Lanterna Verde: Giorni Oscuri - di R.Venditti

[DoubleD]

mah, sicuramente difficile porre questioni nuove e interessanti dopo la grandiosa gestione di geoff johns. Sicuramente è ancora presto per poter giudicare l'operato di venditti, ma questi nuovi numeri mi lasciano nell'indifferenza più totale. Mi manca sinestro... kilowog davanti ai monitor di salaak nun me piace, fuori luogo, ma magari è solo uno cambiamento passeggero. Sarebbe stato interessante vedere lo sviluppo di simon baz sulle pagine di lanterna verde, ma johns lo usa come giocattolino in jla. Aspetto il prossimo numero e vediamo se inizia a farsi interessante.

[Frank Miller]

Scusate ma con ritardo ho letto il #25.

Mi è parso un buon inizio per Venditti, con tante possibilità da esplorare.

Mi è piaciuto che i Guardiani templari abbiano nominato

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Non vedo bene invece

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Mi dispiace che Hale e Carol si separino ancora una volta. In effetti è un peccato che non si possa scrivere una storia con loro due che vadano d'amore e d'accordo. Però ho un cattivo pensiero:

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Comunque in generale un buon inizio e mi piace come le tre testate si integrino tra loro.

[Azrael]

LANTERNA VERDE N.27

di Robert Venditti, Billy Tan
Contiene: Green Lantern 23
16,8×25,6, S, 72 pp, col.
€ 3,95
€ 3,95 Versione HEROES CARD (Solo Fumetteria)

Hal Jordan vive con difficoltà il suo nuovo ruolo ed è alle prese con un mistero legato alla sopravvivenza stessa dell'universo. La corsa verso il numero 50 di Lanterna Verde continua! E in omaggio la seconda parte del MAXIPOSTER COMPONIBILE per celebrare il cinquantesimo numero tutto italiano della testata!

[Bruno Doper]

Con colpevole ritardo ho letto il numero 26. Purtroppo, l'assenza di Johns si avverte e da quello che ho letto in giro per la rete, Venditti sembra molto più a suo agio con Flash.
Entrando nello specifico, quella che ho letto ieri sera, mi sembra un'avventuretta senza infamia e senza lode. Scorrevole, ma niente di che. Inoltre,

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Tuttavia, se Venditti non brilla, le altre due serie dello spillato mi sono sembrate davvero molto belle: espressione di un'ottimo mix tra science fiction e avventura. Per cui il mio voto finale è un sette e mezzo. Ho fatto bene a non mollare dopo l'abbandono di Johns. LV resta uno spillato molto valido.

[Mordecai Wayne]

Con colpevole ritardo ho letto il numero 26. Purtroppo, l'assenza di Johns si avverte e da quello che ho letto in giro per la rete, Venditti sembra molto più a suo agio con Flash.
Entrando nello specifico, quella che ho letto ieri sera, mi sembra un'avventuretta senza infamia e senza lode. Scorrevole, ma niente di che. Inoltre,

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Tuttavia, se Venditti non brilla, le altre due serie dello spillato mi sono sembrate davvero molto belle: espressione di un'ottimo mix tra science fiction e avventura. Per cui il mio voto finale è un sette e mezzo. Ho fatto bene a non mollare dopo l'abbandono di Johns. LV resta uno spillato molto valido.

Anche io ho appena letto il numero 26 (vedi che sono in arretrato pure io? ) e sono d'accordo con te. Per me comunque non è una sorpresa. Di Johns ce ne sta uno e Venditti in passato non mi ha mai dato modo di vedere di essere uno scrittore con un buon pedigree. Ottimo mestierante ma nulla più e questo lo si nota nelle sue sceneggiature. Comunque come dici è una serie che si fa leggere senza particolari problemi e questo mi basta attualmente. Se penso che in casa Marvel il ben più quotato Bendis sta affossando i Guardiani mi vien da pensare che non è particolarmente facile scrivere storie di ambientazione cosmica.


Sent from the Fifth Dimension using the Tricorder

[Bruno Doper]

Con colpevole ritardo ho letto il numero 26. Purtroppo, l'assenza di Johns si avverte e da quello che ho letto in giro per la rete, Venditti sembra molto più a suo agio con Flash.
Entrando nello specifico, quella che ho letto ieri sera, mi sembra un'avventuretta senza infamia e senza lode. Scorrevole, ma niente di che. Inoltre,

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Tuttavia, se Venditti non brilla, le altre due serie dello spillato mi sono sembrate davvero molto belle: espressione di un'ottimo mix tra science fiction e avventura. Per cui il mio voto finale è un sette e mezzo. Ho fatto bene a non mollare dopo l'abbandono di Johns. LV resta uno spillato molto valido.

Anche io ho appena letto il numero 26 (vedi che sono in arretrato pure io? ) e sono d'accordo con te. Per me comunque non è una sorpresa. Di Johns ce ne sta uno e Venditti in passato non mi ha mai dato modo di vedere di essere uno scrittore con un buon pedigree. Ottimo mestierante ma nulla più e questo lo si nota nelle sue sceneggiature. Comunque come dici è una serie che si fa leggere senza particolari problemi e questo mi basta attualmente. Se penso che in casa Marvel il ben più quotato Bendis sta affossando i Guardiani mi vien da pensare che non è particolarmente facile scrivere storie di ambientazione cosmica.


Sent from the Fifth Dimension using the Tricorder

E' difficilissimo! 
Anche perché, per entrambe la Major, parliamo di ibridi tra sf e fantasy: due ingredienti difficilissimi da miscelare.
Senza scomodare i maestri del passato, tranne Johns, Morrison, la coppia Abnett/Lanning e Hickman, non mi vengono in mente altri fuoriclasse capaci di spiccare in questo genere narrativo.

[Space_Clown]

  Morrison su Lanterna Verde 

[Mordecai Wayne]

Con colpevole ritardo ho letto il numero 26. Purtroppo, l'assenza di Johns si avverte e da quello che ho letto in giro per la rete, Venditti sembra molto più a suo agio con Flash.
Entrando nello specifico, quella che ho letto ieri sera, mi sembra un'avventuretta senza infamia e senza lode. Scorrevole, ma niente di che. Inoltre,

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Tuttavia, se Venditti non brilla, le altre due serie dello spillato mi sono sembrate davvero molto belle: espressione di un'ottimo mix tra science fiction e avventura. Per cui il mio voto finale è un sette e mezzo. Ho fatto bene a non mollare dopo l'abbandono di Johns. LV resta uno spillato molto valido.

Anche io ho appena letto il numero 26 (vedi che sono in arretrato pure io? ) e sono d'accordo con te. Per me comunque non è una sorpresa. Di Johns ce ne sta uno e Venditti in passato non mi ha mai dato modo di vedere di essere uno scrittore con un buon pedigree. Ottimo mestierante ma nulla più e questo lo si nota nelle sue sceneggiature. Comunque come dici è una serie che si fa leggere senza particolari problemi e questo mi basta attualmente. Se penso che in casa Marvel il ben più quotato Bendis sta affossando i Guardiani mi vien da pensare che non è particolarmente facile scrivere storie di ambientazione cosmica.


Sent from the Fifth Dimension using the Tricorder

E' difficilissimo! 
Anche perché, per entrambe la Major, parliamo di ibridi tra sf e fantasy: due ingredienti difficilissimi da miscelare.
Senza scomodare i maestri del passato, tranne Johns, Morrison, la coppia Abnett/Lanning e Hickman, non mi vengono in mente altri fuoriclasse capaci di spiccare in questo genere narrativo.

Morrison è un caso a parte. Può scrivere di tutto visto che tanto poi non lo capisce nessuno


Sent from the Fifth Dimension using the Tricorder

[Heretic Bill]

Morrison su Lanterna Verde 

E' il mio sogno proibito, sarei proprio curioso di vedere cosa ne tirerebbe fuori.

[Bruno Doper]

Morrison su Lanterna Verde 

E' il mio sogno proibito, sarei proprio curioso di vedere cosa ne tirerebbe fuori.

Ho citato Morrison come esempio di scrittore in grado di cimentarsi con la fantascienza supereroistica. E infatti sono sicuro che un suo ciclo su LV sarebbe uno spettacolo. 

[Space_Clown]

Letto Lanterna Verde 27 (GL #23)

Ancora soddisfatto, come le altre volte non siamo ai livelli di Johns ma non siamo nemmeno ai livelli bassi/pietosi di detective comics di Daniel o per rimanere in tema di fantascienza dei Fantastici Quattro di Fraction.


So che molti non stanno apprezzando (o lo trovano fuori luogo)

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Sul capitolo

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Voglio fare un elogio al nuovo team rispetto la gestione Johns

Escludendo l'ultima parte della gestione Johns (specialmente l'arc la vendetta di mano nera), raramente aveva fantasia con i costrutti, spesso infatti utilizzava semplici raggi laser o costrutti diciamo classici.

Venditti e Tan invece sono in grado di sorprendere

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Insomma io leggo Lanterna Verde anche per questo, hai un personaggio che può realizzare qualsiasi cosa...dai sfogo alla tua fantasia.


Voto 7

[Azrael]

Letto il N.27 (Green Lantern 23)

Le difficoltà non sono poche, Hal fa parecchi errori:
1

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2

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Mettiamoci anche Kilowog

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Hal in queste condizioni

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Vediamo come prosegue.

[Ashel]

Letto numero 25.
Allora. Mi sgranchisco le dita 

- Unica nota negativa (ma davvero negativa): la storia d'amore tra Carol e Hal così narrata è più adatta a roba come Dawson Creek o Settimo Cielo, non alla testata principe delle Lanterne Verdi.
Mi auguro che Venditti e i pezzi grossi della DC se ne rendano conto al più presto. Questo è il modo peggiore per "marvelizzare" i personaggi.

- Trama interessante. Johns ha lasciato molti elementi su cui lavorare e ci sono infiniti spunti narrativi. Sperando che Venditti non getti tutto alle ortiche ci sono buone possibilità affinché si riesca a costruire una saga di tutto rispetto.
Sono molto stuzzicata dai Guardiani Templari, vedremo come si comporteranno.
Il povero Kilowog seduto a una scrivania un po' mi fa ridere, un po' però ci stava are una note divertente alla serie. Sono impaziente di vedere cosa farà Saalak.
Poi, nuovo ruolo di responsabilità per Hal - tanta roba. Anche qui attendo con ansia di vedere cosa succederà.
Poi carina l'idea di inserire delle nuove reclute un po' imbranatelle nel Corpo. Insomma, si cerca di dare alla testata un taglio molto diverso da quello conferito da Johns negli ultimi anni.
Non per forza questi cambiamenti devono essere percepiti negativamente.
Pesante l'assenza di Sinestro.

- Tan spettacolare. Veramente ottimo 

La serie resta piacevole da leggere. Io la seguirò perché sono affezionata al mondo lanternoso, ma credo che comunque una possibilità al nostro Venditti sia da dare, se non altro perché promette quantomeno di divertire.

[Bruno Doper]

Mi auguro che Venditti e i pezzi grossi della DC se ne rendano conto al più presto. Questo è il modo peggiore per "marvelizzare" i personaggi.

Non sono d'accordo quando parli di "marvelizzare" i personaggi. La cattiva gestione delle relazioni sentimentali riguarda entrambe le major. Se da un lato hanno rebottato il matrimonio tra Peter Parker e Mary Jane Watson, dall'altro hanno rebottato quello di Clark Kent e Lois Lane, giusto per fare un esempio. Per me è proprio un approccio, che vede entrambe le case editrici, avere una concezione distorta di svecchiamento. Come se i legami stabili fossero sempre (e per tutti) una palla al piede. E te lo dice uno che non è un tifoso ultras. Seguo entrambe le case editrici, e per me entrambe hanno pregi e difetti.   

[Ashel]

Sì hai ragione, mi sembrava che questa insistenza nella vita "umana" dei personaggi sia in relazione al lato più marvel dei comics (benché sia sempre esistita fin dalle origini dei supereroi, di certo non è un'invenzione della concorrenza). Ma forse ho detto una stupidata.

Comunque, al di là di marvelizzazioni, se lo scandaglio psicologico della vita "privata" di Guy fatto da Tomasi nella precedente gestione risultò, a mio parere, molto più convincente e per certi aspetti appassionante, questo di Hal (ma anche quello di Kyle) è abbastanza scialbo e sinceramente lo trovo un po' pesante.
Come ho trovato pesante quello fatto su Superman in varie situazioni, o su Batwoman di Andreyko.
C'è sempre modo e modo di affrontare il lato umano dei supereroi e questo non mi è piaciuto.