Avengers: La Guerra Kree-Skrull - di R.Thomas, N.Adams, J & S Buscema

[Mordecai Wayne]

Io ai tempi della Corno non c'ero o almeno ero solo sui Bonelli ma certo che la magia di un tempo è sparita da un pezzo.

[Largand]

Già bei tempi. Lar ma siamo veramente dei dinosauri? 
Mar-Vell

Già.
E quello che vedi arrivare, lassù, brillante nel cielo, è Joe Quesada...





...che ci spazza via, estinguendoci.

[mar-vell]

  Poi arriva Alonso e fa fuori anche gli ultimi superstiti 
Ma come ha fatto Quesada da disegnatore ad arrivare a quei livelli?
Mar-Vell

[Mr.Fox]

questa storia per me è animata da un'epicitá che difficilmente trovo nei fumetti di oggi.
a me è piaciuta, perchè chi la scritta non è un semplice mestierante, ama questi personaggi e si vede.

[Largand]

a me è piaciuta, perchè chi la scritta non è un semplice mestierante, ama questi personaggi e si vede.

E' proprio questa la differenza principale tra gli scrittori Marvel degli anni '60-'70 e quelli attuali.
Quelli del passato, una gran parte di loro almeno, erano fans dei comics.
E scrivere storie sui comics non era per loro un lavoro.
Era un sogno divenuto realtà.

In quegli stessi decenni, mentre alla Marvel lavoravano Roy Thomas, Steve Englehart, Gerry Conway e Marv Wolfman, anche alla D.C. c'erano fior di sceneggiatori e soggettisti (Fox, Broome, Schwartz, Weisinger...).
Solo che quelli della D.C. erano semplici professionisti.
Esattamente come quelli che ci sono in giro oggi tra Marvel e D.C. esclusi gli "Ultimi dei Mohicani" (Geoff johns, Kurt Busiek, Tom De Falco e Roger Stern) che sono ancora principalmente dei fans.

[Largand]

Ma come ha fatto Quesada da disegnatore ad arrivare a quei livelli?

Diventare Editor in Chief?
Ma non è stato mica un precedente.
Alla D.C. lo avevano già fatto in passato, con Carmine Infantino e Dick Giordano.
Entrambi ex disegnatori e divenuti dopo Editor in Chief della D.C.

Era alla Marvel che non erano abituati a farlo, avendo sempre preferito per quel ruolo scrittori (Lee, Thomas, Goodwin, Shooter, De Falco, Harras) e non disegnatori.
E, per quanto mi riguarda, era meglio se continuavano la tradizione visto che, con Quesada alle redini, ho ridotto le mie letture Marvel del 75%.

[Clod]

e con questo chiudiamo l'OT

[Red Lantern 00075]

La prima saga vendicativa che abbia letto grazie alla collana "le grandi saghe".
All'inizio mi chiedevo chi erano quei personaggi di cui non sapevo niente, Cap Marvel, Scarlet, Visione, Quicksilver, ma sentivo fin dalle battute iniziali una atmosfera carica di elettricità, di pathos, che aumentava man mano che si proseguiva con la storia: l'inizio scoppiettante, la breve apparizione di Annihilus, l'avamposto Kree, il terrore delle persone normali nei confronti degli alieni instillato da Craddock, i mandroidi, gli Inumani, fino allo scontro nella galassia di Andromeda e lo zampino finale della Suprema Intelligenza e l'amaro in bocca rimastomi quando ho letto "Fine" senza sapere che fine avesse fatto Clint Barton.
Epica!

A inizi anni '90 poi la marvel imbastì il mega crossover Operazione tempesta nella galassia che doveva essere una continuazione della guerra Kree-Skrull, con gli Shi'ar al posto degli Skrull, ma non riesce a raggiungere i livelli di epicità di quest'ultima, anche se ha delle ripercussioni nel rapporto di amicizia tra Cap e Iron man già precedentemente incrinato durante la guerra delle armature in primis e tante altre, tra cui una netta divisione all'interno dei ranghi dei vendicatori.

[Largand]

A inizi anni '90 poi la marvel imbastì il mega crossover Operazione tempesta nella galassia che doveva essere una continuazione della guerra Kree-Skrull, con gli Shi'ar al posto degli Skrull, ma non riesce a raggiungere i livelli di epicità di quest'ultima.

Ma sai, non sono d'accordo.
Tutti al forum sanno che sono "il vecchione" del gruppo, quello generalmente più ancorato al passato.
Eppure devo dire che "OPERAZIONE:TEMPESTA NELLA GALASSIA", tecnicamente, dal punto di vista organizzativo e come Pathos, è ancora più avvincente della GUERRA KREE/SKRULL.
Alla Guerra Kree/Skrull sono ovviamente più legato emotivamente. La lessi da ragazzo, nei "Favolosi Seventies", e fu un impatto incredibile.
Tempesta Nella Galassia invece la lessi da uomo ormai adulto e smaliziato, e nonostante questo mi piacque tantissimo.
E questo mi fa pendere la bilancia a suo favore.
Se erano riusciti a "prendere" me, che avevo già alle spalle decenni di letture di comics di super eroi, allora avevano fatto un lavoro davvero egregio. 
   

[Red Lantern 00075]

A inizi anni '90 poi la marvel imbastì il mega crossover Operazione tempesta nella galassia che doveva essere una continuazione della guerra Kree-Skrull, con gli Shi'ar al posto degli Skrull, ma non riesce a raggiungere i livelli di epicità di quest'ultima.

Ma sai, non sono d'accordo.
Tutti al forum sanno che sono "il vecchione" del gruppo, quello generalmente più ancorato al passato.
Eppure devo dire che "OPERAZIONE:TEMPESTA NELLA GALASSIA", tecnicamente, dal punto di vista organizzativo e come Pathos, è ancora più avvincente della GUERRA KREE/SKRULL.
Alla Guerra Kree/Skrull sono ovviamente più legato emotivamente. La lessi da ragazzo, nei "Favolosi Seventies", e fu un impatto incredibile.
Tempesta Nella Galassia invece la lessi da uomo ormai adulto e smaliziato, e nonostante questo mi piacque tantissimo.
E questo mi fa pendere la bilancia a suo favore.
Se erano riusciti a "prendere" me, che avevo già alle spalle decenni di letture di comics di super eroi, allora avevano fatto un lavoro davvero egregio. 
   

Aspetta, io parlavo di epicità, non organizzazione e pathos, sono cose differenti 
Da quei punti di vista, specie per l'organizzazione, siamo d'accordo: la guerra Kree-Skrull era pubblicata solo sulla testata dei vendicatori, mentre Tempesta nella galassia era un crossover vecchia scuola, che coinvolgeva tante testate: i vendicatori, i vendicatori della costa ovest, capitan america, iron man, quasar, wonder man e organizzare cosi tante serie, tanti autori non è mai un lavoro semplice.
Per quanto concerne l'epicità penso invece che la guerra Kree-Skrull sia uno-due gradini superiori.

[Largand]

Per quanto concerne l'epicità penso invece che la guerra Kree-Skrull sia uno-due gradini superiori.

Io le vedo alla pari.

Non ti analizzo la guerra Kree/Skrull (non ce n'è bisogno, hai già detto che ne sei entusiasta) e quindi ti analizzo Tempesta Nella Galassia:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[Red Lantern 00075]

Analisi corretta anche se hai dimenticato

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Comunque, anche se tutte le scene e temi che hai citato sono capaci di suscitare un'ampia gamma di emozioni e di dramma, per me manca quella tavola o anche solo la vignetta che fa sentire l'epicità, la grandezza dei personaggi. Nella guerra Kree-Skrull basta guardare l'immagine presente nella copertina del volume grandi saghe, tratta da una tavola della storia, dopo aver preso diverse batoste e aver avuto un piccolo successo per la questione Inumani, ritroviamo Cap con il pugno rivolto verso il cielo assieme ai suoi compagni in segno di sfida nei confronti degli Skrull e dei Kree in cui afferma che solo la morte gli impedirà di ottenere la loro vendetta, per me questa è una scena epica e in tempesta nella galassia non ho trovato nulla che mi abbia dato la stessa sensazione. Quello che si avvertiva in tempesta, parlo per me, era invece una atmosfera più cupa, più buia, affranta, in cui alla fine, purtroppo, si raggiunge uno dei punti più bassi dei vendicatori, ciononostante resta sempre una saga corale ottimamente realizzata.

[Catcher]

Finito di leggere; gran bella lettura, che certo sente molto il peso degli anni, ma che conserva ancora oggi la sua buona dose di epicitá e di sense of wonder oggi andato totalmente perduto, anche per via del fatto che ormai simili eventi sono tutt'altro che rari (anche se non di così ampio respiro).
Bellissimi i disegni di Neal Adams, che personalmente adoro. Un po' meno quelli di Buscema.
Ammetto comunque che ho dovuto gestire la lettura a piccole dosi, a tratti mi è sembrato che si mettesse troppa carne al fuoco nel giro di poche vignette, complice anche la prosa non proprio agilissima di Thomas.
Ma diciamolo, la storia delle mucche è geniale.

[Arkin Torsen]

Io non ce l'ho fatta 

[moebius]

È appena uscito un bel cartonato... Se mi confermate che è integrale lo segno perché voglio assolutamente prenderlo. Non so perché, ma mi attira troppo questa storia