Superman: Secret Origin (USA) di Johns & Frank

[Walter West]

E come fai a resistere.

[Slask]

Mia madre ha guardato otto, dico otto stagioni di Smallville dalla prima puntata e non aveva capito che il Clark Kent del telefilm era il Superman dei fumetti. Tipo Lois Lane in 70 anni di continuity

P.S.: Se non glielo dicevo io che quel tizio era Superman non l'avrebbe mai scoperto

in effetti, se volessimo essere pignoli, quello NON E' il Superman dei fumetti   

[Slask]

Sì, dai rimaniamo legati ai clichè di trenta e passa anni fa...
VAI! Così si rinnova e si rilancia Superman...

infatti...   

[Clark Kent]

Mi sono innamorato di Superman e non sono gay... e ho detto tutto 

lo prendero' anche in italiano.voglio che mio figlio lo legga non appena impara a leggere

[Selina Kyle]

Ma leggetelo prima di giudicare, no?
"Origin" non è una storia epocale, ma per un niubbo è adattissima. E' questo è lo scopo di "Secret Origin": scrivere una storia di Superman per tutti, e Johns ci riesce perfettamente.
Ci si lamenta sempre che Superman è un personaggio che non "acchiappa" la nuove generazioni, e un'operazione in cui ci si concentra molto sulla componente emotiva del personaggio senza infarcire la storia di continuity non va bene comunque?  

Cosa cambia, per un ragazzino, se Supes ha il volto di Chris Reeve? E' una "suggestione" di Johns e Frank questa, ma non pregiudica in alcun modo la lettura della storia.  
Anzi, io lo trovo un omaggio bello, sentito e non ingombrante. Superman non avrà la faccia di Christopher Reeve per sempre, è semplicemente un modo tenero per ricordarlo.

Il passato che si lega indissolubilmente al futuro.. è bello 

[Clark Kent]

Ci si lamenta sempre che Superman è un personaggio che non "acchiappa" la nuove generazioni, e un'operazione in cui ci si concentra molto sulla componente emotiva del personaggio senza infarcire la storia di continuity non va bene comunque? 

sarò disilluso ma non credo che cambierà molto. il pregiudizio è troppo forte.

Cosa cambia, per un ragazzino, se Supes ha il volto di Chris Reeve? E' una "suggestione" di Johns e Frank questa, ma non pregiudica in alcun modo la lettura della storia. 
Anzi, io lo trovo un omaggio bello, sentito e non ingombrante. Superman non avrà la faccia di Christopher Reeve per sempre, è semplicemente un modo tenero per ricordarlo.

Il passato che si lega indissolubilmente al futuro.. è bello 

appunto....è il pregiudizio. una storia racconta A ma viene bollata come se raccontasse la solita B solo perchè c'è un omaggio a B.

[Selina Kyle]

 

[Matches Malone]

appunto....è il pregiudizio. una storia racconta A ma viene bollata come se raccontasse la solita B solo perchè c'è un omaggio a B.

è il rovescio della medaglia da accettare. Reeve richiama ovviamente il passato, e la cosa è un bene ma allo stesso tempo un male.

Un bene perchè è un gran bell'omaggio e Superman disegnato con quella faccia e quella fisicità rende tantissimo, un male perchè giustamente a molti potrebbe scocciare vedere il personaggio ancora adesso ancorato al passato.

Un grosso aiuto per Superman secondo me può arrivare dal film, è su quello che devono puntare molto. E lì, assolutamente, stop al passato.

[Slask]

Ci si lamenta sempre che Superman è un personaggio che non "acchiappa" la nuove generazioni, e un'operazione in cui ci si concentra molto sulla componente emotiva del personaggio senza infarcire la storia di continuity non va bene comunque?  

Cosa cambia, per un ragazzino, se Supes ha il volto di Chris Reeve? E' una "suggestione" di Johns e Frank questa, ma non pregiudica in alcun modo la lettura della storia.  
Anzi, io lo trovo un omaggio bello, sentito e non ingombrante. Superman non avrà la faccia di Christopher Reeve per sempre, è semplicemente un modo tenero per ricordarlo.

ma guarda non mi sto affatto lamentando della storia, che sicuramente sarà bellissima, conoscendo Johns. Nè tantomeno voglio sparare giudizi anticipati, non è da me.
Mi lamento della scelta di voler continuare ad associare, dopo 30 anni, Superman a un determinato volto cinematografico...    siamo tutti d'accordo che da quando è nato Superman, l'unica vera grande trasposizione "fisica" del kryptoniano ce l'ha data C. Reeve, ma dopo tutto questo tempo sarebbe anche ora di distaccarsi da questo stereotipo, e non per mancanza di rispetto nei confronti dell'attore, che rimarrà sempre nei nostri ricordi, ma per la semplice ragione che è ora di "andare avanti".
Come dice giustamente Matches:

è il rovescio della medaglia da accettare. Reeve richiama ovviamente il passato, e la cosa è un bene ma allo stesso tempo un male.

Un bene perchè è un gran bell'omaggio e Superman disegnato con quella faccia e quella fisicità rende tantissimo, un male perchè giustamente a molti potrebbe scocciare vedere il personaggio ancora adesso ancorato al passato.

Un grosso aiuto per Superman secondo me può arrivare dal film, è su quello che devono puntare molto. E lì, assolutamente, stop al passato.

difatti io non vedo l'ora che esca 'sto film, e sopratutto che abbia successo, così che ci si possa un tantino discostare dalla visione collettiva che ha il pubblico di questo personaggio..

appunto....è il pregiudizio. una storia racconta A ma viene bollata come se raccontasse la solita B solo perchè c'è un omaggio a B.

come ho spiegato a Selina, non è questa la mia linea di pensiero.

[Murnau]

A me del Super-Reeve di Frank non piace solo il fatto che sembri un vecchio senza dentiera.

[KAL]

Sì, dai rimaniamo legati ai clichè di trenta e passa anni fa...
VAI! Così si rinnova e si rilancia Superman...

infatti...   

ma no cambiamo tutto, in modo che letteri che nemmeno conoscono il personaggio non si trovino di fronte una grafica che non conoscono.

Facciamogli un altro volto, tanto se non conoscono ne uno ne l'altro che cosa cambia?
Viva i nuovi lettori, speriamo che tutti e 3 siano felici di leggere un fumetto che non conoscono non riconoscendo citazioni che non avrebbero comunque riconosciuto.

perdonatemi...assurdo, ci si lamenta per lamentarsi.

[Occhi nella Notte]

Io so solo di essere felicissimo, per aver riscoperto un grandissimo personaggio, per gary frank che amo, e per il colorista che ammiro 

[Clark Kent]

appunto....è il pregiudizio. una storia racconta A ma viene bollata come se raccontasse la solita B solo perchè c'è un omaggio a B.

è il rovescio della medaglia da accettare. Reeve richiama ovviamente il passato, e la cosa è un bene ma allo stesso tempo un male.

Un bene perchè è un gran bell'omaggio e Superman disegnato con quella faccia e quella fisicità rende tantissimo, un male perchè giustamente a molti potrebbe scocciare vedere il personaggio ancora adesso ancorato al passato.

Un grosso aiuto per Superman secondo me può arrivare dal film, è su quello che devono puntare molto. E lì, assolutamente, stop al passato.

ma non è poi così ancorato al passato. è solo una citazione. è come ritenere RIP un'ancora al passato perchè riprende vecchie storie di batman e le reintegra.

anzi queste secret origins servono proprio per rinfrescare il personaggio. riprendere vecchi temi, o citare vecchi simboli non è rimanere ancorati. anzi si va avanti!

johns lo ha fatto su lanterna verde da una storiella  di moore.

per questo parlo di pregiudizio. appena si vede un richiamo del passato si pensa ad una staticità immane.

se su altri eroi si richiama il passato sono succose e cool citazioni.

la faccia di reeve è solo una citazione. se leggete tutte le storie di johns di superman c'è un'aria di ammodernamento del personaggio davvero unica. poi può non piacere comunque, e si aspetta un'ulteriore caratterizzazione che renda maggiore virtù a questo personaggio, ma non c'è davvero nulla di stantio o di clichè.

c'è un richiamo visivo. nient'altro. il lavoro poi è tutto johnsiano.

[Clark Kent]

aggiungo che, anche se domani cambiassero e mettessero reis che non disegna con la faccia di reeve, la potenza delle storie di johns rimarrebbe intatta. frank è un mago, e secondo me da un tocco di magia con il suo reeve-superman. ma la storia rimane la storia 

[Selina Kyle]

per questo parlo di pregiudizio. appena si vede un richiamo del passato si pensa ad una staticità immane.
se su altri eroi si richiama il passato sono succose e cool citazioni.

Questo è vero (e non voglio puntare il dito contro di te Slask): Morrison in "Batman e Robin" si diverte a citare (e a me piace!) Adam West ed è un figo, lo fanno Johns e Frank con Supes ed è una scelta "vecchia". Poi certo, conta tantissimo il "come", ma non mi sembra che Geoff stia lavorando male.

la faccia di reeve è solo una citazione. se leggete tutte le storie di johns di superman c'è un'aria di ammodernamento del personaggio davvero unica. poi può non piacere comunque, e si aspetta un'ulteriore caratterizzazione che renda maggiore virtù a questo personaggio, ma non c'è davvero nulla di stantio o di clichè.