Marvel Masterworks: I Fantastici Quattro

[Largand]

Ragazzi.. ragazzi. Mi state mettendo curiosità per queste storie.

Per leggere le storie di lee/kirby quali volumi vanno presi?

Inizia col primo. Fidati non ti fermerai più. Amerai alla follia questi personaggi. I Fantastici 4 di Kirby sono LA STORIA del fumetto americano.

Oh, grazie! Li recupero allora

Se piacciono i fumetti di super eroi allora i Fantastici Quattro di Lee-/kirby sono un MUST.

Ricordo che una volta, sulla pagina della posta di un Fantastici Quattro della Star Comics, un lettore disse che pochi mesi prima volle farsi una vacanza diversa. Ed invece di di usare i soldi per partire in vacanza usò quei soldi per acquistare da un rivenditore professionista tutta la serie dei Fantastici Quattro dell'editoriale Corno (1971-1980).
Raccontò in quella lettera a Lupoi che non aveva mai fatto un viaggio simile.
Pianeti, dimensioni, viaggi nel tempo...fu per lui un'esperienza unica.

[moebius]

Io metto qui la mia bandierina e inizio a vedere chi bisogna ammazzare per questi 10 volumi Lee/Kirby

[nickorso90]

Potresti sempre recuperare l'edizione gazzetta, se non hai troppe pretese 

[moebius]

Un problema con questi Masterworks (ma questo vale per i FQ come per Spiderman e altri) è che i primi volumi ormai non si trovano manco morti in negozio... anche se spulciando online qualche magheggio lo si fa però in entrambi i casi la vera problematica per me è che sarebbe molto inverosimile procedere ad un acquisto in blocco, considerando i costi. Però comprandoli mano mano si rischia vadano esauriti, e da quello che capisco i tempi di ristampa sono veramente qualcosa di biblico.

Ma invece qua per quanto riguarda i volumi post-Kirby che mi dite? Si prosegue su quei livelli o si cala drasticamente (o una sana via di mezzo)?

[Largand]

Ma invece qua per quanto riguarda i volumi post-Kirby che mi dite? Si prosegue su quei livelli o si cala drasticamente (o una sana via di mezzo)?

Dal punto di vista dei disegni, dopo una manciata di numeri disegnati da John Romita Sr. (non a suo agio, per l'ombra lunga di Kirby sulla serie) arriva John Buscema, e quindi dal punto di vista dei disegni la serie viaggia su binari ottimali.
L'assenza di Kirby però si ripercuote anche sui soggetti, perché Lee resta da solo (Buscema, è risaputo, faceva solo il disegnatore, non partecipava alla stesura del soggetto), e senza Kirby Stan Lee è come Paul McCartney senza John Lennon.

Viene a mancare insomma nelle storie quella splendida "chimica" che invece arricchiva le saghe del periodo 1964-1970.
In soldoni...storie accettabili ma nulla di eclatante.

[Hugostrange70]

Si è vero, dopo l abbandono di kirby la serie per molti anni a mio parere ha viaggiato sempre su un aura di dorata sufficienza. Solo con l arrivo di John Byrne avremo quel ritorno alla grandeur cosmica dei primi 100 numeri circa.

[Chocozell]

Io metto qui la mia bandierina e inizio a vedere chi bisogna ammazzare per questi 10 volumi Lee/Kirby

Io ne vendo due!

[moebius]

Domanda di carattere "storico"  Ho letto da qualche parte (probabilmente proprio qui sul forum) che i F4 di Kirby e Lee erano chiamati al loro tempo "the best comic ever" o qualcosa del genere... Qualcuno mi saprebbe dire se mi sbaglio e, in caso invece mi ricordassi bene, chi aveva coniato questa espressione e in che circostanza?

[Hugostrange70]

Si in copertina c era scritto proprio così, ma non saprei dirti di preciso chi abbia coniato la cosa  Credo che il buon Largand ne sappia sicuramente di più 

[Largand]

Si in copertina c era scritto proprio così, ma non saprei dirti di preciso chi abbia coniato la cosa  Credo che il buon Largand ne sappia sicuramente di più 

Eccomi  .
Allora, la scritta iniziale fu "The greatest comic magazine in the world", e Lee la fece mettere sul numero 3...




...ma già dal numero 4 divenne  "The world's greatest comic magazine!" e quella rimase per parecchi anni.








Il motivo per cui Stan Lee fece mettere quella scritta credo sia dovuto all'entusiasmo per le vendite dei primi due numeri.
A quel tempo le riviste a fumetti erano bimestrali e così, quando Lee seppe da Goodman quanto bene erano andate le vendite nei mesi precedenti il suo entusiasmo andò alle stelle e coniò quelle due frasi, che sarebbero rimaste a far compagnia al quartetto per decenni.

[moebius]

Grandissimo @Largand la curiosità che mi viene allora è: quando ha smesso di essere il "world's greatest comic magazine"? Cioè non intendo il momento preciso in cui la scritta fu tolta... Piuttosto intendo: per ricevere questo titolo ovviamente doveva essere, come hai detto te appunto, la testata più in voga del momento immagino... Tuttavia, a parte la gestione Byrne, l'unica altra gestione degna di nota che io conosca è quella di Hickman... E inoltre so che per vari anni addirittura non è neanche esistita una testata apposita dedicata ai F4 a causa delle scarsissime vendite, né mi pare che (a parte il mio amato Hickman) poi sia stato effettivamente ri-proposto il quartetto come fulcro "cosmico" dell'universo Marvel. Insomma: c'è un periodo o un motivo particolare per cui i F4 smisero di essere il "world's greatest comic magazine"? È più una questione di scrittori oppure sono proprio i 4 in sé a non avere più molto da dire nella contemporaneità? Forse è complice anche il fatto che, al contrario di tutti i loro amici supereroi Marvel, i F4 non sono stati minimamente coinvolti in progetti cinematografici che sapessero invogliare un qualche pubblico...?

È interessante perché queste settimane sto leggendo parecchio Superman per la prima volta, e lui ad esempio viene proposto in tutte le salse ma sempre con bene in mente il fatto che il suo sia un simbolo eterno di speranza che non si estinguerà mai (addirittura elevato a divinità immutabile nelle età dell'universo in alcuni casi, tipo All-Star Superman, o fulcro della struttura stessa della cosmogonia DC, tipo in Doomsday Clock). Questo per dire che l'esistenza di alcuni supereroi viene interpretata come l'obbligatoria interazione degli umani con dei simboli "eterni", mentre la parabola dei F4 sembra un po' sintomo, per dirla proprio alla Hickman, che a volte "everything dies" 

Al momento addirittura non mi vengono in mente altri personaggi che siano passati così tanto "dalle stelle alle stalle"

[mar-vell]

Io avevo visto un documentario o una roba simile, forse in un corso sui super eroi che avevo fatto online, dove c'era il buon Stan  dove diceva che "The world's greatest comic magazine!" era una cosa che aveva fatto mettere lui sulla copertina in modo che fosse un richiamo. Teniamo conto che la Marvel agli inizi degli anni 60 non era ai livelli della DC per cui il buon Stan si inventava tutte le storie come la MMMS https://en.wikipedia.org/wiki/Merry_Marvel_Marching_Society e altro, sapete True Believers i soprannomi che dava ai componenti della Marvel ecc.
Stan you miss so much 

[Largand]

Grandissimo @Largand la curiosità che mi viene allora è: quando ha smesso di essere il "world's greatest comic magazine"? Cioè non intendo il momento preciso in cui la scritta fu tolta... Piuttosto intendo: per ricevere questo titolo ovviamente doveva essere, come hai detto te appunto, la testata più in voga del momento immagino.

Lo fu agli inizi.
Poi ebbe la rivalità di Spiderman, poi vennero pure gli Avengers, dopo ancora gli X-Men...man mano che la Marvel sfornava eroi e testate i Fantastici Quattro andavano arretrando sempre di più nelle preferenze.
La partenza di Jack Kirby dalla serie fu la mazzata finale.
Ma la scritta sulla copertina rimase lo stesso, perché così volle Stan.

[moebius]

Ok quindi insomma una pura esibizione della modestia di Stan Lee: "a me piacciono un sacco, quindi rimane la più grande rivista di fumetti del mondo!" ---> "ok zio Stan" grazie mille per aver soddisfatto la mia curiosità

[Largand]

Ok quindi insomma una pura esibizione della modestia di Stan Lee: "a me piacciono un sacco, quindi rimane la più grande rivista di fumetti del mondo!" ---> "ok zio Stan" grazie mille per aver soddisfatto la mia curiosità

No, non lo fece per quello.
Lo fece perché furono i primi fumetti di successo che uscirono col marchio MARVEL (Prima erano ATLAS).
Stan Lee lasciò quella scritta sulla rivista perché quei 4 furono i fondatori dell'Universo Marvel.
Tutto ciò che nacque dopo (Spiderman, Hulk, Iron Man, Thor, Avengers, X-Men, ecc.) nacquero perché i Fantastici Quattro gli spianarono la strada.
Quella scritta rimase in segno di riconoscenza per tutto ciò che permisero di creare.