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Dylan Dog - di Tiziano Sclavi 4.0

Aperto da Azrael, 16 Febbraio 2016, 16:01:19

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Joe Kerr

Gli uccisori e l'immancabile Alba. Ottimi!

Jacopo

Un po' banalotto e retorico in alcuni punti, però carino l'ultimo numero.
Leggerò volentieri i prossimi numeri della Contu.

Il Sorridente

Salve a tutti.
Saro` poco perspicace ma di ... e cenere tornerai non ho compreso un dettaglio.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Sono forse io ad essermi perso qualcosa ?

La Marvel dopo Civil War si è troppo presa sul serio: oramai tutti i supereroi sono in qualche modo collegati fra loro, dentro a filiali degli Avengers e o Xmen, che fanno comunque riferimento allo Shield.
In pratica si è quasi tolta, se non per rari casi, il senso di fiaba che tanto era cara nel periodo passato...le identità segrete, ma anche il pattugliare le strade o il loro quotidiano tra i civili, sono particolari che man mano stanno sempre più perdendo presa nella Casa delle idee.

E mi rammarico, sì, avete capito bene, mi rammarico poiché la Marvel è stata la mia giovinezza.
E rimpiango una vera Casa delle Idee nella quale Licantropus, Shang-Chi e Capitan Mar-vell potevano convivere pacificamente. 
Lo rimpiango proprio quell' universo nel quale, mentre Galactus minacciava la Terra e Silver Surfer scorrazzava per i cieli di New York, l' Uomo Ragno e Devil saltavano tranquillamente fra i tetti ; quell' universo nel quale,  mentre gli X-men cercavano di impedire al conte Nefaria di nuclearizzare il mondo, i Vendicatori continuavano a farsi i cazzi propri tra annunci di ricerca di nuovo  personale e viaggi di nozze intorno al mondo.

Rocker Jester

Letto Johnny Freak della nuova collana che sta uscendo in edicola. Una bella storia che, a quanto ho capito, è addirittura ispirata a fatti realmente accaduti. E' a tutti gli effetti un racconto che vuole "vincere facile" visto che preme tutti i pulsanti giusti per far commuovere, con un freak che non fa mai paura e un finale tragico ma allo stesso tempo romantico e dolce. Rischia effettivamente di risultare un po' stucchevole ma, dalla sua parte, ha la forza di proporre una riflessione sempre attuale ( e mai banale) della natura umana.
Per un gusto puramente personale ho preferito, della stessa collana, "Attraverso lo specchio". Adesso devo trovare il modo di recuperare Golconda che l'ho saltato.

Kenshiro

Gli Uccisori credo lo prenderò, me lo ricordo pochissimo, se non che appariva Lord H.G. Wells.
L'alba invece, da quante volte l'avrò letta, ne ho un pò la nausea. :sick: :lol:
Non muore mai ciò che in eterno può aspettare,
E dopo strane ere anche la morte muore.

eX Gon Freecss

Leonard13

L'Alba è sempre l'Alba,ha sempre un fascino indistinguibile  ;)
"Le Meraviglie sono qui per restare. E ce ne sono sempre di più. Citizen V, la Trottola, Blue Diamond... Se volessi, potrei continuare ad aspettare, ma questo fermerebbe solo me, non loro. E la cosa che vidi quando fui su quel palazzo e quell'onda iniziò a infrangersi intorno a me è che non saranno loro ad adattarsi a noi. Ormai il mondo è diverso. Le regole sono cambiate. Per sempre. E nessuno ha idea di cosa ci riserverà il futuro. Però la sai una cosa? Scoprirlo sarà un gran divertimento!"
Marvels,Kurt Busiek.

"Stai cominciando a capire, Clark, questa è la fine, per tutti e due. Avremmo potuto cambiare il mondo, e ora guardaci. Io sono diventato un problema politico, e tu... tu sei una barzelletta. Voglio che ricordi, Clark, negli anni che verranno, nei tuoi momenti più intimi, voglio che ricordi la mia mano, attorno alla tua gola, voglio che ricordi... l'unico uomo che ti ha battuto."
Il Ritono Del Cavaliere Oscuro,Frank Miller.

"E io...gli ho mostrato,che un uomo senza speranza è un uomo senza paura."
Devil Rinascita,Frank Miller.

DrHouse92

Citazione di: Leonard13 il 19 Luglio 2017, 20:53:44
L'Alba è sempre l'Alba,ha sempre un fascino indistinguibile  ;)
Vero, sarà un alzataccia ma vale la pena per vederla!



Bramo

Ho recuperato anch'io in questi due giorni i primi 3 volumi della collana Il Dylan Dog di Tiziano Sclavi, attratto dall'edizione e dal prezzo vantaggioso per il tipo di prodotto offerto.
Sono sempre stato vagamente attratto dal personaggio, ma non sono mai andato oltre al comprare qualche numero della serie regolare negli ultimi anni, in occasione di qualche storia particolare o della presenza di qualche sceneggiatore a me caro. Ma per quanto riguarda il Dylan "primigenio", quello firmato dal suo creatore, ero digiuno. Questa nuova testata ha rappresentato la golosa occasione ideale per iniziare a conoscere qualcuno dei titoli più celebri della serie.

Attraverso lo specchio appare senz'altro come una scelta adatta per inaugurare il progetto: il canovaccio è molto classico, Dylan è ben presente, conduce un'indagine, c'è la donna del mese, c'è la morte... ma c'è anche una scrittura atipica per il fumetto seriale (soprattutto di quegli anni), cioè un decentramento dell'attenzione dal protagonista a tante altre piccole storie, personaggi minori, comprimari che nello spazio di poche vignette conosciamo e seguiamo, coinvolti in vite normalissime di perfetti sconosciuti pronti a scomparire quasi subito.
Una storia solida, intrigante e dalla risoluzione sardonica e spiazzante. Davvero ottimo.

Golconda! mi ha lasciato spiazzato. Non posso dire di averlo adorato o anche solo pienamente apprezzato, dal momento che non sono ancora riuscito a farlo mio. Magari, a una seconda lettura... Ad ogni modo sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla quantità di umorismo (per quanto black... ma neanche troppo) presente soprattutto nella seconda metà di questa folle vicenda. I dialoghi del demone nelle ultime tavole avrebbero potuti essere infilati in bocca a uno dei diavolacci di Luciano Bottaro nelle sue storie disneyane senza quasi nessuna modifica e non avrebbero stonato affatto. Storia surreale, ricca di elementi intriganti e di spunti, con cui si potevano costruire almeno tre trame separate ma che Sclavi usa tutte in un colpo. Ammirevole, ma per quanto riconosca che ci sia del genio non sono entrato in totale sintonia con lo stile.

Johnny Freak, infine, mi ha colpito al cuore con una violenza inenarrabile. Ero preparato, eh, molti commenti che avevo letto avvertivano del fortissimo lato emotivo del numero, ma non è bastato a tutelarmi dalle lacrime che sono sgorgate nelle ultime 3-4 tavole. È vero, forse è pure un po' *troppo* emozionale e commovente, e personalmente
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Motivo per cui, di questi primi 3 titoli, continuo a preferire Attraverso lo specchio.
Ma tant'è, rimane comunque una storia toccante e ben scritta, dove la ruffianeria - se c'è - è ben celata sotto una scrittura molto umana e partecipe del dolore altrui, ben incarnata da un Dylan Dog particolarmente sensibile e sfaccettato, persona credibile perché dotata anche delle contraddizioni di tutti noi.

Amo pressoché tutto anche del lavoro editoriale con cui sono state presentate queste storie: l'aspetto della copertina e lo stile minimale utilizzato da Gigi Cavenago per il disegno, la cartonatura, la frase estratta e posta in quarta di copertina, i bei redazioni di Roberto Recchioni e Marco Nucci e perfino la colorazione old style.
Continuerò a seguirla certamente: non tutta, perché diventerebbe troppo impegnativo e oneroso, ma l'aver evitato la numerazione sulla costina si presta a una cernita personale e anche questo lo gradisco molto. Il prossimo sicuramente non me lo farò scappare, e probabilmente mi farò anche i due successivi.
Andrea "Bramo"

Scrivo per:
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Leonard13

Citazione di: DrHouse92 il 19 Luglio 2017, 21:03:24
Citazione di: Leonard13 il 19 Luglio 2017, 20:53:44
L'Alba è sempre l'Alba,ha sempre un fascino indistinguibile  ;)
Vero, sarà un alzataccia ma vale la pena per vederla!
:lolle: :lolle:
"Le Meraviglie sono qui per restare. E ce ne sono sempre di più. Citizen V, la Trottola, Blue Diamond... Se volessi, potrei continuare ad aspettare, ma questo fermerebbe solo me, non loro. E la cosa che vidi quando fui su quel palazzo e quell'onda iniziò a infrangersi intorno a me è che non saranno loro ad adattarsi a noi. Ormai il mondo è diverso. Le regole sono cambiate. Per sempre. E nessuno ha idea di cosa ci riserverà il futuro. Però la sai una cosa? Scoprirlo sarà un gran divertimento!"
Marvels,Kurt Busiek.

"Stai cominciando a capire, Clark, questa è la fine, per tutti e due. Avremmo potuto cambiare il mondo, e ora guardaci. Io sono diventato un problema politico, e tu... tu sei una barzelletta. Voglio che ricordi, Clark, negli anni che verranno, nei tuoi momenti più intimi, voglio che ricordi la mia mano, attorno alla tua gola, voglio che ricordi... l'unico uomo che ti ha battuto."
Il Ritono Del Cavaliere Oscuro,Frank Miller.

"E io...gli ho mostrato,che un uomo senza speranza è un uomo senza paura."
Devil Rinascita,Frank Miller.

Mordecai Wayne



Dylan Dog n. 371, mensile
Arriva il Dampyr


Soggetto: Roberto Recchioni
Sceneggiatura: Roberto Recchioni, Giulio Antonio Gualtieri
Disegni: Daniele Bigliardo
Copertina: Gigi Cavenago


Dylan Dog incrocia la sua pista con quella di Harlan Draka, il Dampyr, in una Londra precipitata nel terrore dalle mortali creature agli ordini di Lodbrok, il Maestro della Notte. Nel frattempo, John Ghost torna a tessere la sua oscura, imprescrutabile trama alle spalle dell'Inquilino di Craven Road, nella prima parte di una lunga vicenda che continuerà, trovando il suo epilogo, sulle pagine dell'albo di Dampyr n. 209, intitolato "L'Indagatore dell'Incubo".
Numero disponibile con doppia cover; copertina A e B



In uscita il 28/07/2017

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Solomon

Una polemica incredibile per sta doppia cover, sui social :asd:
Se dovessi sceglierne una, opterei per quella con Dampyr :sisi:

Oh, bei disegni. Mi piace come questo Daniele Bigliardo usa il tratteggio.
«La sola differenza tra la fotocamera e noi è che la fotocamera, questa stupida, non sbaglia mai, mentre noi sbagliamo in continuazione, in ogni disegno: ed è questo che crea la magia!» (Moebius)

SisselMarston

Citazione di: Solomon il 24 Luglio 2017, 14:40:44
Una polemica incredibile per sta doppia cover, sui social :asd:
Se dovessi sceglierne una, opterei per quella con Dampyr :sisi:

Oh, bei disegni. Mi piace come questo Daniele Bigliardo usa il tratteggio.

Io faccio la copertina con Harlan in primo piano su Dylan, mentre la cover con Dylan in primo piano su Dampyr (che poi è anche l'unica che abbia minimamente senso visto che l'altra è chiaramente tagliata, Riboldi non è stato bravo come Cavenago in questo senso :asd:) naturalmente edicola permettendo, che magari trovo tutto tranne le cover che voglio, visto che comunque non ho tutta questa voglia di girarmi 10 edicole per trovare quella che voglio io  :stralol:
Comunque si, ci si sta concentrando più sulla cover che non sull'operazione in se, capisco faccia incazzar° perchè chiara operazione di marketing (come se il crossover in se non lo fosse) però si esagera, come d'altronde si sta facendo sempre più spesso con Dylan purtroppo :asd:

Bramo

Sull'onda della soddisfazione ottenuta dalla lettura dei primi 3 volumetti di Il Dylan Dog di Tiziano Sclavi, mi sono accaparrato il volume dal titolo Xabaras uscito pochi mesi fa, attratto dalle storie contenute, tutte di Sclavi e tutte importanti per il personaggio di Dylan.

Sono tutte ottime storie: il mitico #1, L'alba dei morti viventi, l'avevo già letta per cultura personale a suo tempo, pur non possedendola. Rileggerla adesso è stata una bella esperienza, il racconto è sicuramente acerbo nella caratterizzazione del protagonista e di Groucho, ma la trama funziona bene e coinvolge. Peccato per l'ingenuità di quello stratagemma abbastanza forzato della custodia del clarinetto, ma ci si passa sopra.

Morgana è invece una storia dall'intreccio particolare, e proprio per questo colpisce: un metafumetto elaborato e articolato, che gioca con il lettore e con la continuity, con la verità reale e quella presunta, disorientando seriamente chi si approccia alla lettura. Morgana è un ottimo personaggio femminile, e seguirla nella sua "confusione" è un percorso intrigante.

Storia di nessuno è forse il racconto più interessante, doloroso e malinconico della raccolta. Sclavi mette in scena l'angoscia di una vita spenta, qualunque, meccanica, attraverso una narrazione semplice che funziona per simboli immediati e scomoda realtà parallele generate dai sogni di un "signor nessuno". Racconto frammentario e spiazzante nel ritmo, per una storia che lascia il segno.

La storia di Dylan Dog è un tripudio di continuity: si svela il passato di Dylan, il suo rapporto con Xabaras e con Morgana, tutta la verità viene a galla. Il centro di tutto, ora più che mai, è proprio il protagonista che non indaga su un caso ma affronta se stesso e quello che di nascosto si cela nella sua storia. La narrazione tiene desta l'attenzione grazie a elementi fantasy piuttosto azzeccati e una robusta dose di azione, ma in senso assoluto è il racconto più debole dei quattro.

In tutte le storie emerge Xabaras, il nemico giurato di Dylan Dog: evidentemente ricalcato sulla classica figura dello scienziato pazzo (e il richiamo è fatto anche nei dialoghi), il villain si stratifica ulteriormente nel corso delle avventure, aumentando di complessità sia per i suoi intenti che per il suo legame con il protagonista. È una figura enigmatica e sorniona, forse un po' troppo ingessata e poco "pratica" per bucare davvero lo schermo, ma in qualche strano modo costituisce una nemesi che funziona.

Nel complesso, comunque, la cosa strana è che contrariamente a quanto mi accade di solito con i personaggi seriali di questo tipo, trovo più valide le storie "standard", slegate dalla continuity legata al personaggio, mentre quelle che costruiscono la sua mitologia mi sono sembrate meno avvincenti, meno interessanti, al netto di essere sempre dotate di una certa inventiva e di una prosa di valore.
Andrea "Bramo"

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Nonno Libero


Alla faccia di tutti i vari collezionisti, io comprerò la prima copertina che trovo e tanti saluti.  :ahsisi:
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Skip James

Citazione di: Nonno Libero il 25 Luglio 2017, 00:15:55

Alla faccia di tutti i vari collezionisti, io comprerò la prima copertina che trovo e tanti saluti.  :ahsisi:

Stesso criterio d'acquisto
Ti vesti di una luce dorata, non hai peso. Eppure senti perfettamente il pianeta che ti scorre sotto ai piedi, percepisci il furioso tumulto tutto intorno a te. Miliardi di individui e i loro miliardi di ricordi sintetici... ma tu domini il caos ,senza fatica.