Testi: Craig Kyle & Chris Yost.
Disegni: Clayton Crain.
Edizione USA: X-Force: Angels & Demons TP.
Edizione ITA: X-Men DeLuxe 166 – 170.

Angeli

Il Complesso del Messia è la prova della protezione definitiva, dedicata dai mutanti per i mutanti e osannata dal futuro incerto generato dal M-Day.
Tra la neve e i ghiacci dell’Alaska, sorge una luce immensa che sin dalla nascita scatena il suo potenziale e prevarica l’immortale gene X, portando alla sorgente il vero potere e spezzando l’infausto destino di una razza intera.
Colei che il tempo (e Cable) ci consegnerà come Hope Summers viene al mondo nel deflagrante scoppio energetico che accecherà Cerebro, i telepati e gli psichici del pianeta e agiterà le folle di anti-mutanti.
La nuova messia mutante verrà protetta nel presente e nel futuro e un giornò tornerà per la salvezza del suo popolo: ella è il sogno di Xavier incarnato, è la figura che Magneto bramava di rappresentare per la sua gente, è il cuore è la forza di Jean Grey (e della Fenice) e di coloro che hanno lottato per lei e per lei sono morti.
Il Complesso del Messia è la prova della protezione definitiva, dedicata dai mutanti per i mutanti e osannata dal futuro incerto generato del M-Day.
In questo contesto sorge, ancora, la nuova X-Force.

Demoni

Se negli scontri contro Sinistro, Stryker, i purificatori e gli altri nemici della piccola, si innalza con forza una squadra d’assalto pronta a uccidere senza alcuna remora e a “fare il lavoro sporco” di Ciclope, e per Ciclope.

  • Wolverine (fattore di rigenerazione cellulare, scheletro e artigli retrattili di adamantio, ipersensi sviluppati).
  • Warpath (sensi, forza, velocità, agilità, riflessi e resistenza superumani, volo).
  • Elixir (fattore rigenerante, biocinesi – mutante di Livello Omega).
  • Svanitore (teleporta).
  • Domino (manipolazione delle probabilità della realtà e creazione di un campo di fortuna).
  • X-23 (fattore di rigenerazione cellulare, artigli retrattili di adamantio, ipersensi sviluppati).
  • Arcangelo (ali piumate, volo e fisiologia volatile, ali tecnorganiche metalliche, lancio di piume metalliche, fattore rigenerante, forza e velocità sovrumane).
  • Wolfsbane (forza, velocità e agilità sovrumane, sensi animali e trasformazione antropomorfica in lupo).

Ecco i mutanti che costituiscono la forza brutale e sanguinaria degli X-Men, quella forza che Scott non userebbe mai sotto la luce del Sole, ma che nell’ombra più cupa sarebbe la sua unica chance.
X-Force diviene il gruppo occulto degli Uomini-X, la sua natura estrema, omicida e caratterizzata dal terrore, dal sangue, dalla morte.
Da un frangente ancestrale e dimenticato arrivano le figure che porteranno battaglia estrema, ancora un volta, alla popolazione mutante: Bastion (la Sentinella definitiva) risorge e con se porta alcuni dei figuri più arcigni dei passati massacri mutanti, tra cui Bolivar Trask, Graydon Creed e Cameron Hodge: un nuovo collettivo per un nuovo attacco ai mutanti.

Assassini/Assalto/Angeli Tecnorganici/Alpha

La volontà della Marvel di rendere “brutta” una serie mutante risiede nel desiderio di scrivere storie dai toni pesanti e sanguinari.
La squadra guidata da Logan e James, con il supporto di Warren, è un lago di sangue, uno strascico pandemico in un giardino di fiori: l’accettazione del male all’interno di un gruppo costituito da assassini (Logan, James, Laura, Neena), giovani che possono uccidere con un tocco (Josh), creature sempre in bilico tra una duplice natura (Warren e Rhane) e disadattati (Telford) gettati in un gruppo in modo rocambolesco, costituisce il fulcro della reale forza della saga.
La serie inizia con un “effetto covata” (arriviamo a comprendere la natura dei nemici, che si costituiscono in un consorzio assassino ai danni degli Homo Superior) che non è poi così dissimile da ciò che aveva portato questa nuova X-Force a sorgere dalle ceneri del passato: la seconda faccia di una medaglia, quella che non si mostra mai nei lanci, ma che in un singolo istante può cambiare le sorti di una battaglia, un evento (in storie seguenti – Prologue to Messiah War & Messiah War – vedremo la squadra proiettata nel futuro in soccorso di Hope e Cable).

Kyle & Yost + Crain = The Techno Terror Picture Show

Siamo realmente e sempre presenti nel centro di ogni valenza della storia e i personaggi sono ricchi di “ombre” (il loro lato oscuro emerge più che mai, in ogni loro stato, in ogni loro frase, in loro stessi).

Interessante il primo incontro della formazione, che avviene al Nido dell’Angelo, la residenza in montagna di Warren/Angelo/Arcangelo: un luogo paradisiaco da cui parte l’avventura della cruenta X-Force.
Ecco, quindi, gli angeli e i demoni del primo ciclo; ecco che viene da chiedersi chi, tra le due fazioni, siano le creature del cielo e quali, invece, quelle di Averno.
Se la fazione “a briglia sciolta” di Ciclope può macchiarsi di tutti i crimini, quale sottile linea li differisce da coloro che uccidono nelle loro missioni?
Kyle e Yost tratteggiano un gruppo di personaggi che interagiscono ottimamente tra loro e Clayton Crain ci regala tavole stupende a metà tra illustrazioni digitali, storyboard cinematografici e la grande tradizione fantasy/fantastica degli anni 70/80 e dei primi 90 (le cupe immagini diFrank Frazetta e la scuola techno-nipponica vengono più volte citati).