Sin City - di Frank Miller

[Frank Miller]

Celebre serie di storie a fumetti di Frank Miller pubblicata dalla statunitense Dark Horse Comics, caratterizzato da atmosfere in bilico tra un violento stile dark ed un raffinato stile noir.

Tutte le storie si svolgono a Basin City, una città basata sul vizio che si è guadagnata il soprannome di Sin City (Città del peccato), con personaggi ricorrenti e frequenti intrecci tra storie pur indipendenti tra di loro.

Sin City si presenta come un fumetto d'autore a tutti gli effetti, al di fuori della produzione mainstream americana, ed è per lo più suddiviso in storie singole o mini-serie, comunque non inquadrate in una collana editoriale regolare. Attorno all'opera di Frank Miller si è creato una sorta di "culto", e Sin City, da prodotto "di nicchia", è riuscito ad affermarsi tra un vasto pubblico.

Al primo episodio, che ha riscosso da subito un notevole successo, hanno fatto seguito diverse altre storie di lunghezza variabile. Dal 1993 al 2000 si contano infatti almeno quattro miniserie (poi raccolte in volumi), un graphic novel, e numerosi racconti brevi (anch'essi raccolti in volume).

La Magic Press, a fine degli anni novanta, ha pubblicato una ristampa organica e completa dell'opera di Miller, suddivisa in sette volumi:

Sin City (vol. 1) - Un duro addio (The Hard Goodbye)
Sin City (vol. 2) - Una donna per cui uccidere (A Dame to Kill For)
Sin City (vol. 3) - Un'abbuffata di morte (The Big Fat Kill)
Sin City (vol. 4) - Quel bastardo giallo (That Yellow Bastard)
Sin City (vol. 5) - Affari di famiglia (Family Values)
Sin City (vol. 6) - Alcol, pupe & pallottole (Booze, Broads, & Bullets)
Sin City (vol. 7) - All'inferno e ritorno
(Hell and Back (a Sin City Love Story))

A questi si aggiunge un ottavo volume speciale L'arte di Sin City (The Art of Sin City), uno speciale albo di illustrazioni.

[Barry Allen]

Ottimo primo post!
Finora ho letto i primi due volumi di questa serie straordinaria, forse l'opera più rilevante di un Frank Miller davvero ispirato. Il bicolore rende ancora più suggestivi le storie e i disegni di Miller, trasponendo le sue storie dalla dimensione dell'arte sequenziale a quella del cinema su carta.

Qualche commento sparso su "Una donna per cui uccidere": che dire, se non è all'altezza del primo volume poco ci manca... Il senso di alienazione, di straniazione, di soffocamento che deriva da questa storia è incredibile... Ancora più che con Marv, con questo protagonista Miller riesce a centrare il bersaglio descrivendo perfettamente la fascinazione diabolica subita da un uomo per colpa di una donna.
Può sembrare una cosa banale, ma chi ha conosciuto un tale reale incantesimo amoroso sulla propria pelle sa a quali sacrifici possa portare e quanto sia perfettamente in grado di distruggerti la vita... Mi ha veramente toccato, bellissimo volume.

Ragazzi, un collezionista senza Sin City in lista non sarà mai appagato... Prendete i sette volumi e toglietevi il pensiero, stiamo parlando di una pietra miliare del fumetto mondiale.

[Akanith Wan]

Riletti tutti tra una pausa di lavoro e l'altra!

Grazie per aver aperto questo topic, appena avrò tempo posterò più spesso.

[John Costantine]

E' stata la prima cosa che ho letto di Miller... Per me è stato un colpo al cuore. Assolutamente splendido.

[Akanith Wan]

Qualcuno sa quando uscirà l'ottavo volume, L'arte di Sin City? E' in programmazione da anni! 

[Doktor Sleepless]

Adoro Sin City, mi manca solo il secondo volume purtroppo.
Ha altissimi e bassi, ma nel totale esce fuori un capolavorone visivo immortale.

[Frank Miller]

Mi mancano gli ultimi 3 (anzi solo l'ultimo, perchè gli altri due devono arrivare a giorni). Che dire un capolavoro del fumetto sia dal punto di vista delle storie che della parte grafica sperimentale di Miller!
LEGGETELO TUTTI!!

[Murnau]

Adoro Sin City, mi manca solo il secondo volume purtroppo.

E perché non lo ordini a Gianni, scusa?

[Doktor Sleepless]

Adoro Sin City, mi manca solo il secondo volume purtroppo.

E perché non lo ordini a Gianni, scusa?

Perchè lo scordo sempre.

[~Paul]

Tra l'altro il secondo è "una donna per cui uccidere" che secondo me è il migliore in assoluto insieme ad "un triste addio" (il primo insomma)

[Akanith Wan]

Tra l'altro il secondo è "una donna per cui uccidere" che secondo me è il migliore in assoluto insieme ad "un triste addio" (il primo insomma)

Concordo, sono i più belli, seguiti a ruota da All'Inferno e Ritorno e Quel Bastardo Giallo.

[Murnau]

All'Inferno e Ritorno veramente è il merno bello, con un protagonista inesistente e una trama che non aggiunge nulla a quanto già detto prima. E' una delle rare opere poco riuscite di Miller, risulta interessante solo nel capitolo a colori, pieno di autocitazione dai precedenti lavori milleriani.

[~Paul]

All'Inferno e Ritorno veramente è il merno bello, con un protagonista inesistente e una trama che non aggiunge nulla a quanto già detto prima. E' una delle rare opere poco riuscite di Miller, risulta interessante solo nel capitolo a colori, pieno di autocitazione dai precedenti lavori milleriani.

quoto tutto...all'inferno e ritorno è figo per le citazioni ma c'è poca trama a dirla tutta...altro discorso per le storie di Dwight...è il mio personaggio preferito delle novels e le sue storie rulleggiano

[Akanith Wan]

All'Inferno e Ritorno veramente è il merno bello, con un protagonista inesistente e una trama che non aggiunge nulla a quanto già detto prima. E' una delle rare opere poco riuscite di Miller, risulta interessante solo nel capitolo a colori, pieno di autocitazione dai precedenti lavori milleriani.

A me è piaciuto, soprattutto per le citazioni.

[Murnau]

Un episodio su nove, quindi. Un po' poco, per promuovere tutto il volume.