News:

Sostenete DC Leaguers (scopri come).

Menu principale

L'Alba del Pianeta delle Scimmie (2011) di Rupert Wyatt

Aperto da Bobby Drake, 22 Giugno 2011, 18:12:58

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

ThePNZ

Citazione di: Ciclope - Scott Summers il 26 Settembre 2011, 00:34:25
Citazione di: Azrael il 26 Settembre 2011, 00:32:15
Cyke dire che ti è piaciuto è eufemismo  :D

Mai un istante di noia o un attimo in cui abbia detto: "'nsomma...".
Un film che inizia bene, continua meglio e termina eccezionalmente.
Gli spunti per uno o più sequel ci sono tutti.
E poi la pellicola sta andando una bomba, è stato un successo enorme, ergo: VAI COL SEQUEL!!!

Molto bene. Voglio delucidazioni in privata sede  :sisi:

Green Hankey

I've got new kidneys. I don't like the colour.

Azrael

INSTAGRAM: AZRAEL'S CAVE

The Batman (2022) - Batcycle 🦇 REEL

The Batman (2022) McFarlane by Jim Lee 🦇 REEL 🦇



Fedele all'Ordine di Saint Dumas e al Pipistrello
Combatteremo le idee con idee migliori

Clod


We are called Cybermen. We were exactly like you once, but our cybernetic scientists realised that our race was getting weak. Our lifespan was getting shorter, so our scientists and doctors devised spare parts for our bodies until we could be almost completely replaced. Our brains are just like yours, except that certain weaknesses have been removed. Weaknesses like... emotions, pain. You will become like us. You will be upgraded.

Lois Lane

Citazione di: Ciclope - Scott Summers il 26 Settembre 2011, 00:26:38
Sono poche le volte in cui si è davvero coscienti della presenza scenica di vossignoria Fantascienza.
Logori della visività della CGI e sapientemente accecati dal desiderio della maraveglia, quasi più consapevoli non siamo del fatto che la sci-fi può decollare ed emergere dallo schermo anche senza il grande spessore del PC, inteso come "arma" di connubio tra pellicola, attore e costrutto.
L'Alba del Pianeta delle Scimmie è il grande, l'immenso ritorno della fantascienza demo e deco, quella con la F maiuscola, quella bella che ingoia via tutti gli altri baracconi fatti da idee accumulate (male) ed espresse peggio.
Abbiamo anche qui i grandi alberi, gli spazi aperti e le infinite distese della civiltà umana, quella odierna, corrotta e fine a sè stessa.
La denucia dell'ovvio e la sacralità di una specia, violata dall'interno: il fratello che uccide il "fratello".
Dopo la presentazione delle case di produzione che hanno creato questa pellicola, a volo d'uccello ammiriamo una vastissima foresta su cui, in bianco, si staglia il titolo del film preannunciando il venire e ciò che ne consegue.
La storia, pardon, la trama la conosciamo ma siamo totalmente frementi davanti alla comprensione, alla evoluzione che diviene rivoluzione, alla decisione, alla presa di potere di un popolo che si ribella.
Il film, l'intera pellicola, non ruota solo sulla plurima denucia, né sulla mera speranza, quanto su quello status, quasi attuale che si contrappone alla presenza a cui noi assistiamo: lo scontro tra la scimmia e l'uomo.
Cesare, il leader perfetto, la scimmia fatta uomo (oppure no?) che da il via alla bellissima, e terribile, rivoluzione e nel contempo la ragione che vede la fine (?) della razza umana come specie dominante sul pianeta (la mutazione è la chiave della nostra evoluzione); su tutto ciò si cela e poi cade la reale origine del tutto: noi la chiamiamo la Cura.
La Weta Digital offre spettacoli non invasivi e mostra una scenicità degli effetti davvero fantastica, la sequenza della "crescita" di Cesare è una delle più evocative: vi si nota lo status di libertà, la ricerca di se stessi e, soprattutto, il bellissimo rapporto con la natura che la scimmia non ha mai abbandonato mentre è perduto da parte dell'essere definito "uomo".
Nella parte finale assistiamo ad una delle sequenze più belle viste in una pellicola di questo ricchissimo 2011: l'attacco delle scimmie portato all'uomo è una strategia sì ponderata da lasciare senza fiato per tutta la durtata, e oltre.

BELLISSIMO.


posso fare il pigro e quotare direttamente tutto quello che hai detto tu?  :lol:

film bellissimo. tutto. ritmo, storia, personaggi, montaggio stesso del film. Bello. Per idettagli si veda ciclope  :ahsisi:


ps (da uomo): freida pinto è di una bellezza che mozza il fiato.

Knightmare Batman

Citazione di: Ciclope - Scott Summers il 26 Settembre 2011, 00:26:38
Sono poche le volte in cui si è davvero coscienti della presenza scenica di vossignoria Fantascienza.
Logori della visività della CGI e sapientemente accecati dal desiderio della maraveglia, quasi più consapevoli non siamo del fatto che la sci-fi può decollare ed emergere dallo schermo anche senza il grande spessore del PC, inteso come "arma" di connubio tra pellicola, attore e costrutto.
L'Alba del Pianeta delle Scimmie è il grande, l'immenso ritorno della fantascienza demo e deco, quella con la F maiuscola, quella bella che ingoia via tutti gli altri baracconi fatti da idee accumulate (male) ed espresse peggio.
Abbiamo anche qui i grandi alberi, gli spazi aperti e le infinite distese della civiltà umana, quella odierna, corrotta e fine a sè stessa.
La denucia dell'ovvio e la sacralità di una specia, violata dall'interno: il fratello che uccide il "fratello".
Dopo la presentazione delle case di produzione che hanno creato questa pellicola, a volo d'uccello ammiriamo una vastissima foresta su cui, in bianco, si staglia il titolo del film preannunciando il venire e ciò che ne consegue.
La storia, pardon, la trama la conosciamo ma siamo totalmente frementi davanti alla comprensione, alla evoluzione che diviene rivoluzione, alla decisione, alla presa di potere di un popolo che si ribella.
Il film, l'intera pellicola, non ruota solo sulla plurima denucia, né sulla mera speranza, quanto su quello status, quasi attuale che si contrappone alla presenza a cui noi assistiamo: lo scontro tra la scimmia e l'uomo.
Cesare, il leader perfetto, la scimmia fatta uomo (oppure no?) che da il via alla bellissima, e terribile, rivoluzione e nel contempo la ragione che vede la fine (?) della razza umana come specie dominante sul pianeta (la mutazione è la chiave della nostra evoluzione); su tutto ciò si cela e poi cade la reale origine del tutto: noi la chiamiamo la Cura.
La Weta Digital offre spettacoli non invasivi e mostra una scenicità degli effetti davvero fantastica, la sequenza della "crescita" di Cesare è una delle più evocative: vi si nota lo status di libertà, la ricerca di se stessi e, soprattutto, il bellissimo rapporto con la natura che la scimmia non ha mai abbandonato mentre è perduto da parte dell'essere definito "uomo".
Nella parte finale assistiamo ad una delle sequenze più belle viste in una pellicola di questo ricchissimo 2011: l'attacco delle scimmie portato all'uomo è una strategia sì ponderata da lasciare senza fiato per tutta la durtata, e oltre.

BELLISSIMO.
Cycle mi hai fatto veramente venire la voglia di vederlo :P  . Lo si può vedere anche  avendo visto a pezzi il primo degli anni sessanta e il remake di Burton o mi consigliate di vedermi tutti i films per  apprezzarlo al meglio ?
Ex Rutger85, Ex Hal Jordan, Ex Thomas Wayne


ThePNZ

é un nuovo inizio quindi si può vedere a se.

Clod

sì, tranquillo Rutger
magari qualche minimo riferimento alla saga classica c'è, ma nulla che pregiudichi la visione ;)

We are called Cybermen. We were exactly like you once, but our cybernetic scientists realised that our race was getting weak. Our lifespan was getting shorter, so our scientists and doctors devised spare parts for our bodies until we could be almost completely replaced. Our brains are just like yours, except that certain weaknesses have been removed. Weaknesses like... emotions, pain. You will become like us. You will be upgraded.

Largand

Citazione di: Liquido il 25 Settembre 2011, 11:47:32
Ah, mi dite cosa sussurra Cesare all'orecchio di James Franco a fine film? Non son riuscito a sentire... :hmm:
"Cesare è a casa".
Questo perché Franco insisteva col dirgli "Torniamo a  casa".

Visto stasera, gran bel film, l'ho gradito parecchio.

Voto 7,5.
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Azrael

Il Blu-Ray dell'Alba del Pianeta delle Scimmie

Nessuno, inizialmente, aveva puntato più di tanto sull'Alba del Pianeta delle Scimmie.

In un mercato sempre più saturo di remake e reboot, il prequel di una saga che, dopo il traballante tentativo di Tim Burton, pareva oramai morta e sepolta nonostante i 360 milioni di dollari incassati dall'opera di regista di Burbank nel 2001, sembrava destinato a precipitare in un drupo in stile Wile E. Coyote dopo un tentativo andato a vuoto di acchiappare Road Runner.
Ruper Wyatt poi, nonostante un film d'esordio, The Escapist, presentato al Sundace nel 2008, era il classico regista "Mr Sconosciuto": gli elementi sul piatto della bilancia, malgrado il coinvolgimento tecnico della Weta Digital di Peter Jackson, quello dell'eterna promessa James Franco nei panni del protagonista e la presenza motioncapturizzata dello specialista Andy Serkis pendevano decisamente dalla parte del fiasco.
Poi mano a mano che i materiali promozionali della pellicola arrivavano online si è iniziato a creare un passaparola positivo; passaparola che, dopo l'uscita del film nelle sale, si è saldamente confermato, trasformando L'Alba del Pianeta delle Scimmie in uno dei più solidi incassi della stagione, specie tenendo conto del rapporto costi/ricavi. Alla saga sci-fi ispirata all'opera La planète des singes di Pierre Boulle si è aggiunto, quindi, un nuovo tasello, una convincente premessa che pone con intelligenza le basi narrative della dominazione delle scimmie che abbiamo imparato a conoscere con i 5 film dell'epopea.
Naturalmente in Italia, mercato solitamente poco soddisfacente per i film di fantascienza, il successo di Rise of the Planet of the Apes non ha replicato le performance avute negli Stati Uniti o in Inghilterra, malgrado un apprezzamento critico abbastanza in linea con quello degli altri mercati.




Ciononostante, considerata l'assenza di un Avatar, il film rappresenta per la 20Th Century Fox una delle punte di diamante del listino del 2011 da poco concluso; anche nello stivale la divisione home video della major riserva alla pellicola di Rupert Wyatt il trattamento normalmente attribuito ai titoli di maggior richiamo proponendo L'Alba del Pianeta delle Scimmie in Blu-Ray Plays Everywhere (Blu-ray + DVD con Copia Digitale) dal 5 gennaio, e dal 26 Gennaio in DVD disco singolo.
Per l'occasione poi, la divisione nazionale della 20Th Century Fox Home Entertainment ha dato il via a una serie d'iniziative virali che possono essere seguite sulla pagina Facebook del film. Si tratta della campagna "E se avessero vinto loro?" che reinterpreta le maggiori icone storiche in chiave "scimmiata" e, dell'esclusiva app "Crea il tuo poster" grazie alla quale le scimmie arriveranno proprio nella tua città!
Condividendo il poster con i propri amici, sarà possibile sbloccare un contenuto esclusivo tratto dagli extra del Blu-Ray.
L'edizione da noi presa in esame è proprio quella in Blu-Ray Plays Everywhere contenuta in un elegante slipcase con sovracopertina in cartone. All'interno della custodia in amaray, troviamo alloggiati il disco in alta definizione e il Dvd, mentre il codice per downloadare la copia digitale è stampato nella parte interna della copertina. Come sempre, il funzionamento con iTunes si dimostra intuitivo ed ottimale.
Il Blu-Ray da 50 giga presenta un transfer video a 1080p/AVC che mantiene l'aspect ratio nativa del film a 2:35:1. Come è lecito aspettarsi da blockbuster di questo tipo la resa sullo schermo si mantiene per tutta la durata del film su dei livelli di qualità elevatissima. Il film, che, lo ricordiamo, non è stato girato in digitale, ma in pellicola, nonostante l'ubertoso lavoro di post-produzione effettuato dalla Weta, presenta dei colori vibranti e vigorosi, delle texture ottimali e una perfetta integrazione fra gli elementi live action e quelli dei quadrumani digitali. E, forse, sono proprio le scimmie motion-capturizzate della Weta a risultare più sconvolgenti per il dettaglio dei volti e della pelliccia, fermo restando che anche gli ambienti e i personaggi umani viaggeranno sempre, anche nelle riprese più scure, su dei binari di reale eccellenza.
Il dinamismo del comparto audio in DTS 5.1 non ha nulla da invidiare alla qualità generale del quadro visivo; ovviamente il DTS HD Master Audio originale sta su un gradino più elevato, ma anche in italiano L'Alba del Pianeta delle Scimmie dimostra di avere i muscoli, di riuscire a coinvolgere lo spettatore riproponendo un contesto ambientale che arriva, con precisione svizzera, dai vari satelliti del surround. Anche nei frangenti in cui l'azione è più che altro ancorata alle casse frontali, i canali posteriori non si fanno trovare impreparati. Poi, naturalmente, abbiamo gli effetti sonori delle grida delle scimmie che troveranno il loro apice durante la scena ambientata sul Golden Gate. I dialoghi sono chiari, ben udibili e la colonna sonora trova il corretto e adeguato spazio all'interno di un comparto audio di qualità altissima, così come il fratello "video".
Gli extra sono numerosi e non indulgono in documentari di durata eccessiva, mantenendo comunque sempre desta l'attenzione dello spettatore proponendo materiali informativi agili, capaci di spaziare a tutto tondo nella realizzazione del film.
Ecco la lista:

Scene eliminate

Il genio di Andy Serkis

Mitologia delle scimmie

Una nuova generazione di scimmie

Decostruzione scena

Oltre i limiti del motion capture

Le Grandi scimmie: Scimpanzè, Gorilla, Orangutan

Commento audio del regista Rupert Wyatt

Commento audio degli sceneggiatori Rick Jaffa e Amanda Silver

Comporre la colonna sonora, con Patrick Doyle

Arte concettuale: galleria dei personaggi

Trailer cinematografici

Adeguato il trattamento riservato alla post-produzione della pellicola e agli effetti in motion capture; Andy Serkis che, ormai, può essere tranquillamente definito come l'attore con il più solido background di performance in motion capture (è già stato Gollum e King Kong per Peter Jackson e Haddock per Steven Spielberg) può, addirittura, vantare una featurette meritatamente dedicata al suo lavoro di attore "rivestito" al computer.




Da Badtaste
INSTAGRAM: AZRAEL'S CAVE

The Batman (2022) - Batcycle 🦇 REEL

The Batman (2022) McFarlane by Jim Lee 🦇 REEL 🦇



Fedele all'Ordine di Saint Dumas e al Pipistrello
Combatteremo le idee con idee migliori

ThePNZ

Il trailer non mi disse nulla... ma dopo aver visto il film ne sono rimasto conquistato!
Veramente un bel film, a tratti forse può risultare un pò lento nella prima parte ma io ci ho visto tanta emozione e soprattutto tanta tristezza in certe sequenze.
Poi si parte con la ribellione! E nonostante venga portata avanti nel modo sbagliato sentivo di voler dare ragione a Cesare!
E il finale...  :w00t:

Da una parte vorrei sapere come andrà avanti la storia, vorrei un sequel.
Dall'altra vorrei invece che finisse qua sapendo
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Mordecai Wayne

Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Clod


We are called Cybermen. We were exactly like you once, but our cybernetic scientists realised that our race was getting weak. Our lifespan was getting shorter, so our scientists and doctors devised spare parts for our bodies until we could be almost completely replaced. Our brains are just like yours, except that certain weaknesses have been removed. Weaknesses like... emotions, pain. You will become like us. You will be upgraded.

Mordecai Wayne

Perchè hanno voluto dare una spiegazione scientifica all'evoluzione delle scimmie ma alla fine diventa più ridicola della spiegazione che davano nella saga originale. Senza contare tutte le scene inutili per dare una spiegazione in cui Ceasar si ribella.
L'ho visto con mio fratello e, mentre lui era esaltato, io scuotevo la testa ogni 2 minuti. È la mia più grande delusione cinematografica del 2011. :(
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Morfeo

Film visto ieri... sono senza parole, l'ho preso aspettandomi un bel film e invece... CAPOLAVOROOOO!

Mi è piaciuto troppo, adesso voglio vedere anche il primo!
E' un continuo crescendo che porta dalla situazione idilliaca iniziale all'incubo di Cesare nella seconda parte.
Il finale poi è bellissimo,
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
.
Come voto gli dò un 9 perchè è un film profondo che non annoia mai.
Lo sguardo di Cesare, le sue espressioni e la sua gestualità trasudavano carisma da paura!
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Fantastici i titoli di coda che da soli funzionano più di un sequel incentrato
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Il fu Morfeo
ehi.. ragazzo.. ricordi quello che ti ho detto sulla terra, ai vecchi tempi.. su ordine e caos e quelle cazzate? L'ordine. Ciarpame.Il caos spazzatura. Erano solo nomi che descrivevano la stessa cosa: il gorgogliare, il vorticare e lo zampillare di protoplasma, illuso che ci sia un senso al mondo.. non c'è nessun senso.. c'è solo carne e morte..
Vi veri Vniversum Vivus Vici