Superman: L'ultimo Domani - di Kurt Busiek

[Azrael]

Superman: L'ultimo Domani

Testi: Kurt Busiek
Disegni: Carlos Pacheco
Edizione Originale: Superman 656-658, 662-664, 667, Annual 13
Ultima Edizione Italiana: Superman Collana Vol.23 Ed.Mondadori/RW-Lion

Superman è tornato a Metropolis, e oltre a dover affrontare i problemi della sua vita privata, si trova a combattere l'Intergang e deve occuparsi anche di una nuova e pericolosa scoperta in Kazakhistan. Ma è possibile che le sue gesta eroiche non facciano che peggiorare le cose?

[Frank Miller]

Non ci credo Az..sei un mito! 
Hai aperto il topic in 1 minuto netto..

PS. cancellate pure questo post per non "inquinare" il topic! 

[Azrael]

Non ci credo Az..sei un mito! 
Hai aperto il topic in 1 minuto netto..

PS. cancellate pure questo post per non "inquinare" il topic! 

E cancellare i complimenti fatti a me?



Vediamo se ti sono piaciuti questi albi 

Io ho letto le storie che vengono dopo di queste sempre di Busiek e non mi aveva detto nulla di particolare.

[Frank Miller]

Ho letto questo volume..Busiek mette diversa carne al fuoco, forse troppa..
La storia mi è comunque piaciuta molto, anche se avrei preferito maggior spazio per Subkjet #17 che mi sembrava un personaggio interessante da poter approfondire.
Tutto si basa sul concetto del superumano che altera il corso delle cose e la vita degli uomini e Sups

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Insomma una bella storia, ottimi disegni e un post OYL che per quello che sto leggendo è davvero interessante per l'azzurrone!

[Ned Ellis]

Carino, me lo sto leggendo dal materiale planeta. Molto meglio del parallelo Action Comics di Nicieza 
I disegni di Pacheco sono stupendi

[Ashel]

Vorrei leggere questa storia di Supes, la consigliate? 

[Penny-uno]

Un arc che merita (in USA credo l'abbiano raccolto col nome "Camelot falls"- La caduta di Camelot) in cui Arion, un mago proveniente dal passato ma in grado di vedere il futuro, avvisa Clark di come le sue azioni non faranno altro che ritardare e conseguentemente amplificare l'inevitabile futura caduta del genere umano. Si apre così un dilemma interiore: Clark dovrà riflettere se continuare a fare del bene o no, se le sue intromissioni nei guai dell'umanità portino benefici o portino l'uomo ad appoggiarsi con troppa facilità a Superman e a non affrontare da solo i propri problemi.
E ne consegue anche una riflessione filosofica sull'ineluttabilità del destino: se questo per ognuno di noi sia già scritto o se, con le nostre azioni, possiamo crearcelo.

In questo contesto si inserisce bene anche la storia di contorno "Angelo" (Superman n.659, spillato Planeta n.6). Non fa propriamente parte dell'arc ma è un intermezzo in cui Superman salva continuamente una signora, Barbara Johnson, che lo crede il suo angelo custode inviato da Dio. La volta che Supes

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

e questo non farà altro che aumentare i dubbi sull'efficacia dei suoi interventi.

Bella la galleria di antagonisti proposti: Subjeckt-17 (frutto di esperimenti di laboratorio dei sovietici, un antagonista non così cattivo), Khyber (cattivissimo e inquietante), il Burlone (qui per fortuna interviene poco a smorzare l'atmosfera e la scena della torta gigante è divertente).

Le mie tavole preferite:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Per una migliore visione d'insieme (ma la storia è comprensibile anche senza) oltre ai numeri del post d'apertura consiglio anche Superman 654,655 (volume Mondadori 22 o spillati Planeta 1 e 2) e il già citato 659 (solo su spillato Planeta 6).

[ClarkArrow46]

Bravo Penny! 

Ottima recensione, anche io la lessi nei volumi mondadori.
Sinceramente non mi aveva particolarmente impressionato però la tua analisi la mette sotto una luce interessante.

Non sarebbe una delle prime storie che consiglierei, però ci possono essere spunti interessanti come hai giustamente fatto presente.

Interessante la storia di contorno "Angelo" che hai citato, non la conosco.. magari approfondirò!   

[Penny-uno]

Si non è una storia tra le top di sicuro, ma è interessante anche per le parti distopiche ambientate nel futuro predetto da Arion.
Tra l'altro, nelle storie successive di Busiek, Clark torna saltuariamente a pensare alla profezia di Arion. E' un evento che lo ha segnato e viene ripreso (di sfuggita) qua e là...

Interessante la storia di contorno "Angelo" che hai citato, non la conosco.. magari approfondirò!   

Se dovessi leggere "Angelo" prendila per quello che è: una breve autoconclusiva, niente di memorabile, ma letta insieme alla caduta di Camelot (sia nelle uscite USA che negli spilli Planeta è inserita proprio a metà arc) ti da più profondità sui dubbi di Clark 

[ClarkArrow46]

Superman: Camelot Cade
DC Evergreen

Autori: Kurt Busiek, Peter Vale, Carlos Pacheco, Fabian Nicieza
17X26, C., 288 pp., col.|31,00€
Contiene: Superman (1939) #654/659, #662/664, #667, Superman Annual (1960) #13 (I)
DC PANINI COMICS

• Un gioiello moderno dell'Uomo d'Acciaio, realizzato da Kurt Busiek e dal compianto Carlos Pacheco.
• Nel futuro, l'umanità è stata annientata e il responsabile è... Superman?!
• Nel presente, messo di fronte a un dilemma morale impossibile, Clark Kent dovrà decidere se smettere di aiutare il suo pianeta adottivo o rischiare di condannarlo!
• Una lettura fondamentale per conoscere e apprezzare l'Azzurrone, realizzato dal team creativo di Avengers Forever.

[Hugostrange70]

Che bello rivedere questa cover  Ve la ricordate? Era il primo numero di Superman targato planeta , l' inizio di una vera invasione DC comics in Italia