Disney: Domande, Edizioni, Personaggi e Consigli di lettura

[Dean McCoppin]

Personalmente mi piace il cofanetto con l'albero genealogico, l'unica cosa è per cui non prenderlo secondo me (oltre ad avere già i volumi come il sottoscritto ) è il prezzo, ma come grafica mi pare più che buono

[Det. Bullock]

Bah, sono pure brutti come cofanetti. Personalmente non mi farei troppe seghe mentali se fossi in te.
Comunque sì, la ristampa del primo è confermata. Quando, non ricordo.

Più che altro è per avere uno strato di protezione sopra per così dire, vabbé che dopo anni i miei hardcover di Starman sono ancora in buone condizioni ma le paranoie mi vengono comunque. 

Personalmente mi piace il cofanetto con l'albero genealogico, l'unica cosa è per cui non prenderlo secondo me (oltre ad avere già i volumi come il sottoscritto ) è il prezzo, ma come grafica mi pare più che buono

Quale?
Ti riferisci a qualche edizione italiana?

[Dean McCoppin]

Bah, sono pure brutti come cofanetti. Personalmente non mi farei troppe seghe mentali se fossi in te.
Comunque sì, la ristampa del primo è confermata. Quando, non ricordo.

Più che altro è per avere uno strato di protezione sopra per così dire, vabbé che dopo anni i miei hardcover di Starman sono ancora in buone condizioni ma le paranoie mi vengono comunque. 

Personalmente mi piace il cofanetto con l'albero genealogico, l'unica cosa è per cui non prenderlo secondo me (oltre ad avere già i volumi come il sottoscritto ) è il prezzo, ma come grafica mi pare più che buono

Quale?
Ti riferisci a qualche edizione italiana?

Sì, scusami ho avuto un lapsus, ho letto saga anzichè library

[Det. Bullock]

Alla fine ho deciso per farmi la confezione in volumi singoli, uno al mese da bookdepository e passa la paura. 

Poi mi sono pure reso conto che i cofanetti gli fanno occupare più spazio. 

[Eddie Brock]

Opere di Francesco Artibani da prendere? Magari in volumi?

[Solomon]

Artibani è noto soprattutto per le sue storie di PK e MMMM (che puoi recuperare nelle relative ristampe).

Invece, per una panoramica del suo lavoro su Topolino libretto, c'è il bel volumetto Topolino Gold Edition. Presso l'editore è esaurito, ma si recupera facilmente in fiera o nel circuito dell'usato.
Il suddetto volume contiene anche Zio Paperone in: L'ultima avventura, considerata quasi unanimemente dagli appassionati uno dei suoi capolavori. A me non ha detto niente (soggetto visto e stravisto), ma mi pare davvero di essere l'unica eccezione nel mare di entusiasmi che l'ha accolta.
Tra l'altro quest'anno, in occasione dei settant'anni dello Zione, dovrebbe uscire il sequel, firmato sempre da Artibani.

Alla fine ho deciso per farmi la confezione in volumi singoli, uno al mese da bookdepository e passa la paura. 

Poi mi sono pure reso conto che i cofanetti gli fanno occupare più spazio. 

Ottima scelta. L'unico vantaggio dei cofanetti è che te li fanno pagare un po' meno rispetto ai volumi singoli, ma il risparmio effettivo è davvero risibile.

[Garalla]

Opere di Francesco Artibani da prendere? Magari in volumi?

Oltre a quanto già citato suggerirei anche Moby Duck parodia di Moby Dick.

[Solomon]

Vero. I disegni di Mottura sono stupendi (per me è il suo capolavoro grafico, a oggi), e la sceneggiatura di Artibani è pure molto buona

[Dean McCoppin]

[DrHouse92]

A Napoli Comicon 2o17 la direttrice di Topolino Valentina De Poli ha presentato le novità che ci aspettano sul settimanale durante la stagione estiva: grandi ritorni, nuovi progetti e gadget.
Appena concluso Il Marchio di Moldrock, ciclo di PK in edicola in queste settimane, farà il suo esordio Ducks on the Road, miniserie ad opera di Teresa Radice e Stefano Turconi, di cui hanno parlato i due autori, presenti all’incontro.

Radice – Siamo negli anni ’70, di cui abbiamo sfruttato il lato più allegro, musicale e colorato. E, come già fatto per Pippo Reporter, abbiamo deciso di lasciare nell’angolo i personaggi più famosi e utilizzati, per concentrarci su quelli che solitamente sono comprimari. In questo caso, l’inedito trio di protagonisti è composto da Paperetta, Paperina e Archimede, impegnati nel classico coast-to-coast, da est a ovest degli Stati Uniti.

Il motore della storia è Paperetta, che abbiamo immaginato in età universitaria, ma per cui gli studi sono una sorta di copertura: il suo sogno è di fare la chitarrista. Ambizione, però, non supportata da un adeguato talento. In questa situazione,

Paperina è la sua coinquilina e migliore amica; lavora come commessa alla PdP Fashion e vuole raggiungere la costa ovest dove vive il fidanzato. Archimede, invece, rimane nel pulmino per sbaglio: è uno studente di astronomia e deve discutere la tesi a breve… e non sa come e se riuscirà a tornare indietro!

La miniserie sarà composta da cinque episodi, ognuno ispirato ad una diversa canzone dell’epoca. E, come ha sottolineato la direttrice, ci mostrerà personaggi di età inusuale per il fumetto Disney, che solitamente racconta le avventure di un cast adulto o di bambini.
A Duck on the Road seguirà il nuovo ciclo di DoubleDuck: Reboot. Come spiegato da Andrea Freccero, disegnatore della miniserie in tre parti, presente all’incontro, non si tratta di un azzeramento della continuity, quanto di una rivoluzione a livello di ambientazione.

Io e Fausto Vitaliano, sceneggiatore di Reboot, ci eravamo accorti che DD aveva preso una piega troppo poco paperinesca. Si stava dando ormai troppo spazio ai comprimari, e i nemici e la tipologia di missioni mostrate nelle storie si stavano allontanando troppo da quella che era l’idea iniziale. Anche l’umorismo stava sparendo.

Si è quindi deciso di operare una sorta di reset totale. L’Agenzia come l’abbiamo conosciuta verrà smantellata e al suo posto esordirà la Direzione, che avrà ben pochi mezzi a disposizione.

Paperino e Kay K, che avranno un rapporto molto stretto, lavoreranno di volta in volta in posti diversi e arrangiati. La dimensione, insomma, tornerà ad essere quella più consona a Paperino.

Inoltre viene annunciato che il tradizionale gadget estivo sarà a tema DD. E che la saga di DoubleDuck verrà ristampata in Definitve Collection.
La direttrice ha quindi dato un po’ di spazio ad altre succose anticipazioni. Al termine di DD: Reboot assisteremo, dopo venticinque anni, al ritorno di Reginella, in una storia sceneggiata da Bruno Enna e disegnata da Giada Perissinotto. E lungo tutta la stagione estiva ci sarà spazio per il progetto Estate di risate con Topolino, con storie scritte da Tito Faraci e Sio.

Non è mancato un annuncio per quello che è il futuro di Topolino oltre l’estate e il 2017: l’anno prossimo, infatti, esordirà sul settimanale la parodia di Orgoglio e Pregiudizio, sempre a firma Radice e Turconi, che porterà la famiglia dei Paperi nell’Inghilterra ottocentesca.

[John Constantine]

Mooooolto interessato al progetto dei Turks, tra gli autori migliori in casa Disney (ma anche fuori!). 

[Dean McCoppin]

A Napoli Comicon 2o17 la direttrice di Topolino Valentina De Poli ha presentato le novità che ci aspettano sul settimanale durante la stagione estiva: grandi ritorni, nuovi progetti e gadget.
Appena concluso Il Marchio di Moldrock, ciclo di PK in edicola in queste settimane, farà il suo esordio Ducks on the Road, miniserie ad opera di Teresa Radice e Stefano Turconi, di cui hanno parlato i due autori, presenti all'incontro.

Radice – Siamo negli anni '70, di cui abbiamo sfruttato il lato più allegro, musicale e colorato. E, come già fatto per Pippo Reporter, abbiamo deciso di lasciare nell'angolo i personaggi più famosi e utilizzati, per concentrarci su quelli che solitamente sono comprimari. In questo caso, l'inedito trio di protagonisti è composto da Paperetta, Paperina e Archimede, impegnati nel classico coast-to-coast, da est a ovest degli Stati Uniti.

Il motore della storia è Paperetta, che abbiamo immaginato in età universitaria, ma per cui gli studi sono una sorta di copertura: il suo sogno è di fare la chitarrista. Ambizione, però, non supportata da un adeguato talento. In questa situazione,

Paperina è la sua coinquilina e migliore amica; lavora come commessa alla PdP Fashion e vuole raggiungere la costa ovest dove vive il fidanzato. Archimede, invece, rimane nel pulmino per sbaglio: è uno studente di astronomia e deve discutere la tesi a breve... e non sa come e se riuscirà a tornare indietro!

La miniserie sarà composta da cinque episodi, ognuno ispirato ad una diversa canzone dell'epoca. E, come ha sottolineato la direttrice, ci mostrerà personaggi di età inusuale per il fumetto Disney, che solitamente racconta le avventure di un cast adulto o di bambini.
A Duck on the Road seguirà il nuovo ciclo di DoubleDuck: Reboot. Come spiegato da Andrea Freccero, disegnatore della miniserie in tre parti, presente all'incontro, non si tratta di un azzeramento della continuity, quanto di una rivoluzione a livello di ambientazione.

Io e Fausto Vitaliano, sceneggiatore di Reboot, ci eravamo accorti che DD aveva preso una piega troppo poco paperinesca. Si stava dando ormai troppo spazio ai comprimari, e i nemici e la tipologia di missioni mostrate nelle storie si stavano allontanando troppo da quella che era l'idea iniziale. Anche l'umorismo stava sparendo.

Si è quindi deciso di operare una sorta di reset totale. L'Agenzia come l'abbiamo conosciuta verrà smantellata e al suo posto esordirà la Direzione, che avrà ben pochi mezzi a disposizione.

Paperino e Kay K, che avranno un rapporto molto stretto, lavoreranno di volta in volta in posti diversi e arrangiati. La dimensione, insomma, tornerà ad essere quella più consona a Paperino.

Inoltre viene annunciato che il tradizionale gadget estivo sarà a tema DD. E che la saga di DoubleDuck verrà ristampata in Definitve Collection.
La direttrice ha quindi dato un po' di spazio ad altre succose anticipazioni. Al termine di DD: Reboot assisteremo, dopo venticinque anni, al ritorno di Reginella, in una storia sceneggiata da Bruno Enna e disegnata da Giada Perissinotto. E lungo tutta la stagione estiva ci sarà spazio per il progetto Estate di risate con Topolino, con storie scritte da Tito Faraci e Sio.

Non è mancato un annuncio per quello che è il futuro di Topolino oltre l'estate e il 2017: l'anno prossimo, infatti, esordirà sul settimanale la parodia di Orgoglio e Pregiudizio, sempre a firma Radice e Turconi, che porterà la famiglia dei Paperi nell'Inghilterra ottocentesca.

Interessante

[DrHouse92]

[Garalla]

Non sapendo dove segnalare questa cosa la segnalo qui.
Recentemente insieme ad un altro youtuber, IpadderHD sul suo canale ho fatto un paio di live con alcuni autori Disney.
Io mi sono divertito e ho trovato la cosa interessante anche per scoprire alcuni retroscena.
Quindi vi posterei qui i due video già esistenti ed eventualmente altri che verranno se ovviamente gradite la cosa.
Lascio quindi la parola a Paolo de Lorenzi disegnatore in casa Disney e Giorgio Salati sceneggiatore Disney e non solo.

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[Garalla]

Nuova Definitive Collection!
Ad Agosto su questa collana arriverà C'era una volta in America di Pezzin e De Vita. Una serie cult che finalmente godrà del grande formato.