Rappresentatività e inclusione nei fumetti

[Cosmonauta]

Io nemmeno mi sono mai sentito il bisogno di essere rappresentato, nei personaggi di fantasia che essi fossero film, fumetti, videogiochi, ecc mi ci sono sempre rispecchiato nei valori di quel personaggio, poi che fosse bianco, nero, alto, basso, muscoloso, magro, capellone, pelato, etero, gay, ecc non è che mi servano per immedesimarmi. Chiaro, se posso scegliere preferisco l'eroe maschio, etero e macho (del colore fotte una mazza, non sopporto solo i cambi etnici di personaggi esistenti), però come Multiversity dimostra, quando una storia è un capolavoro nemmeno ci fai caso.

Mi viene in mente la puntata di Dio in Futurama, quando diceva ""Quando fai le cose per bene, nessuno sospetterà che tu abbia fatto realmente qualcosa"

[Bruce Wayne]

La storia del webtoon la stavo per postare anchio, cioè...veramente, detto tutto oh.

La vedo spesso apprezzatissima su Twitter ed effettivamente è un fenomeno da analizzare.

Chiaramente DC vuole vendere. È la sua mission: cercare di far leggere le sue storie a più persone possibile.

Qui rischiamo di aprire un altro mega argomento e di andare OT, ma a me sembra chiaro che il mercato più che cambiato si è diversificato molto. O meglio, sono nate nuove fette di mercato con caratteristiche molto diverse, con influenze e riferimenti culturali molto diversi.
Quella serie su Webtoon è letta e apprezzata tantissimo e mette al centro le dinamiche della bat-family in modo leggerissimo... alla faccia di chi dice che Batman andrebbe presentato da solo, musone e tetro.
Ovviamente le due cose non si escludono. È giusto dare entrambi i tipi di storia, lasciando ai lettori il gusto di scegliere quello che più li aggrada dal "menu", che più ampio è, meglio è.

Senza contare che rendere un personaggio lgbtq o fargli avere un profilo instagram è tutto fuorché caratterizzarlo. Anche io ho uno smartphone, ma non è questo mi definisce.

Beh, dipende come viene usato l'elemento all'interno della storia. Non è detto di sì, non è detto di no.
Morrison (scusate se lo tiro sempre in mezzo, ma è l'autore che conosco meglio e ho "studiato" di più) aveva caratterizzato Batman tramite un sandwich.

[Kal L]

Provo anch'io a dire la mia sull'argomento.


Alla base del mio pensiero, come risposta alla domanda, "i comics hanno bisogno di diversity e rappresentation"? la risposta è sì.


Il problema per me è il come lo si stia facendo tutto questo. Parlo da ragazzo bianco ed etero. E parliamo nello specifico della bisessualità di Jon Kent.


Come diceva Bruce qualche topic fa, un ragazzino non-etero potrà sentirsi spronato ad essere più a suo agio con sé stesso se si vede rappresentato dal figlio di Superman. E questo è un bene. Così come è un bene, e ti fa rendere conto del potere, della forza che questi personaggi possono avere nel nostro mondo anche la testimonianza della persona scampata al suicidio grazie al panel di All Star Superman.


E come avevo premesso, sono un ragazzo bianco ed etero. Questo vuol dire che non posso capire e non potrò mai capire i turbamenti, il senso di inadeguatezza, le paure e tutto il resto che questa società tossica scaglia su un ragazzo o una ragazza non-eteri. Non posso capirlo, ma posso provare ad immaginarlo.
Questa è empatia, no? Immagino che nel percorso di rivelazione ed accettazione della propria sessualità una persona non etero soffra non poco, per tutta una serie di ragioni.


Ora, da quel che vedo nella serie di Jon, tutto questo processo, tutti questi elementi che potrebbero davvero rendere la storia interessante, sensibilizzare il lettore e fare immergere davvero il target di riferimento, non ci sono. Così come nella rivelazione di Tim Drake. Tim incontra un ragazzo, il ragazzo gli chiede di uscire e Tim dice "sì, mi andrebbe molto". È tutto qui?
Il target di riferimento a cui penso, e spero davvero che non sia come l'immagino nella mia mente (ovvero persone e ragazzini turbati dal PROPRIO essere, dalla propria sessualità e che non vivono la questione con tutta la serenità di un Tim Drake) ci si rivedranno davvero in queste storie?
Si rivedranno davvero in Jon Kent ricambiato dal giornalista?
Mi sembra tutto molto scontato, fatto alla buona, dove tutti sono felici e contenti, quando sappiamo bene che i comics sono stati sempre lo specchio della nostra società.


Ecco perché, ricollegandomi a cosa dicevo all'inizio del topic, non mi piace come si stia affrontando questa tematica. E non solo questa.


Perché se per un Morrison che è in grado di trattare un argomento come la depressione in un modo così delicato e profondo in una singola pagina hai un Seeley che prende invece l'argomento della scoperta del proprio orientamento sessuale come se fosse, non so, la scoperta di quale sia il tuo film preferito (in un mondo ideale sarebbe così, ma noi non viviamo e non vivremo mai in un mondo ideale).


Spero di sbagliarmi. Spero che Jon Kent possa aiutare davvero i ragazzi e ragazze non Cis ad accettare ciò che sono senza vergogna.


Resta il fatto della sciatteria con cui queste storie vengono scritte, ed il pensiero che alla Dc Comics, in realtà, non freghi davvero nulla di tutta la faccenda e facciano tutto questo solo per pubblicità e denaro non me lo toglie dalla testa nessuno.


Ma ci spero. Superman è anche questo. Magari da un'operazione becera progettata a tavolino potrà nascerne qualcosa di buono. Un personaggio davvero tridimensionale e che entrerà nel cuore di tutti, così come da un evento drammatico come la distruzione di Krypton abbiamo avuto il più grande eroe dell'universo.


Lo spero davvero.

[Deadpool]

Quando si vuole vedere il bicchiere mezzo vuoto si riesce a dire di tutto, invece di essere contenti che qualche fumetto venga venduto e che così la baracca non chiuda si parte con i se i ma, dai su.

Ma sai quanto è facile poter girare questa frittata? lel.

Posso trovarlo incoerente con tutto il resto d'articolo postato o no ? Per me è così, perché non fai un articolo del genere se poi nei panni dell'editore ti comporteresti uguale e pure ben contento di farlo, per quanto mi riguarda ti sei appena smentito da solo un editoriale che si poteva anche condividere ma se il primo a crederci non sei tu allora per quale motivo l'hai scritto ? Facevi prima a farne a meno.

[Ryo Narushima]

Ma che tristezza quei titoli ''Superman bisessuale sta vendendo bene'', bisex pare il cognome.

[Chocozell]

 

Beh, dipende come viene usato l'elemento all'interno della storia. Non è detto di sì, non è detto di no.
Morrison (scusate se lo tiro sempre in mezzo, ma è l'autore che conosco meglio e ho "studiato" di più) aveva caratterizzato Batman tramite un sandwich.

Beh, sì. Dipende da com'è usato. Ma appunto, abbiamo citato più volte Morrison e più volte abbiamo detto che lui ha fatto "cose" senza sbandierarle e che sono anche diventate iconiche.

Proviamo a cambiare autore e scena e prendiamo Claremont, che ha messo su una saga decennale sugli X-men, diventata poi punto di riferimento per chi si sentiva escluso dalla società (tipo gli immigrati in usa). E pure lì, non c'è nulla di sbandierato.

Sarà mica che 'sta gente non sa scrivere storie?

[Bruce Wayne]

Beh, le cose che ho letto di Taylor mi sono sempre piaciute molto. Lo ritengo un autore in grado di catturare bene l'essenza dei pg rispettandone la loro pluridecennale storia (cosa che ho visto sia in Batman sia in Nightwing).

Sullo "sbandieramento" ho già detto: sia che preferisco che sia fatto in modo discreto e funzionale alla storia ma anche che ne capisco bene l'utilità (da un punto di vista commerciale ma anche di importanza del fatto che diventi una notizia di cui se ne parli nel modo più esteso possibile), quindi non sto a dilungarmi.

[Cosmonauta]

Perchè Claremont e Morrison sono scrittori con la S maiuscola, che amano i fumetti, il media e in certe cose ci credevano davvero e non per ricevere pacche sulla spalla.
Le cose migliori se vuoi davvero sensibilizzare o comunque ci tieni a un determinato argomento è farle sottotesto, così se il lettore fosse anche negativo a certe tematiche, leggendole potrebbe ragionarci sopra, capire se nel caso sbaglia, se ha dei pregiudizi, ma se tu invece le cose le fai alla Taylor o big two attuali per buttare un token e sentirti dire "wow grande, sei coraggioso", probabilmente riceverai ancora più astio.
L'importanza di raccontare qualcosa è proprio farti capire leggendo un passo alla volta, e non già dal principio sbatterti il volantino e alludendo al fatto che se non ti piuacerà sei tu lo stronzo sbagliato.

Poi forse saranno cambiati i tempi e di conseguenza come vengono recepite le informazioni dai più giovani, ma a me che giovane non sono più, questo nuovo metodo non fa altro che creare più antipatia per queste serie.

[Bruce Wayne]

Poi forse saranno cambiati i tempi e di conseguenza come vengono recepite le informazioni dai più giovani, ma a me che giovane non sono più, questo nuovo metodo non fa altro che creare più antipatia per queste serie.

Serie che in questo caso non avresti comunque comprato, però. 

[Man of Steel]

Lo sbandieramento di queste iniziative è utile solo dal punto di vista della visibilità del progetto, chiaramente alla DC fa comodo in termini di marketing, mentre al writer in termini di twitter points (leggi pacca sulla spalla) nel caso in cui fosse un pezzente mentre se fosse onesto, allora siccome riesce a "farsi sentire", riesce anche a sensibilizzare la gente...e dovrebbe sempre essere questo lo scopo.
È anche sbagliato che una comunità ci rimettà per le cazzate di pochi eh.

Comunque mi ritrovo molto nelle parole di Kal L e pure io ero curioso di scoprire che tipo di persona fosse questo Nakamura o anche il BF di Tim, perché anche queste cose la dicono lunga sui nostri eroi E le intenzioni del writer, ovvero basare una storia intorno a pg tridimensionali oppure limitarsi a cavalcare l'onda di twitter, vari websites e balle varie...

C'è una bella differenza tra sensibilizzare e sensazionalizzare e un Taylor non condivide assolutamente la nonchalance di un Morrison.

Quando si vuole vedere il bicchiere mezzo vuoto si riesce a dire di tutto, invece di essere contenti che qualche fumetto venga venduto e che così la baracca non chiuda si parte con i se i ma, dai su.

Ma sai quanto è facile poter girare questa frittata? lel.

Posso trovarlo incoerente con tutto il resto d'articolo postato o no ? Per me è così, perché non fai un articolo del genere se poi nei panni dell'editore ti comporteresti uguale e pure ben contento di farlo, per quanto mi riguarda ti sei appena smentito da solo un editoriale che si poteva anche condividere ma se il primo a crederci non sei tu allora per quale motivo l'hai scritto ? Facevi prima a farne a meno.

Ah ok non stavi generalizzando.
Beh, capisci che dopo uno deve valutare le cose col proprio buon senso e senso critico specialmente in questa era di internet, fake news a giornalisti estremamente di parte e poco professionali.
È quello che è, basta non fare di tutta l'erba un fascio.

[Cosmonauta]

Serie che in questo caso non avresti comunque comprato, però. 

Nel mio caso no, ma io sono una brutta persona e raramente compro le serie coi sidekick o "cloni". Più che altro oggi dove costano un sacco, quando compravo gli spillati antologici mi leggevo praticamente tutto, anche serie che altrimenti non avrei comprato
Coi prezzi attuali non compro nemmeno più alcune serie che vorrei leggere

[Deadpool]

[Cosmonauta]

Immagino sia uno dei suoi tanti video per fare visualizzazioni come ai tempi degli aumenti Panini e che faccia la morale relativa a Superman non essendo un lettore di Superman. Giusto? Se così fosse evito di vederlo

L'ho visto, e stranamente invece è un video in cui viene detto qualcosa che grosso modo condivido, eccetto per la questione sul gente che si incazza, perchè lì il clamore è generale, e la miglior risposta alle cose non è mai parlarne o no, ma comprare o no, ma comunque su tutto il resto è molto condivisibile e sono cose che abbiamo detto e ridetto tutti più o meno.

personaggio nuovo ci stà. Poi uno lo legge o no, fatti suoi. Personaggio storico no, è una boiata. Le cose vengono fatte dalle aziende per immagine/pubblicità e quindi ipocrisia.

[Ryo Narushima]

Stessa cosa che gli ho scritto sotto al video, come fanno a cessare i flame, se oggi fanno solo notizie per far scoppiare i flame? Cioè, la prima notizia del nuovo progetto legato al Signore degli anelli è stata ''ci saranno gli Hobbit neri''.

Questi sono uguali alla scena di Die Hard 3, con McClane col cartello ''io odio i n******i'' proprio nel bel mezzo di Harlem.

[Cosmonauta]

Questa cosa è vera?
https://www.tomshw.it/culturapop/wonder-woman-dc-presenta-la-prima-amazzone-transgender/