Superman Last Son (n 4,5,6,9,22), di Geoff Johns e Adam Kubert

[Lar Gand]

Un asteroide precipita su Metropolis e con grande sorpresa Superman scoprirà che al suo interno c´è un bimbo, probabilmente originario di Krypton. E mentre ci si chiede chi sia questo bimbo e di quali poteri esso sia dotato ha inizia una caccia spietata per accaparrarselo. Sulle pagine di Action Comics arriva il dream-team composto da Geoff Johns, Richard Donner e Adam Kubert!


L´esplosivo ritorno di Bizzarro getta ombre minacciose sul futuro di Superman, proprio mentre Clark e Lois si trovano a dover prendere la decisione più "spezza-cuore" delle loro vite.

[Genis-Vell]

No su Last Son non ti appoggio, è una storia meravigliosa

Mi spiace, ma non ho mai perdonato alla DC l'aver voluto inserire a forza elementi del film senza che avessero una vera utilità nella storia (l'ologramma di Jor-El? Ma per favore), l'aver introdotto un personaggio che ha invecchiato Superman e Lois come neanche il matrimonio è riuscito a fare (ovviamante Cristopher) e, ultima ma non per importanza, la lentezza della realizzazione, che a un certo punto ha costretto gli editor a pubblicare fill in uno peggio dell'altro.

Nn vedo come Chris abbia potuto far invecchiare Clark e Lois...
Come genitori erano fantastici.
Chi riesce ad immaginare un papà migliore di Superman?
Cmq abbiamo il topic per parlare di quella storia

E allora mi sposto volentieri qui!

Non riesco ad interessarmi ad un Superman padre. E' una cosa che lo rende vecchio. Tempo fa su un altro forum avevo aperto una discussione sullo stesso argomento: uno dei motivi per cui gli eroi DC sono meno popolari di quelli Marvel, soprattutto da noi, è che sono stati considerati a lungo figure autoritarie, addirittura paterne. Tutto ciò deriva dall'immagine di questi personaggi che ci fu data nella Silver Age, che è rimasta nella memoria di buona parte di lettoei ed ex lettori.
Soprattutto Superman era una vera e propria figura patriarcale: pensate ad esempio a come si comporta con Lois o Lana in certe occasioni, arrivando a "punirle" per dar loro una lezione, oppure al suo rapporto con Jimmy, che è come un bambino che riceve dal padre un sacco di regali (primo fra tutti l'orologio segnalatore). Cosa da non dimenticare, quel Superman deve educare i suoi giovanissimi lettori, e insegna loro che è con l'intelligenza e la calma ch si risolvono le situazioni difficili: non tira molti pugni, il Superman Silver Age... per forza, che esempio darebbe un padre manesco?

Però Superman non era nato così. Il Superman paterno è solo un passo successivo nella storia di un personaggio che inizialmente era più una specie di "compagno di banco" che ti difendeva dai bulli.

Se lo è ricordato Byrne, che ha ripreso quella versione del personaggio rendendola più vicina alle persone che le stanno attorno (il Superman post-Crisis diventa più una specie di "fratello maggiore"... ma mai un padre!), e con lui i successori.

E hanno fatto bene: Superman, e in generale i supereroi, sono una rappresentazione esagerata di fantasie infantili/adolescenziali (anche perché il pubblico di riferimento dovrebbero essere i ragazzini). E tra quelle fantasie dubito ci sia quella di essere genitore!

Negli ultimi anni invece abbiamo assistito al ritorno di "quel Superman". Prima con il ritorno di Supergirl, che al confronto di Superman è come una specie di bambina (laddove dopo la Silver Age, con il cambiamento del ruolo della donna nella società, Kara si era distaccata dal ruolo di "figlia adottiva" di Superman e Matrice, nel post-Crisis, una volta guarita dai suoi problemi psicologici, era diventata una vera donna).
E poi, colpo finale, con l'introduzione di Chris, che ha reso Superman un personaggio ai miei occhi noiosissimo. Non mi interessa di vedere lui e Lois che fanno i baby sitter.

La cosa più... divertente, diciamo così, è che ora il fatto che Superman (e altri come Flash e Batman) possa avere figli sembra andare bene al nuovo pubblico di riferimento... quello degli adulti che leggono ancora supereroi. Magari erano gli stessi che dicevano "Superman è noioso" quando erano ragazzini, mentre ora che il personaggio è stato reso più simile a loro si esaltano da morire (è un discorso generale, non so quale sia l'età media qui su DCL).

[Lar Gand]

Nn sono d'accordo.
Non credo che sia un comprimario (in questo caso Chris) a rendere noioso un personaggio, piuttosto sta alla bravura degli autori saperlo gestire, e per me Johns è stato fantastico.
Ha scritto una storia al contrario ricca di emozione e umanità, dove non sono mancati i momenti divertenti nonostante un finale triste e commovente.
E poi non riesco ad immaginare un padre migliore di Clark, che fa da gusto contrasto ad un mamma più "severa" ben interpreta da Lois.

[Ikki di Phoenix]

Beh, ma alla fine quoterei il tuo discorso se Superman fosse diventato "biologicamente" padre... Cosa che non è (anche se quando è padre sa farci sognare ugualmente, si guardi Il Figlio di Superman di Chaykin o Kingdom Come).
Più che altro è stato una sorta di "figura paterna", che è diverso, questo è proprio connaturato alla sua natura, al suo essere. Io l'ho apprezzato tantissimo, ma poi lasciamo stare la paternità, è proprio tutto il contesto, l'invasione kryptoniana, la rabbia di Kal che esplode ma si frustra contro l'impossibilità di fermare gente con i suoi stessi poteri, a piacermi tantissimo.

[Genis-Vell]

Beh, ma alla fine quoterei il tuo discorso se Superman fosse diventato "biologicamente" padre...

Mica vero. L'essere padre biologico c'entra poco con la capacità di essere genitore.
Sì, signor Kent, parlo di lei!

[Ikki di Phoenix]

Mi riferivo all'invecchiamento... Sarebbe invecchiato se fosse stato padre biologico, con famiglia fissa stabilita dalla continuity, etc...
Ma alla fine Christopher è stata una piacevolissima parentesi che è servita a tirare fuori il meglio di Clark e a farci vedere come sarebbe stato nei panni di padre.
Ovviamente per non invecchiare il personaggio non lo faranno mai davvero padre, ma è stato bello per qualche numero vederlo dare consiglio a un ragazzino e vedere come Clark ha saputo interpretare e far suoi gli insegnamenti di Jonathan e Marta.
In fondo, ora e per sempre:

Il figlio diventa padre, e il padre diventa figlio.

[Genis-Vell]

Mi riferivo all'invecchiamento... Sarebbe invecchiato se fosse stato padre biologico, con famiglia fissa stabilita dalla continuity, etc...

Ah, capito!

C'è da dire che ai tempi temevo una permanenza perenne di Chris tra i comprimari... per fortuna se ne sono liberati alla svelta.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[Det. Bullock]

Questa la recupero in TP mi sa, costa meno degli spillati Planeta...
Oltre alla saga di Bizzarro ci sono altre storie di Johns da recuperare della sua gestione Action Comics?

[Lar Gand]

Questa la recupero in TP mi sa, costa meno degli spillati Planeta...
Oltre alla saga di Bizzarro ci sono altre storie di Johns da recuperare della sua gestione Action Comics?

Legione & Brainic.
E poi c'era il OYL scritto con Busiek

[Det. Bullock]

Già fatto per legione e Brainiac.
Vedo un po' quale volume mi conviene di più per "un anno dopo".

[Lar Gand]

Poi ci sarebbe Battaglia Finale, scritto da Johns ed altri, bella storia letta a se, ancora più bella nel contesto del Supes di Berganza di qualche anno fa, ad ottobre in volume per Planeta

[Det. Bullock]

Per ora mi limiterò al ciclo attuale.
Poi si vedrà.

[Raiden V]

A me Last Son è piaciuto molto.

Ma c'è qualcosa nel ragionamento di Genis-Vell che condivido. Ovvero nei vari fill-in e nelle parti in cui Clark e Lois hanno adottato Chris  le tematiche della serie hanno leggermente virato sullo stile "Genitori in Blue Jeans". C'era da pensare a come Clark e Lois avrebbero gestito il figlio, che in qualche modo diventa il fulcro della serie.
E questo personalmente non mi è piaciuto molto.

E' lo stesso ragionamento che avevo fatto per il Flash post Bart Allen. Era diventato l'allegra famigliola, Wally viene surclassato dalle esigenze dei figli, e non è più Flash.

Non dico però che i nostri eroi non debbano avere figli. Ad esempio l'Animal Man di Morrison riesce a mantenere il suo stato di padre, senza perdere quello di "supereroe".

[Murnau]

Io trovo molto più "vecchio" lo Spiderman attuale, ragazzino scemo figlio dei tempi Lee/Romita Sr, che non il Superman padre di Johns.

[Genis-Vell]

Io trovo molto più "vecchio" lo Spiderman attuale, ragazzino scemo figlio dei tempi Lee/Romita Sr, che non il Superman padre di Johns.

Non vedo cos'abbia di scemo.