News:

Sostenete DC Leaguers (scopri come).

Menu principale

Napoli Ground Zero - di Lorenzo Bartoli

Aperto da American_Gaijin89, 13 Maggio 2010, 14:08:54

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

American_Gaijin89

Napoli Ground Zero




Testi: Lorenzo Bartoli
Disegni: Luca Rossi,Roberto Recchioni, Fabrizio Spinelli,Massimo Leonardo,Luca Bertelé, Alessandro di Paolo, Stefano Piccoli, Cristiano Cucina
Edizione:  GIGANTI DELL'AVVENTURA  N. 37-39-41
Formato: Eura Editoriale - 260pp/b&n

Il volume si apre, tra un occhiolino a King e un inchino a Crichton, con l'entrata in scena di Piombo, sceriffo animatronico in un improbabile eppure probabilissimo "Far South" a base di marescia' corrotti e scopone scientifico; il tratto di Luca Rossi ci trascina subito nella Nuova Napoli del 2205, dipingendo quasi a graffi e coltellate la tetra violenza del quartiere e dei suoi abitanti.

Seguono, in netto contrasto grafico, le avventure di Asia, vendicatrice dei deboli e Cybersix della buona cucina (e se non sapete chi è Cybersix avete una possibilità per rimediare); il pennino (e a tratti la penna) è nelle mani di Roberto Recchioni, che sperimenta con successo uno stile nipponico aderentissimo al genere, fino al nudo da bagno gratuito (mille scuse, RRobe, è la dura legge del mercato... ^___^ / NdA), seguendo e coadiuvando una narrazione che passa con disinvoltura dal semiparodistico all'introspezione psicologica, all'azione pura e semplice, alla narrazione a doppio binario.

Un nuovo, violento stacco grafico ci porta in mezzo alla Spazzatura e ai diseredati che ne vivono e prosperano, avversati da un'implacabile autorità costituita che li considera ne più ne meno che un'infestazione di parassiti, solo un po' più grandi delle arvicore; I disegni di Massimo Leonardo scavano fuori la crudezza di ogni dettaglio e illuminano la discarica di un bianco-su-nero quasi Milleriano.

Esauriti i lunghi archi narrativi, il volume prosegue con le microstorie in uno o due capitoli: l'umoristico G.E.C. & Jeko, storia di picchiatori da usura e di truffe e controtruffe illustrata da Fabrizio Spinelli; i due capitoli di Banco Lotto in cui Cristiano Cucina presta il suo tratto bifronte (sporco ricco di dettaglio da un lato, semplice e pulito dall'altro) ad uno dei temi portanti delle opere di Bartoli, lo sdoppiamento onirico e il viaggio nella mente altrui; l'esilarante Plastica, un Roger Rabbit dal finale crudo affidato al tratto tondeggiante di Alessandro di Paolo; infine, dolceamara, la conclusione del viaggio con Stella, azione alla John Woo tutta al femminile sottolineata dal tratto caratteristico e pulito di Stefano Piccoli.

Fonte: http://www.blam.it/Articoli/R_NG0.html

Recnsione di Lo spazio Bianco ( http://www.lospaziobianco.it/134):
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


-----------------------------------------------------------------------------

Alla mia fumetteria scontano i volumi 2-3...quasi quasi

BlackJack

Volumi leggibili (anche se mi manca il terzo, a prezzo pieno di sicuro non lo compro...), per passare un po' di tempo vanno bene. C 'e' di ben peggio in giro  :sisi:

Walter West

Barry.
Tu non mi conosci.. e non ti ricordi di me. Quindi, questo è un ciao.. ed un addio.
Prima che ti dica altro, devi andare da Batman. Chiedigli della lettera di suo padre. Digli che c'è qualcosa di sbagliato nella storia. Qualcuno l'ha infettata, e tutti voi avete dimenticato delle cose. Compreso me.
Barry... grazie per avermi dato una vita stupefacente. Grazie per la gentilezza, per la tua ispirazione, per esserci sempre stato. E per ora. L'ultima volta.
Avevi ragione. Ogni secondo è stato un dono.
Per questo non me ne andrò in agonia, me ne andrò con l'amore nel cuore.
Addio, Barry.
Addio.

Akanith Wan

Ne lessi qualche episodio su Skorpio o Lanciostory, non ricordo, sono quasi identici, e mi piacquero abbastanza, e stiamo parlando di fumetto italiano che, nel migliore dei casi, è merda pura.

Se li trovo già belli pronti nella mia edicola, quasi quasi... :ahsisi:
"La barbarie è lo stato naturale dell'umanità", disse l'uomo della frontiera guardando ancora seriamente il cimmero. "La civiltà è innaturale. È un capriccio delle circostanze. E la barbarie, alla fine, deve sempre trionfare." da Oltre il Fiume Nero di Robert Ervin Howard

"Crom, una spada ed un nemico su cui abbatterla, non ti chiedo nient'altro!" - Conan il Cimmero

Ciò che non mi uccide mi rende più forte! - Friedrich Nietzsche

La mente intelligente è una mente CURIOSA: non è soddisfatta delle spiegazioni né dalle conclusioni, e non si abbandona alla fede, perché anche la fede è una forma di conclusione. - Bruce Lee

Provo una pena immensa per quei poveri mentecatti confinati in quella prigione euclidea che è la sanità mentale.

Tutto mi modifica ma niente mi cambia. - Salvador Dalì

Accetto tutto, a patto di avere una scure ben affilata! - AKA

Come ci si può divertire in una festa dove le birre sono calde e le donne sono fredde? - Groucho Marx

Dove l'intelligenza fallisce, la forza bruta trionfa, e viceversa!

Cosa può cambiare la natura di un uomo? - Domanda ricorrente nel videogioco di ruolo Planescape: Torment

LeviMikami86

Un fumetto su Napoli, di cui la storia mi sa di trito ma meglio di certa roba che circola, penso che se lo becco un pensierino ce lo faccio volentieri  :lolle:

Ned Ellis

Citazione di: Akanith Wan il 21 Giugno 2010, 22:06:40
....e stiamo parlando di fumetto italiano che, nel migliore dei casi, è merda pura.
:tsk:

sono lettori dei fumetti di Bartoli e Recchioni, ma non ho mai letto questa serie.
L'avessero stampato in un edizione decente forse l'avrei anche provato