Flashpoint

Prima regola di Flashpoint: non parlare di ciò che accadrà dopo Flashpoint

 

Cominciamo da questa citazione a Fight Club, con la quale Johns si tappa la bocca su ciò che sarà del DC Universe dopo la sua ultima creazione.

Flashpoint, una saga che in base alle parole di Geoff si prospetta “diversa da tutto ciò che siamo stati abituati a vedere finora“. Un clichè, verrebbe da dire…un’affermazione che sentiamo ogni volta che uno di questi “megaeventi” sta per cominciare. Ma stavolta le cose potrebbero davvero essere così.

Alcuni punti chiave su Flashpoint dei quali siamo venuti a consocenza:

  • Nella miniserie, Flash e Batman collaboreranno in stile Brave and the Bold
  • Si tratterà del suo evento in assoluto più “accessibile” ai lettori, non sarà necessario leggere altro per comprenderne la storia
  • È un progetto al quale Johns sta lavorando da anni
  • Ci sono dei tie-in non per necessità, bensì perchè diversi scrittori avevano una gran voglia di esprimere il loro punto di vista
  • Andy Kubert è già al lavoro sui disegni del quarto numero, penultimo di 5

E adesso passiamo alle parole dello stesso Johns, il quale inizia a rivelarci alcune cose in più sui tie-ins legati al suo nuovo progetto.

Batman di Azzarello e RissoHo parlato con Brian Azzarello, è uno dei miei scrittori preferiti e credo che sia brillante. Ero elettrizzato dal modo in cui mi disse di voler essere coinvolto, insieme a Eduardo Risso. E non solo lui…voglio dire, Jeff Lemire, Scott Snyder e altri scrittori di talento hanno voluto far parte di questo progetto. Mi sento fortunato per la qualità della scrittura e del disegno che caratterizzeranno il materiale relativo a Flashpoint.

I tie-ins non sono solo semplici racconti, esplorano il modo in cui i personaggi sono arrivati lì e il perché. Questa è l’idea che ha riunito tutte queste persone…cosa dovrebbe accadere per far comportare un eroe del nostro universo in quel modo?

Ma in sostanza, di cosa si tratta? Vedendo alcune immagini che hanno iniziato a circolare per il web tempo fa si potrebbe pensare di avere a che fare con qualcosa che non si svolge semplicemente nel DCU canonico, in maniera lineare, bensì che coinvolga universi alternativi, viaggi nel tempo e cose di questo tipo…

Cover del secondo numeroIn un certo senso Flashpoint è un viaggio nel tempo. Un cerchio che chiude ciò che è cominciato con Rebirth ed è proseguito su The Flash. La saga sarà diversa da tutto ciò che è stato visto finora, per il modo in cui è raccontata e per ciò che ne deriva. Ma qui si torna alla prima regola: non parlare di quello che succederà dopo Flashpoint. È una storia incentrata sul rapporto tra Flash e Batman. Il che ha senso, dal momento che Flash è un poliziotto e Batman un detective.

Sapevo che Booster Gold sarebbe stato l’unico albo a legarsi direttamente con la miniserie. Sapevo anche che Dan Jurgens, il suo creatore, stava per ricominciare a scriverlo, quindi gli ho parlato della storia. Mi è semplicemente sembrato naturale che Booster ne venisse coinvolto.

Johns ha una grande considerazione per i personaggi che scrive. Li ama profondamente, li considera “vivi” e li plasma attraverso mille sfumature diverse. È lui stesso a spiegare in che modo:

Il CyborgIl Cyborg, come Aquaman, è uno dei miei personaggi preferiti. Sentivo che c’erano altre storie da raccontare su di lui, e mi piacerebbe molto riuscire ad “elevarlo”. Solitamente non è un personaggio al centro di questi eventi. Vediamo sempre Superman e Batman, ed ora Green Lantern e Wonder Woman al centro di questi eventi, quindi volevo un evento che girasse intorno a Flash ma che allo stesso tempo coinvolgesse altri personaggi come il Cyborg.

C’è poi un altro personaggio, molto oscuro, che avrà un ruolo più grande in Flashpoint rispetto a quello solito che riveste nel DCU. Un personaggio femminile.

Penso che non si possa forzare la gente ad apprezzare un personaggio semplicemente lanciandolo sotto i riflettori. Ciò che mi piace fare è prendere i personaggi che amo, quelli per cui ho già una passione, e concentrarvi i miei sforzi. Credo che l’unico modo per poter “elevare” dei personaggi sia concentrarsi su quelli che si ama. Prendi quelli per cui hai delle idee, delle storie da raccontare, quelli che conosci e per cui provi qualcosa. Prendi tutto il potenziale che vedi in loro e cerchi di riversarlo nella storia. Credo che sia questa la chiave per far emergere un personaggio.

Ogni volta che viene pubblicato un cosiddetto “megaevento” viene spontaneo chiedersi: “ma è una cosa che posso seguire senza problemi o devo prima leggermi mille altri fumetti per capire chi sia Caio e come sia arrivato a conoscere Sempronio?“.

Stavolta pare che il problema non si ponga nemmeno un po’.

Immagine teaserFlashpoint sarà estremamente accessibile. Ci sono molti nuovi personaggi quindi tu, come lettore, ti troverai in questo universo insieme a Flash, ad incontrare questi personaggi per la prima volta. Si tratta di un viaggio in cui Barry è all’oscuro delle cose tanto quanto il lettore. Ma la miniserie racconta tutto ciò che c’è bisogno di sapere.

È una storia globale, che però riguarda solo la nostra Terra. Parte del divertimento non riguarda il fatto di esplorare questo mondo, ma i dettagli del perché le cose siano andate come sono andate. La storia dietro i personaggi, e il modo in cui hanno preso strade diverse.

Per concludere, voglio dire di essere davvero orgoglioso di questa storia. Credo sia diversa da qualsiasi cosa fatta finora, e man mano che verranno rivelate cose su di essa e su dove stia andando la DC diventerà più chiaro di cosa si tratta.

Insomma, pare che leggeremo una grande saga. E adesso, prima di salutarci e risentirci per l’inizio di Flashpoint, gustatevi un paio di design di Andy Kubert: Wonder Woman e Aquaman!

Design di Andy KubertDesign di Andy Kubert

AGGIORNAMENTO

Ora siamo anche in grado di rivelarvi chi si occuperà della parte grafica…nientemeno che Ivan Reis e Joe Prado, che hanno già illustrato le sequenze relative ad Aquaman su Brightest Day!