I comics sono ancora una lettura per ragazzini?

Aperto da Genis-Vell, 25 Agosto 2009, 17:13:20

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elcaracol

Citazione di: Mon-El il 22 Maggio 2010, 14:21:20
Inizierei a tirare alcune somme.


La domanda era: "I comics sono ancora una lettura per ragazzini?"
Dove per "Comics" vogliamo intendere i Fumetti sui Super eroi.

La risposta, se intendiamo i ragazzini come Target principale delle case editrici che fanno questo genere di fumetto, è d'obbligo il SI. In quanto è risaputo che chi ha più di 25 anni e legge un fumetto di super eroi è in nettissima minoranza rispetto ai suoi coetanei.

Se però dovessimo rifare questa domanda modificandola un pochettino in:
"I Comics sono ancora una lettura accattivante per i ragazzini?"

Visto il successo dei Manga e le basse tirature dei comics sui super eroi la rsposta è NO.


Possiamo tutti convenire su questo? Almeno un punto lo mettiamo.
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ThePNZ

Citazione di: elcaracol il 22 Maggio 2010, 14:24:53
Citazione di: .:Azrael:. il 22 Maggio 2010, 13:52:48
Citazione di: ThePNZ il 22 Maggio 2010, 13:48:57
Citazione di: .:Azrael:. il 22 Maggio 2010, 13:42:15
Ragazzi ogni singola testa ha il suo modo di vedere e pensare... cosa voglia un nuovo lettore che sia teen o adulto non si può comprendere...

e poi un lettore che legge per la prima volta comics potrebbe inizialmente non interessarsi a chi è il disegnatore e lo scrittore... solo se con il tempo la sua eventuale passione crescerà inizierà a interessarsi a tutto quello che c'è dietro..



:ahsisi: Io ho iniziato ad interessarmi agli scrittori e ai disegnatori solo a 17 anni.

e hai iniziato a leggere quando?

A tre anni!!!

:look: intorno agli 8 anni...

Citazione di: elcaracol il 22 Maggio 2010, 14:25:43
Citazione di: Mon-El il 22 Maggio 2010, 14:21:20
Inizierei a tirare alcune somme.


La domanda era: "I comics sono ancora una lettura per ragazzini?"
Dove per "Comics" vogliamo intendere i Fumetti sui Super eroi.

La risposta, se intendiamo i ragazzini come Target principale delle case editrici che fanno questo genere di fumetto, è d'obbligo il SI. In quanto è risaputo che chi ha più di 25 anni e legge un fumetto di super eroi è in nettissima minoranza rispetto ai suoi coetanei.

Se però dovessimo rifare questa domanda modificandola un pochettino in:
"I Comics sono ancora una lettura accattivante per i ragazzini?"

Visto il successo dei Manga e le basse tirature dei comics sui super eroi la rsposta è NO.


Possiamo tutti convenire su questo? Almeno un punto lo mettiamo.

:sisi:

Ikki di Phoenix

Io non sono d'accordo sul primo punto, per ragazzini mica si intendono tutti quelli sotto i 25 anni... Inoltre secondo me una delle fette più cospicue di lettori di comics è quella che va dai 20 ai 35 anni.


"Il fuoco... Un ardore fiammeggiante quale non avevo mai sentito prima di allora, un odio spropositato e dirompente mi sovrastava. Nel mio animo sembrava fluire un magma  incandescente, come se il mio cuore avesse preso a eruttare lava come un vulcano improvvisamente ridestatosi dopo anni di silenzio. Quella folgore, quella brace che sembrava sopita dentro di me aveva ripreso a bruciare, inarrestabile. Sentiii tutta la forza delle stelle esplodermi in petto.  Una smania irrefrenabile di uccidere mi assaliva. Dovevo saziarla."

Largand

Citazione di: Barry Allen il 22 Maggio 2010, 15:13:55
Inoltre secondo me una delle fette più cospicue di lettori di comics è quella che va dai 20 ai 35 anni.
Cospicue quanto?
Evidentemente non sufficienti a coprire il vuoto lasciato dai ragazzini (lo specchietto delle vendite che ho fatto vedere ieri mostra una crisi del settore super eroistico molto evidente rispetto alle vendite di 40 anni fa).
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Selina Kyle

Ma sulla "lettura" in genere io ti chiedo questo Mon-El: tu hai sempre letto tanti fumetti, ma i tuoi cotetanei da ragazzini leggevano? In generale intendo, ovvero libri, romanzi. Perchè una volta era quasi scontato trascorrere l'adolescenza a leggere Sandokan, Verne e l'Isola del Tesoro (Stevenson  :wub:) adesso no. E quando sento che le ragazzine leggono Twilight io sono contenta. :D

Secondo me la lettura è un'alternativa poco accattivante in genere, adesso.


Una mela al giorno...

Largand

Citazione di: Selina Kyle il 22 Maggio 2010, 15:51:57
Ma sulla "lettura" in genere io ti chiedo questo Mon-El: tu hai sempre letto tanti fumetti, ma i tuoi cotetanei da ragazzini leggevano? In generale intendo, ovvero libri, romanzi. Perchè una volta era quasi scontato trascorrere l'adolescenza a leggere Sandokan, Verne e l'Isola del Tesoro (Stevenson  :wub:) adesso no. E quando sento che le ragazzine leggono Twilight io sono contenta. :D

Secondo me la lettura è un'alternativa poco accattivante in genere, adesso.
No, questa che i ragazzini una volta leggevano di più è una leggenda metropolitana.
Già "ai miei tempi" (anche se mi fa sentire vecchio questa frase è giusto che la usi) i ragazzini dovevano essere spronati per leggere. Io e tutti quelli come me che hanno iniziato a leggere i fumetti da piccoli eravamo sempre delle mosche bianche. La cosa è naturale. Dai 7 ai 14 anni i ragazzi sono costretti a leggere a scuola ed a rileggere a casa mentre fanno i compiti.
Che voglia possono avere di leggere anche per diletto? Quiindi i libri li possiamo escludere a priori.
Restavano e restano i fumetti, che essendo perlopiù disegni con alcune scritte sopra, sono di più facile assimilazione per i giovani.
Mi ricordo però che la posta degli albi Corno era maggiormente occupata da lettori adolescenti e solo qualche ragazzino sotto i 12 anni.
I comics dei super eroi quindi li possiamo definire una lettura per adolescenti più che per ragazzini (13-20 anni).
Questo non toglie ovviamente che ne possano usufruire gente più adulta, ieri come oggi.
Se i super eroi stanno soffrendo questa crisi di vendite degli ultimi 30 anni, questo secondo me è dovuto a due fattori.
E una di queste non è l'enorme possibilità di alternative ludiche. Quelle ci sono sempre state.

1) I lettori di fumetti non sono mai stati una folla oceanica.
E quelli che li leggevano da piccoli o da ragazzi (che tra l'altro erano maschi al 90%), al 50% li abbandonavano intorno ai 16 anni, quando cioé scoprivano le ragazze.
Adesso l'età si è abbassata e scoprono le ragazze già a 12 anni. Questo tarpa ancor prima le ali alla lettura dei fumetti, perché "o sei Uomo", e vai dietro le ragazze o sei un ragazzino che legge fumetti.

2) Da più di 30 anni imperversano in tv cartoni animati giapponesi, e questo ha dato il via all'invasione di Manga nelle edicole di tutto il mondo occidentale.   
Se poi ti avvicini ai Manga trovi che le storie sono comprensibili anche se non hai letto molti numeri precedenti (un pò come avviene con Tex ed i Bonelliani che infatti reggono ancora). Se ti avvicini ai Comics Marvel al digiuno di nozioni, leggi senza capire quasi nulla e ciò fa scoraggiare il voler proseguire la serie.
Per gli albi D.C., ora, la situazione è leggermente migliorata e meno schiava della Continuity, ma non ancora abbastanza.


Questi quindi i mali colpevoli del crollo delle vendite:
-Si è abbassata l'eta dei ragazzi a caccia di gonnelle e che non hanno tempo da sprecare con i giornaletti.
-Coloro ( i pochi) che sono interessati ai fumetti preferiscono i Manga, che non sono impregnati di Continuity.
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Murnau

Ah, quindi adesso è colpa della continuity. Mutevole questo nemico.  :lol:
Vendo vari Alan Moore, Grant Morrison, Frank Miller




Tu non sai che cosa voglia dire sentirli tutti addosso, gli anni, e non capirli più.
                                                                                                                                   La notte, 1961

Non c'è storia più grande della nostra, quella mia e tua. Quella dell'Uomo e della Donna.
                                                                                                                                    Il cielo sopra Berlino, 1987

Largand

Citazione di: Hush/Tommy Elliot il 22 Maggio 2010, 17:37:34
Ah, quindi adesso è colpa della continuity. Mutevole questo nemico.  :lol:
La Continuity è buona.
L'eccessiva Continuity scoraggia i nuovi arrivi.
E' un dato di fatto.

Ma tu continua a ridere ti prego, non mi sognerei mai di voler mettere le mie povere conoscenze fumettistiche a paragone con la tua esperienza ultra quarantennale sui super eroi dei fumetti :asd:.
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Murnau

Vendo vari Alan Moore, Grant Morrison, Frank Miller




Tu non sai che cosa voglia dire sentirli tutti addosso, gli anni, e non capirli più.
                                                                                                                                   La notte, 1961

Non c'è storia più grande della nostra, quella mia e tua. Quella dell'Uomo e della Donna.
                                                                                                                                    Il cielo sopra Berlino, 1987

ThePNZ

Citazione di: Mon-El il 22 Maggio 2010, 16:41:08
Se ti avvicini ai Comics Marvel al digiuno di nozioni, leggi senza capire quasi nulla e ciò fa scoraggiare il voler proseguire la serie.
Per gli albi D.C., ora, la situazione è leggermente migliorata e meno schiava della Continuity, ma non ancora abbastanza.

Da nuovo lettore DC è meno comprensibile la continuity DC di quella Marvel.

Det. Bullock

Citazione di: ThePNZ il 22 Maggio 2010, 18:49:54
Citazione di: Mon-El il 22 Maggio 2010, 16:41:08
Se ti avvicini ai Comics Marvel al digiuno di nozioni, leggi senza capire quasi nulla e ciò fa scoraggiare il voler proseguire la serie.
Per gli albi D.C., ora, la situazione è leggermente migliorata e meno schiava della Continuity, ma non ancora abbastanza.

Da nuovo lettore DC è meno comprensibile la continuity DC di quella Marvel.
Io quando ero totalmente inesperto trovavo più comprensibile quella DC. :lolle:
"I pity the poor shades confined to the euclidean prison that is sanity." - Grant Morrison
"People assume  that time is a strict progression of cause to effect,  but *actually*  from a non-linear, non-subjective viewpoint - it's more  like a big ball  of wibbly wobbly... time-y wimey... stuff." - The Doctor
Il mio canale Youtube.

smaikol

#536
Avete scritto davvero tantissimo in neanche due giorni.
E prima di scrivere una mia opinione, ho ritenuto doveroso leggermi tutte queste pagine.
Vorrei cercare di dire la mia , cercando di analizzare la domanda in maniera un po' diversa da quanto fatto finora. Almeno ci provo.

A livello di vendite, è assolutamente evidente che il calo di lettori c'è stato. Sia in America, sia in Italia (e immagino ovunque). Vorrei precisare due aspetti che emergono da questa singola affermazione.
In Italia le vendite sono scese, sia per i comics, sia per i bonelli et similia. Quindi se si vuole prendere ad esempio il numero di vendite come fattore per indicare che i comics non sono più una lettura per ragazzini (e per questo si vendono poco) non ci siamo.
Sarebbe anche interessante quantificare le vendite dei manga, per capire il loro stato (visto il loro maggiore "appeal" e il fatto che li mandano in tv)
Soprattutto è difficile basarci sui dati di vendita, perchè oltre ad essere ignoti per il mercato italiano (e in America forniti da Diamond,ma credo che non possiamo assolutamente fare un discorso sui giovani americani), non sappiamo il rating, e con rating intendo le fasce di età. Come possiamo sapere chi compra? Mi rendo conto che è difficile ragionare per dati di vendita, se questi sono i presupposti.
Senza questi dati è difficile anche capire anche l'operato e le scelte dei vari editor.
Mi permetto,però, di evidenziare una cosa. A chi sposa la tesi della diminuizione della lettura dei comic come effetto del fatto che i comics non sono scritti per ragazzini faccio alcune domande :
1) Come mai l'editoriale corno è fallita? Mi spiego. Se all'epoca i comic in italia vendevano molto di più (ho letto che qualcuno ha citato anche picchi di 100000 copie in italia),come mai è fallita? Leggendo su internet la causa è stata principalmente crollo delle vendite. Ed è fallita nel 1984. Quindi non si può parlare di effetto Watchmen ecc.
2)Se bastasse scrivere in maniera più giovane per rivolgersi ai ragazzini e incrementare decisamente le vendite, non pensate che almeno un editore avrebbe intrapreso questa strada? Eppure i numeri di vendita scendono sempre, e son pochi quelli che superano le 100000 copie (in USA).
Sono state intraprese diverse strade, inaugurate nuove collane, eppure le vendite scendono. La vostra risposta è che non c'è stato nessuno che ha osato avere il coraggio di proporre uno stile diverso da quello attuale (che poi tutti concordate che lv di johns vada bene, ma allora perchè non vende 200000 copie? e così via).
3)Ho letto che Harry Potter stravende perchè viene visto al cinema. Ma allora perchè questo ragionamento non si può estendere ai supereroi? Tutti, più o meno, hanno avuto buoni incassi, alcuni ottimi,sia quelli più giovanili (spiderman,i fantastici 4),sia quelli più adulti (il cavaliere oscuro,iron man) eppure il trend è e rimane negativo. E non credo che tali film si discostino così tanto dal modus operandi dei fumetti cui si rifanno.

Ho voluto finora evitare di tenere a mente le mie impressioni, le mie considerazioni, il mio background culturale. Sto cercando di ragionare in maniera più distaccata, in questo momento voglio fare una analisi di questo tipo.

Servono dati, suddivisi per target, e non ragionare secondo il proprio vissuto, il proprio pensiero, e delle persone che si conoscono.
Servirebbe sentire un editor, che in maniera spontanea, anche senza rivelare cifre, dicesse il suo pensiero.
Servirebbe sentire un'agenzia di marketing e sapere se hanno mai fatto lavori in tal senso, e magari sapere il risultato.
Bisogna tenersi gli amici vicini, Raziel, e i nemici ancora più vicini.
Quali migliori servitori di coloro le cui passioni trascendono i concetti di bene e male?
Non è chi sono , ma quello che faccio che mi qualifica.
I criminali sguazzano nella comprensiva indulgenza della nostra società.

Largand

#537
Citazione di: smaikol il 22 Maggio 2010, 19:40:16
1) Come mai l'editoriale corno è fallita? Mi spiego. Se all'epoca i comic in italia vendevano molto di più (ho letto che qualcuno ha citato anche picchi di 100000 copie in italia),come mai è fallita? Leggendo su internet la causa è stata principalmente crollo delle vendite. Ed è fallita nel 1984. Quindi non si può parlare di effetto Watchmen ecc.
Il fallimento della Corno si dovette al fatto che le storie dei super eroi di quel periodo, in generale e non solo Marvel, (perché in quello stesso anno la Cenisio smise di pubblicare i fumetti della D.C., segno che era proprio il super eroe che non attirava) erano abbastanza sciocche e poco accattivanti. Dal 1979 al 1983 le storie dei super eroi, con le dovute eccezioni (tipo gli X-Men alla Marvel e Teen Titans alla D.C.) ebbero un continuo calo qualititativo. Inoltre in quegli anni si incrementava in maniera esponenziale la presenza di cartoni animati giapponesi nelle tv (negli anni '80 esplose in italia il fenomeno delle tv commerciali) ed i ragazzi si trovavano a casa tutte le sere robottoni o Cavalieri dello Zodiaco senza neppure dover andare all'edicola. Questo provocò un "vuoto" nel ricambio generazionale che sarebbe dovuto normalmente avvenire.



Citazione di: smaikol il 22 Maggio 2010, 19:40:16
2)Se bastasse scrivere in maniera più giovane per rivolgersi ai ragazzini e incrementare decisamente le vendite, non pensate che almeno un editore avrebbe intrapreso questa strada? Eppure i numeri di vendita scendono sempre, e son pochi quelli che superano le 100000 copie (in USA).
Sono state intraprese diverse strade, inaugurate nuove collane, eppure le vendite scendono. La vostra risposta è che non c'è stato nessuno che ha osato avere il coraggio di proporre uno stile diverso da quello attuale (che poi tutti concordate che lv di johns vada bene, ma allora perchè non vende 200000 copie? e così via).
La ricetta giusta credo che non l'abbia nessuno ma io non ho detto che tornando all'antico sarebbero tornate le vendite stratosferiche degli anni '60. Molto probabilmente quello è stato un periodo aureo del fumetto che non tornerà più perché la società da allora è molto cambiata ed il fumetto non è più diffuso tra i gli adolescenti come allora. Un tempo capitava che il fratellino girando per casa incappava nel fumetto che aveva comprato e letto anni prima il suo fratellone di 8-10 anni più grande ( a me capitò così ad esempio). Oggi invece questo è molto difficile che accada, perché già l'ex adolescente di 10 anni fa non era molto interessato al fumetto. Adesso (ma ormai da 20 anni) trovano tutto lo svago che vogliono (inteso come cartoni animati) in TV o nei DVD.  
Perchè dicevamo io ed Elcaracol che forse, per riattirare i ragazzi verso i super eroi si dovrebbe un pò tornare all'antico? Ti rispondo nella tua ultima domanda.

Citazione di: smaikol il 22 Maggio 2010, 19:40:16

3)Ho letto che Harry Potter stravende perchè viene visto al cinema. Ma allora perchè questo ragionamento non si può estendere ai supereroi? Tutti, più o meno, hanno avuto buoni incassi, alcuni ottimi,sia quelli più giovanili (spiderman,i fantastici 4),sia quelli più adulti (il cavaliere oscuro,iron man) eppure il trend è e rimane negativo. E non credo che tali film si discostino così tanto dal modus operandi dei fumetti cui si rifanno.

Ed invece si.
Il punto è proprio quello.
Chi va a vedere Harry Potter e poi si compra i suoi romanzi, trova nel libro quel mondo che ha visto nei film.
Nei super eroi ancora no,  anche se adesso ci stanno provando. Ad esempio l'Uomo Ragno nei fumetti è tornato single e fotografo al Bugle come nei films. Secondo te perché?
Perché alla Marvel hanno capito che se vuoi che realmente la produzione cinematografica abbia una ricaduta sui comics, devi rendere questi il più possibile simile ai films. Altrimenti i possibili acquirenti del comic, vedendo che il fumetto è molto diverso da ciò che hanno trovato di interessante nei films ti fanno ciao-ciao ed abbandonano il comicbook.
Per questo dicevo prima che la Continuity è buona cosa, ma che l'uso eccessivo della Continuity scoraggia i possibili nuovi arrivi.


Scopriamo che Pincopallino Man ha già affrontato Tizio Lad 100 numeri prima dell'albo che stiamo leggendo. Non c'è nulla di male in questo, gli stessi personaggi, nei loro dialoghi ne fanno menzione e spiegano più o meno cosa è accaduto. E questo è un esempio di Continuity "buona".

Pincopallino Man attua un piano che porterà alla morte di Tizio Lad ma per farlo ci metterà ben 30 numeri. A chi segue questo serial da tempo la cosa farà andare in brodo di giuggiole. Veder maturare il piano a poco a poco, fino al raccoglimento dei suoi frutti finali....bellissimo.
Ma chi ha visto il film di Tizio Lad, e vuol comprare l'albo perché il personaggio gli è piaciuto, e si trova solo alla diciasettesima parte della Saga...ne capirà poco o nulla e non avrà nemmeno la pazienza di continuare fino alla trentesima.

L'Eccessiva Continuity (e Decompressione) piace agli aficionados...ma fa scappare i potenziali nuovi lettori.
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Ikki di Phoenix

La parentesi OT sulle influenze fra Fumetto e Media televisivo cinematografico è stata spostata qui



"Il fuoco... Un ardore fiammeggiante quale non avevo mai sentito prima di allora, un odio spropositato e dirompente mi sovrastava. Nel mio animo sembrava fluire un magma  incandescente, come se il mio cuore avesse preso a eruttare lava come un vulcano improvvisamente ridestatosi dopo anni di silenzio. Quella folgore, quella brace che sembrava sopita dentro di me aveva ripreso a bruciare, inarrestabile. Sentiii tutta la forza delle stelle esplodermi in petto.  Una smania irrefrenabile di uccidere mi assaliva. Dovevo saziarla."

Mike

#539
Provo a dire il mio parere,pur avendo un briciolo della vostra conoscenza :asd:
Personalmente io mi sono avvicinato ai comics non per via dei film,anzi.Ho visto Spiderman in modo molto rilassato,così come il primo Batman Begins,che mi è piaciuto un sacco ma non mi ha fatto venire la voglia di scoprire il fumetto.
Iniziai a leggere i comics,come forse ho già detto,perchè ero per caso in fumetteria con un mio amico e notai questi fumetti dai colori cosi vivaci e accattivanti. E iniziai a prendere numeri a caso: inizialmente non ci capivo una fava,poi iniziai a leggere guide,forum,ecc. e riuscii a farmi un infarinatura. Conobbi così altri personaggi,che nonostante la loro estrema importanza nel cosmo DC non conoscevo nel modo più assoluto (Lanterna Verde) o altri che conoscevo di vista e sapevo a malapena il loro Background (Flash).

Vengo al succo :asd: poter iniziare a seguire la DC e ad apprezzarla veramente ha richiesto un notevole sforzo: per settimane ho letto fumetti che capivo per metà e quando sembrava che avessi iniziato a leggere con disinvoltura un personaggio,mi ritrovavo davanti a nuovi ostacoli. Insomma,quello che voglio dire è che il fumetto USA non vende perchè è  elaborato e racconta storie che si dipanano per mesi,magari con eventi che devono venir tenuti a mente per tutta la lettura del personaggio .
Quindi,piu che i disegni,la "violenza" di certe scene,secondo me i comics non sono una lettura per ragazzini in quanto ci vuole una certa maturità a padroneggiare la continuity e le tematiche o le sceneggiature di certe storie.E' necessaria un'apertura mentale e una forza di volontà notevole per poter seguire questi fumetti,ma per le emozioni che mi regalano le storie che leggo,direi che il gioco vale decisamente la candela :asd: Poi è chiaro che ti possono capitare storie che sono talmente semplici che possono venir lette da chiunque e devo ammetter e che non mi dispiace affatto quando succede,ma non è la regola.