Personaggio o team creativo: cosa conta di più?

Aperto da Selina Kyle, 29 Gennaio 2010, 11:14:51

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Largand

Citazione di: Occhi nella Notte il 05 Febbraio 2010, 17:16:09
Si il tuo discorso regge....

Però a questo punto, rispondere alla domanda iniziale "peronaggio vs autori", diventa veramente difficile, perchè entrano in gioco un sacco di variabili...

Io penso invece che la risposta sia più semplice di quanto si creda.
Superman e Batman sono in giro dagli anni '30 e Spiderman dai primissimi anni '60.
Nonostante costoro siano passati per le mani di decine, o meglio dire centinaia, di team creativi.
Se fossero stati determinanti gli autori questi personaggi avrebbero chiuso già da parecchio.
O non mi vorrete dire che hanno sempre avuto storie bellissime ;)?

Conseguenza:
1°posto-I Personaggi

2° Posto-Gli Autori 
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

American_Gaijin89

Io penso che così il discorso è limitante, nel senso che esiste per tutti noi fan il personaggio che si compra a prescindere (nel mio caso è Spider-Man, e in questi ultimi mesi anche Superman sta salendo la classifica), ma si tratta di 1 massimo 2-3 casi, sono le cosiddette eccezioni che confermano la regola visto che compriamo in media decine e decine di fumetti e testate al Mese/anno.

Di norma direi che quindi sono Gli Autori  al di sopra di tutto e di tutti, visto che se Millar,Moore o Morrison scrivessero una serie su Hello Kitty io la comprerei, poi ci sono poche eccezioni (rappresentate da personaggi iconici), variabili da persona a persona, che per motivi tutti personali assumono la stessa importanza degli autori.

Clark Kent

innanzitutto i personaggi.

poi il disegnatore.

poi eventualmente lo scrittore.

Largand

Citazione di: Nembo Kid il 05 Febbraio 2010, 22:09:45
innanzitutto i personaggi.

poi il disegnatore.

poi eventualmente lo scrittore.
Sicuro di avere 26 anni? Difficilmente sui fumetti vado d'accordo con chi ha meno di 40 anni.
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Largand

Citazione di: American_Gaijin89 il 05 Febbraio 2010, 18:55:38
Io penso che così il discorso è limitante, nel senso che esiste per tutti noi fan il personaggio che si compra a prescindere (nel mio caso è Spider-Man, e in questi ultimi mesi anche Superman sta salendo la classifica), ma si tratta di 1 massimo 2-3 casi, sono le cosiddette eccezioni che confermano la regola visto che compriamo in media decine e decine di fumetti e testate al Mese/anno.
Uno può anche comprare tonnellate di fumetti in un anno, non è questo che si deve guardare.
Quello che conta è: Il lettore, segue le serie regolari del determinato personaggio?
Ormai è di moda far uscire sui personaggi più famosi (Batman, Spiderman, X-Men, Wolverine, Superman) decine di miniserie all'anno.
Chiaro che il lettore su queste faccia delle scelte in base alla qualità delle storie.
Ma il vero banco di prova sono i mensili, le serie regolari.
Ed io non credo proprio che un lettore che segue un personaggio da 7-10 anni smette di leggerlo perché il suo autore preferito abbandona la serie.

Altrimenti Uncanny X-Men avrebbe chiuso già da 20 anni....quando Chris Claremont lasciò la Marvel ;)
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Clark Kent

Citazione di: Mon-El il 05 Febbraio 2010, 23:24:20
Citazione di: Nembo Kid il 05 Febbraio 2010, 22:09:45
innanzitutto i personaggi.

poi il disegnatore.

poi eventualmente lo scrittore.
Sicuro di avere 26 anni? Difficilmente sui fumetti vado d'accordo con chi ha meno di 40 anni.
sicurissimo.

ma leggo fumetti da almeno 13anni e nel tempo il tutto si è stabilizzato in una passione senza intelletualismi di sorta  ;)

Doktor Sleepless

Citazione di: Mon-El il 05 Febbraio 2010, 13:19:36
Vorrei che chi ha risposto che conta solo il Team Creativo rispondesse a questa domande:

1) Seguono la/le serie regolare/i  mensile/i di un determinato personaggio da almeno 5 anni?

2) Se si, sono disposti a non seguire più la/e sua/e serie regolare/i,  (non conto quindi Special, One-Shot ed altre robe simili) se alle redini della/e serie arrivassero team creativi indigesti?

Grazie per le eventuali risposte :).
Seguivo L'uomo ragno più o meno da quando avevo 11 anni. Un anno e mezzo fa ho smesso causa Brand New Day.

American_Gaijin89

#52
Citazione di: Mon-El il 05 Febbraio 2010, 23:36:37
Citazione di: American_Gaijin89 il 05 Febbraio 2010, 18:55:38
Io penso che così il discorso è limitante, nel senso che esiste per tutti noi fan il personaggio che si compra a prescindere (nel mio caso è Spider-Man, e in questi ultimi mesi anche Superman sta salendo la classifica), ma si tratta di 1 massimo 2-3 casi, sono le cosiddette eccezioni che confermano la regola visto che compriamo in media decine e decine di fumetti e testate al Mese/anno.
Uno può anche comprare tonnellate di fumetti in un anno, non è questo che si deve guardare.
Quello che conta è: Il lettore, segue le serie regolari del determinato personaggio?
Ormai è di moda far uscire sui personaggi più famosi (Batman, Spiderman, X-Men, Wolverine, Superman) decine di miniserie all'anno.
Chiaro che il lettore su queste faccia delle scelte in base alla qualità delle storie.
Ma il vero banco di prova sono i mensili, le serie regolari.
Ed io non credo proprio che un lettore che segue un personaggio da 7-10 anni smette di leggerlo perché il suo autore preferito abbandona la serie.

Altrimenti Uncanny X-Men avrebbe chiuso già da 20 anni....quando Chris Claremont lasciò la Marvel ;).  

Beh bisogna anche dire che, è vero che non sempre vale l'equazione grande testata = Grande autore, però è anche vero che è altrettanto difficile che una testata VERAMENTE importante, rimanga senza autori di livello per decine di anni.

Voglio dire gli X Men Post Claremont hanno visto grandi autori succedersi, Idem il Ragno (anche se ora sta vivendo un periodo un pò incasinato), Superman, Bats, ecc.

Questo dimostra che è molto più facile seguire con regolarità i grandi titoli, visto che è più probabile che propongano storie all'altezza, più dfficile è innamorarsi di un Personaggio secondario (o almeno inzialmente tale), per far si che questo succeda  ci vuole un Team creativo con gli attributi, è inevitabile.

Quale era la Fama di Daredevil prima di Frank Miller ? Eppure era/è un gran personaggio, allora perchè si è cominciato a notare solo grazie all'autore Americano ? Semplice, perchè è stato lui il primo a tirare fuori il suo vero potenziale (che poi è quello che fece Claremont con i primi X Men, che godevano solo di un piccolo pubblico di appassionati e nulla più).

I personaggi non si creano da soli, se non c'è una grande Mente/matita dietro, un personaggio è solo potenziale inespresso.

Largand

Citazione di: Doktor Sleepless il 05 Febbraio 2010, 23:47:23
Citazione di: Mon-El il 05 Febbraio 2010, 13:19:36
Vorrei che chi ha risposto che conta solo il Team Creativo rispondesse a questa domande:

1) Seguono la/le serie regolare/i  mensile/i di un determinato personaggio da almeno 5 anni?

2) Se si, sono disposti a non seguire più la/e sua/e serie regolare/i,  (non conto quindi Special, One-Shot ed altre robe simili) se alle redini della/e serie arrivassero team creativi indigesti?

Grazie per le eventuali risposte :).
Seguivo L'uomo ragno più o meno da quando avevo 11 anni. Un anno e mezzo fa ho smesso causa Brand New Day.
Seguivo l'Uomo Ragno dal 1971. Ho smesso lo scorso anno.
Ma non per il Team Creativo (ne ho visti passare a centinaia) o BND.
Il personaggio non mi attirava più da almeno 15 anni ma non riuscivo lo stesso a smettere di acquistarlo e leggerlo, sperando che la fiamma si riaccendesse.
Non è successo.
Ma non dò la colpa al Ragnetto.
Sono io. Gli Eroi Metropolitani non mi attirano più come una volta.
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Largand

Citazione di: American_Gaijin89 il 06 Febbraio 2010, 00:10:42
Citazione di: Mon-El il 05 Febbraio 2010, 23:36:37
Citazione di: American_Gaijin89 il 05 Febbraio 2010, 18:55:38
Io penso che così il discorso è limitante, nel senso che esiste per tutti noi fan il personaggio che si compra a prescindere (nel mio caso è Spider-Man, e in questi ultimi mesi anche Superman sta salendo la classifica), ma si tratta di 1 massimo 2-3 casi, sono le cosiddette eccezioni che confermano la regola visto che compriamo in media decine e decine di fumetti e testate al Mese/anno.
Uno può anche comprare tonnellate di fumetti in un anno, non è questo che si deve guardare.
Quello che conta è: Il lettore, segue le serie regolari del determinato personaggio?
Ormai è di moda far uscire sui personaggi più famosi (Batman, Spiderman, X-Men, Wolverine, Superman) decine di miniserie all'anno.
Chiaro che il lettore su queste faccia delle scelte in base alla qualità delle storie.
Ma il vero banco di prova sono i mensili, le serie regolari.
Ed io non credo proprio che un lettore che segue un personaggio da 7-10 anni smette di leggerlo perché il suo autore preferito abbandona la serie.

Altrimenti Uncanny X-Men avrebbe chiuso già da 20 anni....quando Chris Claremont lasciò la Marvel ;)

Beh bisogna anche dire che, è vero che non sempre vale l'equazione grande testata = Grande autore, però è anche vero che è altrettanto difficile che una testata VERAMENTE importante, rimanga senza autori di livello per decine di anni.

Voglio dire gli X Men Post Claremont hanno visto grandi autori succedersi, Idem il Ragno (anche se ora sta vivendo un periodo un pò incasinato), Superman, Bats, ecc.

Questo dimostra che è molto più facile seguire con regolarità i grandi titoli, visto che è più probabile che porpongano storie all'altezza, più dfficile è innamorarsi di un Personaggio secondario (o almeno inzialmente tale), per far si che questo succeda  ci vuole un Team creativo con gli attributi, è inevitabile.

Quale era la Fama di Daredevil prima di Frank Miller ? Eppure era/è un gran personaggio, allora perchè si è cominciato a notare solo grazie all'autore Americano ? Semplice, perchè è stato lui il primo a tirare fuori il suo vero potenziale (che poi è quello che fece Claremont con i primi X Men, che godevano solo di un piccolo pubblico di appassionati e nulla più).
Mi stai dicendo che questi personaggi (Uomo Ragno, X-Men, Superman) non hanno avuto lunghi periodi di vacche magre?
Starai scherzando.
Il Ragnetto durante la Seconda Saga del Clone colò a picco (parlo delle vendite USA, non italiane. Qui c'è ancora qualche nostalgico di Ben Really).
Gli X-Men? Quando andò via Claremont ci fu il panico. Byrne ai dialoghi (l'unica cosa in cui è carente. Poi per loro fortuna arrivò Lobdell)!
Superman? Dovettero ammazzarlo per risollevare le vendite!

No, ti assicuro che lunghi periodi di vacche magre ci sono stati per tutti.
Se questi personaggi sono ancora in circolazione, lo devono alla fedeltà dei lettori che hanno saputo stringere i denti anche quando le storie erano davvero brutte.
Perchè nei fumetti è SOLO IL PERSONAGGIO che conta.
Gli staff creativi vanno e vengono.
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Doktor Sleepless

Citazione di: Mon-El il 06 Febbraio 2010, 00:17:14
Citazione di: Doktor Sleepless il 05 Febbraio 2010, 23:47:23
Citazione di: Mon-El il 05 Febbraio 2010, 13:19:36
Vorrei che chi ha risposto che conta solo il Team Creativo rispondesse a questa domande:

1) Seguono la/le serie regolare/i  mensile/i di un determinato personaggio da almeno 5 anni?

2) Se si, sono disposti a non seguire più la/e sua/e serie regolare/i,  (non conto quindi Special, One-Shot ed altre robe simili) se alle redini della/e serie arrivassero team creativi indigesti?

Grazie per le eventuali risposte :).
Seguivo L'uomo ragno più o meno da quando avevo 11 anni. Un anno e mezzo fa ho smesso causa Brand New Day.
Seguivo l'Uomo Ragno dal 1971. Ho smesso lo scorso anno.
Merda, mi batti di trent'anni.  :lol:

Largand

Citazione di: Doktor Sleepless il 06 Febbraio 2010, 00:46:12
Citazione di: Mon-El il 06 Febbraio 2010, 00:17:14
Citazione di: Doktor Sleepless il 05 Febbraio 2010, 23:47:23
Citazione di: Mon-El il 05 Febbraio 2010, 13:19:36
Vorrei che chi ha risposto che conta solo il Team Creativo rispondesse a questa domande:

1) Seguono la/le serie regolare/i  mensile/i di un determinato personaggio da almeno 5 anni?

2) Se si, sono disposti a non seguire più la/e sua/e serie regolare/i,  (non conto quindi Special, One-Shot ed altre robe simili) se alle redini della/e serie arrivassero team creativi indigesti?

Grazie per le eventuali risposte :).
Seguivo L'uomo ragno più o meno da quando avevo 11 anni. Un anno e mezzo fa ho smesso causa Brand New Day.
Seguivo l'Uomo Ragno dal 1971. Ho smesso lo scorso anno.
Merda, mi batti di trent'anni.  :lol:
Guarda che "Stecca" che t'ho lasciato :lol:.
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

American_Gaijin89

#57
Citazione di: Mon-El il 06 Febbraio 2010, 00:29:24
Citazione di: American_Gaijin89 il 06 Febbraio 2010, 00:10:42
Citazione di: Mon-El il 05 Febbraio 2010, 23:36:37
Citazione di: American_Gaijin89 il 05 Febbraio 2010, 18:55:38
Io penso che così il discorso è limitante, nel senso che esiste per tutti noi fan il personaggio che si compra a prescindere (nel mio caso è Spider-Man, e in questi ultimi mesi anche Superman sta salendo la classifica), ma si tratta di 1 massimo 2-3 casi, sono le cosiddette eccezioni che confermano la regola visto che compriamo in media decine e decine di fumetti e testate al Mese/anno.
Uno può anche comprare tonnellate di fumetti in un anno, non è questo che si deve guardare.
Quello che conta è: Il lettore, segue le serie regolari del determinato personaggio?
Ormai è di moda far uscire sui personaggi più famosi (Batman, Spiderman, X-Men, Wolverine, Superman) decine di miniserie all'anno.
Chiaro che il lettore su queste faccia delle scelte in base alla qualità delle storie.
Ma il vero banco di prova sono i mensili, le serie regolari.
Ed io non credo proprio che un lettore che segue un personaggio da 7-10 anni smette di leggerlo perché il suo autore preferito abbandona la serie.

Altrimenti Uncanny X-Men avrebbe chiuso già da 20 anni....quando Chris Claremont lasciò la Marvel ;).  

Beh bisogna anche dire che, è vero che non sempre vale l'equazione grande testata = Grande autore, però è anche vero che è altrettanto difficile che una testata VERAMENTE importante, rimanga senza autori di livello per decine di anni.

Voglio dire gli X Men Post Claremont hanno visto grandi autori succedersi, Idem il Ragno (anche se ora sta vivendo un periodo un pò incasinato), Superman, Bats, ecc.

Questo dimostra che è molto più facile seguire con regolarità i grandi titoli, visto che è più probabile che porpongano storie all'altezza, più dfficile è innamorarsi di un Personaggio secondario (o almeno inzialmente tale), per far si che questo succeda  ci vuole un Team creativo con gli attributi, è inevitabile.

Quale era la Fama di Daredevil prima di Frank Miller ? Eppure era/è un gran personaggio, allora perchè si è cominciato a notare solo grazie all'autore Americano ? Semplice, perchè è stato lui il primo a tirare fuori il suo vero potenziale (che poi è quello che fece Claremont con i primi X Men, che godevano solo di un piccolo pubblico di appassionati e nulla più).
Mi stai dicendo che questi personaggi (Uomo Ragno, X-Men, Superman) non hanno avuto lunghi periodi di vacche magre?
Starai scherzando.
Il Ragnetto durante la Seconda Saga del Clone colò a picco (parlo delle vendite USA, non italiane. Qui c'è ancora qualche nostalgico di Ben Really).
Gli X-Men? Quando andò via Claremont ci fu il panico. Byrne ai dialoghi (l'unica cosa in cui è carente. Poi per loro fortuna arrivò Lobdell)!
Superman? Dovettero ammazzarlo per risollevare le vendite!

No, ti assicuro che lunghi periodi di vacche magre ci sono stati per tutti.
Se questi personaggi sono ancora in circolazione, lo devono alla fedeltà dei lettori che hanno saputo stringere i denti anche quando le storie erano davvero brutte.
Perchè nei fumetti è SOLO IL PERSONAGGIO che conta.
Gli staff creativi vanno e vengono.

Stavo dicendo che è più difficile non che fosse impossibile, poi non sempre le scarse vendite equivalgono ad uno staff creativo di poco valore.

Comumque io ho capito il tuo punto di vista, però forse non riesco a spiegare il mio, sto cercando di dire che secondo me non esiste personaggio senza staff creativo, è un determinato staff creativo (che sia Lee/Kyrby o Bendis/Maleev poco importa) che crea quel personaggio di cui ti innamori perdutamente, e quando quello staff se ne va si continua a comprare il personaggio o per nostalgia dei bei tempi andati o nella speranza di trovare un altro staff capace di darti quelle determinate emozioni, visto che c'è una determinata alchimia tra un particolare autore e un  personaggio che spesso non si ricrea quando l'autore cambia testata (può anche ricrearsi sempre ma solo a patto che gli autori siano particolarmente bravi).


Largand

Citazione di: American_Gaijin89 il 06 Febbraio 2010, 00:57:59
Citazione di: Mon-El il 06 Febbraio 2010, 00:29:24
Citazione di: American_Gaijin89 il 06 Febbraio 2010, 00:10:42
Citazione di: Mon-El il 05 Febbraio 2010, 23:36:37
Citazione di: American_Gaijin89 il 05 Febbraio 2010, 18:55:38
Io penso che così il discorso è limitante, nel senso che esiste per tutti noi fan il personaggio che si compra a prescindere (nel mio caso è Spider-Man, e in questi ultimi mesi anche Superman sta salendo la classifica), ma si tratta di 1 massimo 2-3 casi, sono le cosiddette eccezioni che confermano la regola visto che compriamo in media decine e decine di fumetti e testate al Mese/anno.
Uno può anche comprare tonnellate di fumetti in un anno, non è questo che si deve guardare.
Quello che conta è: Il lettore, segue le serie regolari del determinato personaggio?
Ormai è di moda far uscire sui personaggi più famosi (Batman, Spiderman, X-Men, Wolverine, Superman) decine di miniserie all'anno.
Chiaro che il lettore su queste faccia delle scelte in base alla qualità delle storie.
Ma il vero banco di prova sono i mensili, le serie regolari.
Ed io non credo proprio che un lettore che segue un personaggio da 7-10 anni smette di leggerlo perché il suo autore preferito abbandona la serie.

Altrimenti Uncanny X-Men avrebbe chiuso già da 20 anni....quando Chris Claremont lasciò la Marvel ;)

Beh bisogna anche dire che, è vero che non sempre vale l'equazione grande testata = Grande autore, però è anche vero che è altrettanto difficile che una testata VERAMENTE importante, rimanga senza autori di livello per decine di anni.

Voglio dire gli X Men Post Claremont hanno visto grandi autori succedersi, Idem il Ragno (anche se ora sta vivendo un periodo un pò incasinato), Superman, Bats, ecc.

Questo dimostra che è molto più facile seguire con regolarità i grandi titoli, visto che è più probabile che porpongano storie all'altezza, più dfficile è innamorarsi di un Personaggio secondario (o almeno inzialmente tale), per far si che questo succeda  ci vuole un Team creativo con gli attributi, è inevitabile.

Quale era la Fama di Daredevil prima di Frank Miller ? Eppure era/è un gran personaggio, allora perchè si è cominciato a notare solo grazie all'autore Americano ? Semplice, perchè è stato lui il primo a tirare fuori il suo vero potenziale (che poi è quello che fece Claremont con i primi X Men, che godevano solo di un piccolo pubblico di appassionati e nulla più).
Mi stai dicendo che questi personaggi (Uomo Ragno, X-Men, Superman) non hanno avuto lunghi periodi di vacche magre?
Starai scherzando.
Il Ragnetto durante la Seconda Saga del Clone colò a picco (parlo delle vendite USA, non italiane. Qui c'è ancora qualche nostalgico di Ben Really).
Gli X-Men? Quando andò via Claremont ci fu il panico. Byrne ai dialoghi (l'unica cosa in cui è carente. Poi per loro fortuna arrivò Lobdell)!
Superman? Dovettero ammazzarlo per risollevare le vendite!

No, ti assicuro che lunghi periodi di vacche magre ci sono stati per tutti.
Se questi personaggi sono ancora in circolazione, lo devono alla fedeltà dei lettori che hanno saputo stringere i denti anche quando le storie erano davvero brutte.
Perchè nei fumetti è SOLO IL PERSONAGGIO che conta.
Gli staff creativi vanno e vengono.

Stavo dicendo che è più difficile non che fosse impossibile, poi non sempre le scarse vendite equivalgono ad uno staff creativo di poco valore.

Comumque io ho capito il tuo punto di vista, però forse non riesco a spiegare il mio, sto cercando di dire che secondo me non esiste personaggio senza staff creativo, è un determinato staff creativo (che sia Lee/Kyrby o Bendis/Maleev poco importa) che crea quel personaggio di cui ti innamori perdutamente, e quando quello staff se ne va si continua a comprare il personaggio o per nostalgia dei bei tempi andati o nella speranza di trovare un altro staff capace di darti quelle determinate emozioni, visto che c'è una determinata alchimia tra un particolare autore e un determinato personaggio che spesso non si ricrea quando l'autore cambia testata (può anche ricrearsi sempre ma solo a patto che gli autori siano particolarmente bravi).


No, ti ho capito benissimo.
Quell'alchimia di cui parli io l'ho provata con l'Uomo Ragno di Lee-Romita Sr., con i Vendicatori di Thomas-Buscema, con i Fantastici Quattro e Thor di Lee-Kirby, col Superman di Curt Swan, con la Legione di Shooter-Swan...e se ho seguito la Marvel e la D.C. per tutti questi anni è solo perché ho sempre la speranza di riprovare quelle sensazioni.
Alcune volte sono fortunato (i Vendicatori di Busiek-Perez, la Legione di Johns-Perez, i Fantastici Quattro di De Falco-Ryan...), altre volte no (ed infatti alla fine ho mollato il Ragnetto...ma dopo 15 lunghi esasperanti anni di attesa).
Quello che volevo dire io è che al di là degli staff creativi, il lettore affezionato non molla se questi cambiano.
A dimostrazione che per il lettore abituale il personaggio vale più di chi lo scrive o lo disegna.
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

American_Gaijin89

Citazione di: Mon-El il 06 Febbraio 2010, 01:11:04
Citazione di: American_Gaijin89 il 06 Febbraio 2010, 00:57:59
Citazione di: Mon-El il 06 Febbraio 2010, 00:29:24
Citazione di: American_Gaijin89 il 06 Febbraio 2010, 00:10:42
Citazione di: Mon-El il 05 Febbraio 2010, 23:36:37
Citazione di: American_Gaijin89 il 05 Febbraio 2010, 18:55:38
Io penso che così il discorso è limitante, nel senso che esiste per tutti noi fan il personaggio che si compra a prescindere (nel mio caso è Spider-Man, e in questi ultimi mesi anche Superman sta salendo la classifica), ma si tratta di 1 massimo 2-3 casi, sono le cosiddette eccezioni che confermano la regola visto che compriamo in media decine e decine di fumetti e testate al Mese/anno.
Uno può anche comprare tonnellate di fumetti in un anno, non è questo che si deve guardare.
Quello che conta è: Il lettore, segue le serie regolari del determinato personaggio?
Ormai è di moda far uscire sui personaggi più famosi (Batman, Spiderman, X-Men, Wolverine, Superman) decine di miniserie all'anno.
Chiaro che il lettore su queste faccia delle scelte in base alla qualità delle storie.
Ma il vero banco di prova sono i mensili, le serie regolari.
Ed io non credo proprio che un lettore che segue un personaggio da 7-10 anni smette di leggerlo perché il suo autore preferito abbandona la serie.

Altrimenti Uncanny X-Men avrebbe chiuso già da 20 anni....quando Chris Claremont lasciò la Marvel ;)

Beh bisogna anche dire che, è vero che non sempre vale l'equazione grande testata = Grande autore, però è anche vero che è altrettanto difficile che una testata VERAMENTE importante, rimanga senza autori di livello per decine di anni.

Voglio dire gli X Men Post Claremont hanno visto grandi autori succedersi, Idem il Ragno (anche se ora sta vivendo un periodo un pò incasinato), Superman, Bats, ecc.

Questo dimostra che è molto più facile seguire con regolarità i grandi titoli, visto che è più probabile che porpongano storie all'altezza, più dfficile è innamorarsi di un Personaggio secondario (o almeno inzialmente tale), per far si che questo succeda  ci vuole un Team creativo con gli attributi, è inevitabile.

Quale era la Fama di Daredevil prima di Frank Miller ? Eppure era/è un gran personaggio, allora perchè si è cominciato a notare solo grazie all'autore Americano ? Semplice, perchè è stato lui il primo a tirare fuori il suo vero potenziale (che poi è quello che fece Claremont con i primi X Men, che godevano solo di un piccolo pubblico di appassionati e nulla più).
Mi stai dicendo che questi personaggi (Uomo Ragno, X-Men, Superman) non hanno avuto lunghi periodi di vacche magre?
Starai scherzando.
Il Ragnetto durante la Seconda Saga del Clone colò a picco (parlo delle vendite USA, non italiane. Qui c'è ancora qualche nostalgico di Ben Really).
Gli X-Men? Quando andò via Claremont ci fu il panico. Byrne ai dialoghi (l'unica cosa in cui è carente. Poi per loro fortuna arrivò Lobdell)!
Superman? Dovettero ammazzarlo per risollevare le vendite!

No, ti assicuro che lunghi periodi di vacche magre ci sono stati per tutti.
Se questi personaggi sono ancora in circolazione, lo devono alla fedeltà dei lettori che hanno saputo stringere i denti anche quando le storie erano davvero brutte.
Perchè nei fumetti è SOLO IL PERSONAGGIO che conta.
Gli staff creativi vanno e vengono.

Stavo dicendo che è più difficile non che fosse impossibile, poi non sempre le scarse vendite equivalgono ad uno staff creativo di poco valore.

Comumque io ho capito il tuo punto di vista, però forse non riesco a spiegare il mio, sto cercando di dire che secondo me non esiste personaggio senza staff creativo, è un determinato staff creativo (che sia Lee/Kyrby o Bendis/Maleev poco importa) che crea quel personaggio di cui ti innamori perdutamente, e quando quello staff se ne va si continua a comprare il personaggio o per nostalgia dei bei tempi andati o nella speranza di trovare un altro staff capace di darti quelle determinate emozioni, visto che c'è una determinata alchimia tra un particolare autore e un determinato personaggio che spesso non si ricrea quando l'autore cambia testata (può anche ricrearsi sempre ma solo a patto che gli autori siano particolarmente bravi).


No, ti ho capito benissimo.
Quell'alchimia di cui parli io l'ho provata con l'Uomo Ragno di Lee-Romita Sr., con i Vendicatori di Thomas-Buscema, con i Fantastici Quattro e Thor di Lee-Kirby, col Superman di Curt Swan, con la Legione di Shooter-Swan...e se ho seguito la Marvel e la D.C. per tutti questi anni è solo perché ho sempre la speranza di riprovare quelle sensazioni.
Alcune volte sono fortunato (i Vendicatori di Busiek-Perez, la Legione di Johns-Perez, i Fantastici Quattro di De Falco-Ryan...), altre volte no (ed infatti alla fine ho mollato il Ragnetto...ma dopo 15 lunghi esasperanti anni di attesa).
Quello che volevo dire io è che al di là degli staff creativi, il lettore affezionato non molla se questi cambiano.
A dimostrazione che per il lettore abituale il personaggio vale più di chi lo scrive o lo disegna.

Ok adesso ci siamo,  abbiamo conclusioni differenti però almeno ci siamo chiariti e i nostri pensieri quantomeno in  partenza coincidono  :)