Crisi Infinita - di Geoff Johns e Phil Jimenez

[db]

Crisi di identità di meltzer.

Ok, questo ce l'ho. C'è altro da recuperare?
Ho anche Progetto Omac di Rucka.

Ti servono anche Criminali uniti, Il giorno della vendetta, La guerra Rann/Thanagar, JLA TP 2 - crisi di coscienza, Countdown a crisi Infinita (questo è un albetto, non un volume).

anche superman: il giorno della vendetta(lightning strikes twice)
c'è anche la mini di adam strange di Diggle/Ferry, che fa da preludio alla guerra rann/Thanagar, volendo non è proprio fondamentale, però è una bella mini.

[Clod]

Delle 4 mini, comunque, Progetto OMAC è quella più importante.

Le altre non sono essenziali, oltre a non essere un granché  (a parte Criminali Uniti)

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[Rain]

Ma prendili tutti... poi giudica tu 

[Murnau]

Per me erano tutte belle, crearono un affresco grandioso.

[Professor Zoom]

Concordo con Muranau, il bello di Infinite Crisis è proprio l'essere il punto di arrivo delle varie sottotrame dell'universo Dc, dava al tutto un senso di coerenza unico nel panorama fumettistico (forse solo l'epoca Bendis della Marvel ci va vicino), di fatto oltre a Crisi d'Identità e Omac/Sacrificio (e countdown) il resto è superfluo, ma va arricchire la mini principale, che presa da sola e la più debole delle Crisi.

[LucaR]

Ho iniziato a rileggere l'Absolute proprio ieri.
Effettivamente una serie di Omnibus, data la struttura dell'evento, sarebbe stata più indicata.
E spero che prima o poi la facciano!!

Ma anche questo Absolute non è male, concettualmente.
Il problema è che tutta l'ampia parte finale con gli "extra" (approfondimenti, riassunti, interviste) è tradotta e adattata malissimo. Che neanche ai tempi della Planeta. 

[Cosmonauta]

Grande evento che raggiunge un grandissimo livello; soprattutto perchè è il percorso finale di un progetto bello lungo, ossia Countdown.
Vecchi eroi di un'altra Terra, eroi sopravvissuti ad una Crisi multiversale; buone intenzioni, ma che in questo caso sono sbagliate, non ci sono veri cattivi, non in questa storia.
Eroi nuovi a loro dire non adatti, un bel percorso quello degli eroi di Terra-1 simili, ma distanti agli eroi di Terra-2.
Grande spazio alla Trinità, ma anche ad altri eroi, distanti all'inizio, ma uniti da un unico obiettivo poi.

Il lavoro di Johns è veramente sopraffino, così come i vari disegnatori che l'accompagnano come Jimenez e Perez.

Crisi che per me non raggiunge il livello della precedente Crisi sulle Terre Infinite, che a suo tempo era più complessa, più innovativa, più d'impatto e in un certo senso più drammatica; ma questa ci va comunque molto vicina, si concentra maggiormente sugli eroi dei nostri giorni. Un tassello immancabile dell'universo DC.

[Tankorr]

Per me rimane la migliore della Crisi moderne, (Crisi d'Identità è la storia singola + bella che abbia letto sulla JL ma non è propriamente una "Crisi").


....e mi è sempre piaciuta così tanto pur avendo letto solo la mini principale e lo speciale Countdown.


....ora finalmente sto riwmpendo il buco, rileggendo tutto da Countdown con le 4 mini + Sacrificio e Crisi di Coscienza, e h preso pure la mini Adam Strange che fa da prequel alla Guerra Rann/Thanagar.


al momento ho letto:


- Crisi di Coscienza
Carina, ma tutto sommato evitabile. È un ponte narrativo tra Crisi di Identità e Crisi Infinita, su cui si innestano accenni alle 4 mini del Countdown. Nulla più.


-Countdown a Crisi Infinita
Riletto, davvero bellissimo. L'odissea personale di Ted Kord è resa benissimo. La sensazione di "giganti della JL visti dal basso" che si respira qui ricorda molto le atmosfere di Crisi di Identità, e lo considero un complimento.


Progetto OMAC (prima parte): interessante evoluzione di Countdown, che porta a...


-Superman Sacrificio: lo sto leggendo ora, vediamo.


....sono contento di aver finalmente deciso di affrontare questa saga, era da anni che sentivo il bosogno di completarla

[Tankorr]

Letto Superman Sacrificio: un tassello fondamentale del progetto Countdown, ma di per sè una storiella tutto sommato evitabile di Superman.

Diciamo: è un tassello cardine, va letto di sicuro per avere il quadro generale, ma come storia in sè e per sè non la consiglierei.

Poi ho letto la seconda parte del Progetto OMAC, cioè i numeri 4/6.
...bella, davvero bella.
La sensazione di pericolo per gli eroi è palpabile, l'evoluzione di Brother Eye da strumento di Checkmate a minaccia globale è resa molto bene.

Volendo, potremmo dire che lo speciale Countdown, i primi 3 numeri di OMAC e gli ultimi 3 numeri della stessa .kni, siano 3 atti di una unica storia, che parte dalle indagini di Ted Kord e finisce alla porte di Crisi Infinita.

Se c'è una cosa che mi piace molto delle mini e storie che formano la premessa di Crisi Infinita, è che sono storie a se stanti, leggibili da sole, che si intersecano ripetutamente senza far vedere quale sia il loro obiettivo finale.
Leggendo l'intero blocco di storie del Countdown e poi Crisi Infinita come un unicum, si la sensazione di tante stringhe narrative indipendenti che si intersecano e si intrecciano in maniera non lineare , lasciando al lettore il compito (ed il divertimento) di fare un passo indietro e scoprire l'arazzo finale.

Questa struttura mi ricorda molto quella dell'Era di Apocalisse, una saga composta da tante piccole saghe parallele unite solo da uno speciale iniziale ed uno finale.

....purtroppo nell'ultimo decennio si è imposto uno schema molto + commerciale e semplicistico per le maxisaghe: una mini centrale di 6/8 numeri che contiene tutta la storia (che quindi è giocoforza lineare) e un fantastilione di side story fatte per vendere qualcosa in +, e che di solito sono largamente evitabili

Mi vengono in mente tante saghe, pescando un paio di esempi Marvel: House of M, Civil War o AvX. Qualche esempio DC: Convergence, Blackest Night, Forever Evil o Flashpoint.

Non sto ovviamente dicendo che le saghe qui sopra siano brutte per forza, ma che avendo una struttura principale semplificata si giocano tutto con la mini principale, e se questa non è sopraffina rischiano di naufragare sotto il peso di una vangata di spin-off inutili.

...invece una struttura non gerarchica come Crisi Infinita o l'EdA, mettendo tutto sullo stesso piano, permette di magnificare e rendere importanti anche le sottotrame minori.

[Clod]

ma l'Era di Apocalisse era sostanzialmente uno status quo, costituito da millemila serie, più che un evento

Almeno Crisi Infinita ha un corpus definito dalla mini principale, non dissimile da altri eventi e mini che sì, fanno da apripista (per quanto anche lì, non tutte del medesimo livello)


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[Lampo]

E non scordate le conseguenze di Crisi Infinita, tipo La battaglia di Blüdhaven

[Tankorr]

ma l'Era di Apocalisse era sostanzialmente uno status quo, costituito da millemila serie, più che un evento

Almeno Crisi Infinita ha un corpus definito dalla mini principale, non dissimile da altri eventi e mini che sì, fanno da apripista (per quanto anche lì, non tutte del medesimo livello)


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Non ho capito il concetto sull'EdA: era un evento e con una storia ben definita, che iniziava con l'incontro tra Alfiere e Magneto nello speciale X-Men Alpha, da cui partivano poi tutte le sottotrame sviluppate nelle singole testate.

In questo il Countdown (inteso non come.speciale ma come ombrello che racchiude tutti gli speciali e le mini) mi sembra simile.

[Clod]

ma l'Era di Apocalisse era sostanzialmente uno status quo, costituito da millemila serie, più che un evento

Almeno Crisi Infinita ha un corpus definito dalla mini principale, non dissimile da altri eventi e mini che sì, fanno da apripista (per quanto anche lì, non tutte del medesimo livello)


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Non ho capito il concetto sull'EdA: era un evento e con una storia ben definita, che iniziava con l'incontro tra Alfiere e Magneto nello speciale X-Men Alpha, da cui partivano poi tutte le sottotrame sviluppate nelle singole testate.

In questo il Countdown (inteso non come.speciale ma come ombrello che racchiude tutti gli speciali e le mini) mi sembra simile.

Ok, ma appunto, c'erano questi special che facevano da inizio e fine, il resto era ripartito fra le serie. Quindi più da crossover, come Messiah Complex, Utopia o Second Coming.

Crisi Infinita ha una serie principale, qualche tie-in e serie prologo, ma ha un nucleo.

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[Tankorr]

Sì,ma io parlavo del Countdown 

O, nel mio primo messaggio, di Crisi Infinita presa come un unicum dal Countdown alla mini principale, e quindi applicavo comunque il parallelismo.

Vabbè, ci siamo capiti male 

[Professor Zoom]

Una cosa simile era la Marvel di Dark Reign, diverse miniserie con una mini principale (anche se lì non era una storia unica come Crisi Infinita) e tutte le varie testate che continuavano per la propria strada ma all'interno di un mondo Marvel diverso, con tutte le conseguenze del caso.
Non per nulla si tratta del miglior periodo Marvel, come quello di CI era il miglior periodo Dc.