Batman & Robin Vol.1: Nato per Uccidere - di P.Tomasi

[Hal Jordan]

Appena finito e devo dire che se non è migliore del primo TP poco ci manca!

La storia è un continuo crescendo fino alla fine.

Il rapporto padre-figlio è di certo una delle cose che colpisce di più, seconda solo al coinvolgimento emotivo che ha Bruce durante tutta la vicenda.

Damian è un personaggio che sto cominciando a conoscere adesso e devo dire che, nonostante io non abbia mai conosciuto gli altri Robin, questa figura dell'assistente-figlio è a dir poco spetacolare e lascia davvero molti spunti.

La storia è bellissima e si conclude davvero come me l'aspettavo:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

E adesso che i due hanno ritrovato, o trovato, questo forte legame attendiamo la venuta dell' Artiglio!

[cybertroniano]

prossima lettura sarà il secondo tp 
Post Uniti: 06 Ottobre 2012, 23:04:52
che figata questa serie: suspance, colpi di scena incredibili,e un bellissimo rapporto tra bruce e damian che viene analizzato proprio bene.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

mi son letto di fila tutti e due i volumi; per me la serie migliore sul pipistrello. La sparo grossa mi è piaciuta persino + di quella di snejder, che è splendida sia chiaro ma questa mi ha gasato di +.
magari anche per la presenza di damian che adoro.  bravo Tomasi

[Ned Ellis]

Una domandina.
Il primo arc completo è contenuto negli 8 episodi dei primi 2 volumetti?

[Azrael]

Una domandina.
Il primo arc completo è contenuto negli 8 episodi dei primi 2 volumetti?

Esatto

[Sandrino]

Non so cosa succederà in futuro, ma i primi 2 numeri di questa testata hanno presentato un Bruce Wayne atipico; infatti,  il più grande detective al mondo si vede costretto ad anteporre un comportamento preda dell'istinto puro, causato delle irrazionali paure di un padre, di fronte al suo solito modus operandi all'insegna del puro raziocinio: mai ricordato un batman più apprensivo e soprattutto disperato di quello ammirato in questa pagine. Interessante anche l'evoluzione di Damian che si discosta in maniera netta da qualsiasi figura di robin passata e si appresta a diventare un eroe con peculiarità proprie e molto marcate. Bravo Tomasi. Saluti.     

[Barry Allen]

Hai posto l'accento su un punto importante. Infatti la cosa veramente spiazzante di questa run, e sottolineiamo ancora una volta il genio di Morrison nel trovare uno dei pochi punti deboli ancora rimasti a Batman creando il personaggio di Damian, è che Bruce deve fare i conti con l'unica cosa che non era preparato a gestire: la paternità.
Io inizialmente ho osteggiato l'introduzione di Damian nel Bat-Universe, ma come per molte scelte operate negli ultimi anni sul personaggio, sto imparando a ricredermi.

[Selina Kyle]

I Cavaliere e Scudiero originali erano padre e figlio. Considerando che sono la riproposizione britannica di Batman e Robin, che Morrisone è inglese e che lui li aveva ripresi (nella loro versione più recente) già prima di Batman Inc... secondo me si tratta di una scelta precisa. O almeno, è un omaggio.
Comunque è vero, Bruce era stato un padre per Dick e Tim, ma mai un padre naturale. E il povero Damian le sue mancanze come genitore le deve pagare eccome.

[Bruce Wayne]

Non a caso uno dei primi numeri della gestione Morrison era "Padri assenti".

Comunque è quasi un controsenso, perchè Bruce è stato un padre tutto sommato adeguato per Dick e Tim (e anche per Jason).
E' con Damian che si trova davvero in difficoltà.
Post Uniti: 08 Ottobre 2012, 16:14:27
Anche se con Dick, viveva un rapporto anche da fratello maggiore.. come quello che si è instaurato tra Dick e Damian. Quindi forse non è poi così strano..

[Azrael]

Non è la stessa cosa Bruce e lo sai anche tu 

[Barry Allen]

Beh ma è ovvio che io con un figlio adottivo posso avere la freddezza necessaria per essere "giusto e buono".
Ma quando c'è di mezzo la carnalità, quando io rivedo nei vizi e nei cattivi di comportamenti di mio figlio i miei stessi vizi e cattivi comportamenti, diventa tutto più complicato. E' un legame che trascende il buono-cattivo, un figlio è una parte di te che ti si concretizza davanti agli occhi e con la quale devi interagire. Insegnare a un figlio significa in buona parte anche insegnare a se stesso. Sotto questo punto di vista trovo che la run di Tomasi sia eccezionale.

[Bruce Wayne]

Non è la stessa cosa Bruce e lo sai anche tu  

Beh, anche con Dick, Bruce aveva esigenze altissime e standard quasi assurdi. Eppure il rapporto funzionava bene, nonostante qualche attrito passeggero.

Damian pensa di non dover dimostrare nulla, che gli spetti tutto di diritto... e allo stesso tempo vuole dimostrarsi all'altezza delle aspettative del padre, ma senza sottostare alle sue richieste, ai suoi insegnamenti e alle sue indicazioni.

E' arrogante per carattere, simile a Jason in questo. Per questo tra padre e figlio si vengono a creare situazioni di difficoltà..

EDIT: Poi consideriamo che Bruce ha da sempre un blocco per quanto riguarda l'affettività e il dimostrare i sentimenti che prova. E questo nel rapporto padre e figlio influisce parecchio.

[Selina Kyle]

Però è cresciuto in un contesto in cui la morale è totalmente deviata. Non può essere un bimbo "normale", Damian. Forse non lo sarà mai del tutto...

[Barry Allen]

Damian pensa di non dover dimostrare nulla, che gli spetti tutto di diritto... e allo stesso tempo vuole dimostrarsi all'altezza delle aspettative del padre, ma senza sottostare alle sue richieste, ai suoi insegnamenti e alle sue indicazioni.

Perché Bruce con fa lo stesso? Basta vedere come si comporta con Alfred o con la JL 

[Bruce Wayne]

Però è cresciuto in un contesto in cui la morale è totalmente deviata. Non può essere un bimbo "normale", Damian. Forse non lo sarà mai del tutto...

L'indottrinamento della Lega degli Assassini influisce sicuramente.
Un bambino normale non lo sarà mai per definizione.. è il "figlio del più grande combattente del crimine e della figlia del più grande criminale" (cit.), modificato geneticamente per essere perfetto e "destinato a governare il mondo". [e molto verrà esplorato in Batman Inc dallo stesso Morrison].

Sulla morale deviata però non sono pienamente d'accordo. In B&R di Morry, vediamo Damian opporsi alla sua stessa madre, rivendicando la propria scelta di vestire i panni di Robin. Ritenendola una scleta giusta, che lo rende felice e realizzato.

Tant'è che perfino Bruce, al ritorno su B&R16, gli conferma di essere fiero delle scelte che ha fatto in sua assenza.

Da quando si inimica la madre pur di continuare a combattere il crimine, io ci vedo un passo in avanti nella scala di maturazione. Un ripudio di quelli che erano stati finora i suoi mezzi (Lega degli Assassini), per abbracciare i mezzi più puri che gli sono stati insegnati di recente (la via di Batman).

[Azrael]

Non è la stessa cosa Bruce e lo sai anche tu  

Beh, anche con Dick, Bruce aveva esigenze altissime e standard quasi assurdi. Eppure il rapporto funzionava bene, nonostante qualche attrito passeggero.

Damian pensa di non dover dimostrare nulla, che gli spetti tutto di diritto... e allo stesso tempo vuole dimostrarsi all'altezza delle aspettative del padre, ma senza sottostare alle sue richieste, ai suoi insegnamenti e alle sue indicazioni.

E' arrogante per carattere, simile a Jason in questo. Per questo tra padre e figlio si vengono a creare situazioni di difficoltà..

EDIT: Poi consideriamo che Bruce ha da sempre un blocco per quanto riguarda l'affettività e il dimostrare i sentimenti che prova. E questo nel rapporto padre e figlio influisce parecchio.

Si, ma con Dick era diverso, prima di diventare come un figlio è stato un "compagno" prima di tutto e poi Dick ha ricevuto un educazione ed Amore
Damian no.

Sul discorso di Damian dove dici che tutto gli sembra dovuto ecc ecc, ti posso dire che hai ragione, ma deve e imparerà che non funziona cosi  
E' simile a Jason sotto questo aspetto verissimo, ma Damian si può raddrizzare mentre Jason è ormai un caso perso per le varie scelte degli autori  
Insomma non tutto si può raddrizzare.

Bruce si trova in difficoltà per i motivi che abbiamo già citato tutti quanti, inoltre c'è da dire che sono più simili di quanto vogliano credere e da qua nasce giustamente il contrasto