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Lanterna Verde di Geoff Johns

Aperto da Azrael, 18 Maggio 2011, 18:22:53

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0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Space_Clown

La mascotte è questa  :wub:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Ora mi sparo il primo capitolo.  :ahsisi:




Skas



KetKiller


Skas

Citazione di: KetKiller il 17 Marzo 2015, 15:24:01
Citazione di: Skas il 16 Marzo 2015, 23:39:28
Letto :blatta: :blatta: :blatta: :pazzia: :pazzia: :pazzia: :rulezza: :rulezza:
Alla faccia del commento da gruppo di lettura! :asd:
:asd:
Un commento così vale più di mille parole xD
Cmq appena ho un po' di tempo approfondisco


Space_Clown

Non fare lo Skansafatiche e commenta.




GuiltySte

Mi unirei a voi ma il corriere della mia fumetteria è in stra-ritardo  :cry:

Most people are other people. Their thoughts are someone else's opinions, their lives a mimicry, their passions a quotation

Ashley Riot

Eccomi qua! Appena finito di leggere!!!
Gran bella lettura. È la prima volta che leggo Rinascita e fondamentalmente mi approccio a LV.
Devo dire che sono rimasto favorevolmente stupito dall'intreccio narrativo e dalla caratterizzazione dei personaggi.
Ovviamente le figure più tratteggiate sono le varie Lanterne Verdi ... e sono proprio le loro differenze a risaltare ed ad enfatizzare Hal Jordan.
Vengono gettate ottime basi per il prosieguo della saga e contemporaneamente viene definita una logica ed interessante continuity agli eventi che avevano portato Hal a diventare lo spettro.
Cmq nonostante la storia raggiunga ottimi livelli narrativi e Parallax e Sinestro siano due ottimi antagonisti ... le parti migliori sono quelle con i commenti di Batman ed il suo scetticismo nei confronti di Hal :D
"Non pretendo di essere stato un grande uomo. Eppure, se io non fossi nato... tante cose sarebbero diverse... migliori? Non penso."

Garedyen

Ok, nonostante abbia letto solo i primi due numeri di Rinascita sento già la necessità di commentare. Tralascio ogni complimento alla trama e ai disegni, sarebbe superfluo. Quello che volevo condividere con voi erano due riflessioni nate da questi primi due numeri: in "Un giorno prima"sembra che Johns voglia chiedere ai lettori chi per loro sia Hal Jordan... Un assassino? Un eroe? Uno squilibrato? La domanda che nasce spontanea dunque è se effettivamente Hal merita di tornare, se è giusto perdonare un uomo dopo i crimini atroci che ha commesso. Verso la fine del numero, con l'approfondimento del legame che c'è tra lo spettro e Jordan mi sono infine chiesto, "più che le gli altri, riuscirà mai Hal a perdonare se stesso? O continuerà a vivere in una spirale vendicativa?" Nel secondo numero, con la  "Notte più profonda" le riflessioni trovano delle risposte parziali nelle azioni della Justice League e nel bellissimo confronto tra Hal e Carol. Con il senno di poi, direi che questo momento è quello che ha fatto scattare la scintilla, i frutti di quello che verrà si possono già intravedere in questo veloce scambio. Grande Johns, ci rivediamo a fine lettura!

Arkin Torsen

Letto, o meglio riletto. L'iniziativa di Space mi ha dato la possibilità di riprendere in mano questa storia, che la prima volta mi aveva regalato emozioni contrastanti.
In questi giorni, immergendomi nella lettura, sono riuscito a godermi anche la prima parte del volume, entrando subito in contatto con la storia, senza essere spaesato o, peggio, alienato. Sono stato capace di cogliere il profondo legame tra testi, situazioni e disegni (eccellente la prova di Ethan), di assistere, con occhi sgranati ma attenti, alla battaglia che si consuma nei meandri dell'anima di Hal.
È mancata l'esplosione emozionale provata durante la prima lettura, una volta giunto al giuramento, ma ho potuto apprezzare la globalità dell'opera.
Stavolta, è stato più semplice simpatizzare per Jordan, chissà, magari è la volta buona che scatta la scintilla!
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

KetKiller

Io ho i volumi a casa di mia madre.....spero di riuscire a passare a prenderli entro la scadenza del 22.

Professor Zoom

Riletto Rinascita, un ottima storia, ma immagino che dirvelo sia superfluo.
Johns è riuscito a tenere tutto ciò che era stato scritto in precedenza del personaggio in contuinity, ma facendoci vedere ciò che era successo veramente ad Hal.
Bellissimo il confronto tra Hal, Lo Spettro e Parallax.
Ottima anche la caratterizzazione di Batman e sopratutto come quest'ultimo sia stato disegnato divinamente da Ethan.
Scena preferita:
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Arkin Torsen

Anche a me piace molto come Ethan disegni Batman. Invece la caratterizzazione è odiosissima, ho goduto quando Hal
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

Professor Zoom

Citazione di: Arkin Torsen il 20 Marzo 2015, 15:12:43
Anche a me piace molto come Ethan disegni Batman. Invece la caratterizzazione è odiosissima, ho goduto quando Hal
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Ma infatti dico che è fatta bene perché, per quanto sia rappresentato come uno stronzo, la caratterizzazione è conforme a ciò che farebbe Batman normalmente.

Arkin Torsen

Citazione di: edi01 il 20 Marzo 2015, 15:46:38
Citazione di: Arkin Torsen il 20 Marzo 2015, 15:12:43
Anche a me piace molto come Ethan disegni Batman. Invece la caratterizzazione è odiosissima, ho goduto quando Hal
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Ma infatti dico che è fatta bene perché, per quanto sia rappresentato come uno stronzo, la caratterizzazione è conforme a ciò che farebbe Batman normalmente.

Sono d'accordo!
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

GuiltySte

Più che altro la caratterizzazione di Batman è figlia del periodo in cui è stata scritta. Al tempo era scritto come un batman estremamente paranoico, al punto (vedi "la torre di babele"). Con Crisi infinita e la gestione Morrison hanno cercato di uscire da questa caratterizzazione.

Most people are other people. Their thoughts are someone else's opinions, their lives a mimicry, their passions a quotation