In una recentissima intervista al sito specializzato Newsarama, lo scrittore Paul Cornell ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardanti la sua prossima run su Action Comics, storica testata di Superman. L’intervista riguarda avvenimenti di Blackest Night, quindi ATTENZIONE AGLI SPOILER!


Newsarama: Paul, sembra che la tua run su Action Comics si prospetti cruciale per gli avvenimenti riguardanti Lex Luthor. Per prima cosa, potresti dirci come sei entrato a far parte del progetto? Era previsto dall’inizio che il protagonista fosse Lex?

Paul Cornell: Si, Lex Luthor è ciò per cui ho firmato, ed è ciò che mi ha spinto a farlo. Ho ricevuto un’e-mail con scritto che la DC voleva parlarmi, e subito ho detto a mia moglie “beh, non si tratterà di Action Comics”.

Nrama: Per quelli che non hanno seguito le ultime vicende del megalomane cittadino di Metropolis, puoi riassumerci in due parole cos’ha avuto in mente Lex dalla fine di Blackest Night?

Cornell: È rimasto con una terribile brama di potere, che lo fa sentire debole. Ha avuto un assaggio, ed ora vuole di più.

Nrama: Quindi Lex è alla ricerca del “potere” in seguito all’uso dell’Anello Arancione. Cercherà il suo vecchio anello o avrà in mente un altro scopo?

Cornell: Ha in mente un obiettivo specifico, legato alle alterazioni subìte dall’universo in seguito alla distruzione degli Anelli Neri.

Nrama: Pensiamo invece a ciò di cui Lex è già capace, al momento di quali risorse dispone per raggiungere il suo scopo? Ci sono risorse nuove che magari tu hai contribuito a creare?

Cornell: Mi piace molto il fatto che prenderà al suo fianco Lois Lane, come sua ragazza. Sono fatti l’uno per l’altra, e lei gli sarà di grande aiuto. Ora Lex ha un cast di supporto abbastanza nutrito, e sono contento di quello che ho fatto.

Nrama: Credo che sarà uno shock per i lettori…è interessante notare da queste premesse che per una volta Lex non è fissato con Superman. Viene quindi spontaneo chiederti, vedremo qualche apparizione dell’Uomo d’Acciaio man mano che la run proseguirà?

Cornell: Lex sarà sempre fissato con Superman a lungo termine, e conquistare maggior potere è sempre un modo per cercare di raggiungere Kal-El. Superman sarà assente da questa run, nella maniera in cui un buco nella parete rappresenta un’assenza ma allo stesso tempo è la cosa più importante di una stanza.

Nrama: Con le interconnessioni nel DCU, in particolare sotto al logo Brightest Day, non c’è da stupirsi se Lex incrocerà la sua strada con altri personaggi DC (ad esempio vedendolo battersi con Deathstroke nelle solicits di agosto). Puoi dirci qualcosa in più su cosa li porti ad incontrarsi e se ci saranno altri personaggi dell’universo DC sulla strada di Lex?

Cornell: Un po’ come Hush, la storia di Jeph Loeb, rappresentava tra le altre cose una galleria di villains batmaniani, questa serie mostrerà Lex alle prese con alcuni dei villains più interessanti e conosciuti dell’universo DC, tra i quali alcuni al di fuori del suo genere.

Nrama: Quali opportunità pensi che abbia scrivere un personaggio malvagio come Lex rispetto ad un personaggio eroico? Qual è per te l’appeal di Lex Luthor, e come ti poni per poter scrivere un personaggio del genere?

Cornell: C’è qualcosa di quasi ammirevole riguardo a Lex. È il moderno Prometeo, che vuole rubare il fuoco agli esseri più potenti per darlo all’umanità. Ha lavorato tanto per diventare ciò che è, mentre Superman è semplicemente nato così. È il proletariato che si confronta con l’aristocrazia. Il problema è che Lex ha questo evidente difetto, molto umano, che gli permette di fare le cose più terribili. Ci si può immedesimare in lui mentre si rammaricano le scelte che compie.

Nrama: Su questa serie sei accompagnato da Pete Woods, puoi parlarci di come sia lavorare con lui? Quali punti di forza pensi che possa portare ad un titolo come questo?

Cornell: Amo il suo senso del design, la sua rappresentazione (le scene tra Lois e Lex sono meravigliose), la sua abilità con le emozioni, i suoi layouts di pagina. È un po’ diverso, in lui si può trovare uno stile europeo oltre a quello americano. E lavora davvero duramente. Non potrei essere più contento.

Nrama: Per concludere, cosa vorresti dire ai lettori che si apprestano a seguire la tua run? Qualche momento divertente con Lex che puoi anticiparci?

Cornell: Direi per prima cosa che i nuovi lettori possono iniziare da qui. Non c’è nulla che richieda un particolare livello di conoscenza della continuity. Vedrete Lex combattere e tramare contro la crème dei supervillains DC, e penso che sarete in grado di tifare anche per qualcuno i cui drammi possono trascinare chiunque. La fine del primo numero mostrerà un Lex al di fuori del proprio territorio.

Si prospetta una run molto interessante…restate sintonizzati!

A cura di Simone Sperati