Batman: Cavaliere Bianco - di Sean Murphy

[Penny-uno]

Ce l'avevo in libreria da due anni e non l'avevo ancora letta.

Terminata la lettura sono rimasto di sasso: non ho capito se mi è piaciuta o no   

L'idea di base della trama è molto bella, la sua realizzazione così così: il ritmo nella prima parte è molto lento, quasi esasperante. E nonostante questo alcuni passaggi non sono resi molto chiari (ad esempio il piano di Joker è un pò un casino).

Sul fronte personaggi salvo solo Joker/Jack (i momenti in cui switcha da una personalità all'altra sono fantastici) e le due Harley (o meglio Harley e Harleen) che rappresentano le due facce opposte della stessa medaglia. Loro sono veramente stupendi, mentre la caratterizzazione degli altri personaggi non mi ha entusiasmato: Batman parecchio insipido, vicino a Joker sparisce completamente. Non ha verve ne motivazioni, mi ha dato la sensazione di apatico con rari sprazzi di iperattività e violenza. Batgirl e Nightwing indigesti: un pò stanno con Batman, un pò litigano con lui, poi stanno con la polizia e il reparto STG... due rompipxxxx.
Gordon si pone molti dubbi sulla moralità dell'operato di Batman, ma di questo dilemma alla fine non sembra venire a capo, sembra più che si faccia andar bene un pò tutti e "vediamo che succede" 

Anche riguardo ai disegni ho sentimenti contrastanti:veramente spettacolari le tavole della città e le panoramiche (Arkham più gotica che mai  ) ma i volti e questo bat costume non fanno proprio per me.

Mi aspettavo qualcosa di più, per metà sono deluso. Allo stesso tempo voglio leggere i capitoli successivi per vedere come prosegue la trama. Andando avanti e espandendo il murphyverse magari anche gli altri personaggi ci hanno guadagnato.

[Lampo]

In realtà nì. Solo Harley, nel volume apposito.
Le trame dei due volumi successivi sono, secondo me, inferiori. Restano, comunque, godibili.

[Wip]

Ho recuperato questo volume con il 15% di sconto di Amazon (che una volta era la normalità  ) nella settimana del Black Friday

Letto e...per me è una discreta bombetta

Lo metto tra i must have di Batman. Senza dubbio

Murphy imbastisce una gran bella storia. Ci mostra Joker (o sarebbe meglio dire Napier) sotto una luce completamente diversa. Caratterizza alla grande alcuni personaggi (qualcuno ha detto Harley?). Stravolge, essendo un elseworld, svariate situazioni e ruoli, rendendo però per me il tutto fortemente "credibile" anche agli occhi di chi è abituato a vedere Batman con l'occhio di anni di continuity

Sui testi concordo che all'inizio è un volume "corposo" (mentre nel finale si va all'opposto con tanta azione. In pratica non ci si fa mancare nulla  ), però credo siano funzionali alla situazione, ovvero al dover introdurre questa storia. E personalmente non mi hanno creato problemi.
Senza sottolineare che ci sono alcune perle che dovrebbero restare negli annali, come

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Li Murphy mi è sembrato ai limiti della perfezione

Credo poi che riuscire a dare ad una storia un inizio ed una "fine" che abbiano un senso e siano coerenti con quanto raccontato nel mezzo, sia un grande pregio. Visto che molti hanno il grande problema di partire bene per poi perdersi durante il percorso. Murphy invece si gioca bene le sue carte
Anche quando alcune scelte o comportamenti sembrano un po' "forzati", alla fine tutto assume un senso e va al suo posto

E poi i disegni...che roba sono i disegni?
Fantastici. Alcune tavole erano veramente magnetiche. Che bel lavoro che ha fatto Murphy
Atmosfere e città di Gotham rese alla grande

Ah e mi stavo dimenticando le varie Batmobili 

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Detto questo, togliendomi per un secondo la maschera del fan tutto bagnato...
...ok, non è sicuramente tutto oro. Qualche piccolo appunto su alcuni passaggi si potrebbe fare, la storia delle Harley che forse poteva essere sviluppata meglio, e c'è qualche personaggio che nel calderone dei character utilizzati finisce per essere più marginale (vedi Nightwing?). Ma ci sta.
Nel complesso è tutto così centrato, con senso e gestito bene, con una storia che chiude un suo (momentaneo) cerchio...che sinceramente trovo quasi esagerato stare ad attaccarmi a quelle che rispetto alla visione generale ritengo quasi delle sottigliezze

E' tutto così bello che alle piccole imperfezioni ci si può passare sopra

In conclusione, per me nella libreria di un Bat-fan questo volume non dovrebbe mancare 

Ed ora non vedo l'ora di spararmi anche il secondo, sperando che il tutto si mantenga su un livello simile a questo primo volume

[Penny-uno]

Io l'ho parzialmente rivalutato dopo la lettura del seguito: nel senso che questo volume, pur con i difetti che ho già elencato,  fa da "rincorsa" e preparazione per il piatto forte che è la maledizione del cavaliere bianco.

Ah e mi stavo dimenticando le varie Batmobili 

Eh sì, una bella carrellata. Nella maledizione del cavaliere bianco Batman fa outing su qual'è la sua preferita... 

Ed ora non vedo l'ora di spararmi anche il secondo, sperando che il tutto si mantenga su un livello simile a questo primo volume

Per me è superiore al primo.