Batman di Steve Englehart, Marshall Rogers

[Lex]

Quanto mi sto godendo queste storie ragazzi.
Le sto leggendo sul volumozzo della Planeta (arrivato stranamente intatto da Amazon con cui non ho mai avuto buone esperienze in tema di volumi). Mi ero quasi rassegnato all'idea che avrei letto storie troppo prolisse dato il periodo ma mi sono immerso nella lettura, dato lo stile molto scorrevole.
Faccio una pausa e poi riprendo la lettura.

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[Hugostrange70]

Riletta per l ennesima volta questa storica run degli anni 70, ricordo che la lessi da ragazzino la prima volta sugli albi cenisio, che impressione che mi fece mamma mia, un ricordo indelebile, credo che sia l unica storia di batman che ho in tre o quattro versioni. Parto col dire che il cartonato planeta è una vera bomba, curato all inverosimile con una carta davvero adatta al periodo delle storie in questione. Dei redazionali davvero esaustivi roba da non credere oggigiorno, pieni di aneddoti direttamente dalla bocca degli autori. E incredibile leggere come è nata questa storia, quante difficoltà ha avuto per andare in stampa. Pensare che lo scrittore appena finito di scrivere la sua storia se n'è andato per un anno a zonzo per l Europa con la moglie. E l ostracismo verso Marshall Rogers, non gliela volevano far disegnare incredibile  . Be' poi c'è la storia una vera perla, l autore come da lui stesso dichiarato si rifà direttamente al batman originale di bob Kane. Con uno stile di scrittura asciutto, essenziale, non verboso come si usava all epoca. Qui non ci sono ingenuità di sorta(che pure erano ancora in minima parte presenti nella storica run O'Neil - adams) un batman adulto indagatore un vero detective oscuro. I personaggi poi silver st. Cloud Hugo Strange, Rupert Thorne, il pinguino, il joker. Davvero tutti caratterizzati alla grande, in questa storia poi mi sono innamorato del personaggio di Hugo Strange (vedi avatar) un nemico certo ma con un suo codice di onore, anche se magari contorto. I disegni poi sono davvero bellissimi  si discostano nettamente dallo stile imperante allora quello di Neal adams. Un batman asciutto longilineo davvero fantastico,  uno stile davvero raffinato, quel mantello gigantesco che avvolge batman nella notte, mi fa davvero sbrodolare . Penso che per me questa run si collochi tranquillamente tra le prime dieci nella storia del personaggio, e quanti autori ha influenzato successivamente. Volevo concludere dicendo non abbiate preclusioni solo perché è degli anni 70, potreste avere una bella sorpresa leggendola 

[Heimdall]

Nei giorni scorsi ho avuto la possibilità di leggere questa storia insieme a Dark Detective sul volume Planeta.
L'edizione è fatta benissimo e tutto è godibile : cartonatura esterna resistente ed elegante, apparato redazionale da strofinarsi gli occhi talmente è abbondante in qualità e quantità. Forse l'unica pecca sono alcune tavole che danno un senso di "sfocato" e non rendono giustizia ai disegni ed alla colorazione.
Sin dall'inizio ho letto che Strane apparizioni è stata definita la "storia definitiva" (o almeno la rappresentazione definitiva) del Pipistrello.
Io ho riscontrato una buonissima storia, con molti punti notevoli ma anche con alcuni difetti tipici delle storie anni '70/80.
Gli episodi sono raccontati bene ma nelle svolte principali soffrono di rappresentazioni e soluzioni troppo spicce, quasi raffazzonate alla meglio. Si mettono in campo numerosi nemici, molti ben inseriti nel contesto, ma poi il duello decisivo si decide in poche semplici mosse.
Anche il tratto con cui è rappresentato Batman non mi ha convinto fino in fondo : è un mio limite ma non ho mai ben sopportato quando Batman viene rappresentato (come nelle serie TV di un tempo) con un atteggiamento troppo guascone, quasi ironico. A voler dire "guardate quanto sono fico e tosto".....
Bella, anche se breve, la presenza di Hugo Strange.
Silver St Cloud invece, per me, è stata una bella novità ! Un personaggio femminile tosto, con un gran carattere ed anche molto bella. Il punto più interessante nell'interazione tra Bruce e Silver è stato il fatto che il loro è stato un rapporto molto intenso, pur se breve, ma soprattutto basato sui sentimenti più che sui raggiri e sulle sfide (come spesso accade con Selina ad esempio).
Dark Detective è stata una storia godibile anch'essa, ma sicuramente di un livello inferiore.
Sia come trama che come comparto grafico.
Il Joker qui rappresentato è uno dei più disturbanti visivamente parlando con un ghigno pazzoide ed esasperato.
Nelle due storie l'aspetto che mi ha stuzzicato è stato il fatto che sia per Hugo Strange che per Joker, anche se in modo diverso, il rapporto/scontro con Batman risulti quasi "necessario". Risvolto psicologico che apre la mente a tante considerazioni....
Volume quindi da consigliare sicuramente ma che non mi sento di inserire in una mia personale top-ten.

[Penny-uno]

Gran bel volume Planeta, senza errori o traduzioni maldestre e con molti editoriali. Bei tempi quando questi volumi da 350 pag venivano 22 euro 

Vado un po' controcorrente e dico che mi ha convinto di più Dark Detective. Ha più respiro, la trama può svilupparsi maggiormente e i vari personaggi vengono approfonditi come meritano. I villain sono ben differenziati: Joker giullare spietato simile a quello interpretato da Nicholson, Due facce che qui è "molto Harvey" e, a modo suo, ha quasi un'etica, uno Spaventapasseri defilato ma che lascia il segno con i suoi gas onirici (quel capitolo è quello che mi è piaciuto di più).

Strane apparizioni è una bella lettura ma soffre, secondo me, dell'impostazione dell'epoca. Tante storie di 1-2 numeri che si risolvono velocemente di volta in volta e che si concatenano una all'altra con poca trama orizzontale. Ovviamente non è un difetto ma mi è poco congeniale.
Detto questo Hugo Strange

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

merita da sola il prezzo del biglietto. 

[Mordecai Wayne]

Batman: I Racconti di Steve Englehart
DC Evergreen

Autori: Steve Englehart, Walter Simonson, Marshall Rogers
17x26, C., 456 pp., col.|42€
Contiene: Detective Comics (1939) #439, #469/476, Batman (1940) #311, Batman: Legends of the Dark Knight (1989) #109/111, Batman Chronicles (1995) #19, Legends of the DC Universe (1998) #26, #27, Batman: Dark Detective (2005) #1/6
DC PANINI COMICS

• Affiancato da artisti leggendari come Marshall Rogers, Walter Simonson, Terry Austin e Irv Novik, Steve Englehart ha mostrato una visione unica e innovativa del Cavaliere Oscuro.
• La struggente storia d'amore tra Bruce Wayne e Silver St. Cloud si interseca con le folli macchinazioni di Hugo Strange mettendo in discussione la missione di Batman.
• Un Joker sempre più folle e omicida arriva persino a minacciare Aquaman e Atlantide!
• Raccolta in un unico volume, da Strange Apparition fino a Dark Detective, l'opera di uno degli scrittori più influenti della storia di Batman!

[Hugostrange70]

Chissà se ci sono inediti?

[Eddy97]

Chissà se ci sono inediti?

Si c'é qualcosina in piú rispetto al contenuto che pubblicò la Planeta nel volume Batman di Steve Englehart e Marshall Rogers.

[Bat-Mite]

Chissà se ci sono inediti?

Si. Ci sono storie inedite. Quelle tratte da detective comics, Batman e dark detective sono già state pubblicate. Le altre invece dovrebbero essere totalmente inedite. Di sicuro quella contenuta nelle leggende del cavaliere oscuro 109-111 era fino ad oggi inedita in Italia.

[Hugostrange70]

Se ci sono inediti allora potrei prenderlo

[Illmatic]

Batman: I Racconti di Steve Englehart
DC Evergreen

Autori: Steve Englehart, Walter Simonson, Marshall Rogers
17x26, C., 456 pp., col.|42€
Contiene: Detective Comics (1939) #439, #469/476, Batman (1940) #311, Batman: Legends of the Dark Knight (1989) #109/111, Batman Chronicles (1995) #19, Legends of the DC Universe (1998) #26, #27, Batman: Dark Detective (2005) #1/6
DC PANINI COMICS

• Affiancato da artisti leggendari come Marshall Rogers, Walter Simonson, Terry Austin e Irv Novik, Steve Englehart ha mostrato una visione unica e innovativa del Cavaliere Oscuro.
• La struggente storia d'amore tra Bruce Wayne e Silver St. Cloud si interseca con le folli macchinazioni di Hugo Strange mettendo in discussione la missione di Batman.
• Un Joker sempre più folle e omicida arriva persino a minacciare Aquaman e Atlantide!
• Raccolta in un unico volume, da Strange Apparition fino a Dark Detective, l'opera di uno degli scrittori più influenti della storia di Batman!

Ho finito oggi questo volume.

Le storie su Detective Comics, quelle note come "Strane apparizioni" le avevo già lette e non mi avevano entusiasmato.
Rileggendole, le ho apprezzate di più, ma continuo a pensare che la brevità di queste storie siano un po' un freno alle buone idee che hanno dietro.
La migliore è comunque quella con il Joker, personaggio che a mio parere Englehart scrive molto bene, dando spazio al suo lato "buffo" e teatrale, il suo lato pagliaccesco insomma, senza però sminuire la sua crudeltà e ferocia. I pesci-Joker sono assurdi, gli omicidi del Joker sono geniali... ma il finale è troppo brusco e affrettato, a mio parere.

Dopo le storie di "Strane apparizioni", c'è una storia con Bat-Girl, nulla di che, seguita da una storia piuttosto strana ma che mi è piaciuta, "Primal Riddle". Penso che l'idea alla base di questa storia sia semplice ma brillante, ed è pure ben sviluppata. Ha un non so che di sbrigativo che smorza un po' il suo potenziale, a mio parere (come tutte le storie di Englehart, mi sembra), ma ha anche un suo mood particolare che ho trovato intrigante.
Forse la storia più poetica del volume.

Seguita da una breve e non memorabile storia di un Batman agli inizi, e subito dopo dalla storia più divertente del volume, con Joker contro Acquaman. Bei disegni, per una storia un po' stupidina ma caciarona in maniera piacevole, con un ottimo Joker.

Ed è ancora il Joker il villain principale dell'ultima storia, quella più lunga, "Dark Detective".
Mi è piaciuta molto: Joker con un piano strampalato, ma sempre astuto; il rapporto tra Bruce e Silver (che come compagna di Batman secondo me funziona benissimo, è un peccato che sia un personaggio poco utilizzato) che viene sviluppato in maniera migliore rispetto alle precedenti storie; un ottimo uso dello spaventapasseri.
Non mi convince del tutto il finale (ancora una volta, un po' troppo brusco e sbrigativo), ma secondo me è una gran bella storia

[SNA]

Scusate, a conti fatti consigliate la vecchia versione della Planeta o la nuova della Panini per approcciarsi al Batman di Englehart? Esistono anche altre raccolte di suoi lavori sul pipistrello?

[Bat-Mite]

Scusate, a conti fatti consigliate la vecchia versione della Planeta o la nuova della Panini per approcciarsi al Batman di Englehart? Esistono anche altre raccolte di suoi lavori sul pipistrello?

Penso che le storie scritte da Englehart siano tutte presenti nel cartonato panini.
La differenza tra le 2 edizioni è minima per quanto riguarda i contenuti. Le storie più importanti sono presenti in entrambe le edizioni, quindi la scelta a mio avviso dipende da quanto vuoi spendere, se sei un completista oppure no e dall'aspetto del volume in libreria (ad esempio per avere tutto in edizione panini).

Se vuoi risparmiare, se ti accontenti di saltare qualche storia (si tratta di storie brevi e di poco conto) e di avere una edizione qualitativamente un po' inferiore, allora l'edizione planeta va benissimo.
Se invece desideri avere una edizione completa e di qualità migliore allora prendi quella panini.

[SNA]

Penso che le storie scritte da Englehart siano tutte presenti nel cartonato panini.
La differenza tra le 2 edizioni è minima per quanto riguarda i contenuti. Le storie più importanti sono presenti in entrambe le edizioni, quindi la scelta a mio avviso dipende da quanto vuoi spendere, se sei un completista oppure no e dall'aspetto del volume in libreria (ad esempio per avere tutto in edizione panini).

Se vuoi risparmiare, se ti accontenti di saltare qualche storia (si tratta di storie brevi e di poco conto) e di avere una edizione qualitativamente un po' inferiore, allora l'edizione planeta va benissimo.
Se invece desideri avere una edizione completa e di qualità migliore allora prendi quella panini.

Sì, più che altro il mio dubbio era di natura economica e volevo capire se quelle storie in più valessero davvero la differenza di prezzo. Grazie per la risposta!

[Hugostrange70]

Mah questo volume della panini ha una cover orrenda, il volume Planeta ci sono troppo affezionato  anche se devo dire che come resa delle pagine il tp della play press era perfetto

[pumui75]

Comprato in promo su MONDADORI e letto.

Belle storie che conservano il loro fascino, ho amato in particolare:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.