Testi: A.J. Lieberman
Disegni: Al Barrionuevo
Edizione originale: Martian Manhunter da #1 a #8
Edizione Italiana: Martian Manhunter gli altri fra noi, brossurato, 192 pagine, colore, 13.95 €, Planeta deAgostini.

Delle quattro persone che vivevano sulla Terra quando avvenne il primo omicidio, due erano fratelli. Uno si chiamava Caino, l’altro Abele. Da quel giorno l’omicidio si è insinuato nel vostro DNA.

J’onn J’onnz è un marziano. E’ un filosofo. Un Manhunter. È uno dei più grandi eroi del suo pianeta adottivo, la Terra. È l’ultimo sopravvissuto di una razza gloriosa. O così si credeva.
In questa storia assistiamo ad un ribaltamento sostanziale e completo di uno dei più grandi personaggi della storia dei comics. L’anima della Lega della Giustizia si deve confrontare con la sua paura e il suo dolore più grande…che questa volta non sarà propriamente il fuoco, bensì la sua gente!

Lieberman imbastisce una storia che rende omaggio sia alle tematiche di mistero e investigazioni tipiche di Martian Manhunter, sia alla caratteristica più importante di questo eroico marziano: la riflessione.

Il Segugio di Marte è uno degli eroi più potenti del pantheon della DC. Nato un po’ dall’ombra di Superman, J’onn J’onnz si dimostra ben presto invece carico di una personalità unica e irripetibile, immersa di pathos e impreziosita da lineamenti di saggezza e arguzia.
Da sempre la sua storia lo vuole come l’ultimo sopravvissuto del sua razza, costretto a vivere sulla Terra, capace di apprezzare i costumi un po’ selvaggi degli umani e di studiarli con la mente di un filosofo.
Manhunter si integra nel nostro mondo, avvicinando le sue sembianze alle nostre, adotta persino varie identità per comprendere meglio le meravigliose sfaccettature della natura umana. I suoi poteri mutaformici e mentali glielo permettono.
Per anni J’onn ha servito la Terra come l’eroe che il suo animo gli impone di essere, ma in questa storia, il Segugio di Marte scoprirà che le sue attenzioni non possono essere più rivolte alle popolazioni della Terra. Quella Terra che lo ha tradito persino tanto in fondo da arrivare ai suoi stessi compagni. Ora Manhunter non è più solo. Se prima gli unici esseri del suo pianeta che sono riusciti a scampare all’estinzione ironicamente erano stati i perfidi marziani bianchi, ora J’onn può contare anche su uno sparuto gruppo di marziani verdi…di gente come lui. Ma sarà vero?

Davvero J’onn potrà rifarsi una famiglia e degli amici che comprendano il suo animo e le sue tradizioni? E cosa succederà allora al grande eroe della JLA? Come si comporterà il Manhunter con quelle persone che hanno segregato e seviziato per sterili esperimenti i suoi compagni perduti?

Conosceremo un Manhunter diverso, affogato nelle sue stesse emozioni, alieno e umano come non mai, desideroso di una vendetta che vorrebbe avere però il sapore della giustizia. Desideroso della pace interiore e tormentato dai ricordi e dalle responsabilità. Non tutto sarà come sembra, e J’onn J’onnz, il potentissimo Segugio di Marte, si ritroverà a dover fare i conti con i propri errori.

Il che significa che mi sbagliavo, umani e marziani sono molto più simili di quanto credessi possibile. 

Manhunter…il Segugio…. Sarà un uomo con poteri più grandi del famigerato Superman, che dovrà combattere contro i demoni interiori e il tradimento. Cercherà di essere alieno e si scoprirà ancora più umano, e noi scopriremo che forse è più umano lui che l’umanità stessa, alienata dal quella malvagità che alberga subdola nel nostro DNA.

Lieberman tratteggia un personaggio forte ma impaurito, lo fa con una narrazione serrata e ricca di pathos, coadiuvato da Al Barrionuevo, Bit e Marta Martinez che gli mettono a disposizione dei disegni oscuri, misteriosi, con colori forti e d’impatto che ben rispecchiano l’idea espressiva della storia.
Martian Manhunter, anche se perso e arrabbiato, si dimostrerà ancora una volta il cuore della Lega della Giustizia e uno dei più grandi eroi della Terra.
E nonostante tutto…forse… non si sentirà più solo.