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Hellboy e B.P.R.D. - di Mike Mignola 2.0

Aperto da Azrael, 27 Luglio 2015, 06:57:28

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Heimdall

- Hellboy all'inferno 1 e 2

Con questi due albi termino il cammino legato al personaggio di Hellboy in "solitaria" e, come per tutto il percorso precedente, rimango piuttosto freddo nel giudizio.
Sono convinto (e l'ho ripetuto più volte) che Mignola abbia avuto l'immenso merito di creare un universo narrativo come pochi, ma con altrettanta sicurezza posso affermare che nelle storie che ha scritto e condotto da solo ci siano delle problematiche narrative piuttosto importanti.
Questi due albi conclusivi dimostrano che tutto il cammino di Hellboy è più che altro un enorme collage di storie brevi, di spunti, di idee collegate dal personaggio in comune ma prive di un percorso narrativo solido e soprattutto sensato. Alla fine sì possiamo vedere un utilizzo fantastico del folklore di tante nazioni, una costruzione dei mondi molto raffinata ma come "architettura" narrativa troviamo davvero ben poco.
Idee disseminate lungo il percorso, riprese poi ogni tanto per fornire dei collegamenti ma di struttura vera e propria ce n'è stata poca.
Storie belle in alcuni casi, sufficienti in altre ma che nel loro insieme sono tenute insieme per sparuti tentativi.
Una lettura, questa dell'universo di Hellboy in solitaria (i 12 albi a lui dedicati + i 2 dell'inferno) che mi è piaciuto fare per accrescere le mie conoscenze fumettistiche ma che sinceramente non ripeterei nuovamente.
Di tutt'altro tenore sono le altre serie dell'Hellboyverse in cui Mignola è affiancato (o dai risultati visti....completamente sostituito ???) da altri scrittori !

Voto Hellboy all'inferno 1 e 2: 6,5

Voto alla serie Hellboy completa: 7+


Non è una brutta cosa rendersi conto che non si hanno tutte le risposte. Poi cominci a fare le domande giuste....

Paolo Papa

#1711
non sono d'accordo con questa valutazione sbrigativa della serie hellboy (che tu bolli con "architettura" narrativa troviamo davvero poco" e "prive di un percorso narrativo solido e soprattutto sensato") che rappresenta invece il perno di tutte le serie dell'hellboyverse che si nutrono di tutto l'immaginario della serie madre, anche delle storie brevi - che sono dei veri e propri gioiellini - che solo apparentemente sono senza collegamenti e che invece, rappresentano pezzi di un puzzle più grande.

A livello narrativo, tutti gli eventi di hellboy influenzano le trame di tutte le altre serie (che procedono sempre in attesa di segnali provenienti dalla serie hellboy anche quando, andandoo all'inferno, è sparito per quasi tutte le due serie successive di BPRD e annessi - non faccio Spoiler ma dovrei farli).

Il punto è che, in Hellboy, dopo aver creato e plasmato un mondo con episodi anche apparentemente scollegati (ma via via più coerenti), mignola non è più interessato a spiegarti tutto; man mano che la serie procede, tutto prende forma e viene collegato (le singole spiegazioni poi le puoi trovare sulle altre serie quando quello che succede in hellboy si riflette in esse) .
Mignola punta all'essenziale, alle sensazioni (cit. @supersexo) a quella magia, il fuoco della creazione, che si porta dietro.

Per me, la serie hellboy è superiore a bprd, sia per atmosfera che per tono (che sa essere anche ironico e grottesco, assente in bprd) che per tematiche (molto più sfaccettate).

Per non parlare poi che ha i disegni migliori ed anche narrativamente (molto meno decompressa di bprd) mi è più congeniale.
Anche il fatto che gli albi di hellboy sono notevolmente inferiori di numero a bprd, la rende speciale.

Bprd è una grandissima serie di genere (così come le altre serie collegate restano "di genere"), mentre hellboy è un caposaldo della letteratura fumettistica che sfonda le due pareti del medium.
vendo tanti fumetti ALAN MOORE, ATTICA, FRANK MILLER, PANINI, BAO, SALDAPRESS, MAGIC PRESS, BD, BONELLI, MONDADORI, MANGA, ETC

http://www.dcleaguers.it/forum/mercatino/(na)-vendo-grandi-saghe-planeta-nathan-never-brendon-altro/

Heimdall

Citazione di: Paolo Papa il 21 Febbraio 2024, 11:07:46non sono d'accordo con questa valutazione sbrigativa della serie hellboy (che tu bolli con "architettura" narrativa troviamo davvero poco" e "prive di un percorso narrativo solido e soprattutto sensato") che rappresenta invece il perno di tutte le serie dell'hellboyverse che si nutrono di tutto l'immaginario della serie madre, anche delle storie brevi - che sono dei veri e propri gioiellini - che solo apparentemente sono senza collegamenti e che invece, rappresentano pezzi di un puzzle più grande.

A livello narrativo, tutti gli eventi di hellboy influenzano le trame di tutte le altre serie (che procedono sempre in attesa di segnali provenienti dalla serie hellboy anche quando, andandoo all'inferno, è sparito per quasi tutte le due serie successive di BPRD e annessi - non faccio Spoiler ma dovrei farli).

Influenzano le altre trame ma semplicemente non vengono spiegate perchè Mignola, a mio parere, non ne è capace.
Lui (RIPETO) ha il merito di aver creato un universo fantastico, di aver piantato mille semi ma la sua funzione migliore resta quella dell'editor, non del narratore.
Arcudi e Dysart sono stati molto più capaci di sviluppare quelle idee che lui ha accennato e sfornato a raffica.
Idee che ricordo, come da lui spiegato alla fine di ogni brossurato, sono frutto di intuizioni sparse su un piano temporale sterminato e non conseguente. E questo si nota nelle storie brevi che vengono, in alcuni casi, inserite "a forza" nella trama senza averne un oggettivo bisogno.


Non è una brutta cosa rendersi conto che non si hanno tutte le risposte. Poi cominci a fare le domande giuste....

Paolo Papa

#1713
Citazione di: Heimdall il 21 Febbraio 2024, 12:02:58Influenzano le altre trame ma semplicemente non vengono spiegate perchè Mignola, a mio parere, non ne è capace.
Lui (RIPETO) ha il merito di aver creato un universo fantastico, di aver piantato mille semi ma la sua funzione migliore resta quella dell'editor, non del narratore.
Arcudi e Dysart sono stati molto più capaci di sviluppare quelle idee che lui ha accennato e sfornato a raffica.
Idee che ricordo, come da lui spiegato alla fine di ogni brossurato, sono frutto di intuizioni sparse su un piano temporale sterminato e non conseguente. E questo si nota nelle storie brevi che vengono, in alcuni casi, inserite "a forza" nella trama senza averne un oggettivo bisogno.

è lo stesso sistema che usa mignola e gli altri autori, anche per tutte le altre serie, quindi non è indicativo di nulla.

quando Mignola comincia a disegnare hellboy è chiaro che non aveva idea di cosa avrebbe fatto in futuro.
non sapeva nemmeno che ci sarebbe stata una seconda miniserie.
La prima storia era una sorta di pilot dove buttava giù alcuni elementi su cui sapeva che si sarebbe diventito a lavorare/disegnare, tanto che ingaggia byrne come sceneggiatore.

successivamente, quando le cose hanno raggiunto proporzioni pù complesse, ha voluto collegare tutti gli episodi, anche quelli minori, riuscendoci egregiamente, a mio avviso (per fare un esempio, anche azzarello con 100 bullets ha cominciato così).
Tutto poi prendi forma con l'uscita di hellboy dal bprd e, successivamente, inizia una cavalcata (narrativamente ben orchestrate e coerente) fino alla bellissima e commovente conclusione al vol. 12 (hellboy in hell a parte che è una perla).

puoi dire che non ti piace, che apprezzi altro ma, secondo me, non puoi dire che mignola "non è capace".
magari, non è capace di scrivere un fumetto che rispecchia i tuoi standard, questo si,
e mi verrebbe da aggiungere: MENO MALE

 :asd:


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Heimdall

Se le serie accessorie hanno tutte delle strutture narrative più complesse e ragionate è palese capire che lì è stata la mano degli altri autori ad essere più centrata ed esperta nel far quadrare le trame. Sicuramente ci sarà stato il lavoro di editor di Mignola nell'indirizzare i percorsi e i personaggi ma l'editor è un lavoro, lo sceneggiatore un altro.
Comunque sì, magari a me non è piaciuta al massimo (le ho dato 7 però, non 4.... ) e non rispecchiera' perfettamente i miei gusti ma credo che ognuno di noi ha le capacità cognitive e critiche di giudicare un lavoro.
Se per te è il massimo non significa che lo deve essere necessariamente per tutti  :shifty:


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Heimdall

- Abe Sapien brossurato Magic Press n. 4 "La forma delle cose a venire"

Quarto albo della serie dedicata ad Abe che si posiziona cronologicamente dopo
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

La trama vede un cammino on the road con Abe alla ricerca di nuove risposte e con le reazioni agli eventi che lo vedono, suo malgrado, coinvolto. Meglio sicuramente il secondo episodio con le interazioni legate agli abitanti di una "tranquilla" cittadina in cui succederanno cose particolari...
Ottimi i disegni "distorti" dei fratelli Fiumara.

Voto: 6,5


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Heimdall

- B.p.r.d. Inferno sulla terra brossurato Magic Press n. 9 "Il regno di Fiamma Nera"

Albo molto molto bello e carico di azione. La missione a New York si divide in due fazioni e vede da una parte i Servizi speciali russi con Carla e la sua squadra, dall'altra Liz con Fenix, Johann e gli elementi del Bprb.
È interessante la trama sviluppata sul continuo ping-pong tra le due squadre che vedono via via aumentare i nemici e le difficoltà.
Nella narrazione si nota la "maturazione" di Liz, più consapevole dei propri poteri, ma soprattutto di Fenix che grazie a Panya sembra più calma e concentrata sui suoi poteri psichici.
Ultima scena del volume che fa pensare a nuovi sviluppi futuri...
Disegni di James Harren che sono spettacolari nei campi larghi e nella creazione di mostri e comprimari, meno performante per ciò che riguarda la fisionomia dei volti che restano sempre un po' abbozzati.

Voto: 8


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Heimdall

- Lobster Johnson brossurato Magic Press n. 4 "Caccia a Lobster !"

L'ho detto e lo ribadisco....Lobster Johnson serie accessoria su personaggio singolo migliore per distacco dell'intero Mignolaverse  :clap:
Altro volume super carico, frenetico, ricco di azione e suspense  :ahsisi:
Qui abbiamo una visione pulp della New York anni '30 (mai così protagonista in primo piano delle vicende) dove si legano insieme una feroce caccia all' uomo su Lobster, un utilizzo sorprendente della tecnologia delle onde radio e dei gustosi flashback sul presunto passato della "Chela" recepiti attraverso un'inchiesta giornalistica.
I tempi narrativi, la successione degli eventi e i numerosi colpi di scena sono stati delineati con perfezione dal duo autoriale Mignola-Arcudi e al tutto si è aggiunto un lavoro maestoso di Tonci Zonjic alle matite.
Sempre una gran lettura  :w00t:

Voto: 8,5


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Heimdall

- Abe Sapien 5 "Luoghi sacri"

Volume che porta avanti la ricerca di Abe del suo "posto" sulla Terra. La trama è divisa in quattro mini-storie con il comune denominatore di Grace.
Abe è sempre spaesato, sul filo tra la ragione e la follia. Di conseguenza le sie azioni non sembrano logiche a lui e nemmeno alla sua attuale compagna di viaggio.
Devo dire che questi continui tentennamenti, questo procedere a tentoni non mi sta facendo godere della lettura che procede a scossoni.
Disegni dei fratelli Fiumara sempre più personali e calati perfettamente nelle pieghe della trama.

Voto: 6,5


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Heimdall

- B.p.r.d. Inferno sulla terra brossurato Magic Press n. 10 "Le ali del demonio"

Decimo numero che contiene tre storie brevi che vedono rispettivamente all'opera tre diversi disegnatori.
Le trame delle tre vicende sono ambientate in luoghi e momenti temporali diversi ma possiamo dire che si vede un filo conduttore tra esse che, pian piano, spinge il Bureau e i suoi agenti verso la ricerca di una soluzione al problema globale.
Basato sulla negromanzia il primo racconto, sulla pura azione il secondo e con un'impronta più intimista e personale l'ultimo.

Voto: 7+


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Heimdall

- Witchfinder brossurato Magic Press n. 3 "I misteri delle non-terre"

Nuova indagine per Sir Edward che, tornato in Inghilterra, fatica a ritrovare il suo "posto nel mondo". Il momento è quindi adatto per una missione che inizialmente sembra lontana dai suoi standard ma che poi assume dei connotati fantascientifici di interesse nazionale.
La trama portata avanti da Kim Newman e Maura McHugh sfrutta bene le titubanze di Sir Edward e su di esse costruisce un'indagine particolare e con diversi colpi di scena che verranno svelati solo nel finale.
Chiusura con un incontro che apre nuovi scenari....

Voto: 7,5


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UltimateMM

ma di omnibus bprd inferno sulla terra quanti ne mancherebbero da pubblicare?
La pistola. E' un'arma da codardi, un'arma da bugiardi. Uccidiamo troppo spesso perché l'abbiamo reso facile, troppo facile, risparmiandoci lo schifo e la fatica

Lex

1
Più 1 di bprd Il Diavolo che conosci
"Non è ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell'intelletto" E.A. Poe


superxeno

Chissà come mai non li stanno annunciando, eppure pensavo si fosse sbloccata la situazione in Magic Press con l'ultimo omnibus. Boh davvero.
Sometimes I feel so deserted

Il Pinguino

Ragazzi Hellboy innamorato è una storia autoconclusiva? Grazie