Action Comics Vol.1: Superman e gli Uomini d'Acciaio - di G.Morrison

Aperto da Azrael, 28 Aprile 2012, 00:42:44

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Harvey Dent

Ragazzi io ho comprato i primi dieci albetti di Superman in un solo blocco e ho iniziato a leggerne solo gli Action Comics, sono arrivato al sesto e sebbene nell'indice mi segni una backup story, non riesco a trovarla nell'albo.
Potete controllare nei vostri? forse semplicemente non è separata dalla storyline principale e non me ne sono accorto, ma vorrei assicurarmene con voi!

Xorn

Caspita ma sai che non la trovo neanche io....devo aver le fette di salame sugli occhi, ho dato un occhiata in rete ed effettivamente ci sono dei protagonisti che nell albo italiano non ho visto

http://www.comicvine.com/action-comics-when-superman-learned-to-fly-last-day/37-313619/
We talk about the past...and our future...and how the past has this funny habit of becoming the future if you're not careful...if you forget


Alex_UNLIMITED

Non c'è quella backup, verrà aggiunta dopo mi sembra.

Xorn

Citazione di: Alex_UNLIMITED il 03 Marzo 2013, 14:14:27
Non c'è quella backup, verrà aggiunta dopo mi sembra.

Ma è stata una scelta editoriale della Lion?? Non mi pare che l abbiano detto però...
We talk about the past...and our future...and how the past has this funny habit of becoming the future if you're not careful...if you forget


Harvey Dent

Citazione di: Xorn il 03 Marzo 2013, 14:18:24
Citazione di: Alex_UNLIMITED il 03 Marzo 2013, 14:14:27
Non c'è quella backup, verrà aggiunta dopo mi sembra.

Ma è stata una scelta editoriale della Lion?? Non mi pare che l abbiano detto però...
Anche perchè è addirittura segnata nell'indice  :lolle: :lolle:

Vorador

Letto dall'1 all'8 tutto d'un fiato. I concetti più densi e tipicamente Morrisoniani li ho trovati nella parte con
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Fantascienza e viaggi nel tempo a go-go  :asd:
Per ora la serie mi sta convincendo e confermo ciò che già mi aveva anticipato Xorn: Morrison fa i compiti a casa e li fa molto bene, strizzando l'occhio a sè stesso in diversi momenti e ripescando le tematiche a lui più care. Per ora la serie è promossa  ^_^

Alex_UNLIMITED

Sì, ma qui potremmo parlare di manierismo, eh.

Hal Jordan

Citazione di: Alex_UNLIMITED il 23 Marzo 2013, 15:13:29
Sì, ma qui potremmo parlare di manierismo, eh.

Ahahahah, non ci avevo mai pensato xD
Hal: Were we ever truly friends?
Sinestro: That's the tragedy of all of this, Jordan. Hal. We'll always be friends.

"Hal Jordan... la più grande tra tutte le Lanterne Verdi. L'ispirazione che ci ha lasciato continua a splendere luminosa. Lui fu la scintilla... che accese la fiamma eterna."


Il mio mercatino: http://www.dcleaguers.it/forum/mercatino/(rm)-vendocerco-uomo-ragno-devil-lv-batman-crisi-finale-e-vari/msg928104/#msg928104



Nick precendenti: Signorconte, Parallax

Sinestro

Mi sono infine rimesso in pari con la run Morrison uscita finora per Action Comics - edizione Lion.
Credo di essermi riconciliato con il mio "odio" stilistico verso lo scozzese.
Era dai tempi dei suoi X-Men che non leggevo tante ******** una di fila all'altra; trovate interessanti ve ne sono, quella del costume, ad esempio, come pure quella del
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
, però penso alle origini di Johns, poi penso a quelle di Byrne... Poi guardo queste. Eh beh, il sentimento di disagio e di delusione è immane.
Questo dovrebbe essere Superman, e mi sembra di aver invece letto Marvel Boy.


"L'universo è un luogo oscuro e pericoloso. Un luogo dominato da passioni sfrenate e volontà ferree, da disuguaglianze e imposizioni, da violenza e ingiustizia. Gli esseri senzienti hanno tentato di portare ordine nel caos delle loro vite ispirandosi ai diversi archetipi emozionali dello spettro di luce. Inconsapevoli, ignoranti, hanno scelto di vivere la propria esistenza ispirandosi all'amore, alla speranza, alla rabbia, o alla paura. La paura. Nei miei lunghi viaggi attraverso le galassie non sono riuscito a trovare nulla di così abbagliante, di così tremendamente intenso. Impossibile da dominare, si può invece abbracciare per uno scopo più alto. La paura della punizione può scongiurare il crimine. La paura del fallimento può spingere all'eccellenza. La paura della repressione scongiura un comportamento violento. La paura del futuro costruisce un solido presente. La paura è ordine nel caos, è luce nell'oscurità.
Il mio nome è Thaal Sinestro di Korugar. Io sono la Paura."




Thaal Sinestro di Korugar, Leader Supremo delle Lanterne Gialle


Hal Jordan

Citazione di: Sinestro il 14 Aprile 2013, 11:28:27
Mi sono infine rimesso in pari con la run Morrison uscita finora per Action Comics - edizione Lion.
Credo di essermi riconciliato con il mio "odio" stilistico verso lo scozzese.
Era dai tempi dei suoi X-Men che non leggevo tante ******** una di fila all'altra; trovate interessanti ve ne sono, quella del costume, ad esempio, come pure quella del
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
, però penso alle origini di Johns, poi penso a quelle di Byrne... Poi guardo queste. Eh beh, il sentimento di disagio e di delusione è immane.
Questo dovrebbe essere Superman, e mi sembra di aver invece letto Marvel Boy.


Mammamia quanto hai ragione!!

Le peggiori origini dgli ultimi anni senza dubbio...Per fortuna però si sta riprendendo in un modo assurdo con questi ultimi numeri.
Hal: Were we ever truly friends?
Sinestro: That's the tragedy of all of this, Jordan. Hal. We'll always be friends.

"Hal Jordan... la più grande tra tutte le Lanterne Verdi. L'ispirazione che ci ha lasciato continua a splendere luminosa. Lui fu la scintilla... che accese la fiamma eterna."


Il mio mercatino: http://www.dcleaguers.it/forum/mercatino/(rm)-vendocerco-uomo-ragno-devil-lv-batman-crisi-finale-e-vari/msg928104/#msg928104



Nick precendenti: Signorconte, Parallax

Number Six

Non avevo mai letto quasi nulla di Superman prima di questo story arc, la mia conoscenza del personaggio è pari a quella che ha il 90% degli abitanti del pianeta, in quanto esistono cose che semplicemente "si sanno". Molto bene. Detto questo mi sono avvicinato a questo fumetto pieno di curiosità ed interesse, ma devo dire che la delusione è stata totale. Non mi soffermo sui particolari visto che sono già stati ampiamente esposti da altri in modo condivisibile, ma se Action Comics doveva essere la testata fatta apposta per rinnarrare le origini del supereroe per eccellenza, a mio avviso il buco nell'acqua è più che evidente. Non voglio dare un giudizio su Morrison, perché non conosco le direttive della Dc per quel che riguarda l'esposizione della storia dei primi anni del personaggio, ma trovo imbarazzante che si possa proporre nel giro di ben otto numeri un racconto così superficiale. Io non so se più avanti si continuerà ad approfondire o se si andrà avanti con altro, ma la sensazione che ho avuto leggendo tutto questo ciclo è di avere davanti la brutta, bruttissima copia dei primi numeri di Ultimate Spider Man. Chi è costui? Chi lo circonda? Chi sono i genitori "adottivi"? Niente, niente di niente, si sa quasi di più del dottor Irons narrato in quelle terribilissime backup. Mi dispiace, ma non accetto in quest'epoca un fumetto così vuoto. Fossimo nei primi anni '90, ancora ancora potrei dire "ok, gira così", ma oggi no, non si può fare, e a parte il numero 1, nessuno degli altri albi mi ha invogliato a proseguire la lettura. Avrei dato anche un 5, ma il faccione della tavola finale mi fa abbassare il voto ancora di più.

VOTO: 4,5
Non importa quando. Non importa dove. Né quanto farà buio.

Harvey Dent

Citazione di: Number Six il 21 Aprile 2013, 21:53:29
Non avevo mai letto quasi nulla di Superman prima di questo story arc, la mia conoscenza del personaggio è pari a quella che ha il 90% degli abitanti del pianeta, in quanto esistono cose che semplicemente "si sanno". Molto bene. Detto questo mi sono avvicinato a questo fumetto pieno di curiosità ed interesse, ma devo dire che la delusione è stata totale. Non mi soffermo sui particolari visto che sono già stati ampiamente esposti da altri in modo condivisibile, ma se Action Comics doveva essere la testata fatta apposta per rinnarrare le origini del supereroe per eccellenza, a mio avviso il buco nell'acqua è più che evidente. Non voglio dare un giudizio su Morrison, perché non conosco le direttive della Dc per quel che riguarda l'esposizione della storia dei primi anni del personaggio, ma trovo imbarazzante che si possa proporre nel giro di ben otto numeri un racconto così superficiale. Io non so se più avanti si continuerà ad approfondire o se si andrà avanti con altro, ma la sensazione che ho avuto leggendo tutto questo ciclo è di avere davanti la brutta, bruttissima copia dei primi numeri di Ultimate Spider Man. Chi è costui? Chi lo circonda? Chi sono i genitori "adottivi"? Niente, niente di niente, si sa quasi di più del dottor Irons narrato in quelle terribilissime backup. Mi dispiace, ma non accetto in quest'epoca un fumetto così vuoto. Fossimo nei primi anni '90, ancora ancora potrei dire "ok, gira così", ma oggi no, non si può fare, e a parte il numero 1, nessuno degli altri albi mi ha invogliato a proseguire la lettura. Avrei dato anche un 5, ma il faccione della tavola finale mi fa abbassare il voto ancora di più.

VOTO: 4,5
Ma hai letto tutti gli otto numeri?

Azrael

Citazione di: Harvey Dent il 21 Aprile 2013, 22:27:33
Citazione di: Number Six il 21 Aprile 2013, 21:53:29
Non avevo mai letto quasi nulla di Superman prima di questo story arc, la mia conoscenza del personaggio è pari a quella che ha il 90% degli abitanti del pianeta, in quanto esistono cose che semplicemente "si sanno". Molto bene. Detto questo mi sono avvicinato a questo fumetto pieno di curiosità ed interesse, ma devo dire che la delusione è stata totale. Non mi soffermo sui particolari visto che sono già stati ampiamente esposti da altri in modo condivisibile, ma se Action Comics doveva essere la testata fatta apposta per rinnarrare le origini del supereroe per eccellenza, a mio avviso il buco nell'acqua è più che evidente. Non voglio dare un giudizio su Morrison, perché non conosco le direttive della Dc per quel che riguarda l'esposizione della storia dei primi anni del personaggio, ma trovo imbarazzante che si possa proporre nel giro di ben otto numeri un racconto così superficiale. Io non so se più avanti si continuerà ad approfondire o se si andrà avanti con altro, ma la sensazione che ho avuto leggendo tutto questo ciclo è di avere davanti la brutta, bruttissima copia dei primi numeri di Ultimate Spider Man. Chi è costui? Chi lo circonda? Chi sono i genitori "adottivi"? Niente, niente di niente, si sa quasi di più del dottor Irons narrato in quelle terribilissime backup. Mi dispiace, ma non accetto in quest'epoca un fumetto così vuoto. Fossimo nei primi anni '90, ancora ancora potrei dire "ok, gira così", ma oggi no, non si può fare, e a parte il numero 1, nessuno degli altri albi mi ha invogliato a proseguire la lettura. Avrei dato anche un 5, ma il faccione della tavola finale mi fa abbassare il voto ancora di più.

VOTO: 4,5
Ma hai letto tutti gli otto numeri?

Da quello che leggo sembra proprio di si.
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Number Six

Citazione di: Harvey Dent il 21 Aprile 2013, 22:27:33
Ma hai letto tutti gli otto numeri?

Si certo, il giudizio è complessivo, ho aspettato apposta a leggere tutto in un colpo per non dare giudizi affrettati. Il voto è basso, ma io tendo ad usare uno spettro di valutazione piuttosto ampio, altrimenti si rischia di andare sempre sulla stessa fascia di voti.. Inoltre, il voto tiene conto anche del più ampio ambito reboot, inteso come invito alla lettura a nuovi appassionati. Leggo altri fumetti da tempo, ma a Superman non mi ero mai avvicinato e questo reboot di Action Comics mi ha lasciato molti vuoti, molti dubbi, poche emozioni e pochissima voglia di continuare.
Non importa quando. Non importa dove. Né quanto farà buio.

alemix

Sono d'accordo con te Six. Delusione totale! almeno fin'ora... ma dalla sua devo ammettere che in questi 8 volumi si ha il forse più chiaro senso di reboot di tutti i new 52.

Credo che Morrison sia partito con la storia dal numero 9, perchè prima diciamo che ha dato un riassunto della storia di superman (un po modificata da quanto ho capito).
Sinceramente per quanto l'ho trovata "noiosa" è stato fatto il giusto lavoro. O meglio bisognava dare un origine o un punto di partenza a Clark, in modo che il bambino che si avvicinava alle sue storie poteva capire che fosse (parlo di gente che non sa manco che clark sia superman). Bene ora abbiamo un idea di fondo, abbiamo spiegato i poteri che ha e dal numero 9 possiamo costruire storie!

Morrison secondo me si è preso una brutta gatta da pelare, non è facile come un tempo gestire superman, ormai di storie c'è ne sono a bizzeffa... e bisogna creare qualche cosa di nuovo, ma che sia in grado di tenere testa alle vecchie storie.