All Star Batman (USA) di S. Snyder & John Romita Jr. AA.VV

[Man of Steel]

Infatti trovo molto azzeccato il numero di Batman scritto da King in cui parla con Gotham Girl.
"Non importa ciò che mi piace fare. Sono Batman perché sono Batman."

Uhhh questo è un altro aspetto che mi piace moltissimo del pg, e che mi riporta in mente una scena di "Mask of the Phantom" (oh non ci posso fare niente, oggi è così, non a caso quel film è un fottuto capolavoro! )

Cioè io non ho nemmeno le parole per descrivere quello che si sta verificando in questa scena!
È QUI che ti rendi conto di quello che è riuscito a creare Bruce! Batman è diventato un Demone per Bruce, la morte dei suoi genitori è un fardello troppo pesante, non può semplicemente voltare pagina e vivere una vita felice sapendo bene che potrebbe fare la differenza!
Batman è diventato più GRANDE di Bruce Wayne e lui è, di fatto, "costretto" a rispettare il giuramento e "deve" continuare ad essere Batman.
Sotto questo punto di vista Bruce e Dick sono molto differenti. Ok, alla fine anche Dick ha deciso di essere un supereroe, ma questo dipende molto anche da Batman.
Poi è vero, anche lui ha dovuto subire un trauma...più o meno lo stesso di Bruce, ma d'altronde anche come nella vita reale, ognuno gestisce il dolore diversamente, e per come è fatto Dick, per lui è più facile passare oltre certe cose, le stesse ragioni per cui non sarà MAI in grado di essere IL Batman, perchè non avrà mai la stessa dedizione e convinzione di Bruce non sarà mai disposto a sacrificare tutto e ci sta, lui non è consumato da quei demoni.
Non possiamo nemmeno biasimarlo. Essere Batman? Non è per tutti, e sotto molti punti di vista, quello che fa Bruce è pura follia!!
Quindi a differenza di Bruce, e a tempo debito, Dick rinuncerà il ruolo di Nightwing e vivrà la sua vita.
Ora non è che Bruce non desideri la stessa cosa, essere felice ecc... Tutt'altro! Solo che non può. E non può perchè non ce la fa.

Inoltre è bellissimo vedere Bruce conciato in questa maniera, spezzato dal dolore, si arrende davanti ai suoi genitori, ma sopratutto davanti alla figura del Batman.
Frank Miller ha toccato più volte questo punto, ovvero quando Brue parla con i suoi demoni interiori e momenti del genere:

Riassumono alla grande il pg di Batman.

Ok ora per raggiungere il nerdgasm dovrei soffermarmi su Final Crisis, viaggi nel tempo da Flashpoint fino a The Button e quello che stanno facendo in questo periodo, tutto un ciclo della vita di Batman/Bruce!
Comunque è bellissimo avere queste discussioni!

[Professor Zoom]

C'era un bel dialogo sul dualismo Batman/Bruce anche in Batman: Arkham Asylum, durante il dialogo con Gordon, se riesco lo recupero.

Alla fine credo che Bruce sia l'unico che possa realmente sopportare il peso di essere Batman, per lui non è stata una scelta come per Dick o Tim, certo ha fatto una promessa quando era bambino, ma bene o male era l'unica cosa che l'avrebbe aiutato a superare il trauma; infatti ho apprezzato molto il dettaglio aggiunto da King al background della sua infanzia, rende bene l'idea di come il progettare di diventare un giustiziere lo abbia aiutato a metabolizzare il trauma, concentrando tutte le sue energie su quello.

Forse l'unico che potrebbe realmente sostituirlo è Damian, ha sicuramente la forza di volontà per portare il fardello (alla fine è stato addestrato per quello), ma il dubbio è se rimarrà rigoroso come Bruce oppure cederà al suo lato oscuro.

[Leonard13]

Damian è ancora molto combattuto,ma bisogna dire che è anche (troppo) giovane quindi alcuni atteggiamenti sono "normali" per il momento,mentre Bruce ha più temperamento e rare volte si distrae,ma perché ha anni alle spalle,il che lo rendono l'unico e inimitabile.
Un'altra cosa: sicuramente Duke Thomas non potrà MAI essere Batman 

[Man of Steel]

Damian deve vedersela con un altro tipo di... "Demoni"
Comunque è ancora troppo difficile inquadrare il suo pg, in 10 anni è già cambiato molto, ha già avuto una sua piccola evoluzione, è molto più solare, ma conserva ancora certe caratteristiche della versione di Morrison, tutte cose che lo rendono...unico i guess...
È stato un processo naturale eh, in realtà lo si poteva intuire anche leggendo la gestione di Morrison, nel senso che sarebbero andati a parare qui.

[Bruce Wayne]

Ok ora per raggiungere il nerdgasm dovrei soffermarmi su Final Crisis, viaggi nel tempo da Flashpoint fino a The Button e quello che stanno facendo in questo periodo, tutto un ciclo della vita di Batman/Bruce!
Comunque è bellissimo avere queste discussioni!

In Batman RIP c'è una frase che mi ha colpito fin dalla prima volta:

"Chi odierebbe Batman più del ragazzino la cui vita è stata sacrificata perché Batman potesse vivere?"

Ovviamente in quel momento il Guanto Nero sta attaccando Bruce dal punto di vista psicologico, ma la frase contiene comunque un fondo di verità.
Adoro il legame che Morrison ha esplicitato tra Batman e la carta dei tarocchi dell'Appeso e quindi con il tema del sacrificio di sè.

Bruce ha sacrificato tutta la sua vita, o meglio la possibilità di una vita felice, per diventare Batman.
Poi in realtà credo che Bruce per certi versi (e in certi momenti della sua storia editoriale) sia stato felice di essere Batman. Però ecco, diciamo che facendo altre scelte avrebbe potuto avere una felicità diversa...

[Leonard13]

Penso che comunque facendo altre scelte,sarebbero morte un sacco di persone senza Batman  e questo non se lo permetterebbe mai Bruce.

[Man of Steel]

Ok ora per raggiungere il nerdgasm dovrei soffermarmi su Final Crisis, viaggi nel tempo da Flashpoint fino a The Button e quello che stanno facendo in questo periodo, tutto un ciclo della vita di Batman/Bruce!
Comunque è bellissimo avere queste discussioni!

In Batman RIP c'è una frase che mi ha colpito fin dalla prima volta:

"Chi odierebbe Batman più del ragazzino la cui vita è stata sacrificata perché Batman potesse vivere?"

Ovviamente in quel momento il Guanto Nero sta attaccando Bruce dal punto di vista psicologico, ma la frase contiene comunque un fondo di verità.
Adoro il legame che Morrison ha esplicitato tra Batman e la carta dei tarocchi dell'Appeso e quindi con il tema del sacrificio di sè.

Bruce ha sacrificato tutta la sua vita, o meglio la possibilità di una vita felice, per diventare Batman.
Poi in realtà credo che Bruce per certi versi (e in certi momenti della sua storia editoriale) sia stato felice di essere Batman. Però ecco, diciamo che facendo altre scelte avrebbe potuto avere una felicità diversa...

Sìsì, chiaramente in 78 anni, abbiamo avuto molte storie e versioni di Batman, tant'è che a seconda dei casi e per come viene affrontato un argomento, da uno o più writers, mi vanno a genio anche versioni che sono completamente in contrasto fra di loro!
Quindi mi può andar bene una in cui Bruce teme e detesta la figura di Batman, e anche quella di Nolan, in cui viene usato come uno strumento, dove offre speranza agli innocenti, e paura e quant'altro ai criminali, quindi alla fine Bruce apprezza la figura del Batman, e il suo senso del dovere nei confronti di Batman o i suoi genitori viene visto sotto un'altra luce.

Comunque vada, per forza di cose, Bruce deve essere consumato da questa sua ossesione...volentieri o meno.
Perchè diventare Batman richiede ANNI! Batman è nato il giorno in cui sono morti i Waynes, con loro ha seppellito anche il bambino, ha sacrificato tutto e ha dedicato tutta la sua vita a una causa, combatte ogni giorno per evitare un altro Crime Alley, un altro Batman

Ed è qui che volevo andare a parare.

Per come la vedo io, il VERO momento in cui Bruce compie il suo destino attraverso Batman, non è semplicemente quando sconfigge un Mr.Freeze o Riddler, ma quando riesce ad evitare la nascita di un secondo Batman.
Perchè è come se stesse salvando...quel bambino...se stesso.
Ed è per questa ragione che ti viene la pelle d'oca quando senti Bruce dire "I'll make you a promise. Martha won't die tonight!"


Oppure in momenti del genere, come il finale di AK:

Si conclude il ciclo.
Mamma mia.

Poi come dicevo, ci sono vari modi per affrontare questo stesso argomento,infatti in Flashpoint, Barry viaggia indietro nel tempo, salva sua madre e cambia TUTTA la timeline, e quando inizia a rimpiagere ogni cosa Bruce gli dice:


E lo ha fatto! Ci sono così tante storie, diventa difficile ricordare ogni cosa, ma questa non me la dimentico, è una delle mie preferite, ovvero Superman/Batman: Absolute Power.
In questa storia Bruce ha l'occasione di realizzare il suo sogno più grande, la ragione per cui continua ad essere Batman, evitare la morte dei suoi genitori, salvare se stesso...ma questa volta può farlo letteralmente!
Non perde un secondo.
C'è solo un unico problema, qualcosa che potrebbe far storcere il naso: Uccide Joe Chill.
Essendo Batman, avrebbe potuto trovare mille modi per sconfiggere Joe ecco...
Però qua entrano in gioco altri fattori, dovuti alla storyline.
Perchè con i Waynes sani e salvi, Batman smette di esistere, e di conseguenza...eh...a quanto pare un semplice uomo senza superpoteri fa comunque la sua differenza, è molto importante e senza di lui, tutto il mondo fa schifo.
Quindi questo è un altro tema mooolto interessante, e che stanno esplorando di nuovo grazie alle conseguenze del crossover "The Button"

Non parliamo nemmeno di Final Crisis, qua le parole si sprecano!
FC secondo me, è uno di quei pochi momenti, in cui è accettabile/comprensibile vedere Bruce usare una pistola e "togliere la vita a qualcuno".
L'ho messo tra virgolette, perchè non credo sia così...semplice.
FC e Darkseid in quel momento, rappresentano...molte cose. L'apoteosi di tutto, del male assoluto.
Quindi ai miei occhi, Bruce NON uccide Darkseid, ma sconfigge proprio il MALE!
E paga COMUNQUE le conseguenze eh!
Anche qui, con quel colpo di pistola... È come se avesse chiuso il cerchio iniziato da Joe Chill.
Ecco perchè dopo abbiamo avuto "The Return of Bruce Wayne"

[Azrael]

Preview: All-Star Batman #12



http://www.adventuresinpoortaste.com/2017/07/20/exclusive-dc-preview-all-star-batman-12/

[Azrael]

SNYDER: ALL-STAR BATMAN Is Training Ground for DARK NIGHTS: METAL

https://www.newsarama.com/35660-snyder-all-star-batman-is-training-ground-for-dark-nights-metal.html

[Man of Steel]

Letto #12
Eh noioso, non mi ha preso niente, non la storia principale e nemmeno la backup.
Pure le matite non erano di mio gusto.

[Hermit]

Letto il #12
Non mi ha preso molto la storia principale. Ma devo dire che sia nella storia di Snyder, sia nella back up, le matite sono bellissime

[Angel Lupo]

Letto il #12
Non mi ha preso molto la storia principale. Ma devo dire che sia nella storia di Snyder, sia nella back up, le matite sono bellissime

Eh, Snyder si circonda di matitari strepitosi, è quasi impossibile non leggerlo.
Fortuna che Capullo non mi piaceva 

[Azrael]

"As of this moment, you have a new captain... Captain Batman." Well, no one can say that Scott Snyder isn't having fun with one of his final issues on this book. But it's really a showcase for Rafael Albuquerque as an artist and a co-writer in the backup tale. Albuquerque's pages flow incredibly well, and he's also telling a strong story in just a few pages with his co-writer, Rafael Scavone. That story probably deserved its own arc in All-Star Batman, instead of splitting time with "The First Ally." It still seems like Snyder can't resist inventing new layers for Alfred's backstory, and his latest origin is definitely one of the more over-the-top takes. That said, Snyder really gets the Alfred and Bruce dynamic, and their scenes together really shine. That relationship is carrying the heart of this book, and making it worth reading. But a strong conclusion from the closing chapter would be greatly appreciated. -Blair

Final Score:

7.8/10

[Azrael]

ALL-STAR BATMAN #13 Pushed Back Three Weeks

All-Star Batman #13 has been pushed back three weeks from August 9 to August 30, according to a retailer's notice sent out by DC Comics.

https://www.newsarama.com/35692-all-star-batman-hit-with-more-delays.html

[Azrael]

In rete c'è certa "gente" che dice che la serie non è canonica