News:

Sostenete DC Leaguers (scopri come).

Menu principale

Cinema

Aperto da robocoppola, 16 Giugno 2013, 20:33:14

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

superxeno

Ieri sera ho visto Us di Jordan Peele. Ottimo film, non mi camiberà la vita ma per 2 ore mi ha divertito come facevano i vari Scream quando ero adolescente.
Ottimo regista e bravissima la protagonista.
Sometimes I feel so deserted

Sogno

Citazione di: superxeno il 25 Settembre 2019, 11:16:48
Ieri sera ho visto Us di Jordan Peele. Ottimo film, non mi camiberà la vita ma per 2 ore mi ha divertito come facevano i vari Scream quando ero adolescente.
Ottimo regista e bravissima la protagonista.
Us è una perversa allucinazione che scava nel classismo sociale e in tutti noi.
Il titolo ha duplice significato: US inteso come United States e Us inteso come Noi - difatti reputo la traduzione del titolo fallimentare perché si perde questa dicotomia - perché il vero nemico di ognuno di noi siamo noi (perdonate il gioco di parole).
La tematica politica è trattata con veemenza ed intelligenza ed ha soluzioni audio-visive di tutto rispetto.
Le stesse forbici utilizzate dai doppi/zombie/alter ego sono state ragionate: quale miglior arma per questa pellicola della forbice che è di per sé formata da due coltelli opposti ed identici? Difatti nel manico se prestate attenzione sono raffigurate due facce.

Ho letto molte critiche allo "spiegone finale" ma è lì che si racchiude la chiave di lettura definitiva del film: Peele ci dice che nessuno nasce mostro e nessuno nasce umano, ma sono solo le nostre esperienze di vita a plasmarci in un modo o nell'altro. La nostra protagonista madre e moglie premurosa abbiamo scoperto appartenere a quella che invece definivamo una razza feroce, violenta, omicida eppure la bambina del "mondo di sotto" crescita in superficie è divenuta umana e viceversa la bambina del nostro mondo cresciuta in un contesto di ingiustizia e costretta "cibarsi di carne di coniglio cruda" è divenuta mostro. Viene esplicitato quindi il concetto secondo il quale l'ingiustizia genera violenza e non il contrario, come troppo spesso ci vien detto.

La sapiente, sebbene ancora acerba, ma già migliorata e più audace rispetto alla sua prima opera, regia di Peele inoltre utilizza magistralmente il campo/controcampo e lo scavalcamento di campo.
Il campo/controcampo rappresenta l'alternanza dei due punti di vista opposti, mentre invece lo scavalcamento di campo, spiazzante e speculare, restituisce l'idea di un confine tra i due mondi separati da un confine non così invalicabile.

Ben-Point

#317
Visto ieri sera C'era una volta a... Hollywood.
Primo film di Tarantino visto per intero (nel senso che non ho mai avuto modo di finirne uno), e mi è piaciuto, anche se in alcuni punti non mi catturava appieno, ma credo sia stato principalmente perché non conoscevo la maggior parte dei nomi che citavano durante la pellicola, proprio perché potrei definirlo come un grande omaggio alla cultura cinematografica di quegli  anni.

Credo che lo scopo di Quentin sia stato quello di mostrare una specie di resoconto di ciò che accadeva ad Hollywood in quegli anni dai punti di vista di tre attori (Rick per DiCaprio, Cliff per Pitt e Sharon per la Robbie). Dei tre attori principali, credo che DiCaprio sia stato il più bravo... Come detto poco prima in un altro post, l'attore è riuscito a catturare bene il sentimento di personaggio hollywoodiano che sa di star diventando acqua passata, e che vuole risollevarsi con una nuova e grande interpretazione (tra l'altro,
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Ma anche gli altri attori sono stati molto bravi, specialmente in certe dinamiche.

Sulla colonna sonora e la fotografia nulla da dire... Molto belle, e lo stile di Tarantino si percepisce anche nel montaggio.

La scena finale è qualcosa di stupendo:
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
"Quando sono uscito, ho visto tutti quei corpi lì a terra... Troppi da contare... Troppi da immaginare... Non era più la guerra: era omicidio." - Edward Daniels (Shutter Island)

Sogno

Citazione di: Ben-Point il 29 Settembre 2019, 12:27:01
Visto ieri sera C'era una volta a... Hollywood.
Primo film di Tarantino visto per intero (nel senso che non ho mai avuto modo di finirne uno),
Cosa aspetti? Corri a recuperare gli altri.

Penny-uno

Visto finalmente anch'io "C'era una volta a Hollywood". Gran film ma... per me ci sono dei ma.
Citazione di: Ben-Point il 29 Settembre 2019, 12:27:01
Credo che lo scopo di Quentin sia stato quello di mostrare una specie di resoconto di ciò che accadeva ad Hollywood in quegli anni dai punti di vista di tre attori (Rick per DiCaprio, Cliff per Pitt e Sharon per la Robbie).
Sì, al di là della narrazione della storia, l'omaggio al cinema e alla Hollywood degli anni '60 la fanno da padrone, sono quasi in primo piano rispetto ai tre protagonisti che si muovono su piani separati (praticamente slegati dalle vicende degli altri nel caso di Sharon). Il ritmo è molto lento proprio perchè Tarantino si prende tutto il tempo di mostrarci hollywood, col sottofondo della radio dell'epoca o attraverso una tv accesa. E fin qui è fatto tutto bene, colonna sonora e riprese da urlo, fin qui gran bel film e molto distante da quello che ci si aspetta da lui.
Tarantino si prende gioco dello spettatore in un paio di occasioni: crea forte suspance
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
E anche tutte queste trovate le ho trovate azzeccate.
Il finale è quello che
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Ho avuto la netta sensazione che Tarantino sia partito dall'idea dell'ambientazione, che volesse fare un film sulla hollywood degli anni'60 e ci abbia costruito addosso una storia con delle belle sequenze ma che nell'insieme stenta a decollare e a brillare.

Ben-Point

Citazione di: Penny-uno il 30 Settembre 2019, 00:11:06
Il finale è quello che
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Ho avuto la netta sensazione che Tarantino sia partito dall'idea dell'ambientazione, che volesse fare un film sulla hollywood degli anni'60 e ci abbia costruito addosso una storia con delle belle sequenze ma che nell'insieme stenta a decollare e a brillare.

Confermo che il finale,
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
mi ha lasciato un po' con l'amaro in bocca, anche perché non ho capito come mai Tarantino abbia voluto variare quel fatto di cronaca in questo modo... :hmm:

Fatto sta che mi è comunque piaciuto, seppur alla fine non lo ho trovi nulla di memorabile.
"Quando sono uscito, ho visto tutti quei corpi lì a terra... Troppi da contare... Troppi da immaginare... Non era più la guerra: era omicidio." - Edward Daniels (Shutter Island)

Clod

#321
I protagonisti sono fittizi, ci sta che
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Proprio come in
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Inviato dal mio GT-I9195I utilizzando Tapatalk

We are called Cybermen. We were exactly like you once, but our cybernetic scientists realised that our race was getting weak. Our lifespan was getting shorter, so our scientists and doctors devised spare parts for our bodies until we could be almost completely replaced. Our brains are just like yours, except that certain weaknesses have been removed. Weaknesses like... emotions, pain. You will become like us. You will be upgraded.

Ben-Point

#322
Ah ecco, infatti ero andato proprio a controllare se esistessero davvero i personaggi di Rick e Cliff.

Bastardi senza Gloria non l'ho visto, quindi non credevo che Tarantino avesse usato questo "metodo" anche in passato.
"Quando sono uscito, ho visto tutti quei corpi lì a terra... Troppi da contare... Troppi da immaginare... Non era più la guerra: era omicidio." - Edward Daniels (Shutter Island)

Kenshiro

Visto The Voices con Ryan Reynolds, mi ha sorpreso e lo consiglio.
Non muore mai ciò che in eterno può aspettare,
E dopo strane ere anche la morte muore.

eX Gon Freecss

HCPunk

Citazione di: Ben-Point il 30 Settembre 2019, 21:37:18
Ah ecco, infatti ero andato proprio a controllare se esistessero davvero i personaggi di Rick e Cliff.

Bastardi senza Gloria non l'ho visto, quindi non credevo che Tarantino avesse usato questo "metodo" anche in passato.

Recupera che merita :sisi:
Sostieni DC LEAGUERS




"Non so da dove esce l'idea che gli angeli siano beati...a me fanno cacare sotto."


HCPunk

Torno indietro nel tempo.. Ho appena visto (con leggero ritardo :asd:) Codice Mercury. Che figata!
E alla fine mi è pure scesa la lacrima..povero il bimbo..
Sostieni DC LEAGUERS




"Non so da dove esce l'idea che gli angeli siano beati...a me fanno cacare sotto."


Noiro

Ho visto Men in bkack: International.
Carino, ma evitabile.
Noiro-orioN

Solomon


HCPunk

Non avevo dubbi!  :clap:
Sostieni DC LEAGUERS




"Non so da dove esce l'idea che gli angeli siano beati...a me fanno cacare sotto."


Kenshiro

Visto Mandy.
Non capisco lo status di cult che ha acquisito questo filmetto insulso.
Ormai basta mettere un pò di grana, filtri vari e una cromia particolare per essere inneggiati a film d'autore.
A me è sembrato solo un "mappazzone" pretenzioso di un regista che non sapeva a quanti colleghi strizzare l'occhio.
Cage l'ho trovato scarsino, sembrava un John Wick dei poverissimi.
La scena di lui in mutande in bagno, che usa la vodka per disinfettare le ferite e gridava a squarciagola, era involontariamente comica.
Non muore mai ciò che in eterno può aspettare,
E dopo strane ere anche la morte muore.

eX Gon Freecss