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Jonas Fink - di Vittorio Giardino

Aperto da Solomon, 02 Marzo 2018, 14:53:47

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Solomon

Bravo Gon, non te ne pentirai (spero) :up:
«La sola differenza tra la fotocamera e noi è che la fotocamera, questa stupida, non sbaglia mai, mentre noi sbagliamo in continuazione, in ogni disegno: ed è questo che crea la magia!» (Moebius)

Mancino

Citazione di: Solomon il 19 Aprile 2018, 15:08:03
No, va beh, ho appena scoperto che il Maestro il 24 maggio sarà qui a Torino a presentare il libro :jawdrop:
Che emozione, non vedo l'ora di poterlo incontrare :wub:

Segnato sul calendario  :clap: :clap: Sono indeciso se recuperare e leggere il volume prima o farlo dopo la presentazione.

Solomon

«La sola differenza tra la fotocamera e noi è che la fotocamera, questa stupida, non sbaglia mai, mentre noi sbagliamo in continuazione, in ogni disegno: ed è questo che crea la magia!» (Moebius)

fannullone

Per come ne avete parlato penso che lo prenderò anch'io, sono sicuro che lo apprezzerà anche mio padre che è appassionato della storia del 900.

Ne parlavo stamani con un'insegnante a scuola e mi ha messo curiosità.
Umberto.

Wakomo

Alla fine ho ceduto pure io, mannaggia a voi :asd:

Solomon

Giardino è diventato di moda? Accidenti, sarebbe la prima volta che sono contento di essere "conformista" :D

Comunque il "mannaggia" va bene per qualunque altro autore, ma non per lui: deve diventare un piacere spendere soldi per le sue opere!
«La sola differenza tra la fotocamera e noi è che la fotocamera, questa stupida, non sbaglia mai, mentre noi sbagliamo in continuazione, in ogni disegno: ed è questo che crea la magia!» (Moebius)

Wakomo

Eh, ma il portafogli ogni tanto vorrebbe respirare un po' :lolle:
Comunque Giardino, qui sul forum, sta riscuotendo parecchio successo ultimamente, hai ragione!

Solomon

#82
Lo merita il successo, credimi :D
Fortunatamente anche "fuori" dal forum se ne sono accorti, e infatti forse per la prima volta (in Italia, almeno: all'estero è già da anni una "star") questo suo lavoro ha ricevuto un'ampia - e meritata - copertura mediatica.

Poi dicci che ne pensi!
«La sola differenza tra la fotocamera e noi è che la fotocamera, questa stupida, non sbaglia mai, mentre noi sbagliamo in continuazione, in ogni disegno: ed è questo che crea la magia!» (Moebius)

fannullone

Beh io ho visto tante tavole in giro, negli anni, ma non ho mai letto qualcosa di completo.
Mi incuriosisce molto la trama, lo prenderò con il prossimo ordine a fine maggio ;)
Umberto.

Wakomo

Citazione di: Solomon il 16 Maggio 2018, 21:48:52
Lo merita il successo, credimi :D
Fortunatamente anche "fuori" dal forum se ne sono accorti, e infatti forse per la prima volta (in Italia, almeno: all'estero è già da anni una "star") questo suo lavoro ha ricevuto un'ampia - e meritata - copertura mediatica.

Poi dicci che ne pensi!

Certamente! Comunque questa è la prima opera di Giardino che prendo in mano, non ho ancora ben capito cosa aspettarmi. Però leggendo i vostri commenti e approfondendo un po' lo stile dell'autore... La curiosità è salita a mille :ahsisi:

Mefisto123

Salve, andando un attimo OT dal personaggio (non dall'autore), c'è verso di recuperare le sue prime opere di fine anni '70 primi '80? Per esempio le seguenti:
•   Pax Romana (1978)
•   Da territori sconosciuti (1978)
•   Ritorno felice (1978)
•   La Predella di Urbino (1978)
•   Encomiendero (1978)
•   Un cattivo affare (1978)
•   L'ultimatum (1983)
•   C'era una volta in America (1984)
•   A Carnevale... (1984)
•   Circus (1984)
•   A Nord-Est di Bamba Issa (1984)

Grazie. Pietro

Solomon

No, non sono mai state raccolte in volume in Italia.
Forse esistono edizioni estere (francesi?), ma non sono esperto in materia.
«La sola differenza tra la fotocamera e noi è che la fotocamera, questa stupida, non sbaglia mai, mentre noi sbagliamo in continuazione, in ogni disegno: ed è questo che crea la magia!» (Moebius)

Solomon

#87
Ora che ci penso, L'ultimatum (divertente storiella autoreferenziale in cui Giardino si disegna oppresso dalle scadenze editoriali che gli imponeva ai tempi Bernardi) è stata ristampata sul bel volume di Boschi Irripetibili (un saggio sulle riviste d'autore italiane dagli anni Sessanta ai Novanta), ma è brevissima e non penso valga la pena di recuperare un tomo così costoso solo per quella.



Il libro comunque lo lessi qualche mese fa in biblioteca e devo dire che è splendido - pieno di fotografie, disegni, aneddoti: molto nostalgico e dolceamaro -, quindi se l'argomento ti interessa prendi due piccioni con una fava.
«La sola differenza tra la fotocamera e noi è che la fotocamera, questa stupida, non sbaglia mai, mentre noi sbagliamo in continuazione, in ogni disegno: ed è questo che crea la magia!» (Moebius)

kvmano

Mi aggiungo senza dubbio alcuno alla lista degli apprezzatori di Giardino.
Un volume splendido senza se e senza ma, da ogni punto di vista.
Non mi metto a fare un'analisi dettagliata ne nulla di simile perchè, sostanzialmente, non ne ho voglia e, dato che ho divorato il volume in un' unica tornata, avrei bisogno di rileggerlo più minuziosamente.
Magari quando avrò più tempo a disposizione riprenderò in mano il volume e tornerò in questo topic per un commento più articolato, per ora mi limito a consigliarlo caldamente a chiunque cerchi una buona storia splendidamente disegnata.
In particolare è un volume imprescindibile per tutti gli interessati al periodo storico trattato, Giardino è stato maniacale nella ricostruzione e, per quanto ovviamente traspaia la sua visione del mondo, non si lascia andare a partigianerie di sorta non dipingendo mai nessun personaggio come un "cattivo", tutti hanno motivazioni e convinzioni e tutti sono umani.

Solomon

#89
Quanti ammiratori sta guadagnando il Maestro :clap:

Citazione di: Wakomo il 16 Maggio 2018, 23:58:44non ho ancora ben capito cosa aspettarmi
Un modo di fare fumetti che oggi - in Italia e non solo in Italia - non esiste più: lentamente, con poco clamore, senza effetti speciali.
«La sola differenza tra la fotocamera e noi è che la fotocamera, questa stupida, non sbaglia mai, mentre noi sbagliamo in continuazione, in ogni disegno: ed è questo che crea la magia!» (Moebius)