Aiutare Moose Baumann

[Selina Kyle]

Questa notizia è rimbalzata nei giorni su moltissimi portali specializzati della rete, e riguarda una vicenda triste e drammatica:

Moose Baumann e la lotta contro il cancro della moglie

Moose Baumann, colorista che lavora alla DC comics e ha contribuito anche al successo di alcuni fumetti come Flash: Rinascita sta vivendo una vicenda assolutamente tragica: la moglie è malata di cancro al seno ed è impossibile per la coppia coprire le spese sanitarie (altissime) necessarie per le cure. Le regolamentazioni assicurative per i freelance sono particolari, e questi professionisti non hanno una previdenza garantita dal datore di lavoro. Quando la moglie di Baumann ha perso il proprio impiego la situazione si è aggravata, con i coniugi costretti anche ad ipotecare la casa.

Ecco perchè Baumann ha messo in vendita alcuni dei suoi lavori a un buon prezzo (20$) in modo da raccogliere denaro più in fretta possibile.

Trovate qui, sul blog di Comix Factory, le istruzioni su come eventualmente comprare questo materiale.

[Murnau]

Mi spiace. 


Ricordo quando Valerie D'Orazio denunciò proprio le scandalose condizioni contrattuali DC per le copertura sanitarie, evidentemente negli anni non è cambiato nulla.

[Silver Surfer]

Mi spiace. 


Ricordo quando Valerie D'Orazio denunciò proprio le scandalose condizioni contrattuali DC per le copertura sanitarie, evidentemente negli anni non è cambiato nulla.

Credo che il problema sia più che altro il sistema previdenziale americano, che per loro è la cosa più giusta del mondo e per noi, abituati al nostro, è una cosa indegna di un paese civile.
A prescindere dalle condizioni contrattuali (anche da noi i precari ed i liberi professionisti non sono tutelati allo stesso modo degli statali), da noi davanti ad una malattia siamo tutti uguali per lo Stato e non siamo discriminati in base alla assicurazione sanitaria (e quindi in base alla ricchezza), e per questo ritengo che dal punto di vista sociale forse siamo avanti anni luce rispetto agli americani. Loro però, per ragioni storiche e di pensiero, sono per uno Stato più "leggero" e meno "oppressivo" verso il cittadino, per cui è naturale che adottino un sistema simile. Da noi ovviamente (come in quasi tutte le riforme proposte negli ultimi tempi) si prendono a modello delle situazioni che culturalmente non ci appartengono solo per cercare di sgravare le casse dello Stato dalle spese a fondo perduto (pensioni, sanità ed istruzione), facendocele passare per miglioramenti del nostro stile di vita.
Per quanto riguarda Baumann, non posso che essergli solidale e credo che prenderò anche io la stampa, ma mi viene da riflettere anche su come possa essere pesante la crisi economica se si pensa che anche un personaggio che lavora in un mondo per noi "dorato" possa avere simili problemi, che non solo colpiscono le finanze e la salute di una persona, ma anche (come dice lui stesso) la sua dignità. E questo credo sia l'aspetto più triste.

[Azrael]

Che tristezza 

[Matches Malone]

Mi spiace.

è un gran colorista, mestiere che spesso viene poco considerato rispetto al disegnatore o all'inchiostratore (sbagliando). Io stesso conosco pochissimi nomi di coloristi, mentre bisognerebbe dargli più risalto.

[Selina Kyle]

Questa cosa fa riflettere su come la sanità italiana, per quanto criticabilissima in mille aspetti, ci permetta il lusso di non porci questo tipo di problemi. All'ospedale da noi non si paga, negli USA per una notte puoi pagare anche 1000$.. la vicenda in sè è veramente tragica. Penso che la moglie di Baumann abbia perso il lavoro perchè malata, e di conseguenza se non lavori non puoi curarti.

[The Joker]

Spiace molto anche a me...
Scopro solo ora che alcune delle più belle e intense tavole/cover simbolo della DC degli ultimi anni sono sue...

[Silver Surfer]

Questa cosa fa riflettere su come la sanità italiana, per quanto criticabilissima in mille aspetti, ci permetta il lusso di non porci questo tipo di problemi. All'ospedale da noi non si paga, negli USA per una notte puoi pagare anche 1000$.. la vicenda in sè è veramente tragica. Penso che la moglie di Baumann abbia perso il lavoro perchè malata, e di conseguenza se non lavori non puoi curarti.

Probabilmente è una questione di priorità e punti di vista: da noi le cure mediche non si pagano, però abbiamo un debito pubblico che mi sembra sia il terzo al mondo perchè appunto la previdenza comporta spese a fondo perduto (che poi le truffe ai danni del servizio sanitario nazionale aggravano ancora di più). Dall'altra parte noi siamo oberati di tasse (dirette ed indirette), mentre gli americani hanno un sistema più leggero, tanto che possono detrarsi quasi tutte le spese vive.
Alla fine credo che sia un problema di percezione, visto che magari per alcuni è meglio pagare un servizio anche quando non lo si utilizza (ossia quando sto bene pago comunque le tasse che coprono le spese sanitarie), per altri è meglio tenersi più soldi in tasca (ossia pagare meno tasse) e pagare solo quando è indispensabile. Entrambi i sistemi hanno il loro pro ed i loro contro (in Italia può succedere che con questo servizio sanitario devi farti ricoverare ma gli ospedali ti rimbalzano perchè non hanno posto o l'Asl non ha i soldi per dotarli delle attrezzature che servono, mentre magari negli USA l'assicurazione di paga una clinica che qui te la puoi solo sognare), ma le pecche di ognuno dei due sistemi si vedono solo quando emergono questi casi limite (come quelli che spesso abbiamo anche noi).
Ognuno comunque ritiene che il suo sistema sia il migliore in assoluto e bolla l'altro come poco evoluto o ingiusto. Come in quasi tutti gli aspetti della vita "it's only a matter of perspective".
Ad ogni modo spero che Baumann ne possa uscire al più presto e nella maniera migliore per lui e per sua moglie, anche se sono sempre dell'idea che il primo dovere di uno Stato sia quello di tutelare la salute dei suoi cittadini anche quando questi non sono in grado di provvedervi da soli.

[Sef-]

Spiace molto anche a me...
Scopro solo ora che alcune delle più belle e intense tavole/cover simbolo della DC degli ultimi anni sono sue...

Quoto tutto!