Perchè i lettori cercano il "back to basics" nello status quo dei personaggi?

Aperto da Zoro.equal.Luffy, 27 Settembre 2017, 20:52:49

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Largand

Citazione di: Zoro.equal.Luffy il 28 Settembre 2017, 10:52:46


Citazione di: Largand il 28 Settembre 2017, 00:19:50
L'essere contrari ai cambiamenti è nel DNA di noi vecchi lettori.

E' un'eredità che ci portiamo dietro sin dai primi fumetti avventurosi americani, dove personaggi come Mandrake, Phantom, Flash Gordon e Superman non cambiavano per nulla nell'arco di svariati decenni.
Ed anche in italia questa visione fumettistica ha ormai preso piede, basti pensare a Tex o Diabolik, ed a come poco sia cambiato nelle loro abitudini o modo di vestire in questi ultimi 50 anni.

Quando Stan Lee introdusse la Continuity nei suoi fumetti, non fece modifiche radicali ai personaggi.
Aveva solo inserito un'orologio nelle storie.
Ciò che era accaduto in un albo precedente veniva ricordato e/o usato come base per storie successive.

Ma questo non è un mutamento caratteriale del personaggio.
E' semplicemente un'evoluzione nel modo di narrare le storie, che coinvolge il personaggio facendolo evolvere, sempre però SENZA STRAVOLGERLO.

In pratica, per evitare che i personaggi si fossilizzassero dopo alcuni anni di storie, venne creata la Continuity, proprio allo scopo di permettere che i personaggi ricordassero cosa avevano affrontato e subito in passato, e si trovassero così dinanzi a nuove prospettive e nuovi scenari da sfruttare (Es. classico, Peter Parker che prima fa il liceo, poi l'università, poi diventa insegnante, ecc.).

Tutto questo ha però bisogno di scrittori o supervisori alle serie che abbiano moooolta dimestichezza col passato del personaggio di cui si ha la cura.
E fino a 30 anni fa non c'erano problemi.
Queste persone esistevano, e ce n'erano in abbondanza.

Oggi non più.

Cosa è successo quindi negli ultimi 15 anni?
E' successo che visto che autori e supervisori con profonde conoscenze del passato dei personaggi non ne esistono quasi più, è stata (anche se non ufficialmente) abolita la Continuity, e sostituita dall'improvvisazione e dal motto "Nulla sarà più come prima" (una bugia, visto che prima o poi si ritorna tutti alle origini del personaggio).
Non essendoci più una ferrea Continuity gli autori che si avvicendano sulle serie (con avvicendamenti degni del "Walzer delle panchine" della serie A italiana), per raccontare le loro storie modificano di continuo i personaggi, li stravolgono, li rendono irriconoscibili...e poi se ne vanno, lasciando lo scrittore successivo a raccogliere i cocci. Lui li raccatta, gli viene un'idea brillante, ri-modifica il personaggio, lo ristravolge, lo rende ancora più irriconoscibile...e poi se ne va.
Ed il tutto ricomincia da capo.

Ecco perché ho quasi del tutto abbandonato il mondo del fumetto.

Infatti io anche se al contrario sono nuovo e ho iniziato con i New 52 vi capisco! Adesso che ho capito come funzionano i comics vi capisco...
Ma per quello dico che andrebbero fatte due linee editoriali, una che si svolge nel passato e si inserisce nelle pieghe degli eventi raccontando cose non viste, l'altra che porta avanti il presemnte, con cambiamenti ma seri e ben pianificati...

Lo sto vedendo con Star Wars che funziona... Ci sono serie che si inseriscono in qualunque punto tra Episode I ed Episode VI e possono raccontare cose avvenute nei momenti tra i vari film dovendo rispettarli ma avendo anche un certo margine di libertà, poi c'è quella che corrisponderebbe alla linea editoriale del presente/futuro che è quella da Episode VII in poi dove sia film che fumetti sono liberi di inventare quello che vogliono e con buona pianificazione portare avanti una storia in modo originale e nuovo...

Non capisco perchè con i super eroi non si debba poter fare questo tramite due linee narrative diverse...
Perché i super eroi, editorialmente parlando, sono molto diversi da Star Wars.
Causa la forte contrazione nelle vendite, le case editrici si sono ormai fatte prendere dal panico e sfornano Multi-Mega-Crossover ogni 3 mesi.
Crossover che legano 20-30 testate tra loro, in modo da "costringere" i lettori a comprarli tutti per capirci qualcosa della trama generale.
Quindi, altro che portare avanti due linee temporali diverse. Loro vorrebbero che il lettore comprasse TUTTO.

Inoltre, c'è da dire che questa idea delle linee temporali diverse è vecchia come il mondo. E' stata già usata più volte.
La prima fu la D.C. negli anni '50 con il suo Superboy ("Le storie di quando Superman era ragazzo").
La cosa venne abbandonata dopo le vicende di "Crisis" (dopo lo sconvolgimento temporale di Crisis Superman non era mai stato Superboy in precedenza).



Poi ci fu negli anni '90 la Marvel con Kurt Busiek e le sue "Untold Tales of Spiderman", in cui venivano raccontate le storie mai narrate dei primi anni di Peter come Spiderman.
Questo esperimento però non durò a lungo, solo 25 numeri.
Non funzionò principalmente perché ormai i lettori non erano più abituati a leggere storie slegate dal presente dell'Universo Marvel.
Stesso motivo per cui l'Ultimate Universe non esiste più, pur avendo avuto in precedenza anni di successi.

Ormai i lettori Americani di super eroi sono abituati a vedere i personaggi interagire tra loro, e tra le loro serie.
Per questo "Il Metodo Star Wars" non funzionerebbe.
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Largand

Credo comunque che la discussione andrebbe spostata in "Editoria e Mondo Fumettistico".
Fai richiesta ad Azrael o ad uno dei Moderatori.
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Lumatt

E qui veniamo ad un' altro punto però, quale è un buon motivo per far morire un personaggio definitivamente (prendiamo l' esempio di Bruce) io lo accetterei solo con o la fine del fumetto stesso. O come ultima possibilità per salvare le vendite.

Perchè se devo accettare la morte di bruce per un cambiamento, e quindi non vederlo MAI più non lo accetterei mai e poi mai.
A volte nella morte di un eroe ci può essere l' epicità per l' amor di dio. Ma basta che sia una morte solo apparente, perchè in qualche modo, l' eroe deve tornare in vita e continuare ad essere il protagonista.
Ma qua veniamo sempre al solito punto, della differenza tra un manga ed un comics americano.
E alla fine fondamentalmente è tutta una questione di gusti.
Per dire io preferisco il fumetto americano al manga anche per questi motivi. Mi piace moltissimo leggere la stessa storia, ma raccontata da persone differenti che si soffermano su particolari diversi l' uno dall' altro, cosa che invece, leggendo il tuo primo post, a te darebbe molto fastidio  :D

Lumatt

tra l' altro se dovesse esistere una serie basata sul "presente" con cambiamenti pianificati ecc, negli anni sarebbe impossibile iniziarla a leggere a meno che non recuperando tutto il pregresso... E se dovesse andare avanti per 30/40/50 anni non credo sia facile

Cosmonauta

Io la morte definitiva non l'accetterei nemmeno se fosse la fine editoriale di quel personaggio, ma per un concetto mio; tipo che anche se non verranno fatte più storie, nella mia immaginazione, vorrei continuare a vedere Bruce a Gotham per proteggerla e lo stesso vale anche per i vari villains.

Poi sono onesto, quante volte abbiamo visto Bruce e Selina? Tante, e non ne ho mai abbastanza, infatti il mini story arc Tetti del Batman di King io l'ho ADORATO.

Zoro.equal.Luffy

Citazione di: Cosmonauta il 28 Settembre 2017, 11:22:08
Il lettore che adora certi personaggi vuole continuare a vedere cosa succederà, se gli fai storia solo infilate nel mezzo, perdi tutto l'effetto novità che quel personaggio può darti, ad esempio con Batman ora in tanti sono in attesa dei risvolti del presente con Selina, cosa che non sarebbe possibile con una storia nel mezzo.

Eppure con Star Wars le storie nel mezzo funzionano ma ne parliamo dopo...

Nulla vieta poi che Bruce smetta di essere Batman e abbia un ruolo più da Alfred lasciando il mantello a Dick e nel contempo viva anche senza essere Batman nuove vicende, ci mancherebbe!

CitazioneOne Piece va per la sua strada, ma il concetto sostanzialmente è simile, vedi anche i supereroi in tale ottica, si va sempre avanti e non si ritorna mai ad un vero punto iniziale, ma ad uno status quo regolare che permetta a sempre nuovi scrittori di raccontare qualcosa di nuovo.

Esatto ma si devono evitare sia i cambiamenti troppo drastici e forzati che allo stesso modo i ritorni alle origini troppo drastici e forzati, ci vuole forse un equilibrio tra le due cose... Come in One Piece dove ci sono delle ripetizioni cicliche ma con una storia che va avanti (è pur vero che nella parte dei 2 anni dopo abbiamo dei rimandi... Fishman Island è come Arlong Park e Hody è come Arlong ma abbiamo anche Dressrosa che è come Alabasta con Doflamingo al posto di Crocodile e Fujitora e Sabo in ruoli simili a quelli che ebbero ai tempi Smoker ed Ace)...

CitazioneSe si vogliono personaggi nuovi, nati da zero, ci sono sempre e basta leggere quelli.
In DC ci sono di recenti Simon Baz, Jessica Cruz e Kong Kenan; In Marvel Kamala Khan, Nadia Pym o Gwen Stacy di Terra-65; nuovi personaggi nascono sempre ogni periodo; basta seguirli e se piacciono e vendono proseguiranno, altrimenti finiranno nel dimenticatoio dopo 5-10 anni.

Sam Wilson come Cap, Laura Kinney come Wolverine, Amadeus Cho come Hulk, alla fine sono sempre personaggi che hanno una loro storia e non nascono da zero.

Si esatto di questo mi sono anche reso conto e lo apprezzo, infatti sono molto attratto da quei personaggi, non mi dispiacerebbe però che le icone restino miti del passato e questi eredi che in effetti non sono del tutto nati da zero ma hanno già una certa esperienza, hanno anche secondo me abbastanza maturità da prendere il posto del predecessore, così come nella Bat-family sarebbe Dick a diventare Batman e non l'ultimo arrivato Damian anche se avesse 6 o 7 anni di più...

Citazione di: Largand il 28 Settembre 2017, 11:24:40
Perché i super eroi, editorialmente parlando, sono molto diversi da Star Wars.
Causa la forte contrazione nelle vendite, le case editrici si sono ormai fatte prendere dal panico e sfornano Multi-Mega-Crossover ogni 3 mesi.
Crossover che legano 20-30 testate tra loro, in modo da "costringere" i lettori a comprarli tutti per capirci qualcosa della trama generale.
Quindi, altro che portare avanti due linee temporali diverse. Loro vorrebbero che il lettore comprasse TUTTO.

Ah guarda io sono il primo che vuole leggere tutto e adoro che la continuity sia tutta collegata ma non capisco perchè questo non dovrebbe essere possibile con il metodo Star Wars...
Se guardo ai volumi usciti (io prendo i cartonati) sono in buona parte tra Episode IV ed Episode V quindi non ci vuole molto ad intenderli tutti intrecciati in una sola continuity che però si colloca in un punto nel tempo che per il presente è flashback...

CitazioneInoltre, c'è da dire che questa idea delle linee temporali diverse è vecchia come il mondo. E' stata già usata più volte.

Ma anche il recente Spidey è come tutti gli esempi che hai fatto! :sisi:

CitazioneOrmai i lettori Americani di super eroi sono abituati a vedere i personaggi interagire tra loro, e tra le loro serie.
Per questo "Il Metodo Star Wars" non funzionerebbe.

Ma non ho mai detto che la linea editoriale flashback debba essere di una sola testata, si può fare una testata per personaggio anche li e far interagire tutti lo stesso ma in quell'epoca in cui avevano lo status quo iconico e allo stesso modo fai la linea editoriale del presente con tutto stravolto e con le nuove vicende che si susseguono, tutto intrecciato, un mega evento ogni 6 mesi ecc ecc ecc

Lo puoi fare in entrambe le linee editoriali...

Star Wars ha avuto Vader Down e ora Screaming Citadel e siamo sempre tra Episode IV ed Episode V! :sisi:

DA ONE PIECE ENCICLOPEDIA YELLOW PAGINA 46:
ルフィと肩 を並べるほどの高い戦力を持ちながら、必要以上前に出ず、あくまで戦闘員として動くのも、ルフィを 船長として認めているからだ。
"Nonostante la forza di Zoro sia tale da essere alla pari di Luffy, non si espone mai troppo e assume il ruolo di combattente perchè ha riconosciuto Luffy come Capitano e si fida ciecamente di lui."
LUFFY = ZORO

Zoro.equal.Luffy

Citazione di: Lumatt il 28 Settembre 2017, 11:31:38
Perchè se devo accettare la morte di bruce per un cambiamento, e quindi non vederlo MAI più non lo accetterei mai e poi mai.
A volte nella morte di un eroe ci può essere l' epicità per l' amor di dio. Ma basta che sia una morte solo apparente, perchè in qualche modo, l' eroe deve tornare in vita e continuare ad essere il protagonista.

Così l'epicità di quelle morti andrebbe ridicolizzata e purtroppo i manga non sono immuni da questo, vedi le morti di Goku e Vegeta, definitive al momento della loro scrittura e in seguito abolite...

CitazioneMa qua veniamo sempre al solito punto, della differenza tra un manga ed un comics americano.
E alla fine fondamentalmente è tutta una questione di gusti.
Per dire io preferisco il fumetto americano al manga anche per questi motivi. Mi piace moltissimo leggere la stessa storia, ma raccontata da persone differenti che si soffermano su particolari diversi l' uno dall' altro, cosa che invece, leggendo il tuo primo post, a te darebbe molto fastidio

Per questo e per vedere sempre lo stesso personaggio vivere nuove avventure ci sono le storie ambientate nel passato come dicevo...

Citazione di: Lumatt il 28 Settembre 2017, 11:33:45
tra l' altro se dovesse esistere una serie basata sul "presente" con cambiamenti pianificati ecc, negli anni sarebbe impossibile iniziarla a leggere a meno che non recuperando tutto il pregresso... E se dovesse andare avanti per 30/40/50 anni non credo sia facile

Dipenderebbe anche da come è scritta! Si può lo stesso fare uno starting point e raccontare come se fosse un punto di inizio li... Ovviamente raccontando un minimo di background! Ci sono serie che iniziano davvero così, per esempio Hokuto no Ken poteva iniziare da quando Kenshiro lasciava il dojo assieme a Yuuria e non quando lei era già stata rapida da Shin e poi "morta" ma tanto quella vicenda te la raccontano a flashback di qualche vignetta!

Citazione di: Cosmonauta il 28 Settembre 2017, 11:39:12
Io la morte definitiva non l'accetterei nemmeno se fosse la fine editoriale di quel personaggio, ma per un concetto mio; tipo che anche se non verranno fatte più storie, nella mia immaginazione, vorrei continuare a vedere Bruce a Gotham per proteggerla e lo stesso vale anche per i vari villains.

La linea editoriale passata darebbe a quel personaggio la vita eterna nel fermo immagine temporale in cui lo cogli!
Come Obi-Wan Kenobi che muore, in maniera anche abbastanza scialba, nel primo film prodotto ma è tutt'ora vivo e presente in diverse storie di Star Wars a fumetti e non collocate qua e la tra Episode I ed Episode IV, figurati con Batman che si potrebbe fare...
DA ONE PIECE ENCICLOPEDIA YELLOW PAGINA 46:
ルフィと肩 を並べるほどの高い戦力を持ちながら、必要以上前に出ず、あくまで戦闘員として動くのも、ルフィを 船長として認めているからだ。
"Nonostante la forza di Zoro sia tale da essere alla pari di Luffy, non si espone mai troppo e assume il ruolo di combattente perchè ha riconosciuto Luffy come Capitano e si fida ciecamente di lui."
LUFFY = ZORO

Cosmonauta

Un Bruce che non fa mai più Batman non fregherebbe niente a nessuno, così come un Dick che diventerebbe Batman per sempre, dura un anno, forse due; poi se ne andrebbero quasi tutti fino a far ritornare tutto come prima col boom di vendite; ed io sarei uno dei tanti che mollerebbe onestamente. Basti vedere alla fine Batman Beyond che ha sempre venduto pochissimo, o come vendono pochissimo i vari sostituti dei personaggi originali, questo perchè alla fine alla maggior parte interessa l'eroe sotto la maschera.

Inoltre perchè dar noia se rimane Bruce come Batman, ma va bene se lo diventa per sempre Dick? Anche Dick non è un personaggio nuovo, uno con l'ottica tua, dovrebbe comunque andare a rileggersi ogni cosa dalla sua prima apparizione e non sarebbe tanto diverso da ora, ad una certa bisognerebbe sempre cambiare personaggio, Bruce, Dick, Damian, e poi altri e altri ancora.

Per i tuoi gusti e richieste il mio consiglio maggiore sarebbe quello di spingerti alla lettura di Invincible, lì di solito a chi ha un concetto più da fumetto giapponese, si trova più a proprio agio, perchè come struttura è simile.

Largand

Citazione di: Zoro.equal.Luffy il 28 Settembre 2017, 11:47:05
Ma non ho mai detto che la linea editoriale flashback debba essere di una sola testata, si può fare una testata per personaggio anche li e far interagire tutti lo stesso ma in quell'epoca in cui avevano lo status quo iconico e allo stesso modo fai la linea editoriale del presente con tutto stravolto e con le nuove vicende che si susseguono, tutto intrecciato, un mega evento ogni 6 mesi ecc ecc ecc

Lo puoi fare in entrambe le linee editoriali...
Tutto già fatto in passato.
Provato e riprovato.
la D.C. varò nel 1981 la linea "Terra-2", ed affidò a Roy Thomas la sua gestione.
Thomas scrisse quindi "All Star Squadron",  e "Infinity Inc", ambientate nel passato (All Star) e nel presente (Infinity) di Terra-2.

Crisis fece piazza pulita di tutte le varie "Terre", e si tornò a scrivere storie su un'unica Terra ed un unico Tempo.



Citazione di: Zoro.equal.Luffy il 28 Settembre 2017, 11:56:38
Per questo e per vedere sempre lo stesso personaggio vivere nuove avventure ci sono le storie ambientate nel passato come dicevo...
I fumetti di Star Wars attingono ad un'eredità di 8 film e di alcuni cartoni animati (l'Universo Espanso è stato De-canonizzato da Star Wars), per giunta spalmati in 40 anni.
I super eroi in 50 anni hanno accumulato MIGLIAIA di storie.

Per farla semplice, chi compra continuativamente i fumetti di Star Wars è al 90 % chi ha molto gradito i film a vuole leggerne altre storie.

Chi compra continuativamente i super eroi oggi sono il 10% di chi ha gradito i film, mentre il restante 90% viene in eredità da chi leggeva già da prima i super eroi.
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Zoro.equal.Luffy

#24
Citazione di: Cosmonauta il 28 Settembre 2017, 11:58:52
Un Bruce che non fa mai più Batman non fregherebbe niente a nessuno, così come un Dick che diventerebbe Batman per sempre, dura un anno, forse due; poi se ne andrebbero quasi tutti fino a far ritornare tutto come prima col boom di vendite; ed io sarei uno dei tanti che mollerebbe onestamente. Basti vedere alla fine Batman Beyond che ha sempre venduto pochissimo, o come vendono pochissimo i vari sostituti dei personaggi originali, questo perchè alla fine alla maggior parte interessa l'eroe sotto la maschera.

Inoltre perchè dar noia se rimane Bruce come Batman, ma va bene se lo diventa per sempre Dick? Anche Dick non è un personaggio nuovo, uno con l'ottica tua, dovrebbe comunque andare a rileggersi ogni cosa dalla sua prima apparizione e non sarebbe tanto diverso da ora, ad una certa bisognerebbe sempre cambiare personaggio, Bruce, Dick, Damian, e poi altri e altri ancora.

E' chiaro che poi ci dovrebbero essere ulteriori cambiamenti nel tempo ma per me Dick che è stato allievo di Batman potrebbe funzionare anche per un decennio se fatto bene... Non sarebbe male una run in cui lui va ad allenarsi dove si era allenato Bruce e solo dopo tornasse come un Batman davvero maturo!
Per le origini poi non ci vuole molto, basta un arc dedicato ed è fatta non è che ci voglia molto... Sul riscrivere sempre le origini aggiornate lo posso capire, dico solo che è il presente che deve vedere un'evoluzione... Lenta e ragionata ma si...

CitazionePer i tuoi gusti e richieste il mio consiglio maggiore sarebbe quello di spingerti alla lettura di Invincible, lì di solito a chi ha un concetto più da fumetto giapponese, si trova più a proprio agio, perchè come struttura è simile.

Il fatto è anche anche io subisco il fascino dell'icona ma della maschera più che della persona... Per me è la maschera ad essere il simbolo, l'ideale da portare avanti, ma amo quando chi la veste cambia e cambia anche il modo di essere quell'eroe ma simboli e colori richiamano sempre quella Legacy... Tendo ad amare molto quando nome e costume che ormai sono miti e icone solo a vederli e nominarli sono vestiti da un erede che deve portare avanti la causa con il suo percorso difficile e intenso, perchè già il fatto che un ragazzo magari giovane e inesperto ma con potenzialità deve portare avanti una pesante eredità di un mito del passato mi entusiasma!

Sarà che amo Saint Seiya il cui elemento cardine è la morte dei Gold Saint (gli eroi iconici) la cui eredità è portata avanti con fatica e coraggio da giovani eroi Legacy che talvolta indossano anche il loro "costume"!
DA ONE PIECE ENCICLOPEDIA YELLOW PAGINA 46:
ルフィと肩 を並べるほどの高い戦力を持ちながら、必要以上前に出ず、あくまで戦闘員として動くのも、ルフィを 船長として認めているからだ。
"Nonostante la forza di Zoro sia tale da essere alla pari di Luffy, non si espone mai troppo e assume il ruolo di combattente perchè ha riconosciuto Luffy come Capitano e si fida ciecamente di lui."
LUFFY = ZORO

Lumatt

Citazione di: Zoro.equal.Luffy il 28 Settembre 2017, 11:56:38
Citazione di: Lumatt il 28 Settembre 2017, 11:31:38
Perchè se devo accettare la morte di bruce per un cambiamento, e quindi non vederlo MAI più non lo accetterei mai e poi mai.
A volte nella morte di un eroe ci può essere l' epicità per l' amor di dio. Ma basta che sia una morte solo apparente, perchè in qualche modo, l' eroe deve tornare in vita e continuare ad essere il protagonista.

Così l'epicità di quelle morti andrebbe ridicolizzata e purtroppo i manga non sono immuni da questo, vedi le morti di Goku e Vegeta, definitive al momento della loro scrittura e in seguito abolite...


Io non la penso affatto così e il mondo dei comics è pieno di morti di personaggi anche storici, ma che in qualche modo (anche a distanza di anni ) ritornano. L' epicità non la vedo nel gesto della morte, ma nel motivo in cui ha creduto quell' eroe che l' ha portato alla morte. Ma è scontato che prima o poi ritornerà perchè i lettori che comprano batman, vogliono Bruce, non Dick. Lo possono accettare per un dato periodo, ma dopo Bruce in qualche modo DEVE tornare.

Sopra avete detto che il simbolo è la maschera. Indubbiamente, ma quel simbolo in base alla persona che la porta, può diventare molto più potente.

Zoro.equal.Luffy

Citazione di: Largand il 28 Settembre 2017, 12:08:17
Crisis fece piazza pulita di tutte le varie "Terre", e si tornò a scrivere storie su un'unica Terra ed un unico Tempo.

:sisi: Ecco io invece intendo in un'unica Terra ma in due tempi!

CitazioneI fumetti di Star Wars attingono ad un'eredità di 8 film e di alcuni cartoni animati (l'Universo Espanso è stato De-canonizzato da Star Wars), per giunta spalmati in 40 anni.
I super eroi in 50 anni hanno accumulato MIGLIAIA di storie.

Per farla semplice, chi compra continuativamente i fumetti di Star Wars è al 90 % chi ha molto gradito i film a vuole leggerne altre storie.

Chi compra continuativamente i super eroi oggi sono il 10% di chi ha gradito i film, mentre il restante 90% viene in eredità da chi leggeva già da prima i super eroi.

Ma oggi non si sta facendo sempre di più il traino dei film anche con i super eroi? :hmm: Non come con Star Wars che è proprio lo stesso universo narrativo ma facendo rimandi...

Se i film che fanno, i cinecomics, fossero non così controversi ma diventassero dei cult come quelli di Star Wars si potrebbe anche basare la scrittura dell'universo fumettistico su di essi come si fa con Star Wars ma invece questo è improbabile, ci sono solo dei grandi rimandi fatti apposta per vendere... :tsk:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
DA ONE PIECE ENCICLOPEDIA YELLOW PAGINA 46:
ルフィと肩 を並べるほどの高い戦力を持ちながら、必要以上前に出ず、あくまで戦闘員として動くのも、ルフィを 船長として認めているからだ。
"Nonostante la forza di Zoro sia tale da essere alla pari di Luffy, non si espone mai troppo e assume il ruolo di combattente perchè ha riconosciuto Luffy come Capitano e si fida ciecamente di lui."
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Zoro.equal.Luffy

Citazione di: Lumatt il 28 Settembre 2017, 12:23:08
Io non la penso affatto così e il mondo dei comics è pieno di morti di personaggi anche storici, ma che in qualche modo (anche a distanza di anni ) ritornano. L' epicità non la vedo nel gesto della morte, ma nel motivo in cui ha creduto quell' eroe che l' ha portato alla morte. Ma è scontato che prima o poi ritornerà perchè i lettori che comprano batman, vogliono Bruce, non Dick. Lo possono accettare per un dato periodo, ma dopo Bruce in qualche modo DEVE tornare.

Io invece trovo che un personaggio possa conseguire l'immortalità anche morendo... Darth Vader è uno dei personaggi più immortali di Star Wars nella produzione fumettistica e non solo, ma nelle storie del presente è morto...
DA ONE PIECE ENCICLOPEDIA YELLOW PAGINA 46:
ルフィと肩 を並べるほどの高い戦力を持ちながら、必要以上前に出ず、あくまで戦闘員として動くのも、ルフィを 船長として認めているからだ。
"Nonostante la forza di Zoro sia tale da essere alla pari di Luffy, non si espone mai troppo e assume il ruolo di combattente perchè ha riconosciuto Luffy come Capitano e si fida ciecamente di lui."
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Largand

Citazione di: Zoro.equal.Luffy il 28 Settembre 2017, 12:18:27
Il fatto è anche anche io subisco il fascino dell'icona ma della maschera più che della persona... Per me è la maschera ad essere il simbolo, l'ideale da portare avanti, ma amo quando chi la veste cambia e cambia anche il modo di essere quell'eroe ma simboli e colori richiamano sempre quella Legacy... Tendo ad amare molto quando nome e costume che ormai sono miti e icone solo a vederli e nominarli sono vestiti da un erede che deve portare avanti la causa con il suo percorso difficile e intenso, perchè già il fatto che un ragazzo magari giovane e inesperto ma con potenzialità deve portare avanti una pesante eredità di un mito del passato mi entusiasma!
Da questo punto di vista la D.C. ha accontentato i lettori che, come te, amano "La Maschera" più del personaggio in se.
Infatti esistono diversi FLASH, parecchie LANTERNE VERDI, e diversi GREEN ARROW, così che ogni lettore può seguire quale preferisce.

Alla Marvel erano da sempre contrari ad una cosa del genere, addirittura contrari a personaggi con lo stesso potere.
Ultimamente però su questo fronte si sono ammorbiditi, ed infatti esistono ben tre Spiderman...o meglio due Spiderman (Peter e Miles Morales) ed una SpiderGwen.
Ed anche come Thor e Wolverine non scherzano.
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Zoro.equal.Luffy

Citazione di: Largand il 28 Settembre 2017, 12:29:43
Da questo punto di vista la D.C. ha accontentato i lettori che, come te, amano "La Maschera" più del personaggio in se.
Infatti esistono diversi FLASH, parecchie LANTERNE VERDI, e diversi GREEN ARROW, così che ogni lettore può seguire quale preferisce.

Si beh le Lanterne sono tante per definizione ma appunto ormai anche gli altri membri della JL hanno varie incarnazioni anche che coesistono in contemporanea e va benissimo, anche se il "grande padre" originario mi piacerebbe che poi lasciasse il posto a quello dei suoi eredi/allievi che è il più esperto/anziano e che ormai è abbastanza maturo per essere il vertice della family diciamo! :)
Mentre l'icona originale diventa una figura mitica quasi divinizzata!

CitazioneAlla Marvel erano da sempre contrari ad una cosa del genere, addirittura contrari a personaggi con lo stesso potere.
Ultimamente però su questo fronte si sono ammorbiditi, ed infatti esistono ben tre Spiderman...o meglio due Spiderman (Peter e Miles Morales) ed una SpiderGwen.
Ed anche come Thor e Wolverine non scherzano.

A me così piace, voglio che per lo meno l'icona e i nuovi vadano avanti in parallelo e in effetti pare questa l'idea attuale per accontentare tutti...
DA ONE PIECE ENCICLOPEDIA YELLOW PAGINA 46:
ルフィと肩 を並べるほどの高い戦力を持ちながら、必要以上前に出ず、あくまで戦闘員として動くのも、ルフィを 船長として認めているからだ。
"Nonostante la forza di Zoro sia tale da essere alla pari di Luffy, non si espone mai troppo e assume il ruolo di combattente perchè ha riconosciuto Luffy come Capitano e si fida ciecamente di lui."
LUFFY = ZORO