Howard Phillips Lovecraft

[Akanith Wan]

Giusto per pignoleria, correggi il titolo del topic, hai scritto Phillips con una sola L.

[Morfeo]

Ma porca miseria..

Meriterebbe un articolo a parte la tragedia dell'adattamento cinematografico di At the Mountains of Madness, tratto dal romanzo omonimo (Le montagne della follia in italiano) di H.P. Lovecraft. Quando conflitti nella tempistica avevano reso indispensabile scegliere, Guillermo Del Toro aveva rinunciato alla regia de Lo Hobbit pur di dirigere Mountains, salvo poi vedere la Universal staccare la spina al film. Del Toro, che all'epoca aveva praticamente ultimato la pre-produzione, inclusi alcuni dei set dove avrebbero dovuto girare, ha definito l'esperienza "devastante": difficile dargli torto, considerando a cosa ha rinunciato per investire in questo progetto.

Il problema di Mountains non è stato direttamente il costo (150 milioni di dollari), ma il target di pubblico previsto per il film: quando Del Toro ha confermato che avrebbe girato una pellicola per adulti — che quindi sarebbe arrivato nei cinema americani con il bollino "R" per "restricted" — la casa di produzione ha temuto di non riuscire a rientrare dell'investimento e non si è fidata a dare il via libera. Inoltre, se pensiamo che la Universal ha chiuso Mountains ma investito su un prodotto come  Battleship, è facile capire che il target di pubblico su cui la major punta per avere ritorni il più possibile certi non è certo quello dei cultori di Lovecraft.

http://www.fantasymagazine.it/notizie/16023/crisi-e-cinema-tutti-i-film-che-non-vedremo/

[McCoy]

Ma porca miseria..

Meriterebbe un articolo a parte la tragedia dell'adattamento cinematografico di At the Mountains of Madness, tratto dal romanzo omonimo (Le montagne della follia in italiano) di H.P. Lovecraft. Quando conflitti nella tempistica avevano reso indispensabile scegliere, Guillermo Del Toro aveva rinunciato alla regia de Lo Hobbit pur di dirigere Mountains, salvo poi vedere la Universal staccare la spina al film. Del Toro, che all'epoca aveva praticamente ultimato la pre-produzione, inclusi alcuni dei set dove avrebbero dovuto girare, ha definito l'esperienza "devastante": difficile dargli torto, considerando a cosa ha rinunciato per investire in questo progetto.

Il problema di Mountains non è stato direttamente il costo (150 milioni di dollari), ma il target di pubblico previsto per il film: quando Del Toro ha confermato che avrebbe girato una pellicola per adulti — che quindi sarebbe arrivato nei cinema americani con il bollino "R" per "restricted" — la casa di produzione ha temuto di non riuscire a rientrare dell'investimento e non si è fidata a dare il via libera. Inoltre, se pensiamo che la Universal ha chiuso Mountains ma investito su un prodotto come  Battleship, è facile capire che il target di pubblico su cui la major punta per avere ritorni il più possibile certi non è certo quello dei cultori di Lovecraft.

http://www.fantasymagazine.it/notizie/16023/crisi-e-cinema-tutti-i-film-che-non-vedremo/

Post Uniti: 21 Agosto 2012, 18:44:42
e invece fanno roba così sempre col marchio R?
http://spinoff.comicbookresources.com/2012/08/21/rob-liefelds-bloodstrike-being-adapted-as-r-rated-film/

cioè venderebbe di più bloodstrike (un film di supertizi però col bollino restrittivo R) di liefed che lo weird di lovecraft?

[Morfeo]

Lovecraft non riesce proprio a sfondare nel cinema... l'unico film "Lovecraftiano" degno di questo nome è quel capolavoro che è La Cosa.

[Akanith Wan]

C'è un film spagnolo intitolato Dagon - La mutazione del male che però non ho mai visto ma so che è ispirato alla Maschera di Innsmouth e ovviamente a Dagon.

http://it.wikipedia.org/wiki/Dagon_-_La_mutazione_del_male

Ho molta curiosità di vederlo anche se il presentimento che sia una gran cacata è molto forte.

Per certi elementi comunque il primo film di Hellboy è abbastanza lovecraftiano.

[Morfeo]

Si infatti Del Toro sarebbe stata una scelta perfetta per me!
E invece niente... quanto odio l'Universal e la sua politica del fare soldi a manetta  .
E' stato davvero un peccato..
Post Uniti: 22 Agosto 2012, 09:13:38

Guillermo Del Toro has not had an easy time bringing his dream project, an elaborate big-budget adaptation of H.P. Lovecraft's "At the Mountains of Madness," to the multiplex. The filmmaker has spent years on the movie, which failed to receive a green light from Universal earlier this year after the studio had concerns about the cost of a project that was likely to receive an R rating for the intensity of its chills.

But Del Toro is optimistic that he might yet figure out a way to mount the story of a scientific expedition to Antarctica that yields unearthly finds. "I'm not giving up," the Oscar winner said, speaking by phone recently from Canada where he's readying his next directorial effort, the creature feature "Pacific Rim." " 'Mountains of Madness' has been with me for 13, 14 years and I really don't want to give up on it. Look, the movies I do, I stick with them when I think, well, if I don't do it, nobody will. ... 'Hellboy,' if I hadn't done it, I don't think anyone would have. 'Pan's Labyrinth,' same thing. 'Mountains of Madness,' the way I plan to do it is a very peculiar take, and I think if I don't stick with it the version I would like to see would never get made."

The writer-director, who was just in town to present his new version of the 1973 telefilm "Don't Be Afraid of the Dark" as the closing-night gala at the Los Angeles Film Festival, conceded that the main hurdles to "Mountains of Madness" remain the budget and the rating.

"I'd rather address the budget than the rating," Del Toro said. "The movie can perfectly someday be PG-13, but contractually I need to protect it. There's nothing in the movie that is profanity or sexual situations or any of that. But what we learned with 'Don't Be Afraid of the Dark' is that sometimes intensity, the intensity of the situations, garners you the R. 'Don't Be Afraid of the Dark,' in my mind, should be a PG-13. It's several intense moments [that] got us the R — I think some of the situations at the end, I don't want to spoil it, but there are a couple of moments at the end that they deemed were too intense and I didn't want to water down the movie."


Katie Holmes in "Don't Be Afraid of the Dark." (Miramax/FilmDistrict)

Del Toro produced and co-wrote (with Matthew Robbins) the screenplay for the new horror film, which is set for theatrical release Aug. 26 and tells the story of a precocious 10-year-old (Bailee Madison), who begins to hear creepy voices from the basement of the historic Rhode Island home where she's sent to stay with her father (Guy Pearce) and his girlfriend (Katie Holmes). First-time feature filmmaker Troy Nixey, who previously did the short "Latchkey's Lament,"- directed the movie, which was initially due out last year but ran into roadblocks because of studio wrangling.

"Pacific Rim" is scheduled to open in 2013, and after it's completed Del Toro said he has every intention of turning his attention back to Lovecraft's frigid alien landscapes. "I'm going to keep pursuing it," he said. "Universal is still really interested in doing it. Coming out of 'Pacific Rim,' I intend to see if we can do it immediately.

"I knew 'Mountains' was a long shot," he added. "In fact, it was a miracle we got that close to production."

[Akanith Wan]

Ho notato solo adesso che hai cambiato nickname in Zatanna, como mai?

Comunque, ho appena avuto una visione di Scarlet/Wanda Maximoff Sacerdotessa degli Dei Esterni!

[Morfeo]

Ho notato solo adesso che hai cambiato nickname in Zatanna, como mai?

Colpa dell'admin che si diverte con i suoi poteri .

[Akanith Wan]

Peccato che Marvel e Miti di Cthulhu non siano complementari, ho appena avuto uno spunto per una storia: Wanda Maximoff, diventata folle a causa di Nyarlathothep, intende risvegliare Azathoth dal suo torpore per porre fine all'esistenza dell'universo! Si, in effetti detto così non sembra molto originale, ma l'idea mi eccita!

[Morfeo]

Ecco qualche splendido lavoro di Andrea Bonazzi riguardo all'opera di Lovecraft.








Post Uniti: 23 Agosto 2012, 09:32:53
Al prossimo giro metto qualche scultore straniero.

[McCoy]

sto leggendo una vecchia antologia di racconti di stephen king, incubi e deliri, e "crouch end" è molto lovecraftianio, sia per il mood ed il tema ma anche per riferimenti esplciti alla cosmogonia dei grandi antichi (per me è stata una veria genialata quella di HPL di crearsi un substrato storico/religioso a sfondo di racconti altresì indipendenti. un anticipo sulla narrativa seriale a fumetti se vogliamo).

p.s.: Morfeo-->Zatanna? Gita a Casablanca?!
hey, ma almeno gli articoli e recensioni potresti firmarli con il tuo vero nome, no?

[Morfeo]

Sono tornato Morfeo  .
Si prima mi firmavo con il mio nome, ora mi è presa di firmarmi con il mio nickname  .

[Akanith Wan]

Spettacolari quelle sculture!

Comunque, oggi ho letto lo spettacolare Il Tempio, un piccolo capolavoro, atmosfera opprimente, la paura dell'ignoto è assai forte.

[Morfeo]

Spettacolari quelle sculture!

Comunque, oggi ho letto lo spettacolare Il Tempio, un piccolo capolavoro, atmosfera opprimente, la paura dell'ignoto è assai forte.

Io sono dell'idea che tanti raccontini siano meravigliosi.
Ad esempio non riesco a leggere assolutamente Le Montagne della Follia, mi sa troppo soporifero  .
Penso sia uno dei pochi racconti di HPL che ho mollato.

[Akanith Wan]

Nemmeno io sono riuscito a completare Le montagne della follia, è troppo inutilmente verboso e ridondante, non mi stupisce che neanche all'epoca riuscì ad ottenere consensi, Lovecraft fu talmente demolito dalle critiche per questo racconto tanto da considerare l'idea di abbandonare la carriera di scrittore.

Personalmente ritengo che le migliori opere di Lovecraft siano i racconti non troppo lunghi.