clock   :wub:  @Penny ora non ti resta che leggere il flash di Williamson  -_-

Tankorr

Citazione di: Penny-uno il 04 Dicembre 2021, 22:08:53
Cavoli, è una lettura che mi ha veramente emozionato.  :wub:

Ci ho trovato l'essenza del "circle of life". Ogni epoca vive le sue paure e vede davanti un futuro minaccioso: la guerra fredda e la minaccia atomica ieri, l'odio, la rabbia e l'espansione dell'ira digitale citata da Johns oggi (a cui si potrebbero tranquillamente aggiungere pandemie e catastrofi climatiche).
Ma ogni epoca ciclicamente ha anche il suo Superman: ci sarà sempre la speranza di un futuro migliore e ci sarà chi, anche con le piccole azioni, pianterà un piccolo seme di bontà.
In ogni momento bisogna comunque guardare avanti e il cerchio della vita non si interrompe neanche per i protagonisti di Watchmen: apprendiamo che ci sono
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

C'è una certa ciclicità anche nel destino
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Inizialmente ero tra quelli molto scettici sul fatto di dare un seguito a Watchmen, ma mi sono ricreduto già dai primi capitoli. L'opera mi è sembrata molto coerente sia dal punto di vista grafico (con il mantenimento delle nove celle e lo stile di Frank che è perfetto per una storia così) sia dal punto di vista narrativo: non ci sono buchi di trama, Johns riparte da dove ci aveva lasciato Moore e poi, pur mantenendo dei parallelismi, evolve giustamente in qualcosa di diverso.

I temi e le atmosfere di Watchmen ci sono tutti: la sfiducia nei supereroi alimentata dalla demagogia dei politici, la minaccia incombente dell'apocalisse, un senso di "tramonto", di fine di un'epoca. Però poi Johns ci prende per mano, ci dice che non può piovere per sempre e ci dà un messaggio di speranza che cresce man mano fino alle ultime luminose tavole finali (le uniche ambientate in limpide giornate di sole). E per arrivare al finale Johns fa pure un escursus sul mondo dc a dir poco illuminante.  :clap:

Se poi volete approfondire il discorso metafumettistico vi consiglio di rileggervi i post di Man of Steel e altri utenti nelle pagine precedenti: http://www.dcleaguers.it/forum/supereroi/doomsday-clock-di-geoff-johns-gary-frank/195/

A me, che sono un inguaribile pessimista, queste sono le storie che piacciono di più. Mi spingono a credere un po' di più nel prossimo e nel futuro, accendono una fiammella di speranza che arde anche nella vita vera.  :ahsisi:

Che bel post  :wub:

éala éarendel engla beorhtast
ofer middangeard monnum sended