Monstress - di Marjorie Liu

[phoenix_81]

La serie si conclude col n° 12?

[DrHouse92]

La serie si conclude col n° 12?

Nope, è la conclusione del secondo story arc.

[phoenix_81]

Immagino non si sappia quando si concluderà...

[Solomon]

Come quasi tutte le serie Image

[Dean McCoppin]

Mi sa che la recupero in originale quanto prima, non c'è assolutamente paragone a livello di costi (8.5 vs 16)

[Nightmist]

ma perchè è stata annunciata in italia?

[DrHouse92]

ma perchè è stata annunciata in italia?

Si, Mondadori Oscar Ink.
Esce settimana prossima.

[Nightmist]

ah...sinceramente mi ero proprio perso l'annuncio, vado ad informarmi 

[DrHouse92]

ah...sinceramente mi ero proprio perso l'annuncio, vado ad informarmi 

http://www.dcleaguers.it/forum/europa-(italia-corrente-franco-belga-)/oscar-ink-ed-mondadori-comics/msg1888173/#new

[Nightmist]

leggendo un po' in giro mi pare di capire che alcuni volumi di questa collana avranno dimensioni ridotte, per monstress si sa qualcosa? Io seguo gli spillati originali, a questo punto non so se prendere i cartonati italiani o sperare un un balenottero della image?

[DrHouse92]

Questo come Ghost Money, come Johnny Red, come Black Monday saranno cartonati 17x26.

[Nightmist]

allora potrei farci un pensierino, grazie delle info 

[DrHouse92]

MONSTRESS VOL. 1: RISVEGLIO

di Marjorie Liu, Sana Takeda
Cartonato, 17x26 cm, pp 208, Col., Mondadori Oscar Ink
€ 19,00

Ambientato in una ucronica e suggestiva società asiatica matriarcale del primo novecento, MONSTRESS combina elementi del genere giapponese «kaiju» (quello dei mostri giganti e potentissimi come Godzilla) con contaminazioni estetiche di sapore steampunk.

[moebius]

Che ne dite di questa storia? Si sa già quanti volumi saranno? Il prezzo mi sembra buono per il prodotto... e allora ho pensato di interessarmi  grazie per i consigli

[Skip James]

Sulla lunghezza della storia ancora non si sa nulla. A me, che per giunta sono particolarmente refrattario ai manga, sta piacendo, perché nonostante la evidente ispirazione giapponacchia che caratterizza sia lo stile della Takeda, non potrebbe essere altrimenti, e sia i profili dei personaggi e narrazione, c'è un bel mix di questi con elementi atipici nei racconti di genere appartenenti alla cultura occidentale. La Liu crea proprio un mondo nel quale si muovono i personaggi focalizzandosi tanto su di loro quanto sull'ambientazione( anche se quest'ultima si fa largo poco a poco durante la narrazione) , cosa che permette di immergersi totalmente nella storia. L'intento dichiarato dalla scrittrice è quello di mostrare, narrare, raccontare gli effetti di guerra, razzismo, odio tra popoli attraverso un Urban fantasy. La storia, non a caso, vede come protagonista una ragazza che ha subito tangibilmente gli effetti di quell'odio, che messa in moto da un sentimento di vendetta inizierà un viaggio in cui dovrà confrontarsi con il suo passato, il suo presente ma soprattutto con i mostri  che albergano dentro e fuori di lei, in un continuo stato di conflitto interiore. Quindi se ti piacciono le storie/viaggi ad ampio respiro con mostri, animali parlanti, demoni tutti conditi in salsa giapponese con una spruzzata di cazzonaggine americana, che cercano di trattare temi delicati quali l'odio razziale neanche​ troppo celatamente, ti direi di provarlo.

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