X-Men: Dio ama, l'uomo uccide - di C. Claremont e B. Anderson

[Gabe]

A dire il vero la penso anch'io come Barry.

Hush sei troppo Morrisoniano, secondo me non è quello il vero Magneto.

[Morfeo]

Io la penso più come Hush . L'ho sempre visto come qualcuno disposto a tutto per i suoi scopi ,che non si fa tanti scrupoli insomma .
Ciò nonostante è un gran personaggio .

[Murnau]

A dire il vero la penso anch'io come Barry.

Hush sei troppo Morrisoniano, secondo me non è quello il vero Magneto.

Ma io non parlo del Magneto di Morrison

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Basta anche solo leggere Eve of Destruction di Scott Lobdell, giusto per non cercare qualcosa di troppo vecchio.

[Ikki di Phoenix]

Sentite, stiamo parlando di fuffa, l'ha detto anche Stan Lee che Magneto non è un villain, è un uomo che lotta per i suoi ideali. Allora anche Che Guevara è un terrorista, Garibaldi è un terrorista... Giusto, no? Non diciamo panzane, per cortesia
Poi certo, quando sbrocca non guarda in faccia a nessuno, questo ve lo riconosco... Ma comprendete il suo odio: la gente che perseguita i mutanti e sputa in faccia ai ragazzini di Xavier è gente NORMALE, mica sono i nazisti o i soldati. E' gente come voi o noi, che trova molto facile prendersela con gli ultimi gradini della scala sociale.
Avrà pure diritto di essere un pò incazzato, o no? Io farei pure di peggio... Magneto è anche quello che salva una bambina umana dalle fiamme dicendole "tu non hai colpa, vivi per creare un nuovo mondo diverso e aperto all'armonia e alla pace".
Ma rimanete pure della vostra idea sbagliata, non è che faccia molta differenza comunque 

[Murnau]

Sentite, stiamo parlando di fuffa, l'ha detto anche Stan Lee che Magneto non è un villain, è un uomo che lotta per i suoi ideali. Allora anche Che Guevara è un terrorista, Garibaldi è un terrorista... Giusto, no? Non diciamo panzane, per cortesia

Tu stai paragonando Magneto, cioé uno dei più famosi cattivi del fumetto americano, a Che Guevara e Garibaldi. 

Veramente mi sembra assurdo dover spiegare perché un cattivo sia appunto cattivo. Volete pure che vi spieghi perché Kingpin sia un mafioso e non un onesto imprenditore? E magari devo anche portare le prove del fatto che Norman Osborne sia un assassino, piuttosto che uno scienziato troppo attaccato al proprio lavoro.



Volendo potrei perdere tempo a spiegare come Magneto sia una metafora del popolo israeliano, che da perseguitato (in quanto ebraico) s'à tramuitato in persecutore (con i palestinesi), passando quindi dalla ragione al torto. Potrei, ma temo sarebbe inutile. 

[Ikki di Phoenix]

Tu stai contraddicendo Stan Lee, non so se te ne rendi conto 

[Murnau]

Stan Lee è stato lo scrittore MENO importante per gli X-men, per quanto paradossale possa sembrarti. Detto questo: cioé che uno scrittore afferma nelle interviste non conta un cazzo, sono le sue opere a parlare per lui. Se io scrivo bianco ma poi nelle interviste dico d'aver scritto nero, non conta un cazzo, ho scritto comunque bianco (questo discorso vale in generale, non per Stan Lee. Anche perché lui gli X-men li ha creati per modo di dire, è Claremont il loro vero padre).

[Ikki di Phoenix]

Infatti anche Claremont non ha mica creato un mostro come lo dipingi tu, ma un idealista troppo marchiato dal suo passato per poter compiere il definitivo passaggio da antieroe a eroe.
Inoltre il paragone con Israele non sussiste... Al momento gli ebrei non sono più perseguitati, i mutanti sì.

[Doktor Sleepless]

Che Magneto sia uno dei "cattivi", io l'ho sempre dato per scontato. Se poi ha delle motivazioni per il suo comportamento è un altro discorso. Lui e Xavier sono due facce della stessa medaglia (come lo erano Luther King Jr e Malcolm X, con le dovute proporzioni).
A differenza della DC, dove molti villain uccidono "semplicemente" perchè schizzati, nella Marvel tutto ha una sua logica. Condivisibile o meno, ovviamente.
IMHO, definire Magnus come "machiavellico", sarebbe un pò un eufemismo.

[Murnau]

Infatti anche Claremont non ha mica creato un mostro come lo dipingi tu, ma un idealista troppo marchiato dal suo passato per poter compiere il definitivo passaggio da antieroe a eroe.
Inoltre il paragone con Israele non sussiste... Al momento gli ebrei non sono più perseguitati, i mutanti sì.

Il paragone non sussiste? Non sussiste???????????????? Chiedilo da un ebreo, magari uno di quelli che hanno chiesto le guardie armate davanti alla Sinagoga che c'è vicono casa di Fabia. O magari chiedilo a quelli che abitano nel quartiere ebraico, che c'ha le guardie armate all'ingresso (e che m'hanno pure guardato storto quando gli sono passato davanti. Mi sa che ho la faccia da terrorita islamico  ).

Riguardo Claremont: ecco, questo è un errore di valutazione che compiono in molti. Claremont non ha reso Magneto buono (se non per un periodo, quello in cui guidava la scuola), ha solo dato delle valide ragioni ad un cattivo. I cattivi "migliori" sono quelli convinti d'essere degli eroi, di fare del bene. Ma restano cattivi.
Nelle mani di X-Chris Magneto non diventa buono, diventa un cattivo convinto d'essere buono. Ma resta cattivo. Se poi tu gli dai ragione e credi davvero che fosse buono... non posso farci nulla.  

[Murnau]

Che Magneto sia uno dei "cattivi", io l'ho sempre dato per scontato. Se poi ha delle motivazioni per il suo comportamento è un altro discorso.

Spiegalo a Marco! 

[Gabe]

Anch'io non lo considero un villain, è troppo riduttivo. Allora anche Iron Man da Civil War in poi è un villain?

Purtroppo questa mia tesi non regge per tutti gli scrittori, alcuni, come Claremont gli hanno praticamente tolto lo status di villain, altri come Morrison volevano renderlo un pazzo maniaco omicida, gli hanno fatto compiere dei gesti estremi percui la Marvel non ha potuto che retconnare perchè non era quello il personaggio.

La metafora di Israele di Hush però secondo me è valida. Sicuramente ci sono delle scelte non condivisibili, ma non si può affermare unilaterlamente che siano i "cattivi" però...

[Ikki di Phoenix]

Non ci siamo proprio. Magneto non è Stryker, lui non chiede l'estinzione degli umani, ma la convivenza paritaria e pacifica.
Più di una volta ha salvato degli umani per far vedere la differenza fra lui e loro.
Il demone di aver distrutto il sottomarino russo con a bordo tutto il suo equipaggio lo ha tormentato per anni, per quanto non si sia trattato di un atto terroristico, ma di un atto di guerra contro un'invasione straniera (gli avevano sparato dei missili addosso).
Inoltre gli ebrei oggi non sono più perseguitati dei neri, degli omosessuali, degli educati (mi riferisco alla scuola pubblica), etc.
Lascia stare i mutanti, che con gli ebrei di oggi non c'entrano proprio niente.

[Doktor Sleepless]

Anch'io non lo considero un villain, è troppo riduttivo. Allora anche Iron Man da Civil War in poi è un villain?

Agire secondo le proprie convinzioni, non vuol dire per forza fare del bene. Anche le squadriglie fasciste credevano in qualcosa, ma possiamo giustificarle?
Sono d'accordo sul fatto che Magneto sia un personaggio ambiguo, dalle mille sfaccettature, e che probabilmente sia Xavier a renderlo e farlo apparire cattivo. Ma in questo caso, il fine non può giustificare i mezzi.
Sarebbe come preferire le Black Panthers a Martin Luther King Jr!

[Murnau]

Non ci siamo proprio. Magneto non è Stryker, lui non chiede l'estinzione degli umani, ma la convivenza paritaria e pacifica.

Veramente Magneto crede che i mutanti siano la nuova specie e che debbano soppiantare gli umani. Marco, ma sei sicuro di avrli letti 'sti fumetti?   Te lo chiedo perché tu stai ribadendo ad oltranza un discorso che funziona solo sul Magneto cinematografico, non su quello cartaceo.