The Batman (2022) di Matt Reeves

[Carmine Falcone]

La parte nella prigione è delirante, 

Ma è se di una tale bellezza poetica 

[Azrael]

1. Batman Returns
2. Batman '89
3. Batman Begins
4. The Dark Knight Rises
5. The Dark Knight
6. Batman - La maschera del fantasma
7. Batman Forever
8. Batman v Superman
9. The Batman
10. Batman '66
11. Batman & Robin

[AdrianVeidt]

classifica da cinefilo, anzi da Mereghetti 

[Joe Kerr]

La Maschera Del Fantasma nella mia classifica non l'ho inserito, altrimenti avrei dovuto mettere anche quelli tipo The Killing Joke o Assault On Arkham, giusto per citarne un paio e non finivo più.

[AdrianVeidt]

6. Batman - La maschera del fantasma...da un plusvalore alla classifica

Compare solo a metà classifica perché quelli davanti sono clamorosi, non per altro 

[toky91]

Io l'ho amato, perchè mostra proprio il personaggio in una veste differente pur sapendo che è un reboot con un giovane Batman, con questa psicologia un po' sopra le righe.
Ora toccherà ai sequel decretare se merita davvero o se sarà surclassato dai precedenti, ma come inizio per me ci sta molto bene.
Sta atmosfera cupa e tinte horror che ci ha messo Reeves per me si sposa benissimo, condensato con il noir.

Chiaro che la caratterizzazione non potrà restare sempre questa, è ancora il personaggio grezzo degli inizi che si butta a capofitto nelle situazioni senza ragionare, menare come un fabbro è l'unica soluzione che conosce perchè tanto ha un armatura che non lo fermano manco le cannonate, e qui ovviamente i seguiti dovranno cambiare questa cosa, a meno che Reeves abbia proprio intenzione di andare fuori canone per l'intera trilogia allora avremmo un Batman depressissimo e psicotico per mooolto tempo.

[AdrianVeidt]

Io l'ho amato, perchè mostra proprio il personaggio in una veste differente pur sapendo che è un reboot con un giovane Batman, con questa psicologia un po' sopra le righe.
Ora toccherà ai sequel decretare se merita davvero o se sarà surclassato dai precedenti, ma come inizio per me ci sta molto bene.
Sta atmosfera cupa e tinte horror che ci ha messo Reeves per me si sposa benissimo, condensato con il noir.

Chiaro che la caratterizzazione non potrà restare sempre questa, è ancora il personaggio grezzo degli inizi che si butta a capofitto nelle situazioni senza ragionare, menare come un fabbro è l'unica soluzione che conosce perchè tanto ha un armatura che non lo fermano manco le cannonate, e qui ovviamente i seguiti dovranno cambiare questa cosa, a meno che Reeves abbia proprio intenzione di andare fuori canone per l'intera trilogia allora avremmo un Batman depressissimo e psicotico per mooolto tempo.

Beh in realtà il cambiamento, per quanto concerne la caratterizzazione, avviene già alla fine di questo film quando dall'essere vendetta diviene speranza.

[Joe Kerr]

In questo film manca decisamente Bruce Wayne.

[Deadpool]

In questo film manca decisamente Bruce Wayne.

   

[pumui75]

Noto che su SKY lo annunciano per fine estate ON DEMAND!

[Clod]

In questo film manca decisamente Bruce Wayne.

perché di fatto non necessario: la carriera di vigilante è agli inizi, Bruce non ha ancora trovato l'equilibrio interiore che gli consenta di conciliare le due identità, perciò tratta quella che ritiene più funzionale come una semplice maschera. Poi certo, abbiamo la distinzione fai filoni precedenti che in questa prima istanta l'identità di Batman sia tutto e Bruce sia quasi nulla, ma è un modo come un altro per gestire il trauma.

Anche perché se no ci si lamenta che ci si rifaccia troppo a Nolan e Burton. 

[Tankorr]

 

Non é che manchi Bruce nel film...nel senso, non è una mancanza del film.

Questa versione di Bruce/Batman, almeno al secondo anno di attività, vive la propria vita al 99% come Batman.

Semplicemente lui non è mai Bruce, e quando lo è lo fa solo per facciata e per meno tempo possibile.

Considera l'identità di Bruce Wayne come un fardello che rallenta la propria crociata di Vendetta, che almeno ad inizio film è il suo unico e totalizzante scopo di vita.

[Tankorr]

..e invece è proprio questo il punto: questa versione del personaggio è solo Batman. Quando si sveglia è Batman, quando pensa è Batman, appena può fa Batman.

E considera l'essere Bruce un fastidio a cui dedicare meno tempo possibile.


Addirittura considera l'essere Batman il retaggio della propria famiglia, il suo modo di rendere rispetto ai genitori morti.


Diciamo che Matt Reeves ribalta la frase di Bill su Superman.

[Man of Steel]

Non é che manchi Bruce nel film...nel senso, non è una mancanza del film.

Questa versione di Bruce/Batman, almeno al secondo anno di attività, vive la propria vita al 99% come Batman.

Semplicemente lui non è mai Bruce, e quando lo è lo fa solo per facciata e per meno tempo possibile.

Considera l'identità di Bruce Wayne come un fardello che rallenta la propria crociata di Vendetta, che almeno ad inizio film è il suo unico e totalizzante scopo di vita.

Indeed.

[Carmine Falcone]

Considera l'identità di Bruce Wayne come un fardello che rallenta la propria crociata di Vendetta, che almeno ad inizio film è il suo unico e totalizzante scopo di vita.

Ma non è cosi anche nel fumetto?