Superman: Secret Origin (USA) di Johns & Frank

[Daredevil]

Qualcuno mi sa dire quando è uscito l'HC?

[Selina Kyle]

http://www.dccomics.com/dcu/graphic_novels/?gn=15002

Il 15 dicembre (negli USA) del resto il numero #6 è uscito un paio di mesi fa. 

[Daredevil]

Capito, quindi il TP uscirà tra un anno
Grazie mille

[Occhi nella Notte]

Sono assolutamente daccordo con il commento della gatta... 

[Fantomex]

Io per ora ho avuto modo di leggere il primo albo e mi ricordo di aver respirato una bellissima aria supermaniana, storia freschissima ed avvincente, e poi Frank aiuta tanto
Ora ovviamente devo leggere il resto sperando che la Planeta si muova

[Selina Kyle]

Mi piace Occhi in versione supermaniana

[aster]

Per me questa storia è bellissima, bellissima davvero. Me la sono riletta tutta d'un fiato, e l'ho trovata emozionante. Non credo sia un "capolavoro", ma non è necessario leggere solo capolavori, tutt'altro. Secondo me questa ricerca del "capolavoro" a volte mette ansie eccessive.. è bello semplicemente godersi le storie che piacciono con i personaggi che piacciono. Se poi salta fuori la lettura inaspettatamente bella (tra l'altro penso che anche la definizione di "capolavoro" sia molto personale.. per me può essere un capolavoro ciò che per un altro è ordinaria amministrazione e viceversa, ci sta, dipende da quali corde si vanno a toccare  ) tanto meglio. 

Questa storia secondo me riesce perfettemente nel suo intento.. raccontare in maniera intensissima le origini di Superman. Non è originale? Non importa, le storie di origini non lo sono mai.
Ma graficamente questi albi sono qualcosa di MERAVIGLIOSO  , e la tenerezza che emerge in queste vignette è dolcissima, intensa. Sarà banale, ma se devo pensare ad una parola per definire questa storia è AMORE: amore evidente di Johns e Frank per Superman, amore della famiglia Kent per il loro figlio "speciale", amore di Clark per il prossimo. Questa storia, attraverso i passaggi consueti di una trama "di oirgini" (scoperta dei poteri, smarrimento, incontro con il "cattivo", consapevolezza di sè) fa sognare, mostrando davvero cosa significa essere Superman. Superman che non vuole imporsi sull'umanità, ma che la ama, e vuole insegnare loro la fiducia negli altri, e il rispetto.

E se questo non è un bel messaggio, un messaggio degno di Superman e che merita di essere ripetuto e straripetuto (potrà anche essere "ovvio", ma considerando il modo in cui le persone interagiscono fra loro oggi non credo proprio che lo sia) non so cosa possa esserlo.
Ci sono dei dialoghi delicati, commoventi e profondissimi. E' il Superman che voglio leggere, il Superman che vola, sorride, ci tende la mano e ci dice che, anche se solo su "carta", andrà tutto bene. 

Voto alla storia: 8
Voto ai disegni: 9

Voto complessivo di me medesima: 8,5 

P.S: Questa storia è PERFETTA per i nuovi lettori, quindi mi pare che il suo scopo lo raggiunga eccome. 
Roberto, l'adorerai... e credo che per te un capolavoro possa esserlo davvero. 

all'inizio volevo quotare questa frase VERISSIMA :

è bello semplicemente godersi le storie che piacciono con i personaggi che piacciono. Se poi salta fuori la lettura inaspettatamente bella (tra l'altro penso che anche la definizione di "capolavoro" sia molto personale.. per me può essere un capolavoro ciò che per un altro è ordinaria amministrazione e viceversa, ci sta, dipende da quali corde si vanno a toccare

poi però leggendo tutto il commento non ho potuto fare altrimenti!
alla gatta che ha veramente "catturato" le mie idee e messe "su forum"

[Selina Kyle]

Grazie mille Aster, ricambio il  certamente.. sono contenta che questa storia sia riuscita a comunicare qualcosa di così intenso anche a te.
Sarà perchè si ritiene spesso che la bontà possa essere scontata, banale.. e mi piace valorizzare le storie che sono "buone" in maniera autentica, dal mio punto di vista. 

[aster]

esattamente! continuo a ripetermi dicendo che queste storie ti danno QUALCOSA o QUALCUNO da prendere ad esempio! dopotutto la bontà è sempre data per scontata, quando è l'ultima cosa ad esserlo!

[Selina Kyle]

esattamente! continuo a ripetermi dicendo che queste storie ti danno QUALCOSA o QUALCUNO da prendere ad esempio! dopotutto la bontà è sempre data per scontata, quando è l'ultima cosa ad esserlo!

Quanto hai ragione. Ma davvero. 

[Lois Lane]

P.S: Questa storia è PERFETTA per i nuovi lettori, quindi mi pare che il suo scopo lo raggiunga eccome. 
Roberto, l'adorerai... e credo che per te un capolavoro possa esserlo davvero. 

[Doktor Sleepless]

Non voglio infastidire nessuno esprimendo la mia opinione, ma sinceramente: se ne sentiva così tanto il bisogno? Chiarisco subito che è una bella lettura, graficamente perfetta, ma non aggiunge nulla od elabora nuovi punti di vista sui personaggi.
La caratterizzazione di Lex Luthor l'ho trovata molto tirata via, il classico "cattivo per essere cattivo" senza approfondirne minimamente gli intenti. Migliore anche se molto classica quella di CK, soprattutto da ragazzino. Mi ha dato fastidio come Johns non abbia ripreso il conflittuale rapporto padre-figlio che invece ha caratterizzato la sua gestione della regular.
Anche la trama è banalotta, con qualche buchetto narrativo qui e lì (ad esempio, com'è che l'esercito e Luthor scoprono che Supes è vulnerabile alla Kryptonite?). L'unica cosa che mi ha convinto pienamente sono stati i siparietti con Lex che parla al popolo come fosse il papa, e sceglie volta per volta i singoli "miracolati". Ma anche questa risolta in un buco nell'acqua (che fine fanno? A quali esperimenti sono sottoposti?).
Nonostante mi sia divertito, questo non posso negarlo, Birthright di Mark Waid è ben altra cosa. Per me rimarranno quelle le vere origini dell'azzurrone. Geoff Johns è un bravo scrittore, ma non si discosta di un millimetro dalla visione Truth, justice and american way che ha dei supereroi, scadendo qualche volta nella spicciola propaganda idealistica.

[Murnau]

Tecnicamente di un Secret Origins c'era bisogno, perché Birthright è fuori continuity e Man of Steel di Byrne è così invecchiato da essere marcio. Artisticamente invece non so se ce ne fosse davvero la necessità, devo ancora leggerlo.

[Carol Danvers]

Veramente Hush pure Man of Steel era fuori continuity da dopo Crisi Infinita...

[aster]

Non voglio infastidire nessuno esprimendo la mia opinione, ma sinceramente: se ne sentiva così tanto il bisogno?

io creod di si, come avevo detto in precedenza non tutti (ANZI) conoscono le origini di supes. le vecchie origini ormai erano fuori continuity. e come è successo per green lantern secret origin , qui , johns ci da un'imbeccata su alcuni avvenimenti futuri come il ritorno di doomsday e la morte di lex luthor.

comunque se fai caso di solito i "miracolati" chiedevano...solo il parassita è diventato tale per un incidente!