Justice League (USA) di Snyder, Cheung & Jimenez

[Clod]

Dalle anteprime ho notato che sia stato ripreso

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

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[Man of Steel]

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JUSTICE LEAGUE #36
written by SCOTT SNYDER and JAMES TYNION IV
art and cover by FRANCIS MANAPUL
variant cover by TYLER KIRKHAM
How powerful is too powerful? Lex Luthor has assembled everything he needs to complete his plan of turning the world toward doom, including reviving the ancient goddess Perpetua and restoring her powers. But can he keep Perpetua from dragging the DC Universe into the abyss alongside the rest of the Multiverse? This is a question that hero and villain alike must ask, as the epic battle between the Justice League and the Legion of Doom across space and time comes crashing together. Everything that happens here sets the stage for the senses-shattering finale of the Justice/Doom War—and the fate of all existence hangs in the balance!
ON SALE 11.20.19
$3.99 US | 32 PAGES
FC|DC

[Azrael]

Scontro importante.

[Man of Steel]

Temo che Snyder stia cercando di guadagnarsi una "Crisis" così da lasciare il suo segno del cazz sul DCU.

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[Clod]

Ma Sinestro come ha fatto a tornare a questo costume di m..da?

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[Azrael]

Ma Sinestro come ha fatto a tornare a questo costume di m..da?

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Grazie 

[Azrael]

DCU's Past & Future Explored in 'Justice Doom War' Kick-Off JUSTICE LEAGUE #30

https://www.newsarama.com/46700-justice-league-30-kicks-off-justice-doom-war-explores-dcu-past.html

[Azrael]

Beloved Characters Return in JUSTICE LEAGUE #30 - Spoilers

https://www.newsarama.com/46737-beloved-characters-return-in-justice-league-30-re-jl-30-Spoiler-story.html

[Azrael]

Justice League #30
Written by Scott Snyder and James Tynion IV
Art by Jorge Jimenez and Alejandro Sanchez
Lettering by Tom Napolitano
Published by DC
Review by David Pepose
'Rama Rating: 8 out of 10

Scott Snyder and company have been playing the long game in Justice League as they've built up to a massive showdown with Lex Luthor and the Legion of Doom — and now it's all starting to pay off. In this opening salvo of the Justice/Doom War, Snyder, along with co-writer James Tynion IV and artist Jorge Jimenez, front-loads the story with plenty of exposition as we're thrown headlong into the battle over seven multiversal forces. But in case you haven't been spoiled by social media yet, this issue crescendos with not one, but two epic returns from beloved DC heroes lost in the tide of continuity.

If you thought Snyder's work on Dark Nights: Metal was some heady, trippy stuff, then just wait till you see what he's been cooking for the Justice League over the past year and a half. For readers who haven't kept up with this series, you'd be forgiven if you felt overwhelmed with Snyder and Tynion's sprawling pages explaining powers like the Speed Force, the Emotional Spectrum and the Sphere of the Gods, let alone alluding to their seven opposite forces or the threat of Perpetua.

It's a lot to take in, but Snyder and Tynion are throwing everything and the kitchen sink at this book — and that includes the cast of characters. When Starman opens a recruitment drive for the Justice League, it's heartening to see how Jimenez delivers us a crowd of Titans, Outsiders, and members of Justice Leagues from across magic and space. And the enormous cast doesn't end there, either, as Jimenez mirrors that moment of hope with a moment of foreboding, as we see Lex Luthor's horde of redesigned and repowered villains — while some of the designs (like Harley Quinn's) might be a little garish, it's a nice visual signifier that the old rules are gone, and that these former costumed punching bags are now playing for keeps.

So much of this issue, however, is about biding time for the real fireworks to begin. For Snyder and Tynion, that's a tactical decision, one that allows them to build tension as much as it does for them to reestablish a veritable thicket of esoteric concepts and continuity. Yet for someone who's discussed previously how they analyzed Grant Morrison's landmark JLA run on the series, you can see lots of nods to his work, from the botched time-travel in "Rock of Ages" to the war of good versus evil of Final Crisis. But whereas Morrison used esotericism to make commentary about the DC Universe and the human condition, Snyder and Tynion's punchline is more liable to hit readers right in the fan service button — when you see who picks up the time-stranded Justice League, it's going to be hard not to be excited, and I think it's that enthusiasm that'll help the Justice/Doom War maintain its momentum moving forward.

That said, Justice League #30 isn't always the easiest read to connect with — this is a big blockbuster through and through, and it's one designed to appeal to fans' sense of continuity and a larger shared universe, even if the broader core themes of justice versus doom might feel a little unwieldy upon close examination. But for those who have been following this series since the jump, this is where all the pieces that Snyder and company have been laboriously assembling are suddenly starting to crackle and come together — this certainly feels like the biggest Justice League story of Snyder's career in terms of sheer scale alone, and because he's able to thread the needle in terms of spectacle and fan service, there's a lot of fun to be had in this battle for the soul of the multiverse.

[Bruce Wayne]

Mi sono quasi messo in pari con questa testata più per stare al passo con la continuity che per vero piacere di leggere perché...

...spero che tutta questa roba venga retconnata al più presto. 

A parte che Snyder (e i suoi delfini) li trovo molto peggiorati.

La scrittura la trovo anche abbastanza sciatta, riproponendo sempre gli stessi elementi:

- dialoghi tipo "È un'energia che non ho mai sperimentato prima!", "È fuori da ogni scala!", "Non ce la posso fare, posso resistere solo un secondo, non oltre!", "Resisti, ce la puoi fare!". Ogni. Singola. Volta.

- la tendenza a rendere tutto "trash" financo nei materiali utilizzati per gli oggetti: non legno, marmo, roccia... ma invece abbiamo vetro ottenuto da una stella gigante bianca, marmo ottenuto comprimendo la nebulosa di sto cazzo, uno scettro ottenuto dalla fusione della uallera d'oro.

- sistemi di sicurezza degli edifici esageratamente complesse (fossato di lava, sistemi firewall anti Mr. Robot, strato di materiale astruso [vedi punto precedente], tocco di magia protettiva... e poi all'occorrenza la gente entra o esce manco fosse la fiera dei Mercatini di Natale il 23 dicembre.

- questa tendenza a voler strizzare l'occhio a elementi del DC Universe ma con citazioni fini a se stesse (vedi Darkseid autista, le scene ambientate nel lontano passato o futuro, l'Anti-Monitor usato in Metal....). Quando si vanno a toccare certe cose è necessario avere una visione di insieme, non buttare lì la scena per gasare il lettore... perché magari sorride anche in quel momento, ma sul lungo termine è controproducente.

- la necessità di spararla sempre più grossa. Puoi scrivere storie belle e interessanti anche stando sulla Terra (perfino in una città  ). QUi abbiamo un Multiverso di possibilità che sono state a malapena toccate... che bisogno c'è di andare a rompere la Source Wall e alzare sempre di più il tiro? Poi con questa nuova mitologia che a me non piace per niente (e questo è un parere personale) ma che va anche a contraddire e sminuire quello che c'è stato prima. Come detto prima, serve una grossa visione di insieme. Qui invece mi sembra di vedere buttare dentro elementi sempre più "grandi" giusto per sfruttare il momento.


Ma soprattutto non mi piace la poetica che ci sta alla base. Quando sali di livello e vai alle dimensioni superiori, trovo sia più azzeccato giocare con la natura dell'universo DC in quanto fatto da storie. Vedi il concetto di Metaverse in DClock. O come è stato fatto in Crisi Finale.
O il concetto di Universo che si difende da solo con i propri anticorpi-supereroi.
Qui tutta sta storia di universo che è nato in un modo, ma che poi è stato sistemato, adesso si rilasciano di nuovo le sette energie usate per fare la torta della nonna all'inizio della creazione... non so, non mi ritrovo per niente.

Il compito dello scrittore è farti stare incollato alle pagine... Non farti alzare gli occhi al cielo ad ogni vignetta.


L'unica cosa positiva è che quando leggo sta League (ed era già successo quando avevo letto il primo volume e mi ero fermato) mi viene voglia di andare a recuperarmi storie più vecchie pre-reboot che ancora mi mancano.

[Clod]

Io devo dire che, nonostante perplessità varie, l'abbia iniziata e la stia apprezzando.
Non è esente da difetti, ma sarà la formazione tale e quale alla TAS, il fatto che finalmente si abbia un Martian Manhunter ben caratterizzato dopo tot anni dai New 52 e le tematiche di respiro cosmico (che mi ricordano un po' la gestione di Morrison), quindi il riscontro generale è positivo.
Capisco il discorso sulla continuity, personalmente tendo ormai a farmene una ragione, specie quando si parla di quella DC.

La questione della Source Wall bucata non mi tange, vuoi elrmil fatto che per me abbia sempre rappresentato un semplice confine, che possa essere oltrepassato o meno.

Più che altro, mi è parso di notare certe differenze tra Snyder e Tynion; i capitoli scritti da quest'ultimi mi sembrano meglio scritti, vuoi anche per il fatto che in genere si occupi di quelli più "intimisti"
Capisco come possa piacere a molti e non mi spiacerebbe leggere altro scritto da lui, non fosse che per lo più abbia scritto serie con temi quali la bat-family e la magia, cioè che mi faccian schifo entrambe
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[Man of Steel]

Letto #30
E:

Mi sono quasi messo in pari con questa testata più per stare al passo con la continuity che per vero piacere di leggere perché...

...spero che tutta questa roba venga retconnata al più presto. 

A parte che Snyder (e i suoi delfini) li trovo molto peggiorati.

La scrittura la trovo anche abbastanza sciatta, riproponendo sempre gli stessi elementi:

- dialoghi tipo "È un'energia che non ho mai sperimentato prima!", "È fuori da ogni scala!", "Non ce la posso fare, posso resistere solo un secondo, non oltre!", "Resisti, ce la puoi fare!". Ogni. Singola. Volta.

- la tendenza ha rendure tutto "trash" financo nei materiai utilizzati per gli oggetti: non legno, marmo, roccia... ma invece abbiamo vetro ottenuto da una stella giagante bianca, marmo ottenuto compremendo la nebulosa di sto cazzo, uno scettro ottenuto dalla fusione della uallera d'oro.

- sistemi di sicurezza degli edifici esageratamente complesse (fossato di lava, sistemi firewall anti Mr. Robot, strato di materiale astruso [vedi punto precedente], tocco di magia protettiva... e poi all'occorrenza la gente entra o esce manco fosse la fiera dei Mercatini di Natale il 23 dicembre.

- questa tendenza a voler strizzare l'occhio a elementi del DC Universe ma con citazioni fini a se stesse (vedi Darkseid autista, le scene ambientate nel lontano passato o futuro, l'Anti-Monitor usato in Metal....). Quando si vanno a toccare certe cose è necessario avere una visione di insieme, non buttare lì la scena per gasare il lettore... perché magari sorride anche in quel momento, ma sul lungo termine è controproducente.

- la necessità di spararla sempre più grossa. Puoi scrivere storie belle e interessanti anche stando sulla Terra (perfino in una città  ). QUi abbiamo un Multiverso di possibilità che sono state a malapena toccate... che bisogno c'è di andare a rompere la Source Wall e alzare sempre di più il tiro? Poi con questa nuova mitologia che a me non piace per niente (e questo è un parere personale) ma che va anche a contraddire e sminuire quello che c'è stato prima. Come detto prima, serve una grossa visione di insieme. Qui invece mi sembra di vedere buttare dentro elementi sempre più "grandi" giusto per sfruttare il momento.


Ma soprattutto non mi piace la poetica che ci sta alla base. Quando sali di livello e vai alle dimensioni superiori, trovo sia più azzeccato giocare con la natura dell'universo DC in quanto fatto da storie. Vedi il concetto di Metaverse in DClock. O come è stato fatto in Crisi Finale.
O il concetto di Universo che si difende da solo con i propri anticorpi-supereroi.
Qui tutta sta storia di universo che è nato in un modo, ma che poi è stato sistemato, adesso si rilasciano di nuovo le sette energie usate per fare la torta della nonna all'inizio della creazione... non so, non mi ritrovo per niente.

Il compito dello scrittore è farti stare incollato alle pagine... Non farti alzare gli occhi al cielo ad ogni vignetta.


L'unica cosa positiva è che quando leggo sta League (ed era già successo quando avevo letto il primo volume e mi ero fermato) mi viene voglia di andare a recuperarmi storie più vecchie pre-reboot che ancora mi mancano.

Absolutely FUCKING BASED ahahaha!!!!
Mi sono piegato in due a leggere il tuo post!
E il bello è che è TUTTO VERO, ritrovo il mio pov in ogni tua singola parola, non potevo descrivere meglio questa testata e il lavoro di Snyder e Tynion.
Tynion...wow, fatico ancora a credere che questo sia lo stesso writer che ci ha dato quella splendida run su Det Com durante il periodo Rebirth....
Ora visto il finale di questo numero, immaginatevi la

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Snyder può forzare il suo status quo merdoso su tutta la linea DC (oh vende, zzo ci dobbiamo fare...), ma è tutto inutile, non lascierà nessuna Legacy.
Nessun writer riprenderà i loro concetti, you know, come sta facendo lui, peccato che non li sappia usare, riprende questo e quello giusto per fare il figo, ma è tutto nonsense.
Io faccio sempre l'esempio di baby Darkseid durante Metal e il modo in cui ha usato i suoi raggi Omega oppure l'obelisco dell'Anti-Monitor come un'antenna...cioè...è tutto così tremendamente banale e poco originale.
Complica inutilmente il plot con queste cazzatine, la gente non ci capisce niente, pensa che sia tutto molto "deep" e pieno di mindfucks, ma la verità è che non ci sta niente, 0 sostanza, sono solo dei piccoli escamotage per nascondere la sua mancanza di idee, ma che ci vuoi fare...
Il giorno in cui Snyder capirà che il suo forte NON sono i blockbusteroni, ma storie più terra-terra, intime e personali, sarà...sarà troppo tardi.
Poi a volte le sue idee strambe funzionano eh, vedi Last Knight on Earth, ma perchè? Perchè non prende in giro nessuno, lui VUOLE creare momenti WTF, la testa del Joker lo dimostra subito.
Ma quando vuole che le sue storie vengano prese seriamente, come quelle di un Morry o Geoff o Wolfman allora è solo pretenzioso e fa pena...

[Kenshiro]

Grazie a Dio che ho comprato solo il primo TP allora...

[Harry Pym]

Si ma mo avremmo

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....?

[Clod]

No, non credo vi sia il rischio


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