Julie Cesar

Ott 4, 2010

Giulio Cesare

Vero Nome Sconosciuto
Status Paziente dell’Arkham Asylum
Occupazione Vagabondo con la “sindrome da Giulio Cesare”
Affiliazioni E’ stato alleato del Generale e di Maxie Zeus
Armi ed Abilità Nessuna, a parte una “classica” pazzia
Base Operativa I viottoli malfamati di Gotham City

Evoco su di voi il lampo di Giove, ed il fuoco della forgia di Vulcano!

Arie da Imperatore

Tra i volti più caratteristici della criminalità di Gotham City, in mezzo ai vari Joker, Due Facce, Killer Croc e Poison Ivy, si muovono un’infinità di altri profili più o meno interessanti, ma tutti facilmente riconoscibili grazie a delle peculiari, e poco salutari, qualità.
Molti di questi hanno avuto la fortuna di apparire, in quanto possessori anche solo di una carta vincente, con una certa frequenza, altri, invece, sono stati destinati ad una carriera ben più modesta e limitata nel tempo.
Sicuramente è “l’originalità”, e cioè la capacità di destare l’attenzione del pubblico grazie ad un sol particolare in grado di saldarsi nella mente del lettore, uno dei principali fattori in grado di decretare relativo successo al personaggio; un’unicità che Giulio Cesare non possiede.
Psicotico dall’ignota identità (a lui stesso sconosciuta), Cesare incarna il classico stereotipo del pazzo che crede di essere un importante personaggio del passato; nel nostro caso, il glorioso ed universalmente conosciuto capostipite della dinastia Flavia.
Vagabondo, corroso dalla propria demenza e senza una storia alle spalle, il nostro pretendente all’alloro imperiale è uno dei tanti poveri straccioni che affollano i vicoli di Gotham City.
Inizialmente lontano dalla vita criminale, Giulio Cesare vi si ritrova infatti invischiato a causa del Generale, il piccolo e astuto Ulysses Hadrian Armstrong, che vedrà in lui un ottimo elemento da sfruttare. Bisognoso di una personalità adulta che potesse dare una maggior credibilità ai propri piani, il Generale ne ottiene la totale attenzione prestandosi senza riserve alla sua follia.
Il risultato di questo esordio malavitoso sarà la prima degenza all’Arkham Asylum.
Il fallimento dello scrittore Chuck Dixon nel garantire il giusto successo al proprio personaggio è essenzialmente imputabile all’esistenza, all’interno della rogue del Cavaliere Oscuro, di altri criminali dal simile background. Tra tutti spicca, ad esempio, per somiglianza, il ben più vecchio e famoso Maxie Zeus; una comunità di “gimmick” talmente evidente che i due personaggi sono dallo stesso scrittore subito avvicinati e messi in relazione (il Cesare, naturalmente, in sudditanza al presunto dio).
Incapace di rappresentare una reale minaccia per gli eroi di Gotham, il Cesare di Dixon è stato infine immediatamente relegato ad un ruolo di semplice comparsa. Non più protagonista di ulteriori recenti storie e perlopiù utilizzato in piccoli camei all’interno dell’Arkham Asylum, mischiato tra la folla di pazzoidi che ne abitano le celle.
Apparizioni in questo senso le troviamo in Arkham: Devil’s Asylum e Joker: Last Laugh.

Cronologia delle Apparizioni