Strange Adventures (USA) di Tom King, Gerads & Shaner

[Bruce Wayne]

Finalmente siamo arrivati alla fine.

Bon, dopo questo dubito che leggerò altro di King. Su questa serie mi ha dato proprio l'impressione di scrittore pigro, come ho già spiegato nei commenti ai numeri precedenti.
Peccato perché all'inizio mi piaceva e pure tanto, ma delle ultime cose non ne salvo una.

[Man of Steel]

Aia.

Hai letto anche il suo Rorschach, per caso? Di Strange Adventures in effetti ho solo sentito parlar male, di Rorschach assolutamente niente ed è mooooolto strano essendo una roba legata a Watchmen.

[Bruce Wayne]

No, forse solo il primo numero e ho intuito che aria tirava. Supergirl non l'ho nemmeno iniziata.
The Human Target mi ispira... Ma eventualmente la recupero una volta finita se i commenti sono buoni.
Basta King per me.

[Man of Steel]

Per Supergirl ho una certa curiosità dato che ho apprezzato molto il suo Superman up in the sky!
Però sì...è come se anchio avessi detto un bel "No more Tom King" un po' come Wanda fece con i mutanti, lol.

È giunto il momento che

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Basta.

[Man of Steel]

Recuperata l'intera maxi.
Mi sono anche riletto i precedenti numeri, ma potevo anche non farlo.

Concordo con Bruce, perchè truly...questa maxi è un po' come Heroes in Crisis.
The kinda poison that opens your eyes... on Tom King.

[Chocozell]

Letto Strange Adventures di Tom King.

Mi ha lasciato un po' tiepido. Parte bene, si dilunga troppo, perde di mordente e il finale è piuttosto telefonato. Tralasciando l'uso dei personaggi (ormai chi si aspetta più qualcosa di fedele. Ma in un fumetto del genere ok, il canone non conta e sono d'accordolissimo), le cose accadono senza un nesso logico.

Mr. Terrific è l'esempio perfetto. Uno si dovrebbe chiedere dove ha imparato la lingua o letto le cronache del popolo Pykkt (tanto più che lo hanno cacciato da Rann), invece King non si spreca nemmeno a usare un MacGuffin a caso. Poi vabbeh, Batman che lo impara random è il picco narrativo.

Ben inteso, se il tutto avesse un qualche fine introspettivo, ok. Il fumetto vuole fare altro, non creare un certo tipo di intrigo narrativo, quindi andrebbe bene.

Invece ho trovato molto sciape tutte le caratterizzazione e gli avvenimenti. L'unica che ne viene fuori ben(inin)e è Alanna. Adam e Michael boh, non pervenuti. Sì, Adam fa quel che deve per vincere la guerra. Ma perché? Perché su Rann aveva trovato la dimensione che non aveva trovato sulla Terra? Perché la JL gli aveva negato aiuto(vabbeh, anche qui..)?  Un po' debole come cosa, soprattutto perché alle spalle non c'è una costruzione vera e propria. La trama sembra presa da un qualsiasi film americano, scevro però di qualsiasi tipo di particolarità o impronta caratteristica. Se ci fosse stato Liam Neeson almeno avremmo avuto qualche meme di spessore.

Disegni da sturbo.

Un 6 va più che bene come voto finale.