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Autori preferiti

Aperto da Manda, 20 Marzo 2021, 16:47:38

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Manda

Ciao a tutti!

Credo che sia la sezione giusta per il topic, in caso spostate nella sede più opportuna.

Scrivo per sapere quali sono gli autori ai quali siete più affezionati, con i quali vi sentiti più affini per tematiche, scrittura o genere che trattano. In sintesi, gli autori dei quali vi dichiarate dei completisti e qualsiasi opera pubblicata è sulla vostra libreria, indipendentemente dalla bontà della stessa.
Se volete, specificate anche il motivo e opera più bella/rappresentativa.

Parto io:

- Ed Brubaker: adoro il noir puro e crudo e anche di come l'abbia integrato nel contesto superoistico. Come il genere insegna, i suoi personaggi sono sempre in bilico tra il bene e il male, tormentati e sofferenti ma soprattutto sinceri. Il modo di raccontarli e descriverli, scevro da artifici retorici, ha contribuito al suo successo mondiale e all'ingresso verso nuovi media come ad esempio la TV.
Opera: Criminal

- Alessandro Bilotta: l'unico in Italia a proporre un fumetto d'autore mainstream fruibile per tutti, un po' come Sclavi a fine anni '80. Coraggio, sperimentazione e amore, queste sono le prime parole che mi sovvengono quando parlo di Bilotta. Sceneggiatore abilissimo, intelligente e raffinatissimo che riesce a stupire il lettore con soluzioni narrative non convenzionali.
Opera: Mercurio Loi

- Atsushi Kaneko: un regista cinematografico prestato al fumetto. Si vede benissimo il suo amore verso la settima arte, in particolare Bunuel e Lynch. La sua carriera è caratterizzata da due filoni, uno prettamente action e l'altro più onirico, e dei due non saprei quali preferire. La chiara influenza della cultura occidentale nelle sue opere rendono quest'ultime qualcosa di atipico e originale nel panorama fumettistico nipponico.
Opera: Soil

- Naoki Urasawa: Un narratore di razza. Le sue storie creano dipendenza. Riesce a tenerti incollato alla pagine come pochi autori, inserendo tanti personaggi, tutti con una loro identità che si incastrano alla perfezione nell'affresco generale dell'opera. Da come si evince, preferisco il filone thriller dell'autore.
Opera: Monster

- Manu Larcenet: autore poliedrico che vanta una produzione ampissima per tematiche, stili di disegno e generi. Si spazia da storie cupe e cattive  a storie "falsamente" leggere, il tutto condito da un'amara ironia, interessanti aspetti biografici e feroci critiche sociali. Opere diverse ma tutte riconoscibili dall'impronta forte del fumettista francese.
Opera: Il rapporto di Brodeck

- Gipi: Il migliore autore del panorama fumettistico italiano. Ammetto di avere avuto la sensazione di un paraculismo latente in alcune sue opere ma talmente delicato ed emozionante da averlo accettato e, una volta letto e metabolizzato la sua evoluzione di sceneggiatore/disegnatore, amato. Ogni sua lettura è una profonda e toccante riflessione su noi stessi, le nostre paure e debolezze. Un'immersione fumettistica dura ed emozionante ma, una volta risaliti in superficie, rimarrete soddisfatti e con uno strano e amaro sorriso stampato in faccia.
Opera: LMVDM

Tocca a voi!  ;)

Penny-uno

Non posso definirmi completista di nessun autore ma ci sono alcuni di cui ho letto molto e per i quali ho un occhio di riguardo. Saranno scelte scontate, ma:
1)non sono un esperto ne un critico letterario
2)sono le opere di questi scrittori quelle a cui non potrei mai rinunciare:

- Jeph Loeb: che sia o meno in coppia con Tim Sale posso dire che Loeb non mi ha mai deluso. Tratteggia i protagonisti delle sue storie con molta sensibilità e gusto.

- Geoff Johns: in quanto a supereroismo "moderno" e quello con le storie per me più coinvolgenti. Proprio in questi giorni ho iniziato la sua storica run di Flash e mi tiene incollato alle pagine.

- Alan Moore: ho letto ancora troppo poco delle sue opere, ma già Watchmen, Killing joke e le sue storie su superman sono sufficienti a metterlo nei preferiti  :D Le sue storie, oltre che belle, hanno un'atmosfera pazzesca.

- Tiziano Sclavi: poco da fare, il suo Dylan dog per me è inarrivabile. Grave lacuna: non ho mai letto i suoi romanzi.

Ci metterei anche Zerocalcare ma ho letto solo i due macerie prime (con i quali ha toccato le corde giuste, oltre che i nervi scoperti  :D). Devo decisamente approfondirlo...

Arkin Torsen

#2
Bel topic, anche se rispondere non è facile. Provo.

Akira Toriyama: questo mangaka con Dragon Ball ha segnato la mia infanzia ed è stato la mia ancora di salvezza. Annualmente rileggo il manga e mi faccio sempre dei sorrisi e delle risate con la prima serie, poi mi gaso con lo Z. Se oggi non mollo mai e riesco a canalizzare la rabbia trasformandola in una risorsa lo devo a lui. Il suo stile di disegno, anche quello attuale che è molto diverso da quello di un tempo, mi fa impazzire. I movimenti sono fluidi, i volti espressivi, i veicoli dettagliati e i mondi fanno sognare.
Opera di riferimento: Dragon Ball prima serie.

Tom King: tocca le mie corde, scrive i supereroi come li scriverei io, puntando più sulla psicologia e sui rapporti umani che sulle mazzate. Utilizza le figure retoriche in mezzo ai contenuti più action, infila citazioni interessanti, non scontate, non a caso.
Opera di riferimento: Batman, che ritengo la più rappresentativa, anche se non è la mia preferita dell'autore.
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

Bread v Pak

Uhm, completisti completisti al momento ne ho solo 2: Kentaro Miura, Bryan Talbot.

Opere rappresentative:
Kentaro Miura: Berserk
Bryan Talbot: Le Avventure di Luther Arkwright

In realtà di Talbot mi manca qualcosa di quanto pubblicato in Italia ma solo perché aspetto un'edizione degna o semplicemente un'edizione...

Degli autori indicati dagli utenti precedenti ci sono tanti dei miei autori preferiti ma anche tra loro ci sono sempre state quelle 2-3 opere che mi hanno fatto storcere il naso e che poi ho rivenduto.

Esempio: Kaneko mi ha letteralmente stregato con Soil, Wet Moon e Search & Destroy mentre con Bambi e Deathco non mi sono trovato.
Modificato da Bread Pak - 7 agosto 2007 ore: 22.01
Ri-Modificato da Bread Pak - 9 marzo 2012 ore: 11.16

Ogni volta che il computer suggerisce la password a Nite Owl un informatico muore...

Rain

Con gli scrittori non riuscirei mai ad essere davvero completista... Per dire Johns mi piace, ma non seguirei Flash neanche se mi pagassero, quindi... Idem con Brubaker, Moore, Miller con titoli che non mi garbano... Invece con gli artisti, provo più volentieri anche storie che non mi interessano particolarmente, visto che raramente disegnano enciclopedie...  :asd:
Direi che con Eduardo Risso non mi fermerò mai..
Del povero Darwyn Cooke sono sempre in cerca di qualcosa che mi sono perso...
E direi anche Alex Ross e Mike Allred..
🤔 L'ultimo tizio l'ho dimenticato...

La pioggia è vita; la pioggia è la discesa del cielo sulla terra; senza la pioggia, non ci potrebbe essere vita. (John Updike)

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