Il castello errante di Howl

[Talon]

Trama
Da sempre nell'ombra delle proprie sorelle, la diciottenne Sophie, dopo aver incontrato un affascinante stregone, cade vittima di un incantesimo che trasforma il suo corpo in quello di una vecchia. Costretta ad abbandonare il negozio dove lavora, troverà rifugio in un castello semovente. Il proprietario, neanche a dirlo, è Howl, lo stregone incontrato il giorno prima...

Titolo: Il castello errante di Howl
Titolo originale: Hauru no ugoku shiro
Paese: Giappone
Anno: 2004
Durata: 120 min
Genere: animazione, avventura, fantastico
Regia: Hayao Miyazaki

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Il film andrà in onda sabato 1 dicembre alle ore 19:30 su RaiGulp

[Darko]

Lo ripropongono ciclicamente... Gran bel film, prima o poi leggerò il romanzo.

[Mordecai Wayne]

Gran bel film d'animazione. Anche il doppiaggio italiano è ottimo.

[Bruce Wayne]

Il mio preferito di Miyazaki (forse subito dopo Mononoke).  

[Det. Bullock]

Bello, una delle poche robe animate giapponesi che mi piace.

[Darko]

Miyazaki è poetico, ambientalista e amante della vita. In quasi tutte le sue opere c'è una forte componente di verde che personalmente mi fa impazzire.

Se posso darvi un consiglio, guardate Totoro. Non è un caso che sia diventato il manifesto dello Studio Ghibli. Poi, se vi va di commuovervi (ma tanto), guardate Una tomba per le lucciole (e munitevi di fazzolettini, pure due pacchi).

[Mordecai Wayne]

Se posso darvi un consiglio, guardate Totoro. Non è un caso che sia diventato il manifesto dello Studio Ghibli. Poi, se vi va di commuovervi (ma tanto), guardate Una tomba per le lucciole (e munitevi di fazzolettini, pure due pacchi).

[Blue Blatta]

E' uno dei miei film preferiti in assoluto! L'adattamento italiano è, se non il migliore, tra i più ben riusciti!

[Nigma]

Bellissimo, stupenderrimo!! 
L'ho visto ieri notte e me lo sono divorato, la genuinità e il fascino di quest'opera d'animazione sono un sogno ad occhi aperti, e non hanno nulla a che invidiare ai classici capolavori Disney, anzi..

[Stephen]

Ho visto il film e letto il romanzo. Non posso far altro che applaudire Myiazaki che, per quanto tragga ispirazione e materiale da una delle più grande scrittrici contemporanee per l'infanzia, migliora l'opera in toto, rendendola più fruibile e scorrevole.
Il romanzo, per quanto ben scritto, l'ho trovato lento, pesante e senza un minimo accenno alla vera avventura.