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Doomsday Clock - di Geoff Johns, Gary Frank

Aperto da Azrael, 06 Marzo 2019, 13:44:42

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Man of Steel

#675
Citazione di: Penny-uno il 04 Dicembre 2021, 22:08:53
Cavoli, è una lettura che mi ha veramente emozionato.  :wub:

Ci ho trovato l'essenza del "circle of life". Ogni epoca vive le sue paure e vede davanti un futuro minaccioso: la guerra fredda e la minaccia atomica ieri, l'odio, la rabbia e l'espansione dell'ira digitale citata da Johns oggi (a cui si potrebbero tranquillamente aggiungere pandemie e catastrofi climatiche).
Ma ogni epoca ciclicamente ha anche il suo Superman: ci sarà sempre la speranza di un futuro migliore e ci sarà chi, anche con le piccole azioni, pianterà un piccolo seme di bontà.
In ogni momento bisogna comunque guardare avanti e il cerchio della vita non si interrompe neanche per i protagonisti di Watchmen: apprendiamo che ci sono
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

C'è una certa ciclicità anche nel destino
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Inizialmente ero tra quelli molto scettici sul fatto di dare un seguito a Watchmen, ma mi sono ricreduto già dai primi capitoli. L'opera mi è sembrata molto coerente sia dal punto di vista grafico (con il mantenimento delle nove celle e lo stile di Frank che è perfetto per una storia così) sia dal punto di vista narrativo: non ci sono buchi di trama, Johns riparte da dove ci aveva lasciato Moore e poi, pur mantenendo dei parallelismi, evolve giustamente in qualcosa di diverso.

I temi e le atmosfere di Watchmen ci sono tutti: la sfiducia nei supereroi alimentata dalla demagogia dei politici, la minaccia incombente dell'apocalisse, un senso di "tramonto", di fine di un'epoca. Però poi Johns ci prende per mano, ci dice che non può piovere per sempre e ci dà un messaggio di speranza che cresce man mano fino alle ultime luminose tavole finali (le uniche ambientate in limpide giornate di sole). E per arrivare al finale Johns fa pure un escursus sul mondo dc a dir poco illuminante.  :clap:

Se poi volete approfondire il discorso metafumettistico vi consiglio di rileggervi i post di Man of Steel e altri utenti nelle pagine precedenti: http://www.dcleaguers.it/forum/supereroi/doomsday-clock-di-geoff-johns-gary-frank/195/

A me, che sono un inguaribile pessimista, queste sono le storie che piacciono di più. Mi spingono a credere un po' di più nel prossimo e nel futuro, accendono una fiammella di speranza che arde anche nella vita vera.  :ahsisi:
Ahhh ma beeeella Penny-One! :hug:
Felicissimo che ti sia piaciuto e hai colto in pieno uno dei tanti punti importanti di DClock, the circle of life come hai giustamente menzionato. :D

Personalmente è un'opera che mi ha segnato, un progetto nato nel 2018, il culmine di tutta la storia editoriale di Geoff in casa DC o nel mondo dei comics, ma in un certo senso è qualcosa che ha sempre fatto parte di me e vederlo concretizzato è stato semplicemente...boh non ho parole. :nono:
Inoltre trovo bellissimo quando dici:
Citazione di: Penny-uno il 04 Dicembre 2021, 22:08:53
A me, che sono un inguaribile pessimista, queste sono le storie che piacciono di più. Mi spingono a credere un po' di più nel prossimo e nel futuro, accendono una fiammella di speranza che arde anche nella vita vera.  :ahsisi:
:D :D :D :D :D
Davvero una storia che infonde il cuore di ottimismo.
Mi regala quel genere di felicità, euforia che...tendiamo a perdere quando diventiamo grandi. :')

Storia che mostra alla PERFEZIONE l'essenza di Superman e del DCU.
You know quando si tende a dire che i pg DC siano "Larger than Life"? ECCO cosa si intende.
Prendi in mano il #12, guardi quella sfilza di panels, vedi "The Many Lives of Superman across time and space" e capisci l'importanza di questo personaggio.
È importante non solo per se stesso o la sua cerchia di amici o per te (lettore), ma per il mondo intero.
E non solo quello del presente, ma per...per sempre!

There was...an idea.

Dalla mente e penna di Siegel e Shuster.
Dal 1938 fino a..."To be continued..." :lol:

La cosa più bella è che quello che trovi in questi comics, *il succo*, può essere replicato anche nel mondo reale.
Basta confrontare come sia iniziata la storia di Dr.Manhattan in DClock (diciamo DC Rebirth se non proprio Flashpoint) vs. come sia terminata.

Manhattan è passato dall'aver causato il torto più grande di sempre a Superman, ha mosso le pedine in una tale maniera da portare la morte dei genitori di Clark, gli ha strappato via la JSA, la Legion e quindi di fatto... anche l'ottimismo, quel fattore X che gli ha sempre dato quel boost per essere un Superman migliore.
E poi?
Attraverso un dialogo con Superman, Dr.Manhattan...lo capisce.
Comprende TUTTO.
Vede oltre la realtà, vede oltre quel velo illusorio che permea la VERA realtà e quindi vede il VERO valore di Superman.
Ottiene quel genere di realizzazione, di illuminazione, che non poteva non innescare un cambiamento profondo anche in Jonathan Osterman.
Cosa che succede e a tal punto da portarlo a sacrificarsi per salvare il suo mondo, dona tutto, corpo, anima e poteri.

E la lezione che Geoff e Gary hanno voluto impartire e che il lettore imho dovrebbe cogliere è appunto quanto siamo legati con l'un l'altro.
Nel senso che una persona non può salvare il mondo da solo, ma una persona può fare la differenza.
You know, nel suo piccolo, nel suo microcosmo.
Una persona può salvare il mondo di un'altra persona. :)

Dicono che uccidere un uomo sia una cosa grossa, perchè gli levi tutto quello che ha e tutto quello che sperava di avere, beh suppungo che valga anche il contrario allora. :ahsisi:
Dr.Manhattan non avebbe potuto salvare il suo mondo senza Superman, quindi quando salvi una persona, non salvi solo una vita, ma tutto il loro mondo, tutte quelle persone che loro vanno a toccare nel corso della loro vita.

Una cascata di causa ed effetto generata da te e che si evolve in una maniera imprevedibile, magari senza fine e magari...lol, che ritorna a toccare la TUA vita in chissà che veste, trovo la cosa estremamente affascinante e per l'appunto...


Larger than life. :lol:
We're all searching for enlightenment.
But what is light?
Different for everyone. But everyone looking.

See what we want to see.
No matter how small...or big we are.

Hugostrange70

@Mos è sempre un piacere leggere i tuoi post  :)

Penny-uno

Citazione di: Man of Steel il 05 Dicembre 2021, 12:57:56
Storia che mostra alla PERFEZIONE l'essenza di Superman e del DCU.
You know quando si tende a dire che i pg DC siano "Larger than Life"? ECCO cosa si intende.
Prendi in mano il #12, guardi quella sfilza di panels, vedi "The Many Lives of Superman across time and space" e capisci l'importanza di questo personaggio.
È importante non solo per se stesso o la sua cerchia di amici o per te (lettore), ma per il mondo intero.
E non solo quello del presente, ma per...per sempre!

There was...an idea.

Dalla mente e penna di Siegel e Shuster.
Dal 1938 fino a..."To be continued..." :lol:

Guarda riguardo a Superman più vado avanti e più mi rendo conto della statura del personaggio: soltanto circa un anno e mezzo fa non è che lo calcolassi più di tanto. Lo conoscevo certo, chi non lo conosce: insieme a Bats è il più famoso della dc, la sua S è un marchio di fabbrica, i film, il merchandise ecc ma finiva lì.
Poi ho inziato ad ampliare i miei orizzonti e ad aumentare le letture, grazie anche al topic della top25, e cavoli, Superman ha una carica emotiva che Bats ahimè se la sogna: Superman ha sulle sue spalle, non solo la morte dei genitori, ma un mondo intero che è andato distrutto. E per far sì che il sacrificio non sia stato vano non combatte solamente il crimine ma si fa carico dei problemi del suo pianeta addottivo, si fa portavoce dei deboli, diventa un simbolo e un messaggio di speranza. E per dire, su questo, una storia bistrattata come Grounded ha un messaggio potentissimo: Superman non usa i suoi poteri, si "abbassa" al nostro livello, cammina tra di noi e prova ad aiutarci da pari a pari.

Con Doomsday Clock, così torno anche in topic, il personaggio per me ha fatto inoltre un ulteriore upgrade: mi son reso conto della sua importanza nell'universo dc. E' la colonna portante, ogni epoca ha un suo Superman, non solo per il messaggio ma anche per l'ispirazione. L'ho visto per la prima volta come il personaggio intorno a cui ruotano gli altri, un cardine della mitologia dc. Voi mi direte: "bella scoperta si capiva anche dalle varie crisi", ma la cosa mi si è palesata così chiaramente solo con Doomsday Clock.

Vabbè a Supes oramai manca solo la beatificazione  :asd:

Citazione di: Tankorr il 05 Dicembre 2021, 08:29:58
Che bel post  :wub:
Grazie!  :up:

Man of Steel

Non sai quanto questo mi faccia piacere! :')
Superman viene sempre snobbato per diverse ragioni e quando i comics riescono a convertire i lettori in Supes-fan è...è bellissimo.
Riuscire a compiere questa fatica nel modo giusto, ovvero rimanendo fedele all'idea di Superman, ai suoi ideali, invece di renderlo un finto "badass" o qualcosa che non è...beh, è molto difficile, ma è lì dove vinci per davvero tutto.
È difficile poter anticipare come il mondo sarebbe cambiato, quali pg sarebbero nati o meno se Superman non fosse mai esistito, probabilmente qualche eroe alla fine lo avremmo visto comunque, ma sono certo che togliere Superman dall'equazione avrebbe creato un suo effetto a catena che ci avrebbe privato di chissà quanti altri pg e certamente tantissime meraviglie.

A World Without Superman is a World Without Hope. :zuzu:


Citazione di: Hugostrange70 il 05 Dicembre 2021, 13:47:01
@Mos è sempre un piacere leggere i tuoi post  :)
Ha! Grazie, ma il piacere è tutto mio, veramente. :lol:
Non mi stanco mai di parlare di queste cose e questa storia in particolare mi ha dato modo di esplodere come non mai, ho già detto di tutto e di più eppure...più ne parlo meno è.

So già che è qualcosa che mi accompagnerà per sempre, una storia scritta non per racimolare soldi, ma una scritta col cuore, una che serve per mettere il punto esclamativo davanti a Superman IS! :supes2:

E "Superman Is." proprio come "Darkseid Is." è qualcosa che -abbastanza ironicamente- è finito per diventare qualcosa ben più grande dello stesso Superman.
Così come Superman è un archetipo con vari avatars, Superman Is. è un ideale che spinge una persona ad "iniettare del bene" nel suo mondo, reale o meno che sia.
Non serve nemmeno che sia Superman, potrebbe essere Batman o Captain America o Spider-man e perchè no? Il nostro papà potrebbe essere il nostro Superman! :lol:
Ognuno ha...heh, la sua "religione" e non serve avere dei superpoteri per essere Superman.
We're all searching for enlightenment.
But what is light?
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See what we want to see.
No matter how small...or big we are.

Cosmonauta

Superman tra grandezza, popolarità e conoscenza, è forse il personaggio che si porta appresso più pregiudizi di chiunque altro, tutti infondati da chi spesso che sia esterno ai fumetti o meno, si ricrede una volta che inizia a leggere le sue storie più famose :sisi:

Penny-uno

Citazione di: Man of Steel il 05 Dicembre 2021, 21:14:04
Non mi stanco mai di parlare di queste cose e questa storia in particolare mi ha dato modo di esplodere come non mai, ho già detto di tutto e di più eppure...più ne parlo meno è.

So già che è qualcosa che mi accompagnerà per sempre, una storia scritta non per racimolare soldi, ma una scritta col cuore, una che serve per mettere il punto esclamativo davanti a Superman IS! :supes2:

E "Superman Is." proprio come "Darkseid Is." è qualcosa che -abbastanza ironicamente- è finito per diventare qualcosa ben più grande dello stesso Superman.
Così come Superman è un archetipo con vari avatars, Superman Is. è un ideale che spinge una persona ad "iniettare del bene" nel suo mondo, reale o meno che sia.

Johns con questa storia si è veramente superato: ha scomodato il mondo di Watchmen (voi ne avreste avuto il coraggio? Io no!) e lo ha fatto in modo sublime. Mi accorgo anche di quanto il messaggio che ruota intorno a Superman mi sia arrivato forte e chiaro anche per il "contrasto" proprio con watchmen che è una storia dove la speranza, l'ottimismo e la fiducia sono a livelli che più bassi non si può  :D
Il capitolo 12 di Doomsday clock è come se mi avesse letteralmente tirato uno schiaffo da quanto sono rimasto folgorato  :D

Citazione di: Cosmonauta il 05 Dicembre 2021, 23:05:03
Superman tra grandezza, popolarità e conoscenza, è forse il personaggio che si porta appresso più pregiudizi di chiunque altro, tutti infondati da chi spesso che sia esterno ai fumetti o meno, si ricrede una volta che inizia a leggere le sue storie più famose :sisi:
Ma sì, ha la fama del boyscout perfettino e antipatico oppure dello strenuo difensore dello stile di vita americano (anche se americano non è   :D). Non so, da quello che ho letto io penso si porti dietro queste etichette dalle storie del dopoguerra e dalla rappresentazione del Superman reaganiano di Miller di TDKR... Di queste caratteristiche non ho mai trovato traccia nelle storie post crisi (almeno in quelle che ho letto io, ma me ne mancano chissà quante :o).

moebius

#681
 :quoto: bellissimo commento @Penny-uno :cry: :clap:

Citazione di: Penny-uno il 05 Dicembre 2021, 17:25:49
Con Doomsday Clock, così torno anche in topic, il personaggio per me ha fatto inoltre un ulteriore upgrade: mi son reso conto della sua importanza nell'universo dc. E' la colonna portante, ogni epoca ha un suo Superman, non solo per il messaggio ma anche per l'ispirazione. L'ho visto per la prima volta come il personaggio intorno a cui ruotano gli altri, un cardine della mitologia dc. Voi mi direte: "bella scoperta si capiva anche dalle varie crisi", ma la cosa mi si è palesata così chiaramente solo con Doomsday Clock.
Concordo tantissimo con questo passaggio... io considera che prima di Doomsday Clock ero uno che "Superman? Mha... tutte storie coi pony e gli amici del mulino... io sono più uno da Batman, a me servono cose per adulti non favolette per bambini" :asd: di Superman avevo letto si e no due o tre storie e non mi fregava neanche più di tanto di non esserne un conoscitore... Proprio lo ignoravo. Poi durante la pandemia ho approfondito il cinema mainstream americano, e mi si è aperto un mondo. Che ca*@o c'entra mi dirai tu? :asd: C'entra che non avevo capito minimamente l'importanza dei simboli, l'importanza di un qualcosa di "popolare". Per me, da ingenuo post-adolescente dell'era digitale, ciò che era popolare era tendenzialmente da guardare con indifferenza, se non da snobbare nei casi più eclatanti. Insomma piano piano ho iniziato a capire che moltissima roba che prima trovavo stupida in realtà era molto molto intelligente, perché non avevo capito che dal punto di vista di un autore far arrivare un messaggio semplicissimo a un'enormità di fruitori può essere ben più difficile (a volte) che far arrivare un messaggio complessissimo a una piccolissima cerchia di "illuminati". Ho iniziato insomma ad apprezzare il lavoro che c'è dietro un qualcosa di "famoso", un qualcosa "di moda", un qualcosa di "popolare", perché ho capito che un autore che fa qualcosa di "stupido" o di "semplice" non è affatto un artista "stupido" o "semplice"... In poche parole: molte volte c'è una splendida complessità nell'apparentemente banale. Ed essendo la S di Superman uno dei simboli più celebri al mondo, come potevo non cascarci con tutte le braghe? :asd:

Tutte queste cose sembreranno ovviamente cose super-scontate per chi ha già maturato un pensiero critico ben rafforzato dall'esperienza, e per questo (tornando al tuo commento) mi ha fatto impazzire quando dici "Voi mi direte: "bella scoperta si capiva anche dalle varie crisi", ma la cosa mi si è palesata così chiaramente solo con Doomsday Clock" :ahsisi: perché è proprio così! Anche a me adesso sembrano così semplici certi ragionamenti che prima erano impensabili per me (sul cinema, sui fumetti, su tutto), ed è così bello che sia stato così stranamente "difficile" arrivarci: mi fa apprezzare ancora di più quanto sia poco scontata la semplicità. Doomsday Clock neanche mi stava piacendo così tanto... basta andarsi a leggere i miei commenti precedenti al #12!!! Poi ho letto quel numero, e nel mentre stavano succedendo tutti questi cambiamenti nella mia testa, e andavo a curiosare fra i commenti di @ManofSteel sul topic USA, ed è stato tipo la lettura giusta nel momento esattamente giusto della mia vita e quindi improvvisamente BUM! :wub::wub::wub: Big Bang :asd:

Citazione di: Penny-uno il 06 Dicembre 2021, 20:19:43
Il capitolo 12 di Doomsday clock è come se mi avesse letteralmente tirato uno schiaffo da quanto sono rimasto folgorato  :D
Assolutamente sì :wub:
Come tutte le storie più popolari, concludo anche la mia con un lieto fine: ora ho due ripiani del mio armadio pieni zeppi di fumetti di Superman  :supes2:

Man of Steel

Che bello. :D

Avere la *giusta prospettiva* cambia veramente tutto, specialmente per un opera come DClock.

Complimenti per esserti dato una chance, mantenendo la mente aperta e rivalutando le tue prime impressioni! :ahsisi:
We're all searching for enlightenment.
But what is light?
Different for everyone. But everyone looking.

See what we want to see.
No matter how small...or big we are.

Loki

Citazione di: moebius il 07 Dicembre 2021, 18:13:32
... ora ho due ripiani del mio armadio pieni zeppi di fumetti di Superman  :supes2:
Cos'hai recuperato?

Hugostrange70

Citazione di: Clint Barton il 07 Dicembre 2021, 18:41:01
Citazione di: moebius il 07 Dicembre 2021, 18:13:32
... ora ho due ripiani del mio armadio pieni zeppi di fumetti di Superman  :supes2:
Cos'hai recuperato?
Grande @moebius  :clap: io da parte mia dopo la lettura di Doomsday Clock ancora non mi capacito di come la dc comics abbia preferito Death metal a questa  :(

moebius

Citazione di: Clint Barton il 07 Dicembre 2021, 18:41:01
Citazione di: moebius il 07 Dicembre 2021, 18:13:32
... ora ho due ripiani del mio armadio pieni zeppi di fumetti di Superman  :supes2:
Cos'hai recuperato?
Tutta la collana Superman Mondadori (quindi la Morte e il Ritorno di Superman, Imperatore Joker, Per il Domani, Kryptonite, Un Anno Dopo, Ultimo Figlio, La Legione dei Supereroi, Brainiac, la saga di Nuovo Krypton, Origini Segrete, e molte altre cose...), All-Star Superman, le Stagioni di Superman, Superman Rinato, le storie di Moore, Diritto di Nascita, e poi varie storie più "corali" per entrare nel vivo dell'universo DC come Crisi Sulle Terre Infinite, Odissea Cosmica, la JLA di Morrison, Nuova Frontiera, Crisi d'Identità, Crisi Infinita (con tutte le letture propedeutiche), 52, Crisi Finale, DC Rinascita e Doomsday Clock per l'appunto...

Mo per i prossimi acquisti ho nel mirino il Superman di Byrne (quando si decideranno a ristampare dei Masterworks), Action Comics di Morrison, Identità Segreta, Terra Uno, Man and Superman. Poi anche altre letture corali come JLA di Waid, Il Chiodo, ecc. ecc.

Hugostrange70

Citazione di: moebius il 07 Dicembre 2021, 19:27:29
Citazione di: Clint Barton il 07 Dicembre 2021, 18:41:01
Citazione di: moebius il 07 Dicembre 2021, 18:13:32
... ora ho due ripiani del mio armadio pieni zeppi di fumetti di Superman  :supes2:
Cos'hai recuperato?
Tutta la collana Superman Mondadori (quindi la Morte e il Ritorno di Superman, Imperatore Joker, Per il Domani, Kryptonite, Un Anno Dopo, Ultimo Figlio, La Legione dei Supereroi, Brainiac, la saga di Nuovo Krypton, Origini Segrete, e molte altre cose...), All-Star Superman, le Stagioni di Superman, Superman Rinato, le storie di Moore, Diritto di Nascita, e poi varie storie più "corali" per entrare nel vivo dell'universo DC come Crisi Sulle Terre Infinite, Odissea Cosmica, la JLA di Morrison, Nuova Frontiera, Crisi d'Identità, Crisi Infinita (con tutte le letture propedeutiche), 52, Crisi Finale, DC Rinascita e Doomsday Clock per l'appunto...

Mo per i prossimi acquisti ho nel mirino il Superman di Byrne (quando si decideranno a ristampare dei Masterworks), Action Comics di Morrison, Identità Segreta, Terra Uno, Man and Superman. Poi anche altre letture corali come JLA di Waid, Il Chiodo, ecc. ecc.
Forse hai dimenticato di citarlo ma se non l hai letto devi prendere assolutamente Kingdom come

Penny-uno

Citazione di: moebius il 07 Dicembre 2021, 18:13:32
:quoto: bellissimo commento @Penny-uno :cry: :clap:

Citazione di: Penny-uno il 05 Dicembre 2021, 17:25:49
Con Doomsday Clock, così torno anche in topic, il personaggio per me ha fatto inoltre un ulteriore upgrade: mi son reso conto della sua importanza nell'universo dc. E' la colonna portante, ogni epoca ha un suo Superman, non solo per il messaggio ma anche per l'ispirazione. L'ho visto per la prima volta come il personaggio intorno a cui ruotano gli altri, un cardine della mitologia dc. Voi mi direte: "bella scoperta si capiva anche dalle varie crisi", ma la cosa mi si è palesata così chiaramente solo con Doomsday Clock.
Concordo tantissimo con questo passaggio... io considera che prima di Doomsday Clock ero uno che "Superman? Mha... tutte storie coi pony e gli amici del mulino... io sono più uno da Batman, a me servono cose per adulti non favolette per bambini" :asd: di Superman avevo letto si e no due o tre storie e non mi fregava neanche più di tanto di non esserne un conoscitore... Proprio lo ignoravo. Poi durante la pandemia ho approfondito il cinema mainstream americano, e mi si è aperto un mondo. Che ca*@o c'entra mi dirai tu? :asd: C'entra che non avevo capito minimamente l'importanza dei simboli, l'importanza di un qualcosa di "popolare". Per me, da ingenuo post-adolescente dell'era digitale, ciò che era popolare era tendenzialmente da guardare con indifferenza, se non da snobbare nei casi più eclatanti. Insomma piano piano ho iniziato a capire che moltissima roba che prima trovavo stupida in realtà era molto molto intelligente, perché non avevo capito che dal punto di vista di un autore far arrivare un messaggio semplicissimo a un'enormità di fruitori può essere ben più difficile (a volte) che far arrivare un messaggio complessissimo a una piccolissima cerchia di "illuminati". Ho iniziato insomma ad apprezzare il lavoro che c'è dietro un qualcosa di "famoso", un qualcosa "di moda", un qualcosa di "popolare", perché ho capito che un autore che fa qualcosa di "stupido" o di "semplice" non è affatto un artista "stupido" o "semplice"... In poche parole: molte volte c'è una splendida complessità nell'apparentemente banale. Ed essendo la S di Superman uno dei simboli più celebri al mondo, come potevo non cascarci con tutte le braghe? :asd:

Grazie!
Riguardo la conoscenza di Superman vedo che abbiamo fatto un percorso di crescita simile e Doomsday Clock è stato la ciliegina sulla torta.

Sul discorso della "complessità dietro l'apparente banale" hai perfettamente ragione ed è proprio questo che mi fa apprezzare storie come Doomsday Clock e autori come Johns.
E, più in generale, è ciò che mi fa amare così tanto i fumetti dc: se uno riesce a guardare al di là degli eroi in costume trova un'infinità di simboli e messaggi, interi mondi e universi che si intrecciano e stratificano in anni di avventure, storie che hanno molteplici chiavi di lettura... C'è da perdersi ed è bellissimo.  :wub:

E in quest'ottica, per i miei gusti, Johns è un fuoriclasse perchè sforna storie complesse e stratificate presentandole all'apparenza molto semplici e mainstream. Per concepire una storia come Doomsday Clock ci vuole una conoscenza biblica dell'universo dc, una grande inventiva, una grande intelligenza e gusto (altrimenti il risultato sarebbe stato una scimmiottata di Watchmen che poi prendeva un'altra direzione e fine).
Con Watchmen ha saputo mantenere i binari paralleli (divisi ma vanno nella stessa direzione) anche nella forma: ho apprezzato moltissimo l'inserimento della storia nella storia attraverso il film noir che fa il contraltare alla storia dei pirati del fumetto.

Non voglio divagare che poi perdo il filo...  :asd:
Ma questo fumetto, dietro loghi popolari come la S di superman e lo smile del comico, mi ha dato tanti spunti di riflessione, altro che semplicità o banalità!

Citazione di: Hugostrange70 il 07 Dicembre 2021, 19:08:59
io da parte mia dopo la lettura di Doomsday Clock ancora non mi capacito di come la dc comics abbia preferito Death metal a questa  :(
Metal e Death Metal non ho il coraggio di leggerli. Con Snyder la delusione è quasi la regola per me  :asd:

moebius

Citazione di: Hugostrange70 il 07 Dicembre 2021, 20:00:54
Forse hai dimenticato di citarlo ma se non l hai letto devi prendere assolutamente Kingdom come
Considera che Kingdom Come me lo regalò mio padre quando avevo tipo 12 anni, nella versione absolute Planeta, e fu praticamente la prima lettura sensata della DC della mia vita :wub: Custodisco quel regalo come fosse un tesoro degno di Indiana Jones

Arkin Torsen

La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)
Il mio saggio su Batman pubblicato da Oblò è disponibile qui: https://www.obloaps.it/prodotto/il-batman-sanguinario-e-spensierato/
Il mio primo fumetto è contenuto qui: https://www.latitudine42.eu/it/in-your-face-comix/4942-zaza-magazine-n-4-la-rivista-in-your-face-comix-zaza-9788897571827.html